Ciao a tutti, è un pò che nn scrivo su questo forum, però colgo l'occasione per scrivere qualcosa in difesa del Marchio perchè le ultime dichiarazioni di Marchionne mi hanno fatto letteralmente ribollire il sangue. Quest'uomo si è praticamente rimangiato le promesse fatte solo 6 mesi fa sul destino dell'Alfa Romeo. Ormai ci dobbiamo rassegnare ad un'Alfa figlia di un Dio minore, se è vero come è vero che verrà cancellata l'erede della 159 e derivate, e la 169 non vedrà mai la luce (ma su quest'ultima non avevo dubbi). MiTo e Giulietta gli unici prodotti in gamma nel prossimo futuro, una bella prospettiva per un marchio "premium" da contrapporre alle tedesche. Io vorrei sapere, dati alla mano, quanti soldi hanno speso per l'Alfa dal 1986 a oggi...e soprattutto come li hanno spesi. Hanno cancellato un patrimonio tecnico che il mondo intero invidiava, fatto di motori bialbero in alluminio, motori boxer, V6 Busso, trazione posteriore, sistema transaxle, freni inboard, doppia accensione, variatori di fase. Hanno raso al suolo la fabbrica di Arese, ora è toccato al Centro Stile e domani sicuramente al Museo Storico. Hanno fatto scappare via i migliori uomini, in primis Walter Da Silva (guarda caso sono andati tutti in VW) e ora ci propinano l'ennesimo cambio di Amministratore Delegato, quell'Harald Wester che ha imposto i McPherson sull'avantreno della Giulietta perchè i quadrilateri costavano 500 euro in più per ogni auto prodotta. Peccato che il prezzo di listino non ne abbia tratto alcun vantaggio in tal senso. A questo punto un Governo serio, visto che l'Alfa è stata regalata a Fiat in cambio di promesse mai mantenute, dovrebbe alzare la voce e pretendere un cambio di passo. In caso contrario dovrebbe premere per favorire il cambio di proprietà dello stesso. Io rimango dell'idea che gli unici 2 Costruttori che potrebbero rivitalizzare l'Alfa Romeo rimangono la Toyota e la Hyundai. Escludo la VW perchè non credo che cambierebbe la sostanza tecnica rispetto a Fiat (qualità e finiture a parte), BMW ne farebbe la sua ancella (Rover insegna), Ford ha fatto piazza pulita del suo polo di lusso (PAG). Toyota invece potrebbe sfruttare le sinergie con Lexus, specie con la IS200, e di Subaru (motori boxer e trazionen integrale). Hyundai invece ha recentemente lanciato una nuova piattaforma a TP per il suo alto di gamma e poi recentemente ha fatto passi da gigante nell'innalzamento qualitativo delle sue vetture. L'alternativa è staccare la spina, basta non ce la faccio più a veder agonizzare un pezzo di storia italiana.