ottovalvole ha scritto:Fiat Sedici-Suzuki SX4, Opel Agila-Suzuki Splash....di questi esempi ce ne sono a valanga ed è sotto gli occhi di tutti che le stesse macchine vendute solo col marchio Suzuki non avrebbero venduto quanto coi 2 marchi. Avrebbero venduto qualche Splash in più ma mai la quantità complessiva di Splash e Agila. Solo l'italiota fissato col marchio Italiano può comprare la Thema,ne vendono 10? Se aggiungono dei motori più piccoli e spingono il NLT o il leasing probabilmente ne vendono 18, se la vendono pure col marchio Chrysler e ruffianano gli attuali proprietari della vecchia 300C e i simpatizzandi delle macchine amerikcane magari arrivano a venderne anche 30! Se poi si fa anche la SW possono arrivare a 35! Ma 35 non sono 10! sono poche ma un numero dignitoso che traccia la strada alle future generazioni!Nardo-Leo ha scritto:Non ha senso vendere due auto identiche con due marchi diversi.ottovalvole ha scritto:bhe sulla thesis ci si può scrivere un libro....eppure in america avrebbe venduto! la thesis è stata disegnata da un americano e in effetti sembra una macchina americana,allestita però sulla meccanica della K. diciamo che uno dei tanti difetti erano i motori sottodimensionati.....al contrario la gamma motori della thema è sovradimensionata. addirittura ho visto delle immagini di un prototipo lancia,credo uno studio alternativo alla thesis e aveva la coda identica alla thema!!! la ricetta per vendere è semplice,vendere sta vettura sia col marchio lancia col suo allestimento lussuoso o bicolore e anche col marchio chrysler perchè se mi piacciono le macchinone americane mi piace sfoggiare anche il marchio americano. e mettere un paio di motori piú piccoli ed europei.
Senza contare che col tempo non sarà più possibile individuare la nazionalità del modello di partenza.
Se gli italiani fossero più fissati per i marchi italiani oggi forse ci sarebbero i soldi e la volontà di fare gli investimenti necessari.
Definerei italioti coloro che sbavano per il marchio nostrano per compensare i propri complessi di inferiorità per poi non perdere occasione a discreditare a prescindere la Fiat.