Slitterà al 2040 lo stop alle auto termiche?

[agricolo]

le teorie scientifiche, in fase di formulazione, sperimentazione, verifica e accettazione, accendono anche violenti dibattiti

Vero, ma sono dibattiti che hanno la loro arena nei convegni e negli scambi di e-mail tra ricercatori, e soprattutto dove i partecipanti, attivi e passivi, alla discussione sono attrezzati per capire le motivazioni della discussione. Se il tutto si svolge davanti alle telecamere di un telegiornale o di un talk show, la discussione deve lasciare il passo a una sintesi concordata sulla base di quello che si è acquisito al momento, rinviando ad altra sede l'accapigliamento accademico. IMHO.

 

[agricolo]

come fai....Ad ovviarlo

con la serietà professionale degli intervistati.

 

[eta*beta]

Vero, ma sono dibattiti che hanno la loro arena nei convegni e negli scambi di e-mail tra ricercatori, e soprattutto dove i partecipanti, attivi e passivi, alla discussione sono attrezzati per capire le motivazioni della discussione. Se il tutto si svolge davanti alle telecamere di un telegiornale o di un talk show, la discussione deve lasciare il passo a una sintesi concordata sulla base di quello che si è acquisito al momento, rinviando ad altra sede l'accapigliamento accademico. IMHO.

Infatti avrei fatto parlare solo i comunicati scientifici già acclarati dalla comunità scientifica, al massimo gli esperti avrebbero dovuto spiegarli e renderli comprensibili, non azzardare opinioni personali, legittime, ma fraintendibili per verità incinfutabili.

 

[arizona77]

con la serietà professionale degli intervistati.

E se sono convinti??
A prescindere....
Chi lo decide chi sta dicendo pataccate
??

 

[zinzanbr_]

Per me banalmente anche gli uomini di scienza sono uomini e quindi alcuni si sono sbilanciati in previsioni e dichiarazioni che andavano contro l'opinione più diffusa tra gli esperti.
In qualche caso erano gli intervistatori o conduttori a insistere per far dire loro quello che in realtà non volevano dire.
In altri invece hanno fatto tutto da soli,come quando uno in particolare ha dichiarato che il virus era morto.

Per me l'errore più grande è sempre stato dare la stessa possibilità di diffondere il proprio pensiero anche a chi non aveva titolo per farlo.
Di liti tra medici o professori e altre figure che non avevano titolo per parlare in materia ce ne sono state fin troppe.
Imho ascolti o meno a certe voci non bisognava dare la possibilità di parlare,non in tv almeno.

 

[arizona77]

Glielo dite voi a questo signore di sgomberare
se non siete d' accordo

??

E' quello di
" Cosa devo dire per farvi capire che NON HO PURA di NESSUNO "
??

 

[agricolo]

Infatti avrei fatto parlare solo i comunicati scientifici già acclarati dalla comunità scientifica, al massimo gli esperti avrebbero dovuto spiegarli e renderli comprensibili, non azzardare opinioni personali, legittime, ma fraintendibili per verità incinfutabili.

Immagino tu abbia notato che stiamo dicendo la stessa cosa....

 

[agricolo]

E se sono convinti??
A prescindere....
Chi lo decide chi sta dicendo pataccate
??

Come dicevamo, si evita di invitare voci sparse e si affida la comunicazione a portavoce "accreditati".

 

[agricolo]

Glielo dite voi a questo signore di sgomberare

basta non invitarli, ma come si diceva, li chiamano apposta...

 

[arizona77]

basta non invitarli, ma come si diceva, li chiamano apposta...

Aridajjjje....
Se fai cosi' l' altra meta' della Stampa ti imputa di
" dittatura mediatica "

 

[zinzanbr_]

Imho però un programma o un conduttore è imputabile di censura se non invita persone che hanno titolo per parlare di un argomento ma che hanno opinioni avverse alle sue.
Se invece,come è stato per il covid,si tratta di persone che non hanno titolo per parlare uno può lasciarli a casa loro senza essere accusato di nulla.
Ad esempio quando negli studi televisivi c'erano avvocati o attori o opinionisti che negavano l'utilità delle mascherine o manifestavano di non volersi vaccinare per me non ci sarebbe stato nulla di male a non invitarli più.
Anche il panettiere che ha il negozio vicino casa mia non viene invitato durante i dibattiti su argomenti di macroeconomia,e probabilmente se lo invitassero avrebbe opinioni che non piacerebbero agli esperti e ai conduttori.
Però non è che non lo invitano perchè vogliono censurarlo ma perchè la sua opinione non è di alcuna utilità in un dibattito su argomenti che vanno oltre le sue competenze.
Poi come diceva agri non è che li invitano lo stesso nonostante le loro opinioni bizzarre o i loro toni deliranti,li invitano proprio per quelle ragioni dimostrando che l'obiettivo non è sgombrare il dibattito dalle opinioni infondate ne fare informazione ma solo aumentare gli ascolti andando alla deriva verso il pollaio mediatico...

 

[agricolo]

Aridajjjje....
Se fai cosi' l' altra meta' della Stampa ti imputa di
" dittatura mediatica "

echissenefrega...

 

[eta*beta]

Immagino tu abbia notato che stiamo dicendo la stessa cosa...

Beh, ma non si può discutere fondendo opinioni, personali, distinte o sovrapponibili? Certo, è divertente il confronto, ma anche la sintonia, parziale o totale che sia. Io ho apprezzato l'arricchimento scientifico che il dibattito ha portato. Pur avendo studiato biologia, biofisica, anatomia e fisiologia, mi sono, professionalmente, concentrato sull'oncologia e radiobiologia, sia in diagnosi che in terapia, avere imparato più cose sui virus, sul sistema immunitario, sull'epidemiologia, etcetc è stato un'occasione di imparare. Anche dalle opinioni in fase di formazione per carenza di dati ed informazioni definitive. Che non ci sono tutt'ora.

 

[agricolo]

Beh, ma non si può discutere fondendo opinioni, personali, distinte o sovrapponibili?

Certo, ci mancherebbe...

 

[arizona77]

echissenefrega...

Ottimo....La meglio soluzione