eta*beta
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Erano i pranzi del lunedì di cui redigevo il menù. Erano i pranzi dei dieci, dieci commensali, dieci portate (assaggi) e dieci vini selezionati da un collega sommelier ed istruttore ai corsi e da lui introdotti. Pranzi a tema vitigno e regione da esplorare. Venti anni fa erano 50€ a testa, in ottimi ristoranti, con diritto di tappo. Con la carne si risparmiava, ma costavano di più i vini, col pesce, mediamente al contrario.Ai bei tempi, 8-10 anni fa, ricordo delle "colazioni" di lavoro epiche, finite alle 4 del pomeriggio.
Antipasti da sei portate di caldi e 6 portate di freddi, poi i temerari andavano di primo o secondo, frutta dolce, tutto innaffiato da vini di tutto rispetto (marcoleo63 questa fammela passare ...) e concluse con grappe del calibro della mitica Berta.