Mia moglie, slovacca, si è trasferita in Irlanda 2 anni prima di me e non per cercare lavoro. Lavorava già a Bratislava alla Dell. Venne a Cork col figlio di 6 anni nell' estate del 2005 solo per frequentare un corso d'inglese di 2 mesi perché il marito da cui aveva da poco divorziato era già a Cork e sarebbe stato più facile gestire il bimbo con l' ex marito vicino. Poi però le piacque Cork, fece un colloquio di selezione nella stessa multinazionale che assunse me dopo, e le offrirono il lavoro. In teoria aveva più motivi per tornare in Slovacchia, che restare e invece...iscrisse il figlio, che non parlava una parola d'inglese, a scuola e prese una casa in affitto con un'altra ragazza slovacca che aveva pure una figlia piccola. Il figlio oggi è perfettamente bilingue. Io la conobbi al lavoro nel marzo 2008 e a settembre mi trasferii da lei che intanto era andata a vivere col bimbo in una casa tutta per loro. Nel 2009 venne la grande crisi economica mondiale che colpi' duramente l'Irlanda. Molti irlandesi espatriarono soprattutto in Australia, le banche irlandesi si ritrovarono con un mucchio di proprietà su cui c'erano mutui che i clienti non potevano più pagare, il mercato immobiliare crollò e noi comprammo casa nel novembre 2009 alla metà di quanto avevano pagato i nostri vicini 3 anni prima. A luglio 2011 ci siamo sposati. Se vivremo felici e contenti non lo so ma sicuramente a Palermo sarebbe andata peggio se fossi rimasto.