Qui mi sembra,ma non ci posso mettere la mano sul fuoco,che il limite sia 50 anche davanti alle scuole.
Però alla fine è un limite teorico perchè negli orari in cui i bambini entrano e escono da scuola se vai a 30 è già tanto.
Ci sono i dossi,i vigili,gli attraversamenti pedonali.
Io omai la conosco e ci vado cauto ma se trovi quello che ha fretta....
Quello purtroppo è lo scenario peggiore.
A volte capita di rallentare o fermarsi e lo vedi nello specchietto quello che si capisce che sta pensando "Io vado,come in Top Gun gli passo a 10 cm dallo specchietto".
A me è capitato da pedone un sacco di anni fa quando andavo ancora a scuola.
Attraverso,un'auto si ferma,il guidatore dell'auto dietro non ne aveva neanche per le balle di fermarsi quindi si è spostato a sinistra ed è passato non dico a 50 ma praticamente senza rallentare.
Se invece del 45 avessi portato un numero di scarpe più grande mi sarebbe passato sui piedi.
Se fossi stato un passo più avanti mi avrebbe centrato in pieno e non sarei qui a scrivere sul forum (purtroppo o per fortuna dipende dai punti di vista).
Sul tema delle scuole poi io credo che i più pericolosi siano proprio i genitori.
Nel senso che gli altri penso che potendo scegliere evitino di passare davanti alle scuole sapendo che in certi orari è un delirio.
Ma i genitori che ci devono andare per forza fanno più o meno quello che vogliono.
Se sono in ritardo suonano e sbraitano.
Li vedi alle 8.20 che arrivano a tuono in direzione della scuola.
Poi parcheggiano come capita.
E quando ripartono probabilmente hanno ancora più fretta perchè devono andare a lavorare.
Non è raro che si immettano senza guardare e senza mettere la freccia.
Però anche li sopperisce sempre la prudenza degli altri.
Se vedi una vettura accostata davanti a una scuola ti metti già in pre allarme perchè sai che se è in fase di scarico si potrebbero aprire le portiere senza preavviso,se ha già scaricato potrebbe buttarsi in mezzo alla strada sempre senza preavviso.
E alla fine nel 99,9999999% dei casi non succede nulla,un'imprecazione e uno spavento e via.