BelliCapelli3 ha scritto:
Io invece sono dell'opinione che quando si vende un prodotto di una certa categoria, e si decide di marchiarlo Lancia ( cosa che non era affatto obbligatoria ) si vuole proprio deliberatamente citare il passato ed evocare una certa tradizione storica, per sfruttarla. E se si vanno a toccare quei tasti, poi anche l'albero genealogico dev'essere integro e verificabile, senza mutazioni genetiche.
Se invece si parla solo di auto buona, segnalo che la vecchia 300c era già da un pezzo rispettata come tale in tutta Europa, bastava continuare a chiamarla così, per dimostrare più rispetto dell'intelligenza e della capacità di discernere di chi quest'auto la dovrebbe comprare e, per inevitabili questioni anagrafiche e di target ( la Thema non è auto per giovani virgulti ), le Lancia le ha ancora in mente. Anche quelle già Fiat, ma concepite con un po' meno leggerezza.
Le cose che si fanno seriamente, idealmente dovrebbero anche avere un senso compiuto e coerente. Non se ne può più di cose mediocri fatte con superficialità e giustificate con argomentazioni sconfortanti. Non abbiano mica l'anello al naso, che diamine, ma cosa crede questo signore?
Non mi pare che si sia mai nascosta l'origine americana dell'auto, quindi hai poco da giocartela con la storia dell'anello al naso. Non si è nascosto neanche l'origine del Voyager (anzi ci sono state lamentele del tipo "poteva cambiare almeno il nome"), nè quella del Freemont. E' tutto fatto alla luce del sole, al contrario di quanto avviene "da altre parti".
Vogliamo discutere di alberi genealogici? Cos'era la vecchia Thema e cos'è la nuova Thema?
La vecchia era nè più nè meno di una "Tempra lusso". Ma fatta bene. Si guidava bene, aveva belle finiture e particolari curati, coi suoi bei difetti, come ogni auto.
La nuova è per metà americana, ma fatta benissimo. Comoda, con ottimi materiali e ben rifinita, ogni cosa al posto giusto, ottimi motori ecc...
Anche per le persone capita spessissimo che un figlio non sia in grado di "raccogliere l'eredità" (spiritualmente parlando) del padre. A maggior ragione nel mondo meccanico non basta avere un DNA integro per esser giudicati degni eredi di un modello classico.
Se montassero il Busso sulla Giulietta questa non sarebbe a mio giudizio "abbastanza ALFA" quanto la Giulietta col TBi. Perché il Busso quando è nato era avanti rispetto a tutta la concorrenza, era innovativo, era potente, aveva un'erogazione fenomenale, oggi è un motore anziano, poco potente rispetto alla concorrenza, le auto sono più pesanti e l'Euro 5 soffocherebbe il residuo.
Esia chiaro, non voglio dire che questa Thema sia il top dei top, ma ha i suoi bei pregi rispetto ai concorrenti e continuare a lamentarsi del fatto che "non è abbastanza Lancia" mi sembra parecchio sterile. Oltretutto la Thesis non la si è certo comprata perché Lancia, non la si è comprata e basta.
passerotti ha scritto:
Posso rispondere io?
Io la Thema la potrei acquistare solo quella a gasolio e sicuramente dovendomi adattare al concetto ergonomico degli americani.
Per chiamarla Lancia dovevano immettere il saper fare italiano.
In Francia per esempio il marchio Lancia ha ancora un fascino.
Come si fa a fare concorrenza alle tedesche con questa macchina?
Se poi guardiamo il navigatore ci accorgiamo tutta la mancata unificazione di questo dispositivo tra Thema, Voyager e Freemont. Ancora non capiscono che il risparmio e l'efficienza si consegue con l'unificazione.....
Ce l'hanno messo il saper fare italiano, altro che. Prova le sospensioni come lavorano coi cerchiazzi da 20, la pelle Frau. Quanto all'ergonomia americana di certo non è un male :lol:, abbiamo molto da imparare a riguardo in Europa.
passerotti ha scritto:
Come è inutile (a mio avviso) tornare a tirare fuori ogni volta la storia di quel che era 50 o 60 anni fa: 50 o 60 anni fa era semplicemente un altro mondo, morto e sepolto. Rimpiangerlo lascia il tempo che trova.
Non mi piace seppellire così la Lancia. Fino ad oggi la Fiat ne ha sfruttato il nome per far significare lusso e finiture (anche se quel più era l'alcantara e giù di li).
Volkswagen invece ha fatto l'opposto: Audi è rimasta Audi a tutti gli effetti, così come l'Infinity per la Nissan e la Lexus per la Toyota. Solo Marchionne riesce a fare questi mixaggi.
Dopo un messaggio del genere viene da domandarti: Ci sei entrato nella Thema o nel Voyager?
Di certo non peccano in lusso e finiture. Di certo la pelle nappa non è alcantara o giù di lì.
Audi invece non è proprio rimasta Audi, visto che come storia non ne ha granché prima degli anni 90. Semplicemente è partita da 0 ed ha saputo farlo.