<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Scooter elettrico al posto dell'auto per uso cittadino ? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Scooter elettrico al posto dell'auto per uso cittadino ?

jumpjack ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Fino ad allora mi tengo stretta la mia inquinantissima e dispendiosissima Vespa a miscela. ;)
Come vuoi, visto che lo fai solo per partito preso e non perchè ti serve davvero
Qui l'unico che sembra aver sposato un partito sei tu, non io.

Non ho mai detto che l'elettrico sia da scartare a priori, mi sono solo permesso di suggerire un'alternativa già pronta che presenta meno limiti o complicazioni.

Tu invece sembri un sacerdote di una nuova religione, mostri la terra promessa lastricata di ioni di litio, lanci anatemi agli inquinatori e tacci di blasfemia chi non si prostra adorante davanti al dio Volt. E come un sacerdote pensi di sapere meglio di me cosa mi serve davvero, e perché.

Non è che sei un filo presuntuosetto?

(non mi hai detto quanti km fai al giorno).
Con la vespa fino a un anno fa facevo in media 50 Km al giorno, solo per andare a lavorare, di cui un terzo abbondante in autostrada e il resto nei centri di due città ad alta densità di traffico.

Da un anno a questa parte, dopo un cambiamento di sede, visto che la distanza è aumentata a circa 70 Km e la percentuale di autostrada è salita a oltre il 60%, con altri tre colleghi sfruttiamo il car-pooling, e prendiamo la macchina una settimana per uno.

Contento?

So che in questi giorni hanno aumentato di nuovo le accise e istituito nuovi blocchi del traffico: buon divertimento! ;)
Domanda 1: Secondo te le accise sui carburanti le mettono per disincentivare il loro uso o per fare cassa?

Domanda 2: Che succederebbe se le parti fossero invertite e i veicoli a benzina/gasolio fossero una frazione infinitesimale di quelli elettrici? Chi resterebbe fuori dai centri? Su cosa metterebbero le accise?

Ho visto anche che l'altro giorno in sicilia c'erano 30 gradi, tipo il 10 ottobre. Bene così, continuate pure con la benzina, forse riusciremo ad avere un'estate che dura tutto l'anno! ;)
Domanda 3: Che percentuale del parco circolante, attualmente, potrebbe essere sostituita da veicoli elettrici? Quanto inciderebbe nell'economia "ecologica" complessiva?

Domanda 4: Come viene prodotta l'energia elettrica nel nostro paese? Per magia?
 
jumpjack ha scritto:
Perchè non hai visto la VolpeCar! :shock:
3%20.jpg

http://www.volpecar.com/images/stories/3 .jpg[
http://www.volpecar.com/index.php?option=com_content&view=article&id=71&Itemid=110&lang=it#tab-3

8000 euro per un'autonomia di 50 km in elettrico, 350 (trecentocinquanta) in ibrido! E diventeranno 6400 euro con gli incentivi del 2013! :shock:
Abitacolo completamente chiuso e riparato da freddo e pioggia, pannello solare per preservare un po' le batterie, aria condizionata opzionale,...

Un mezzo eccezionale, di fabbricazione italiana, più economico di una Twizy, e senza leasing delle batterie!!!! :shock: Ed è IBRIDA, quindi se proprio vuoi farci viaggi più lunghi di 50-60 km, puoi farli, sicuro di non rimanere a piedi. Ma il motore ibrido va a metano, non a benzina!

...quindi non gli permetteranno mai di entrare sul mercato, nè nel 2012, nè mai! :evil:

Interessante, ma a livello di puro design preferisco la Twizy, inoltre non amo il metano per autotrazione. Comunque molto interessante.

Non capisco però la teoria complottistica finale.

jumpjack ha scritto:
E' solo unq questione di volonta' delle amministrazioni: il mio scooter ha due valigette da 10 kg l'una, basterebbe poterle trovare dal distributore di benzina già cariche! :) E come il mio ne esisotno altri 12 modelli di marche diverse!

io mi riferivo alla ricarica ultrarapida in corrente continua, non alla sostituzione rapida delle batterie.

Considerando le performances attuali delle colonnette di ricarica, come quelle ABB, una batteria da scooter potrebbe teoricamente essere ricaricata in due o tre minuti...
 
Jambana ha scritto:
jumpjack ha scritto:
E' solo unq questione di volonta' delle amministrazioni: il mio scooter ha due valigette da 10 kg l'una, basterebbe poterle trovare dal distributore di benzina già cariche! :) E come il mio ne esisotno altri 12 modelli di marche diverse!

io mi riferivo alla ricarica ultrarapida in corrente continua, non alla sostituzione rapida delle batterie.
Anche perché la gestione delle batterie presso i distributori comporterebbe tutta una serie di problemi di logistica, sicurezza, finanziari e via dicendo, di cui la visione semplicistica del "cambio rapido" non tiene conto.

Molto meglio dare la colpa alle amministrazioni, o al "gomblotto delle sette sorelle"... :rolleyes:
 
PanDemonio ha scritto:
Tu invece sembri un sacerdote di una nuova religione, mostri la terra promessa lastricata di ioni di litio, lanci anatemi agli inquinatori e tacci di blasfemia chi non si prostra adorante davanti al dio Volt. E come un sacerdote pensi di sapere meglio di me cosa mi serve davvero, e perché.

Non è che sei un filo presuntuosetto?
cerco solo di distruggere il mito del "mezzo elettrico lento, goffo, costoso e inutile" nato negli anni '80 ma vivo e vegeto ancora oggi.
Chissà in quanti sanno che oggi esistono auto elettriche di serie che vanno a 130 all'ora per 150 km? Negli anni '80 non li potevi comprare neanche per 1.000.000 di euro... non esistevano!
Oggi almeno esistono!

(non mi hai detto quanti km fai al giorno).
Con la vespa fino a un anno fa facevo in media 50 Km al giorno, solo per andare a lavorare, di cui un terzo abbondante in autostrada e il resto nei centri di due città ad alta densità di traffico.

Da un anno a questa parte, dopo un cambiamento di sede, visto che la distanza è aumentata a circa 70 Km e la percentuale di autostrada è salita a oltre il 60%, con altri tre colleghi sfruttiamo il car-pooling, e prendiamo la macchina una settimana per uno.

Contento?
Quindi, una volta che passerà la legge per far accedere gli scooter elettrici in autostrada, ti basterebbe uno degli anzidetti scooter, o anche un Emax 120L.

Domanda 1: Secondo te le accise sui carburanti le mettono per disincentivare il loro uso o per fare cassa?
Esattamente per entrambi i motivi; il messaggio è "se volete continuare ad usare la benzina, dovete rimpinguare le casse dello stato".

Domanda 2: Che succederebbe se le parti fossero invertite e i veicoli a benzina/gasolio fossero una frazione infinitesimale di quelli elettrici? Chi resterebbe fuori dai centri? Su cosa metterebbero le accise?
Non vedo il nesso, a impuzzolire il centro non ci puoi andare se hai un mezzo che impuzzolisce, punto.

Domanda 3: Che percentuale del parco circolante, attualmente, potrebbe essere sostituita da veicoli elettrici? Quanto inciderebbe nell'economia "ecologica" complessiva?
Soldi permettendo, una extended-range come Opel Ampera o Chevrolet Volt potrebbero sostituire TUTTO il parco circolante: hanno autonomia di 80 km in solo elettrico, ma se serve più autonomia vanno a benzina; ma con un'efficienza del 90% invece che del 35% (cioè dei 9,4 kWh di energia di un litro di benzina ne sfruttano 9 invece che 3).
Sai quanto costava una Ford-T appena uscita, in euro di oggi? Quanto una Opel Ampera oggi! ;)

Domanda 4: Come viene prodotta l'energia elettrica nel nostro paese? Per magia?
E qui casca l'asino!
1) Le auto elettriche consumano MENO energia di quelle a benzina (dai 50 ai 100 km/l equivalenti, KMLe); quindi, ovunque la produci, inquinerai meno.
2) In più, se usi in città solo auto elettriche, l'inquinamento sarà spostato fuori città, dove stanno le centrali e le piante che possono ammortizzarlo.

Jambana ha scritto:
Non capisco però la teoria complottistica finale.

jumpjack ha scritto:
E' solo unq questione di volonta' delle amministrazioni: il mio scooter ha due valigette da 10 kg l'una, basterebbe poterle trovare dal distributore di benzina già cariche! :) E come il mio ne esisotno altri 12 modelli di marche diverse!

io mi riferivo alla ricarica ultrarapida in corrente continua, non alla sostituzione rapida delle batterie.

Considerando le performances attuali delle colonnette di ricarica, come quelle ABB, una batteria da scooter potrebbe teoricamente essere ricaricata in due o tre minuti...
no, si squaglierebbe lo scooter, sulle auto si può fare perchè l'impianto di aria condizionata viene usato per raffreddare le batterie durante la ricarica veloce!
Su uno scooter ci sono solo 4 kWh / 30 kg di batterie, è molto più praitco il leva-e-metti!
 
jumpjack ha scritto:
E' solo unq questione di volonta' delle amministrazioni: il mio scooter ha due valigette da 10 kg l'una, basterebbe poterle trovare dal distributore di benzina già cariche! :) E come il mio ne esisotno altri 12 modelli di marche diverse!

Cosa c'entra col complotto, e in più, cosa c'entrano le amministrazioni? Mi paiono iniziative che nel caso potrebbero prendere le società petrolifere o qualunque privato o società.
Le amministrazioni cittadine spesso acquistano veicoli elettrici per questione d'immagine, non farebbero certo opposizione ad una stazione di scambio batterie ben fatta, ogni sindaco che si rispetti ci andrebbe a nozze ad essere il primo ad avere un impianto del genere nel suo comune...

jumpjack ha scritto:
Jambana ha scritto:
io mi riferivo alla ricarica ultrarapida in corrente continua, non alla sostituzione rapida delle batterie.
Considerando le performances attuali delle colonnette di ricarica, come quelle ABB, una batteria da scooter potrebbe teoricamente essere ricaricata in due o tre minuti...
no, si squaglierebbe lo scooter, sulle auto si può fare perchè l'impianto di aria condizionata viene usato per raffreddare le batterie durante la ricarica veloce!
Su uno scooter ci sono solo 4 kWh / 30 kg di batterie, è molto più praitco il leva-e-metti!

La Twizy ha l'aria condizionata?? Ah ah :lol: :D

Semmai, la ricarica rapida può diminuire la durata delle batterie, questo è il problema tecnico principale.

Il leva e metti non mi sembra per niente pratico, anche perché implica automaticamente un contratto di leasing o similari sulle batterie, un'assicurazione, etc etc.

Oltre alla fatica fisica per l'operatore che deve smontare e rimontare decine di batterie in un giorno.
 
jumpjack ha scritto:
Soldi permettendo, una extended-range come Opel Ampera o Chevrolet Volt potrebbero sostituire TUTTO il parco circolante: hanno autonomia di 80 km in solo elettrico, ma se serve più autonomia vanno a benzina; ma con un'efficienza del 90% invece che del 35% (cioè dei 9,4 kWh di energia di un litro di benzina ne sfruttano 9 invece che 3).
Sai quanto costava una Ford-T appena uscita, in euro di oggi? Quanto una Opel Ampera oggi! ;)

Perdonami, ma questa è la più emerita cavolata che abbia sentito ultimamente.

L'Ampera è interessantissima per il suo sistema di range extender, fra l'altro l'ho provata e ho apprezzato le sue prestazioni, ma il range extender non è altro che un normalissimo motore a ciclo Otto, che -pur avendo la lodevole funzione di rendere illimitato l'utilizzo della vettura- ha rendimento simile a quello di un qualsiasi motore endotermico, che è molto, molto lontano dal 90%.....
Per questo i consumi di energia dell'Ampera sono interessantissimi nei percorsi brevi, sfruttando solo le batterie; se si fa entrare in funzione il range extender i consumi aumentano drasticamente.
Questo è il principio di tutte le ibride plug-in o EV con range extender che dir si voglia.
Di fatto è un sistema molto intelligente, perché permette di consumare molto poco ed andare a zero emissioni allo scarico nei tragitti a corto raggio quotidiani, che statisticamente sono la grande maggioranza per un utilizzatore medio, ed allo stesso tempo permette di fare viaggi lunghi senza alcun limite.
 
jumpjack ha scritto:
mi hai contraddetto ma poi ti sei ricontraddetto rispondendoti da solo, quindi tutto ok. ;)

Non mi pare affatto che si sia ricontraddetto (se sto sbagliando, correggimi mostrandomi dove l'avrebbe fatto). L'Opel Ampera, quando marcia a benzina, ha un rendimento che non arriva assolutamente al 90% che tu hai dichiarato ma che al massimo potrà superare di qualche punto percentuale il fatidico 35% (che già è un ottimo risultato per un benzina). Esattamente come tutte le ibride ER.
Se invece diciamo che complessivamente o meglio in media il rendimento calcolato sul totale dei km percorsi (gran parte dei quali saranno in sola propulsione elettrica se uno usa l'auto solo in città) arriva a quel valore allora puoi anche aver ragione ma stiamo dicendo tutta un'altra cosa.
Non esiste alcun benzina che abbia un'efficienza del 90%, nemmeno se coadiuvato da un elettrico.

Quanto al tuo precedente discorso con PanDemonio, mi duole smentirti, le accise sulla benzina (e sul gasolio) non sono lì per incentivare l'elettrico ma solo perchè quei carburanti sono quelli più usati. Il giorno che l'energia elettrica sarà molto più diffusa di oggi, stai pur certo che il suo costo sarà ben diverso da quello attuale prima di tutto perchè aumentando la richiesta sarà necessario aumentare la produzione e poi perchè è naturalmente ovvio che lo Stato tassa quel che il cittadino compra non quello che non compra. Il giorno che le elettriche saranno diffuse quanto le auto a benzina ci saranno le accise anche sulla corrente elettrica, ci puoi giurare sin da oggi!

Purtroppo gli oltranzismi, di qualunque parte siano, sono sempre negativi perchè impediscono comunque di vedere dall'altra parte. Le elettriche hanno i loro innegabili pregi, ma anche i loro difetti congeniti che al momento (a meno di casi particolarissimi che non possono fare testo) sono incompatibili con un uso "a tutto tondo" del mezzo di trasporto come questo viene normalmente inteso. Ciò non vuol dire che siano "brutte lente e goffe" (ma ti invito a indicarmi quale modello di auto elettrica di serie fa 150 km a 130 all'ora, ovviamente intendo auto vera non quadricicli o giocattolini vari) ma che al momento non sono certamente idonee per sostituire tout-court le auto a motore termico, e non è solo un problema di sostituzione rapida delle batterie ma proprio di quantità di energia stoccabile per unità di volume o di peso.
La fisica non la si frega tanto facilmente..................

saluti
 
jumpjack ha scritto:
cerco solo di distruggere il mito del "mezzo elettrico lento, goffo, costoso e inutile" nato negli anni '80 ma vivo e vegeto ancora oggi.
E per farlo ti affanni a dare di lento, costoso, inquinante e inutile a qualsiasi mezzo non sia elettrico. Coerente...

Chissà in quanti sanno che oggi esistono auto elettriche di serie che vanno a 130 all'ora per 150 km? Negli anni '80 non li potevi comprare neanche per 1.000.000 di euro... non esistevano!
Oggi almeno esistono!
Esistere è una cosa. Essere un'alternativa valida, pratica e conveniente è un'altra.

Quindi, una volta che passerà la legge per far accedere gli scooter elettrici in autostrada....
Una volta che passerà la legge, valuterò la convenienza, la validità e la praticità, oltre all'opportunità di cambiare mezzo.

Domanda 1: Secondo te le accise sui carburanti le mettono per disincentivare il loro uso o per fare cassa?
Esattamente per entrambi i motivi; il messaggio è "se volete continuare ad usare la benzina, dovete rimpinguare le casse dello stato".
Risposta sbagliata. Quella giusta è: "dovete rimpinguare le casse dello Stato". Punto.

Domanda 2: Che succederebbe se le parti fossero invertite e i veicoli a benzina/gasolio fossero una frazione infinitesimale di quelli elettrici? Chi resterebbe fuori dai centri? Su cosa metterebbero le accise?
Non vedo il nesso, a impuzzolire il centro non ci puoi andare se hai un mezzo che impuzzolisce, punto.
Non lo vedi perché credi alla balla del centro vietato a chi puzza.

I veicoli elettrici andranno in centro finché saranno pochissimi. Se tutti avessimo l'elettrico il centro verrebbe congestionato e perderebbe la sua funzione di zona pedonale, ergo toccherebbe tenere fuori anche i veicoli a emissioni zero.

Stesso discorso per le accise: sono solo un modo per assicurarsi un prelievo fiscale abbondante e continuo. Andiamo tutti a corrente? Le accise le metteranno direttamente in bolletta.

Punto.

Domanda 3: Che percentuale del parco circolante, attualmente, potrebbe essere sostituita da veicoli elettrici? Quanto inciderebbe nell'economia "ecologica" complessiva?
Soldi permettendo, una extended-range come Opel Ampera o Chevrolet Volt potrebbero sostituire TUTTO il parco circolante
Vedo che non hai capito la domanda.

L'Ampera e la Volt le fanno anche in versione furgone, autobus, autotreno e autoarticolato?

Se devo fare un viaggio di 1.100 Km come quelli che faccio un paio di volte l'anno con la mia puzzolentissima Logan a benzina, con una Volt o Ampera dopo i primi 80 km che faccio? Per quanto tempo o Km il motore ausiliario a benzina permette di alimentare le batterie mentre queste continuano a erogare corrente per la trazione? In quel caso qual'è il rendimento del sistema? E quando finiscono la benzina E la corrente? Basta fare il pieno per ripartire come se nulla fosse?

Domanda 4: Come viene prodotta l'energia elettrica nel nostro paese? Per magia?
E qui casca l'asino!
1) Le auto elettriche consumano MENO energia di quelle a benzina (dai 50 ai 100 km/l equivalenti, KMLe); quindi, ovunque la produci, inquinerai meno.
2) In più, se usi in città solo auto elettriche, l'inquinamento sarà spostato fuori città, dove stanno le centrali e le piante che possono ammortizzarlo.
Bravo. Ora raccatta l'asino e spostalo, perché al suo posto c'è da costruire una centrale elettrica.

O pensi davvero che 60 milioni di veicoli elettrici si possano ricaricare con una rete che va in crisi tutte le estati quando si accendono i condizionatori? :rolleyes:

jumpjack ha scritto:
E' solo unq questione di volonta' delle amministrazioni: il mio scooter ha due valigette da 10 kg l'una, basterebbe poterle trovare dal distributore di benzina già cariche! :) E come il mio ne esisotno altri 12 modelli di marche diverse!
(...)
Su uno scooter ci sono solo 4 kWh / 30 kg di batterie, è molto più pratico il leva-e-metti!
E' evidente che non hai la più pallida idea di cosa significhi gestire una stazione di scambio per le batterie....

Concludero' con un bel "prima di ridere del mio scooter, finisci di pagare la benzina del tuo!" :lol:
Il fatto è che io non sto ridendo del tuo scooter, ma delle dabbenaggini che scrivi...
 
jumpjack ha scritto:
mi hai contraddetto ma poi ti sei ricontraddetto rispondendoti da solo, quindi tutto ok. ;)

Allora te lo dico anche io che hai scritto una stupidaggine: l'eventuale 90% di rendimento va messo in serie, e quindi moltiplicato, con i rendimenti della centrale che produce l'energia elettrica e della rete di dstribuzione

Si arriverà ad un sempre ottimo 35% (?), ma non certo 90%.
 
PanDemonio ha scritto:
Se devo fare un viaggio di 1.100 Km come quelli che faccio un paio di volte l'anno con la mia puzzolentissima Logan a benzina, con una Volt o Ampera dopo i primi 80 km che faccio? Per quanto tempo o Km il motore ausiliario a benzina permette di alimentare le batterie mentre queste continuano a erogare corrente per la trazione? In quel caso qual'è il rendimento del sistema? E quando finiscono la benzina E la corrente? Basta fare il pieno per ripartire come se nulla fosse?
Esattamente.
Capito che idea geniale?
Una volta che dovessero venderne un milione l'anno invece che 10 unità, non ci sarebbero più motivi per un prezzo di 50.000 euro (grazie all'economia di scala).
Le extended-range fanno il pieno esattamente come normali auto a benzina, ma il motore nonè MAI collegato alle ruote, bensì a un alternatore che ricarica le batterie.
Sembra una scemenza, invece è molto intelligente: il motore a benzina ha massima efficenza (35%) solo a un ben preciso numero di giri (intorno ai 2 o 3000), altrimenti è una schifezza: per questo esiste il cambio: per far sì che a qualunque velocità si muovano le ruote, il motore resti sempre nell'intervallo di giri di massima efficienza.

Nelle extended-range il motore gira SEMPRE alla stessa velocità, quindi il motore ha sempre massimo rendimento, cioè produce la massima energia possibile; che viene immagazzinata nelle batterie, e succesivamete sfruttata col rendimento del 90% tipico dei motori elettrici.
Ok, mi sono sbagliato, il rendimento complessivo non può essere 90% ma sarà 0,9*0,35 , ma nessuna auto a benzina potrà mai raggiungerlo.
E per di più il meccanismo è usato solo in caso di "emergenza": è stato calcolato che la stragrande maggioranza degli automobilisti (anche se non lo sanno) percorre ogni giorno al massimo 60 km; l'Ampera ne fa 80 in solo elettrico. L'extended range si userebbe solo per andare in vacanza e per le gite fuori porta, in attesa che, nei prossimi 20 anni, la gente e le amministrazioni si abituino alla cosidetta "mobilità decarbonizzata".
In Italia sarà molto più difficiel e complicato che altrove, il passaggio, perchè è ancora pieno di gente convinta che il cambio non può e non deve essere automatico perchè devi poter decidere tu quando avere più brio, quando poterti disimpegnare da una situazione pericolosa, e bla bla bla .... (ho sentito persino femmine fare questi discorsi :lol: ) La verità e' che ci piace correre, sgassare e fare i coatti con la macchina.
La verità è anche che questa filosofia di guida porta a stress e incidenti: pensare, ogni volta che rallenti, di dover spingere la frizione, scalare marcia e rilasciare la frizione con la dovuta gradualià, ti fa passare la voglia di rallentare,e così corri...
Con l'elettrico il cambio non serve, hai semre la ripresa massima del benzina senza la "lentezza" del cambio automatico.

Comunque vabbe', non voletevi lasciarvi convincere?
Non convincetevi.
Continuate a incazzarvi ogni volta che:
aumentano le accise
bloccano il traffico
c'e' una crisi petrolifera internazionale
c'è uno sciopero dei benzinai
c'e' uno sciopero degli autotrasportatori

Io mi sono lasciato tutto alle spalle.
In un anno e mezzo ho risparmiato 1300 euro di carburante (perchè viaggio poco).
Cosa potei fare con 1300 euro, vediamo...
 
jumpjack ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Se devo fare un viaggio di 1.100 Km come quelli che faccio un paio di volte l'anno con la mia puzzolentissima Logan a benzina, con una Volt o Ampera dopo i primi 80 km che faccio? Per quanto tempo o Km il motore ausiliario a benzina permette di alimentare le batterie mentre queste continuano a erogare corrente per la trazione? In quel caso qual'è il rendimento del sistema? E quando finiscono la benzina E la corrente? Basta fare il pieno per ripartire come se nulla fosse?
Esattamente.
Capito che idea geniale?
Geniale, sì.

Devo spendere 50.000 euro e portarmi SEMPRE appresso svariati Kg di motore endotermico, generatore elettrico e serbatoio di benzina per poter superare l'autonomia di 80 Km, oltre la quale inquino come e peggio di una corrispondente auto a benzina, per tre motivi:

1) più peso = più consumo;

2) l'elettricità viene creata inquinando;

3) anche considerando la maggiore efficienza di un motore a benzina che gira sempre al regime ottimale, bisogna produrre energia con un generatore, stoccarla nelle batterie e renderla ai motori elettrici, e ognuno di questi passaggi prevede una perdita di rendimento rispetto all'energia generata dalla combustione della benzina nel motore endotermico.

In Italia sarà molto più difficiel e complicato che altrove, il passaggio, perchè è ancora pieno di gente convinta che il cambio non può e non deve essere automatico perchè devi poter decidere tu quando avere più brio, quando poterti disimpegnare da una situazione pericolosa, e bla bla bla .... (ho sentito persino femmine fare questi discorsi :lol: ) La verità e' che ci piace correre, sgassare e fare i coatti con la macchina.
:shock: "femmine"? :shock: "coatti"?
Cresci, ragazzo mio....

La verità è anche che questa filosofia di guida porta a stress e incidenti: pensare, ogni volta che rallenti, di dover spingere la frizione, scalare marcia e rilasciare la frizione con la dovuta gradualià, ti fa passare la voglia di rallentare,e così corri...
:shock:
Mettici più tabacco, troppo pura non la reggi. :lol:

Comunque vabbe', non voletevi lasciarvi convincere?
Non convincetevi.
C.V.D.
Non solo profeta, pure evangelizzatore...

Io mi sono lasciato tutto alle spalle.
In un anno e mezzo ho risparmiato 1300 euro di carburante (perchè viaggio poco).
Cosa potei fare con 1300 euro, vediamo...
Non so cosa costa un soggiorno in comunità di recupero. Prova a sentire... :lol:
 
jumpjack ha scritto:
Chissà in quanti sanno che oggi esistono auto elettriche di serie che vanno a 130 all'ora per 150 km?

Devono essere quelle in dotazione alle marmotte per arrivare presto a incartare la cioccolata....
 
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