<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Tecniche di guida per ibride toyota | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Tecniche di guida per ibride toyota

TECNICA DEL P&EVC

Salve ragazzi.
Oggi vorrei descrivere quella che io considero la tecnica principe per quanto riguarda i miei consumi sui miei percorsi quotidiani.
Gli ho dato un nome e l'ho chiamata P&EVC,che significa Pulse & Elettrico-Velocità-Costante.
E' stata concepita per non dover fare quell'odioso P&G a flussi zero ( parere mio personale ),tanto scomodo nel traffico intenso, con quella andatura a singhiozzo, che alla fine neanche ti permettono di farla, perchè, un discreto P&G deve avere almeno una forbice velocità di almeno 10km orari, costringendoti a sconfinare nel P&EV,( altra tecnica che spiegherò più avanti ) per poter allungare un pò di più il glide.
La particolarità di questa tecnica è, il fatto di poter procedere sempre a velocità costante, sia con il termico e sia con l'elettrico.
I vantaggi maggiori si hanno nei centri urbani, dove le velocità sono inferiori ( massimo 50km orari,dice il codice della strada ), ma si può usare anche nell'extraurbano, fino a velocità massima di 68km orari ( se si vuole andare costanti ),
fino ad arrivare a 75km orari, con una forbice velocità di 5km orari, in pratica si usano gli stessi kilowatt dei 68, per poter procedere da 75 fino a 70km orari.
Diciamo subito che il vantaggio avuto in extraurbano, è minore di quello urbano, per via della velocità maggiore, ma nell'insieme si avrà sempre un consumo minore.
Ora passiamo ai dati tecnici.
Regola n) 1 IL SOC
Bisogna cercare di viaggiare sempre stando fra il 45 e il 48% di SOC, in pratica fra l'accensione e lo spegnimento della
3 tacca della batteria.
Alle basse velocità, diciamo sotto i 60km orari,all'accensione di ICE,la potenza in uscita è superiore a quella che occorre per procedere,e a differenza di quello che succede avendo 6 tacche ( la potenza in più viene sprecata in calore ), con la batteria scarica, quella potenza in più, viene dirottata in batteria.
Quindi possiamo dire che a batteria scarica ICE lavora sempre ad alto carico motore, anche alle basse velocità.
Quanto più è scarica la batteria, tanto più saranno i kilowatt ricaricati.
Più la batteria è scarica, e più sarà maggiore la potenza destinata per ricaricarla.
Questo permetterà di avere meno potenza per la trazione, e ci permetterà di fare partenze più lente, che poi è quello che ci occorre nel traffico, permettendoci di fare meno accensioni di ICE, e ricaricare la batteria in modo efficente.
In pratica,a pari accelerazione, quando abbiamo la batteria carica,verrà destinata più potenza alla trazione,mentre a batteria scarica verrà destinata più potenza alla ricarica.
Siccome alle basse velocità è più efficente il motore elettrico,ecco che bisogna dare la precedenza alla ricarica della
batteria e non alla trazione.
Regola n) 2 Il Pulse
Il Pulse va fatto stando sempre sotto il 45% di SOC,in pratica sempre in 2 tacca di batteria.
Per risparmiare il più possibile, il Pulse va fatto sotto 1/2 eco.
In pratica,pulsate a 1/2 eco e subito dopo portate la lancetta sotto 1/2 eco.
Ora però questa operazione, non sempre potremo farla,se davanti a noi il traffico non è intasato,occorrerà alzare il pulse,
pena l'espulsione dalla strada,ma il prima possibile bisognerà ritornare sotto 1/2 eco,ben sapendo che, più il pulse sarà alto e più benzina consumerete, e meno tempo avrete per ricaricare corrente,e quindi meno kilowatt da poter usare nel glide.
Ora stilo una tabella con le potenze di ricarica durante un Pulse.
A 6 tacche di SOC, si ricarica 2-3 ampere,0,4-0,6 kilowatt
A 5 tacche di SOC, si ricarica 5 ampere, 0,9 kilowatt
A 4 tacche di SOC, si ricarica 10 ampere, 1,8 kilowatt
A 3 tacche di SOC, si ricarica 13 ampere, 2,5 kilowatt
A 2 tacche di SOC,parte da 30 e si stabilizza a 20 ampere,da 5,24kilowatt e si stabilizza a 3,6 kilowatt.
Regola n) 3 Il Glide
Tabella di prelievo corrente.
A 30km 0rari,5 ampere, 0,9 kilowatt
A 40km orari,10 ampere,1,8 kilowatt
A 50km orari,15 ampere,2,7 kilowatt
A 60km orari,20 ampere,3,6 kilowatt
A 65km orari,23 ampere,4,14 kilowatt
A 68km orari,28 ampere,5,04 kilowatt.
Per chi non ha Torque o Hibrid Assistant.
La zona che prenderemo in considerazione,è quella che va dalla fine della zona di frenata ( CHG ),fino a 1/2 eco,in pratica, la zona dell'elettrico.
5 ampere - 30km orari 1/6 della zona
10 ampere - 40km orari 1/3 della zona
15 ampere - 50km orari 1/2 della zona
20 ampere - 60km orari 2/3 della zona
23 ampere - 65 km orari 3/4 della zona
28 ampere - 68km orari poco sotto 1/2 eco
Durante il Pulse, fino al raggiungimento della velocità targhet,avremo guadagnato un tot di ampere ( o kilowatt )di corrente.
Questi ampere o kilowatt di corrente, dovranno essere consumati tutti nel glide successivo,in pratica possiamo andare in elettrico a velocità costante, senza rompere le 00 a quello dietro di noi, e in più è molto comodo anche per noi che non siamo più costretti a fare P&G.
Un consiglio, durante il glide in elettrico,non cercate di aumentare la velocità perchè consumereste più ampere del necessario,cercate di andare a velocità costante e se è possibile cercate di diminuire la velocità di 1 o 2 km orari, in modo da diminuire gli ampere in uscita,questo se non recate danno a quello dietro di voi,altrimenti andate a velocità costante.
Per quelli che hanno Torque o Hibrid, è conveniente seguire la tabella per la corrente di uscita.
SE vi accorgete che non riuscite a consumare la corrente ricaricata, allora accelerate in elettrico,se neanche così ci riuscite allora vorrà dire che lo consumerete al glide successivo.
Ora, in questo caso, siccome non avete consumato tutta la corrente ricaricata, vi troverete a 3 tacche e allora dovrete dare il Pulse successivo un pò più alto,poco sopra 1/2 eco,questo per poter accorciare il Pulse e avere il tempo per consumare la corrente ricaricata dal primo e secondo Pulse.
Ci saranno delle occasioni che il SOC aumenterà anche di
5-6 punti, vedi superare un cavalcavia, si ricaricherà in salita e si ricaricherà in discesa, alla fine della discesa il SOC potrà essere arrivato anche oltre il 50-52%.
Ecco subito dopo dovrete consumarlo subito,ma non buttarlo a casaccio,usatelo sempre dopo un pulse,in pratica l'accelerazione deve essere data solo dal termico.
Ora se saprete che andrete incontro a traffico con intasamento, almeno fino a quando non avrete un pò più di pratica, cercate di stare a cavallo fra la 3 e 4 tacca, in questo caso sempre con pulse sotto 1/2 eco.
Ora, un piccolo trucchetto per far si di non subire una ricarica forzata.
Quando vi accorgerete che il SOC sarà arrivato a 41-42%,se siete fermi,con il piede sinistro tenete premuto il freno e con il piede destro premete l'acceleratore,facendo accendere ICE.
In questo caso ICE girerà a 1300 giri caricando 10 ampere o 2 kilowatt di corrente.
Dopo circa 15-20 sec di tempo dovreste aver ricaricato almeno 1 punto di SOC,che vi permetterà di stare tranquilli per un pò di tempo.
Mi raccomando,prima di mollare il freno,mollate prima l'acceleratore,pena entrata nel posteriore di quello davanti.
Ora abbiamo detto che dobbiamo procedere sempre con batteria scarica,questo è facile e molto comodo farlo con limite di 50km orari,ma quando siamo in extraurbano dobbiamo fare un piccolo sacrificio.
Ora facciamo un pò di chiarezza su un percorso extraurbano.
I miei rettilinei sono fatti di una lunghezza massima fra una rotonda e l'altra di 1 o 2 km, in questo caso io mantengo le 2 tacche,ma se i rettilinei cominciano a essere più lunghi,sta a voi decidere se mantenere le 2 tacche o far ricaricare la batteria,questo perchè comincia a diventare scomodo dover fare P&EVC per molti km.
Ora se abbiamo deciso di andare con il P&EVC anche in extraurbano,dobbiamo pulsare con il SOC sotto il 45%.
Il Pulse dovrà durare almeno fino al 48% di SOC,per avere almeno 3 o 4 punti di SOC da consumare nel glide in elettrico costante, in pratica bisogna cercare di fare un Pulse che non sia nè troppo corto ( per non accendere spesso il termico ),nè troppo lungo ( per non caricare troppo la batteria ).
A me personalmente è una tecnica molto comoda, il fatto di poter andare a velocità costante alle basse velocità è una cosa impagabile.
Ora cominciando il Pulse sotto il 45%,finchè non sarete arrivati al 50%,cioè fino all'accensione della 4 tacca,continuerete a ricaricare almeno 20-21 ampere,circa 4 kilowatt,quindi se ne avete la possibilità,specialmente in urbano,cercate di prolungare il più possibile il Pulse,in modo da poter avere una ricarica doppia per più tempo,dopo potrete andare in elettrico costante per più tempo.
 
Ultima modifica:
Ora,ci sono 2 modi per seguire la tecnica del P&EVC,una facile,e una un pò più complicata.
1) Modo facile.
Con 2 tacche di SOC,bisogna solo pulsare e se si può, ricaricare in rallentamento,fino all'accensione della 3 tacca.
Con 3 tacche di SOC,se si parte da fermo,bisogna accelerare con il termico,e dopo andare in elettrico fino allo spegnimento della 3 tacca,se invece si è già in movimento,si può procedere in elettrico fino allo spegnimento della 3 tacca.
Come potete vedere la tecnica nel modo 1 è di facile attuazione,ma non si può pretendere di avere consumi ottimi senza un minimo di sacrificio.
Il sacrificio consiste nel tenere sott'occhio le tacche.
Essendo a 2 tacche, siamo vicini alla ricarica forzata,
( anche se abbiamo ancora 5 punti di SOC,e non sono pochi)
e basta distrarsi per un pò,che si rischia di beccarsela.
2) Modo difficile ( quello che uso io ).
Abbiamo detto che, pulsando sotto il 45% di SOC,si ricevono mediamente 20ampere o 4 kilowatt di corrente.
In urbano mediamente si viaggia a 40km orari,per mantenere i 40km orari costanti occorrono 10 ampere o 2 kilowatt,quindi nel pulse ricarichiamo il doppio della corrente che serve per procedere a 40 km orari.
Questo significa che il glide sarà almeno il doppio del Pulse,se procediamo a 40km orari, sarà 1,5 volte più lungo,se procediamo a 50km orari, e sarà pari, se procediamo a 60km orari,questo pulsando a 1/2 eco.
In una mia prova,sono riuscito, pulsando sotto 1/2 eco,
a percorrere 450 metri con un Pulse, e 1550 metri con un Glide,quindi percorrendo nel Glide 3,5 volte la lunghezza del pulse.
Il consumo finale su quel tratto di 2km è stato 56kmL.
Ora in città bisogna riuscire a dividere la distanza da percorrere per 3.
Pulsare fino a 1/3 del tratto di strada,e percorrere la rimanenza in Glide,in modo da giugere alla fine del glide con il SOC sotto il 45%,per poter ripulsare ricevendo la ricarica doppia.
Questo vale anche per tratti di 20-30 metri di strada.
Ora per poter essere quasi sicuri di riuscire a consumare il SOC ricaricato, posto una tabella.
Il range di consumo SOC di guida varia da 1 a 5 punti,in pratica 1 tacca di SOC.
Si consuma 1 punto in urbano trafficato
2 punti in urbano scorrevole
3 punti in extraurbano
4 punti in extraurbano scorrevole
5 punti in ua strada dove potete fare quello che volete lunga almeno 1km.
Ora ho una mia scaletta personale di consumo.
Il miglior consumo si ha viaggiando sempre con 2 tacche
il secondo con 3 tacche
il terzo con 4 tacche
il quarto con 5 tacche
il quinto con 6 tacche.
Ora piccola riflessione finale.
A qualcuno potrà sembrare con tutti questi dati di avere una tecnica di difficile attuazione,ma come ho descritto sopra il modo 1 può applicarlo perfino un novizio.
Tutti questi dati sono serviti per dimostrare come sono arrivato alle mie conclusioni.
Un saluto a tutti da Giottoprius
 
PS:messaggio rivolto ai moderatori.
questo messaggio alla fine potete pure cancellarlo.
Non vorrei sembrare rompi 00 ma sono costretto a ripetermi.
La volta scorsa dopo aver postato la tecnica del P&EVI, avevo chiesto di mettere il link della pagina dove è scritta la tecnica, dentro la prima pagina del diario di Giottoprius, con il titolo di tecnica del P&EVI, questo perchè sapevo che avrei dovuto scrivere almeno 5 o 6 tecniche ancora.
Ora siccome non si può mettere una discussione in evidenza per ogni tecnica, è per questo che avevo chiesto di mettere il link della pagina dove c'è la guida,nella prima pagina del diario di Giottoprius.
Quindi bisognerebbe cambiare il titolo del post e rimettere quello originale del " il diario di Giottoprius.
Mi è stato risposto " fidati che così va bene "e io mi sono fidato, ma sapevo che si sarebbe presentato questo problema.
Ora se è possibile fare come ho chiesto,bene,altrimenti prendete pure le vostre decisioni più opportune,io da parte mia non ho nessuna intenzione di creare casino.
Grazie
Ho dovuto scrivere la tecnica in 2 pagine perché in una non ci stava,quindi i link sono 2.
 
Francamente anche io ignoro la "necessità" di cambiare il titolo del topic... fra l altro riportante la sigla di una sola/determinata tecnica!

Da ringraziare poi Giotto per il sicuro impegno profuso il quale non ha fatto altro che arricchire la corrente sezione!
 
dopo 7 anni di auris hsd,grazie a giotto prius,ho scoperto che quando
vado col motore a benzina (50kmh) se voglio andare in elettrico
devo solamente aleggerire la pressione del pedale dell'acceleratore
senza rilasciare e poi accellerare nuovamente,prima invece rilasciavo
l'accelleratore per caricare e poi acceleravo lentamente,però non riuscivo atenere la velocità costante invece adesso se vado a50kmh
col motore termico e poi passo in elettrico come insegna giotttoprius,
riesco amantenere la velocità costante.E cosa importante ,con questo
sistema la guida è normale,nel senso che è tutto spontaneo e non
stanca .
Volevo aprofittare per fare una domanda:questa mattina sono passato
a ritirare l'auris dal concessionario dopo aver effettuato la carica della
batteria da12v(ancora buona se no sono 200 euro ),nel
viaggio di ritorno (2,5 km) ho azzerato il cdb ,arrivato a casa ,sfruttando il più possibile il motore elettrico,il cdb mi dava una media
del 3,8,che secondo me su un percorso breve e con motore freddo
è buono,ma quando ho spento la macchina il grafico mi dava 6lx100km.Adesso ho il dubbio,chi ha ragione dei due? il cdb ,o ilgrafico.
 
dopo 7 anni di auris hsd,grazie a giotto prius,ho scoperto che quando
vado col motore a benzina (50kmh) se voglio andare in elettrico
devo solamente aleggerire la pressione del pedale dell'acceleratore
senza rilasciare e poi accellerare nuovamente,prima invece rilasciavo
l'accelleratore per caricare e poi acceleravo lentamente,però non riuscivo atenere la velocità costante invece adesso se vado a50kmh
col motore termico e poi passo in elettrico come insegna giotttoprius,
riesco amantenere la velocità costante.E cosa importante ,con questo
sistema la guida è normale,nel senso che è tutto spontaneo e non
stanca .
Volevo aprofittare per fare una domanda:questa mattina sono passato
a ritirare l'auris dal concessionario dopo aver effettuato la carica della
batteria da12v(ancora buona se no sono 200 euro ),nel
viaggio di ritorno (2,5 km) ho azzerato il cdb ,arrivato a casa ,sfruttando il più possibile il motore elettrico,il cdb mi dava una media
del 3,8,che secondo me su un percorso breve e con motore freddo
è buono,ma quando ho spento la macchina il grafico mi dava 6lx100km.Adesso ho il dubbio,chi ha ragione dei due? il cdb ,o ilgrafico.
Ciao Daniele.
Sono contento per te se hai trovato questo modo comodo di guida, e nessuno può vietarti di usarlo, nei miei scritti non ne ho mai parlato perché purtroppo è controproducente per i consumi.
Mi spiego meglio.
Le nostre auto,anche se condotte in un modo non al massimo dell'efficenza ( come in questo caso ), consumano lo stesso meno delle altre auto, in questo caso tu non hai fatto niente di sbagliato, ti sei trovato bene e felice tu,felici siamo tutti noi per te.
Purtroppo però ti devo correggere perché hai dato a me il merito di questa tua azione, questo mi fa dedurre che hai frainteso quello che ho scritto nelle mie guide,ora ti spiego perché.
Hai detto che andavi a 50km orari e quindi ne deduco che eri in fase di accelerazione,e ti trovavi di conseguenza sopra 1/2 eco.
Dopo hai alleggerito la pressione del pedale, portandoti sotto 1/2 eco,
facendo spegnere ICE, e procedendo in elettrico.
Ecco, il punto dove tu ti sei fermato è il punto che serve per andare in elettrico a 68km orari, quindi tu stai consumando una quantità di corrente che serve per andare a 68km orari, per andare a 50km orari.
Ecco questo è l'errore.
Tutti dicono che, l'ibrido consuma meno perché l'elettrico con le sue ricariche di corrente gratis, aiuta il termico a consumare meno, io invece sto cercando di dimostrare che, se usiamo il motore elettrico in maniera efficiente, sarà poi il termico che dovrà aiutare l'elettrico, ricaricandolo e nel frattempo spingere l'auto,(l'ho spiegato in parole povere, spero mi abbiate capito).
Il procedimento giusto da effettuare, è proprio quello che tu hai usato fino ad ora, staccare completamente il piede dal pedale, e riprenderlo con una lieve pressione di pedale.
Il tuo errore fatto fino ad ora sta nel fatto che tu rilasciavi e riprendevi il pedale lentamente, nel rilascio caricavi corrente, nel frattempo la velocità era calata, e quando riprendevi con l'elettrico, questo non aveva la forza di spingere, perché l'elettrico serve per mantenere la velocità e non per accelerare.
Quindi cosa devi fare.
Vuoi andare a 50km orari, pulsa fino a 52-53, poi rilascia completamente e subito dopo (velocemente) riprendi il pedale con una pressione di 15 ampere o 3 kilowatt di corrente, questa è la potenza necessaria per procedere a 50km orari.
Se non hai Torque o Hibrid Assistant, dovrai studiarti la mia tabella, tenendo conto che quella è giusta solo quando guidi fra le 2 e 3 tacche di SOC, più la batteria sarà carica, e meno pressione di pedale acceleratore bisognerà dare.
Spero di essere riuscito a farmi capire, purtroppo come dico sempre, è molto più facile farsi capire a parole, che scrivendo.
Ciao Daniele un saluto da Giottoprius
 
Ciao Giottoprius,sono andato a rivedere le pagine precedenti che avevi
scritto,e efeetivamente devo aver letto male la spiegazione che hai dato.
(leggo e scrivo sempre di fretta elo si capisce dagli errori ortografici)
comunque buono asapersi,quando avrò tempo proverò a fare come
mi hai scritto.L'unico problema è che l'auris non ha il tachimetro dgt
come prius e quindi non preciso(ha uno scarto di 5kmh),ma cercherò di andare a occhio.Anche il soc è diverso,nonha le tacche ma un altro sistema che non so come spiegarti.
ciao giottoprius e grazie.
 
viaggio con la batteria carica.La mia auris è il modello del 2010,praticamente la prima auris ma ristilizzata e adattata col sistema
ibrido,quindi a differenza dell'auris 2 che ha le tacche come prius e
yaris,la mia nel display del contagiri ha il disegno della batteria con
i poli + - ,e il livello di carica viene rappresentato come se la corrente
fosse un liquido.comunque ,come ho scritto all'inizio,viaggio sempre
con il livello di carica massima ,dove la corrente è vicino ai poli +-
che però ad essere più preciso la carica massima è quando
la carica supera i poli + - ma la ottengo in discesa .
 
Ciao Daniele.
Come immaginavo, tu guidi con batteria carica, quindi l'errore fatto da te di circolare in quel punto in elettrico è ancora più grosso.
La tabella delle correnti in uscita per le varie velocità, vale per quando si ha la batteria a 2 tacche.
Quando si ha la batteria a 6 tacche bisogna dividere lo spazio per 3.
Quindi se 15ampere o 3 kilowatt, con batteria a 2 tacche corrispondeva
a 1/2 della zona elettrica, con la batteria a 6 tacche, 15 ampere o 3 kilowatt corrispondono a 1/6 della zona elettrica.
Con la batteria a 4 tacche, 15 ampere o 3 kilowatt corrispondono a
1/3 della zona elettrica.
Ricordo che la zona elettrica corrisponde alla metà di tutta la zona eco,
quindi parte da CHG e arriva fino al centro del powermeter, dove sopra c'è scritto ECO.
Questo per quanto riguarda 15 ampere o 3 kilowatt, per la velocità di 50km orari.
Per quanto riguarda le altre velocità, con la batteria carica, dividi sempre per 3 i numeri che corrispondono alla tabella di 2 tacche.
Spero di essermi spiegato in modo comprensibile e che tu sia riuscito a capirmi.
Ciao Matteo un saluto da Giottoprius
 
Stavo legendo queste pagine per farmi un'idea "culturale",
così per il gusto di imparare qualcosa che non so...
Ammetto che non avendo mai guidato (anzi... non sono mai salito)
su una ibrida ho trovato il tutto "difficile da visualizare"....

Se è possibile rispondere in modo semplice, vorrei chiederti:
1) nella mia immaginazione, ho sempre pensato che l'ibrido
(di cui non so nulla) possa dare il meglio di sè in percorsi misti con molto urbano...
...ma chi abita in campagna e fa solo extraurbano, fino a che punto riesce a tirare fuori qualcosa da questo sistema? E nei viaggi lunghi in autostrada?
2) i consumi che hai dichiarato, sono quelli letti sulla strumentazione di bordo, o li hai misurati "da pieno a pieno" con il metodo classico?

3) se e quando avrai tempo ... puoi fare un piccolo sforzo di spiegare meglio le tue osservazioni e le tue tecniche in termini di "principio" e di meccanismo piuttosto che di "sequenza"...? In modo da rendere partecipi anche chi come me fatica a contestualizzare mancandogli l'esempio pratico, ma interessa capire più che altro "come funziona"

(o se magari hai da indicare qualche link di cosa "dovrei leggere prima" per capire...)
...

Diciamo che l'argomento mi coinvolge e mi rende partecipe...
non foss'altro perchè nel mio piccolo . anche se ho un semplice motore termico e basta... il minimo consumo (senza essere nei piedi a nessuno) cerco sempre di avere la sodisfazione di averlo...
(si dice che sul Libretto Rosso di Mao c'era scritto:
"Lo spreco è un crimine orrendo " )

... e pertanto ODIO VISCERALMENTE tutti quelli che ci mettono del suo per rendere il traffico disordinato...
fonte di pericolo ... ma anche di un inutile e stupido SPRECO !!

..

Grazie per quello che stai facendo per questo Forum !
 
Ciao Mario.
Provo a rispondere alle tue domande.
Sono un pò in difficoltà a rispondere ad utenti non ibridi o novizi dell'ibrido, perchè il mio stile di guida va contro a tutti i principi di guida usati fino ad ora.
Quindi cercherò di risponderti anche con il pensiero della maggioranza.
Dunque,dove dà il meglio di se?
A discapito di quello che si dice in pubblicità, un utente novizio, a parità di km percorsi, usando lo stesso stile di guida, i consumi migliori li ottiene in extraurbano, però fino al limite dello spegnimento del motore (75km orari),
oltre bisogna fare altri calcoli.
Questo perchè non ha nessuna nozione di come si possa usare l'ibrido nel modo più efficente possibile nei centri urbani.
Il consumo dell'ibrida, nei centri urbani, sarà sempre inferiore agli altri motori, per via del fatto che ha anche una batteria che immagazzina corrente gratis ricavata dai rallentamenti e frenate, e questa sarà usata per aiutare il termico a consumare meno benzina, e in più ogni volta che ti fermi il motore termico si spegne.
I consumi in città saranno sempre buoni, ma inferiori a quelli extraurbani.
Se però ci si applica con un pò di studio,le cose si ribaltano, i migliori consumi si avranno in urbano,(non voglio peccare di presunzione,dico solo che io sui miei percorsi giornalieri, se uso le mie tecniche, riesco a fare
i migliori consumi in urbano,questo è un dato di fatto mio personale).
In pratica, se non si sa come usare il motore elettrico in modo efficente, i consumi aumenteranno,al contrario miglioreranno.
Quindi state tranquilli perchè per voi sarà in extraurbano che avrete i migliori consumi (sempre che rispettiate il codice della strada).
Ora in autostrada.
Diciamo subito che io sono un tipo che parla solo quando so di aver ragione almeno al 99%,altrimenti sto zitto.
In autostrada,tolti gli 8 viaggi fatti in Puglia e qualche sporadico in Piemonte (io sono di Lodi),devo dire che non ho dati sufficenti per dare un giudizio valido.
Fino alla velocità di mantenimento (non media finale) di
103-105km orari,4 persone+1 cane e auto stracarica di bagagli, sono arrivato in Puglia con un consumo medio
di 27kmL,però ho guidato io, e non l'auto, (CC. cruise-control).
Fino qui,e questa è mia opinione personale, non so quanti
diesel riescano ad eguagliare quel risultato (ma,ben felice di essere smentito).
Oltre a quella velocità non sono mai andato.
Quindi quello che ti posso dire è che se stai sotto i 110km orari di tachimetro,avrai dei buoni, se non ottimi consumi,
ma per averli uguali ai miei ci vuole un po' di studio.
Da quello che comunque sento in giro,a velocità superiori,
si è in linea con i migliori diesel.
2)I consumi che hai letto da quelle 2 foto sono stati presi da 2 singoli percorsi, e sono i migliori ottenuti,sui miei percorsi giornalieri,anche se quello in extraurbano l'ho eguagliato per altre 5 volte.
Per quanto riguarda i consumi inferiori ottenuti, non ne tengo conto i quanto ottenuti in prove specifiche (in 2km
ho ottenuto 56kmL ).
Per quanto riguarda i consumi sul pieno,con dati di consumo
reali,il miglior pieno ottenuto in primavera, ho percorso
1750km alla media finale di 40kmL.
Il miglior risultato su un rabbocco di benzina di quasi
500km è stato 42kmL,in pratica con 10 euro di benzina avevo
una media di percorrenza di 270-280km su strade urbane.
Ora però da quando sono stato espulso da un altro forum,
ho perso lo stimolo per fare sempre i migliori risultati, e
quindi ho mollato un pò,diciamo che in questo inverno sono tra i 31 e 34kmL.
3)Caro Mario come vedi, ogni volta che rispondo alle domande fattemi da un altro utente, mi tocca scrivere sempre un papiro di notizie,questo perchè devo cercare di fargli comprendere notizie a lui sconosciute.
Per quanto riguarda la 3 domanda,purtroppo faccio fatica a risponderti,proprio perchè non sono mai stato ferrato sui motori.
Quel poco che sò, è che, il sistema ibrido è composto da
3 motori,1 termico e 2 elettrici, dei 2 elettrici, uno fa da trazione, e l'altro da generatore,e tutti e 3 sono collegati insieme.
Quindi i 3 motori lavorano in sinergia.
Il principio delle mie tecniche.
Non so cosa intendi con principio, bisognerebbe che mi facessi una domanda specifica,ti rispondo con quello che ho capito.
Innanzitutto la ricerca di tecniche fatta da me, per poter consumare meno, è data dal fatto che io purtroppo sono disoccupato, quindi quando sento dire, chi te lo fa fare, solo per 1 euro di benzina, io rispondo che risparmio mediamente 60 euro a pieno.
Un altro mio principio è stato quello di cercare di capire come poter sfruttare al meglio i 2 motori, quello termico e quello elettrico,cercare di capire dove finiva l'efficenza di uno e cominciava l'efficenza dell'altro.
Ecco, non so se sono riuscito a sciogliere qualche tuo dubbio,se hai qualche domanda specifica, cercherò di rispondere appena potrò.
Ciao Mario un saluto da Giottoprius
 
Ultima modifica:
... i consumi migliori li ottiene in extraurbano, però fino al limite dello spegnimento del motore (75km orari), oltre bisogna fare altri calcoli...
Motore elettrico?

Ad ogni modo so ad esempio che ora col sistema rivisitato (Prius4/C-HR) il sistema prevede una velocità sino a 110 km/h per la sola marcia elettrica... mentre più in generale parrebbe che si riescano ad ottenere dei validi risultati in termini di efficienza anche da parte dei più neofiti e quindi con meno accorgimenti alla guida per così dire... salvo proprio eventuali condizioni sfavorevoli naturalmente.


A Mario invece lo porterei giusto a conoscenza che di ibrido non esiste solo Toyota ma anche il coreano Hyundai/Kia il quale sistema prevede un "vero cambio" robotizzato doppia frizione che "promette" maggior "coinvolgimento" alla guida... mentre rispetto al sistema giapponese in termini di efficienza la situazione la si potrebbe sostanzialmente riassumere come segue...
- autostrada; Hyundai/Kia
- extraurbano; Toyota
- urbano; Toyota
 
Si motore elettrico, anche se io non sono mai andato oltre i 70, ma con batteria a 2 tacche, con batteria oltre le 6 tacche si può arrivare a 75.
Si questo lo so cosa può fare la V4, magari potessi averla fra le mani.
Ciao caro XPerience74
 
Intanto ringrazio per la sollecita risposta e ricambio i saluti.
Provo a circostanziare meglio il mio 3* quesito...
Cosa intendo per "principio di funzionamento"...

Nella mia immaginazione... riesco a figurarmi che per esempio ...
nella marcia urbana irregolare, con rallentamenti e ripartenze,
tutte le fasi di rallentamento (che in una vettura tradizionale sono tutte "perdite" = energia cinetica buttata via) , con una ibrida questa energia cinetica possa venire utilizzata per ricaricare la batteria per poi essere riutilizzata.
Forse più che l'urbano... è più comprensibile un esempio di collina con leggeri saliscendi... e ogni discesa che può essere frenata con il solo freno motore crea energia immaganazzinabile
( e ad es. mi riesce anche facile capire che se si inizia il viaggio con una lunga discesa conviene partire con la batteria "scarica" ... in modo che POSSA immagazzinare l'energia che si rende disponibile subito...
cosa che sarebbe impossibile partendo a piena carica)

Quello invece che faccio fatica a figurarmi è come possa una ibrida consumare poco anche a velocità costante,
come ad es. in un viaggio lungo autostradale...
L'energia risparmiata... da dove salta fuori ?
 
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