<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Spunta un velox, e 2 motociclisti.... | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Spunta un velox, e 2 motociclisti....

The.Tramp ha scritto:
5 stelle a Pika67 e 1 a ch4 che non ha capito nulla.
quindi secondo te se non vi fosse stato il velox sarebbero morti lo stesso? Non ho assolutamente escluso le responsabilità dei motociclisti, ma gli agguati con i velox in questo ed in altri casi analoghi sono i detonatori che fanno esplodere una situazione "potenzialmente" già molto pericolosa.
 
ladomandona ha scritto:
ch4 ha scritto:
resta il fatto che, a prescindere dalla velocità sicuramente elevata, in due sono morti a causa di un velox. Poteva essere una macchia d'olio oppure un automobilista che non ti da la precedenza o altre cause, fatto sta che comunque anzichè aumentare la sicurezza il velox in casi come questo determina un pericolo in più, esattamente il contrario della sua funzione. Spero che vega fatta un'inchiesta per appurare le modalità di appostamento dell'autopattuglia e nel caso fossero irregolari che vengano incriminati per omicidio colposo. Mi rendo conto di stare un poco esagerando, ma mi metto nei panni delle mogli o delle madri che non vedranno tornare a casa i loro cari.

Quanti morti provocano ogni anno gli autovelox?
Ed i tutor?

Se il primo frena perche' andava forse oltre i limiti ed il secondo (che forse correva anche lui troppo) non manteneva la distanza di sicurezza la frittata e' dovuta alla superficialita dei due centauri.
i tutor neanche uno, non commettono agguati e non sono nascosti fino all'ultimo, per i velox in questo caso sono indubbiamente una concausa per cui direi almeno due all'anno,
 
ch4 ha scritto:
ladomandona ha scritto:
ch4 ha scritto:
resta il fatto che, a prescindere dalla velocità sicuramente elevata, in due sono morti a causa di un velox. Poteva essere una macchia d'olio oppure un automobilista che non ti da la precedenza o altre cause, fatto sta che comunque anzichè aumentare la sicurezza il velox in casi come questo determina un pericolo in più, esattamente il contrario della sua funzione. Spero che vega fatta un'inchiesta per appurare le modalità di appostamento dell'autopattuglia e nel caso fossero irregolari che vengano incriminati per omicidio colposo. Mi rendo conto di stare un poco esagerando, ma mi metto nei panni delle mogli o delle madri che non vedranno tornare a casa i loro cari.

Quanti morti provocano ogni anno gli autovelox?
Ed i tutor?

Se il primo frena perche' andava forse oltre i limiti ed il secondo (che forse correva anche lui troppo) non manteneva la distanza di sicurezza la frittata e' dovuta alla superficialita dei due centauri.
i tutor neanche uno, non commettono agguati e non sono nascosti fino all'ultimo, per i velox in questo caso sono indubbiamente una concausa per cui direi almeno due all'anno,

anch' io non credo tanti,
ma danni da tamponamenti abbastanza, specie sulle statali.
Qui e' subentrata una serie di sfighe
( concause )infinite
 
ch4 ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
5 stelle a Pika67 e 1 a ch4 che non ha capito nulla.
quindi secondo te se non vi fosse stato il velox sarebbero morti lo stesso?

No, semmai il cartello....

Quindi torna la mia proposta da sempre: farlo alla Svizzera - autovelox nascosti!

Così questi due morti sarebbero vivi ma meno ricchi.

Meglio così?
 
The.Tramp ha scritto:
ch4 ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
5 stelle a Pika67 e 1 a ch4 che non ha capito nulla.
quindi secondo te se non vi fosse stato il velox sarebbero morti lo stesso?

No, semmai il cartello....

Quindi torna la mia proposta da sempre: farlo alla Svizzera - autovelox nascosti!

Così questi due morti sarebbero vivi ma meno ricchi.

Meglio così?
E' esattamente meglio così, colpisci i trasgressori dal punto di vista economico ma non esporli ad ulteriori rischi. P.S. non sono un motociclista e pur non rispettando i limiti ridicolmente bassi non ho mai ecceduto i limiti del buon senso come testimoniato da 40 di patente senza incidenti.Ciao
 
a_gricolo ha scritto:
...l'istinto a pestare il freno quando realizzi che c'è il cecchino appostato ti viene anche se non corri troppo...
Questo è poco ma sicuro, così come è certa la grande superficialità (quando non è ipocrisia bella e buona) di chi sostiene che a frenare sarebbe solo il "cattivo", il pericolo pubblico che ama "sfrecciare" e "usare le strade come piste" (e tutte le altre definizioni tanto gettonate quanto inique) e che per quella ragione avrebbe il timore di essere beccato e sottoposto al sacrosanto castigo che lo attende.

Basterebbe infatti un minimo di onesta razionalità per osservare che i cartelli indicanti i limiti di velocità (inizia 50, continua 50, fine 50, inizia 70, inizia 60, inizia 50, continua 70, inizia 50, inizia 80, inizia 60, fine 60, fine 60...) sono talmente tanti e fantasiosamente collocati che, specie sulle strade che non si conoscono bene, per riuscire a non "perderne" neanche uno bisognerebbe guidare ponendo molta più attenzione ai cartelli che alla strada stessa e ai suoi occupanti. Cosa che, peraltro, NON sarebbe ancora sufficiente, perché spesso i cartelli sono contraddittori o incoerenti, come ad esempio nel classico caso di un limite che comincia e... non finisce più oppure nel caso, ancora più divertente, di un limite che finisce senza essere, prima, cominciato.

Alla visione di un autovelox o di un pattuglia (o anche nel caso di sospetta presenza) trovo quindi del tutto normale e sacrosanto che scatti, anche grazie alle tanto osannate "pressioni psicologiche" e alle ancor più osannate "tolleranze zero" e "inasprite sanzioni" e alla consapevolezza dei frequenti atteggiamenti e scopi esattoriali, la paura di non aver magari visto un cartello e quindi l'istintiva decisione di rallentare portandosi a una velocità "preventiva" (vuoi vedere che magari qui c'è il 50?).
 
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