economyrunner ha scritto:
ormai il risultato è andato in vacca.
Imho il risultato non avrebbe avuto comunque alcun valore.
Ne hanno invece le motivazioni esposte.
A partire da quella della prima risposta che trasferisce la responsabilità delle manovre pericolose da chi guida oltre i limiti, autore compreso, alla presenza degli autovelox.
Passando per quelle che vorrebbero lasciare all'umore di chi guida la decisione di dove stare e a quanto andare, pretendendo che tutto il resto del mondo capisca e si uniformi per telepatia o simpatia, riconoscendo magari a chi ha un'auto potente il diritto di sorvolare a bassa quota l'asfalto e accettando di buon grado di condividere la corsia di destra con i TIR se alla guida di un'utilitaria.
Finendo con i nostalgici delle autobahn tedesche e dei loro frequentatori, raccontate con toni sognanti come l'eden dell'automobilista ai comuni mortali che non sono mai andati più a nord di Carugate.
Io in autostrada ci vado tutti i giorni.
Fino a un paio di anni fa una decina di Km dell'A11, due corsie, dritta come un fuso, andata la mattina e ritorno la sera, nel traffico dei pendolari. Mai sentito il bisogno di andarci a 200, nè soffocato dal farla a 130 o meno.
Da due anni a questa parte 30 km di A1, tre corsie appena ultimate all'andata, in via di completamento con un bel cantiere al ritorno, stessi orari e stesso traffico, stesse sensazioni.
Una o due volte l'anno faccio Prato-Catania e ritorno, per le ferie. Viaggio di notte, niente caldo, niente sole e niente traffico, eppure neanche in quelle occasioni riesco ad andare oltre i 150 indicati, e non per paura delle multe, ma perché aumentano i consumi, la concentrazione necessaria, la sgradevole sensazione di "essere al limite", la paura di sbagliare e di amplificare gli effetti dell'errore per via dell'alta velocità... e, soprattutto, perché non ne vedo la necessità.
Leggendo le varie risposte è questa la domanda che continuo a farmi: qual'è la necessità impellente che muove chi chiede l'abolizione dei limiti? Arrivare cinque minuti prima? Vedere il fondoscala del tachimetro? Giustificare i soldi spesi per le centinaia di cavalli sotto al cofano?
Boh?