<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Stasera a Report: l'auto permettendo... | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Stasera a Report: l'auto permettendo...

99octane ha scritto:
.............Si parli della congestione delle autostrade dovuta all'abuso enorme del trasporto su gomma....................
si parli di Trenitalia, che da alcuni anni ha eliminato il trasporto merci sulle ferrovie della Sardegna, e cancellato tutti i traghetti ferroviari per l'Isola....
costringendo le aziende ad utilizzare il solo trasporto su gomma, e su strade malridotte e sempre più congestionate.
il tutto per una mera convenienza economica, tralasciando il fatto che in tutti questi anni non si è fatto nulla da parte di Trenitalia per conquistare clienti per il trasporto merci, ma si è lasciato tutto in stato di abbandono, sino alla chiusura forzata.

...........non contenti, nella realizzazione del doppio binario (unico in sardegna) nel tratto Cagliari- San gavino Monreale (60 km) sono stati realizzati con soldi pubblici vari scali merci, tra cui il più grande a San Gavino, dotati di parecchi binari d'interscambio per le merci treno-camion, e MAI entrato in funzione, perchè si è dapprima ridotto all'estremo (Cagliari-Elmas unica stazione merci nell'isola) e poi eliminato il trasporto merci in Sardegna....nel mentre che questi nuove stazioni merci erano ANCORA IN COSTRUZIONE!!!!!
ORA SONO LI' , belle, ultimate e usate per riporvi i mezzi di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi)....e basta.

Ah, dimenticavo...in Sardegna, a Villacidro, c'è lo stabilimento Keller, che produce e ristruttura vagoni ferroviari e locomotori. questa azienda ha necessità di avere un trasporto merci su ferro, ed è anche il maggior committente di Trenitalia per le ristrutturazione del suo materiale rotabile.
ogni qual volta ha una commessa da consegnare deve ordinare un traghetto a Trenitalia per poter far raggiungere il continente al prodotto.
e la cosa non è per nulla agevole.

A quanto pare, ci sono due treni diesel della Alstom http://it.wikipedia.org/wiki/Minuetto_%28treno%29 che attendono, forse a Civitavecchia, da qualche anno di essere portati nell'isola per entrare in servizio. tali treni, regolarmente pagati, sono fermi a marcire sinchè non sarà conveniente per Trenitalia fare un viaggio col traghetto, perchè pagato dalla keller.
e nel frattempo i passeggeri sardi che potrebbero usufruire di altri 2 (ora sono solo 4 in servizio dal 2004) Minuetto dotati di parecchi confort, nonchè regolarmente pagati, devono continuare a fare viaggi della speranza con le http://it.wikipedia.org/wiki/Automotrice_ALn_776 sobbalzando ad ogni cambio marcia (che dura una ventina di secondi), gelando in estate e bollendo in inverno con dei condizionatori del dopoguerra e arrivando praticamente sordi a destinazione dopo ore di sbatacchiamenti.
mentre i treni pagati stanno lì a marcire.
 
NEWsuper5 ha scritto:
99octane ha scritto:
.............Si parli della congestione delle autostrade dovuta all'abuso enorme del trasporto su gomma....................
si parli di Trenitalia, che da alcuni anni ha eliminato il trasporto merci sulle ferrovie della Sardegna, e cancellato tutti i traghetti ferroviari per l'Isola....
costringendo le aziende ad utilizzare il solo trasporto su gomma, e su strade malridotte e sempre più congestionate.
il tutto per una mera convenienza economica, tralasciando il fatto che in tutti questi anni non si è fatto nulla da parte di Trenitalia per conquistare clienti per il trasporto merci, ma si è lasciato tutto in stato di abbandono, sino alla chiusura forzata.

...........non contenti, nella realizzazione del doppio binario (unico in sardegna) nel tratto Cagliari- San gavino Monreale (60 km) sono stati realizzati con soldi pubblici vari scali merci, tra cui il più grande a San Gavino, dotati di parecchi binari d'interscambio per le merci treno-camion, e MAI entrato in funzione, perchè si è dapprima ridotto all'estremo (Cagliari-Elmas unica stazione merci nell'isola) e poi eliminato il trasporto merci in Sardegna....nel mentre che questi nuove stazioni merci erano ANCORA IN COSTRUZIONE!!!!!
ORA SONO LI' , belle, ultimate e usate per riporvi i mezzi di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi)....e basta.

Ah, dimenticavo...in Sardegna, a Villacidro, c'è lo stabilimento Keller, che produce e ristruttura vagoni ferroviari e locomotori. questa azienda ha necessità di avere un trasporto merci su ferro, ed è anche il maggior committente di Trenitalia per le ristrutturazione del suo materiale rotabile.
ogni qual volta ha una commessa da consegnare deve ordinare un traghetto a Trenitalia per poter far raggiungere il continente al prodotto.
e la cosa non è per nulla agevole.

A quanto pare, ci sono due treni diesel della Alstom http://it.wikipedia.org/wiki/Minuetto_%28treno%29 che attendono, forse a Civitavecchia, da qualche anno di essere portati nell'isola per entrare in servizio. tali treni, regolarmente pagati, sono fermi a marcire sinchè non sarà conveniente per Trenitalia fare un viaggio col traghetto, perchè pagato dalla keller.
e nel frattempo i passeggeri sardi che potrebbero usufruire di altri 2 (ora sono solo 4 in servizio dal 2004) Minuetto dotati di parecchi confort, nonchè regolarmente pagati, devono continuare a fare viaggi della speranza con le http://it.wikipedia.org/wiki/Automotrice_ALn_776 sobbalzando ad ogni cambio marcia (che dura una ventina di secondi), gelando in estate e bollendo in inverno con dei condizionatori del dopoguerra e arrivando praticamente sordi a destinazione dopo ore di sbatacchiamenti.
mentre i treni pagati stanno lì a marcire.

In Sardegna, i capataz sono stati troppo impegnati a inventarsi 4 province nuove, per seguire le cose importanti.
Sarete mica Leghisti anche Voi :?: :!:
Ciao
 
Gunsite ha scritto:
vorrei sottolineare che le norme euro (1, 2, 3, 350,000 ecc°) non le abbiamo fatte in italia ma i tanto bravi "europei" (che poi il discorso della pianificazione territoriale sia sacrosanto e io stesso lo dica da anni è un altro discorso). è logico che non ci siano stati grossi miglioramenti sulle emissioni, il problema era il piombo, eliminato con le prime euro, poi si sono concentrati sulle michiate tralasciando i veri inquinanti tipo il particolato dei diesel (partendo dai gasoli....). si son concentrati sulla co2 e quel poco che hanno rispamiato, (ammesso che servisse risparmiarlo) glielo ha trombato il solito vulcano.... :D

a paerte il fatto che il benzene è un agente cancerogeno forse più del particolato io vorrei sapere ma non sarebbe meglio gestire la circolabilità delle auto in base al loro potere inquinanete certificato dalla revisione biennale delle auto ovviamente fatta con criteri più rigorosi??

perchè una euro 3 ben tenuta deve essere considerata più inquinante di una euro5 che mangia olio o col motore rovinato?
 
i leghisti ci sono anche qua...
o meglio, gli indipendisti...ma è un'altra cosa..... :rolleyes:

in certe zone ci sarebbe il problema opposto...i veneti immigrati nelle zone dell'oristanese al tempo del fascismo.......................che facciamo, li ricacciamo sù a calci nel sedere? :D :D :D :D :D

tornando ai treni, Trenitalia è stataleprivata, e queste decisioni legate allo stop dei trenitraghetti merci è imposto dalla direzione nazionale...che non guadagna molto dalle ferrovie sarde, e non conosce il concetto di "servizio pubblico"....
.....ma si oppone a gran forza anche all'ingresso di privati nel trasporto su rotaia...perchè i finanziamenti che passa lo Stato fanno comodo...
perciò si mangiano i finanziamenti e riducono il servizio...
bello così, no? il sogno di qualsiasi impresa...avere una parte pubblica che paga e godere solo dei frutti............................
.................vedasi anche "La Compagnia Aerea di Bandiera" :evil: :evil: :evil: :evil:
 
rema007 ha scritto:
Gunsite ha scritto:
vorrei sottolineare che le norme euro (1, 2, 3, 350,000 ecc°) non le abbiamo fatte in italia ma i tanto bravi "europei" (che poi il discorso della pianificazione territoriale sia sacrosanto e io stesso lo dica da anni è un altro discorso). è logico che non ci siano stati grossi miglioramenti sulle emissioni, il problema era il piombo, eliminato con le prime euro, poi si sono concentrati sulle michiate tralasciando i veri inquinanti tipo il particolato dei diesel (partendo dai gasoli....). si son concentrati sulla co2 e quel poco che hanno rispamiato, (ammesso che servisse risparmiarlo) glielo ha trombato il solito vulcano.... :D

a paerte il fatto che il benzene è un agente cancerogeno forse più del particolato io vorrei sapere ma non sarebbe meglio gestire la circolabilità delle auto in base al loro potere inquinanete certificato dalla revisione biennale delle auto ovviamente fatta con criteri più rigorosi??

perchè una euro 3 ben tenuta deve essere considerata più inquinante di una euro5 che mangia olio o col motore rovinato?

Sarebbe meglio investire per rendere il traffico più scorrevole e spedito, invece di impestare le città con viabilità demenziali e zone "imparcheggiabili" che ti costringono a stare in auto più a lungo e con maggiori emissioni e consumi.

E PARALLELAMENTE sarebbe auspicabile migliorare i trasporti pubblici nell'hinterland per offrire ai pendolari una vera alternativa all'automobile.

Ma in Italia, dal dopoguerra, si è sempre preferito privilegiare il trasporto privato per aiutare la Fiat...
 
holerGTA ha scritto:
99octane ha scritto:
Un approccio che riflette il solito atteggiamento sinistrorso-ecologista sempre seguito da report.
Se si vuole fare informazione e, magari, denuncia sull'argomento, si vada super partes e si parli di amministrazioni pubbliche di ogni colore che, pur alimentate con miliardi di euro, risultano incapaci di adeguare le infrastrutture alle esigenze di una societa' moderna, con strade pietose, statali inutilizzabili per spostamenti di piu' di qualche km, mezzi pubblici scandalosi.
Si parli della congestione delle autostrade dovuta all'abuso enorme del trasporto su gomma.
Si parli delle accise vergognose sui carburanti cui non fa riscontro alcun miglioramento della situazione sopra elencata.
Si parli delle norme liberticide e lesive del patrimonio dei cittadini che obbligano a rottamare auto perfettamente funzionanti sostituendole con auto nuove di cui non c'era alcuna necessita' con gravissimo impatto ambientale, oltre che economico, invece di sostenere che e' colpa dell' "industria dell'auto".

L'auto e' mezzo essenziale per la liberta' individuale e nessun mezzo "pubblico" o "modello di trasporto" puo' sostituirla, se non in ambiti specifici e limitati.
Dal potere politico deriva un mandato a gestire la cosa pubblica e i problemi che ne derivano. Invece di cercare scuse per la sistematica inettitudine a farlo e limitarsi a riflettere sul cittadino l'onere del problema per cui si e' ricevuto tale mandato, si trovino soluzioni efficaci ed efficienti.
Tutto il resto e' chiacchiere.

Report non è ne di destra ne di sinistra, ho visto molte denunce fatte a persone o amministratori di sinistra. Certo chi ha responsabilità di governo è maggiormente responsabile delle scelte che si fanno. E' una trasmisione che da fastidio a tanti, non è l'isola dei famosi o quelli che il calcio...ne tantomeno è il TG di Emilio fede. Abbiamo necessità di trasmissioni del genere perchè questa Italia è una tangentopoli di truffe senza fine.

si può sempre evidenziare ciò che più garba, Questo non puoi negarlo.
 
Qualcuno ha parlato di libertà di movimento appellandosi al diritto di utilizzare l'automobile ... invece è un obbligo!!! se hai un'alternativa allora hai la libertà altrimenti che piacere è essere obbligati ad utilizzare l'auto? Report ha centrato il problema con una obiettività disarmante ... lasciamo stare Euro2 vs Euro5 ... il problema è che invece di avere un'alternativa abbiamo l'obbligo di prendere al volo gli incentivi perchè siamo obbligati a cambiare auto. La politica del contentino, invece di creare benessere e infrastrutture pubbliche sono preferibili i 1000? di bonus ... è meglio l'uovo oggi o la gallina domani? io preferirei aspettare la gallina ma prendo l'uovo perchè so che non arriverà mai :(
 
eafkuor ha scritto:
noooooooooooooooooooo me lo sono perso, mettetelo su youtube!

questo programmi li rifanno sempre - credo il giorno dopo - su Rai24. Il problema è che non si sa mai l'ora.
 
rema007 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
eafkuor ha scritto:
noooooooooooooooooooo me lo sono perso, mettetelo su youtube!

Guarda che se vai sul sito di report ti guardi tutte le puntate che ti pare, all'ora che ti pare.

un euro 2 che inquina come un euro 5 ???!!!!

rapporto di spesa pubblica di 1:10 tra trasporto pubblico e trasporto privato ???!!!!

incredibile :shock:

20 mld contro 200
 
skamorza ha scritto:
sono dubbioso.
la storiella dell'euro 2 che inquina come un euro 5 non ha fondamento. al più potremmo dire che i miglioramenti dall'euro 3 in poi sono poco significativi, questo sì. e poi i dati relativi all'euro 5 non vengono forniti, ed a parlarne è un autoriparatore, che certamente preferirebbe circolassero auto almeno di 4/5 anni, altrimenti per lui non ci sarebbe lavoro.
quanto al resto ci sono dati corretti, ma discutere di mezzi pubblici mostrando pendolari da 3 km al giorno ha poco senso, sarebbe preferibile parlare di piste ciclabili o pedonali, perchè inquinano meno degli autobus e francamente ne trarrebbe giovamento anche la salute.
avrei preferito un servizio mirato a dimostrare che la produzione automobilistica dovrebbe adeguarsi alla situazione attuale incentivando auto più leggere, meno potenti e ben più parsimoniose. è evidente che la media oraria di 30 km non necessità certo di tutti i cavalli su cui puntano le pubblicità e che ancora riescono a convincere il consumatore. solo in questo modo costi ed inquinanti diminuirebbero fortemente. ma sembra che se un segmento C non ha almeno 150 cv sia inutilizzabile.

se la macchina che misura i valori di inquinamento non è taroccata, è prorpio così. I dati sono stati mostrati. Resta il fatto che all'estero rottamano le auto perchè di fatto si mettono in circolazione soldi e si mantiene la occupazione ma non proibiscono la circolazione come avviene da noi.
 
AUDIATRE ha scritto:
Roma in pochi anni si è svuotata di 1 milione di abitati che vanno nelle provincie a cercare case a buon prezzo o almeno non a cifre insensate. Il problema è che le infrastrutture ferroviarie, autostradali sono perennemente le stesse che in automatico si congestionano.
Costruiscono nuovi quartieri promettendo collegamenti ferroviari ect. ect. che poi concretamente non si realizzano mai.
l'opposto di quanto avviene all'estero dove, quando si crea un nuovo insediamento, prima viene costruita la stazione, poi il resto. Da noi costruiscono e poi.......arrangiati.
 
migliazziblu ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
99octane ha scritto:
.............Si parli della congestione delle autostrade dovuta all'abuso enorme del trasporto su gomma....................
si parli di Trenitalia, che da alcuni anni ha eliminato il trasporto merci sulle ferrovie della Sardegna, e cancellato tutti i traghetti ferroviari per l'Isola....
costringendo le aziende ad utilizzare il solo trasporto su gomma, e su strade malridotte e sempre più congestionate.
il tutto per una mera convenienza economica, tralasciando il fatto che in tutti questi anni non si è fatto nulla da parte di Trenitalia per conquistare clienti per il trasporto merci, ma si è lasciato tutto in stato di abbandono, sino alla chiusura forzata.

...........non contenti, nella realizzazione del doppio binario (unico in sardegna) nel tratto Cagliari- San gavino Monreale (60 km) sono stati realizzati con soldi pubblici vari scali merci, tra cui il più grande a San Gavino, dotati di parecchi binari d'interscambio per le merci treno-camion, e MAI entrato in funzione, perchè si è dapprima ridotto all'estremo (Cagliari-Elmas unica stazione merci nell'isola) e poi eliminato il trasporto merci in Sardegna....nel mentre che questi nuove stazioni merci erano ANCORA IN COSTRUZIONE!!!!!
ORA SONO LI' , belle, ultimate e usate per riporvi i mezzi di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi)....e basta.

Ah, dimenticavo...in Sardegna, a Villacidro, c'è lo stabilimento Keller, che produce e ristruttura vagoni ferroviari e locomotori. questa azienda ha necessità di avere un trasporto merci su ferro, ed è anche il maggior committente di Trenitalia per le ristrutturazione del suo materiale rotabile.
ogni qual volta ha una commessa da consegnare deve ordinare un traghetto a Trenitalia per poter far raggiungere il continente al prodotto.
e la cosa non è per nulla agevole.

A quanto pare, ci sono due treni diesel della Alstom http://it.wikipedia.org/wiki/Minuetto_%28treno%29 che attendono, forse a Civitavecchia, da qualche anno di essere portati nell'isola per entrare in servizio. tali treni, regolarmente pagati, sono fermi a marcire sinchè non sarà conveniente per Trenitalia fare un viaggio col traghetto, perchè pagato dalla keller.
e nel frattempo i passeggeri sardi che potrebbero usufruire di altri 2 (ora sono solo 4 in servizio dal 2004) Minuetto dotati di parecchi confort, nonchè regolarmente pagati, devono continuare a fare viaggi della speranza con le http://it.wikipedia.org/wiki/Automotrice_ALn_776 sobbalzando ad ogni cambio marcia (che dura una ventina di secondi), gelando in estate e bollendo in inverno con dei condizionatori del dopoguerra e arrivando praticamente sordi a destinazione dopo ore di sbatacchiamenti.
mentre i treni pagati stanno lì a marcire.

In Sardegna, i capataz sono stati troppo impegnati a inventarsi 4 province nuove, per seguire le cose importanti.
Sarete mica Leghisti anche Voi :?: :!:
Ciao
:thumbup: :thumbup: :thumbup: :thumbup:
pensa poi che son provincie da 50mila abitanti. Servizio di Report uno o due anni fa. Roba da matti.
 
NEWsuper5 ha scritto:
i leghisti ci sono anche qua...
o meglio, gli indipendisti...ma è un'altra cosa..... :rolleyes:

in certe zone ci sarebbe il problema opposto...i veneti immigrati nelle zone dell'oristanese al tempo del fascismo.......................che facciamo, li ricacciamo sù a calci nel sedere? :D :D :D :D :D

tornando ai treni, Trenitalia è stataleprivata, e queste decisioni legate allo stop dei trenitraghetti merci è imposto dalla direzione nazionale...che non guadagna molto dalle ferrovie sarde, e non conosce il concetto di "servizio pubblico"....
.....ma si oppone a gran forza anche all'ingresso di privati nel trasporto su rotaia...perchè i finanziamenti che passa lo Stato fanno comodo...
perciò si mangiano i finanziamenti e riducono il servizio...
bello così, no? il sogno di qualsiasi impresa...avere una parte pubblica che paga e godere solo dei frutti............................
.................vedasi anche "La Compagnia Aerea di Bandiera" :evil: :evil: :evil: :evil:

come dire gli indipendentisti si i leghisti no. Ma io sono con i sardi,ho sempre tifato per gli indipendentisti ;)
 
lo spunto di riflessione più importante suggerito dall'inchiesta di eri secondo me è un problema che affligge l'italia sia di destra che di sinistra...ovvero l'attuare politiche sempre miopi di breve periodo x mantenere il consenso elettorale ma che nel lungo periodo non fanno il bene dei cittadini che infatti sempre meno si stanno recando alle urne...

politche serie, strutturali, per far cambiare i nostri comportamenti che sempre meno sono sostenibili, in termini di tempo, di soldi e di ambiente e che non sono nè di destra nè di sinistra ma semplicemente degne di un governo e più in generale di un sistema di istituzioni responsabile
 
Back
Alto