<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Risposta secca: meglio gpl o metano | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

Risposta secca: meglio gpl o metano

maxressora ha scritto:
il tempo di passaggio dalla benzina al GPL è inversamente proporzionale alla temperatura del motore. Esso avvienne quando la sonda raggiunge la temperatura di esercizio, ed ovviamente avviene velocemente se si è spento il motore da poco, più lentamente se l'auto è stata ferma tutta la notte. I vecchi impianti anni '80-'90, partivano direttamente a GPL, ma ora siamo più evoluti.

Io ricordo un'Alfa Romeo Giulietta 1.6 a GPL, negli anni '80 (erano i tempi della rotellina nera per passare da benzina a GPL e della bombola che dimezzava la capacità del bagagliaio), che doveva necessariamente partire a benzina e poi poteva passare a GPL solo dopo alcuni minuti, quando il motore era già caldo, se si cercava di farlo prima il motore perdeva colpi e tendeva a spegnersi. Quando fuori faceva molto freddo questo tempo diventava lunghissimo, potevano essere necessari anche 10 km prima di poter marciare tranquillamente a gas.

Saluti
 
Maxetto ha scritto:
Victor92CS ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Victor92CS ha scritto:
130 fissi e costanti sono cose che avete scritto VOI...io ho scritto 110/120...e ripeto. ho fatto pieno al tappo, percorso 720 km in una settimana, di cui la maggior parte in autostrada (quasi tutti), ho rifatto il pieno al tappo e sono entrati 34,78 litri...il che vuol dire 20,7 km/l...non ci credevo nemmeno io, ma è così...poi non so se può essere dovuto al cambio M-MT, ma il risultato l'ho ottenuto e il calcolo è stato fatto in maniera corretta...Mia madre nel misto senza autostrada nè statale fa intorno ai 600 km senza sfruttare la riserva, il che approssimativamente significa 17 e spiccioli a litro...
Appunto non puoi aver fatto solo percorso a 110/120 hai per forza fatto anche altro tipo di percorso. Il cambio non c'entra niente è un manuale automatizzato.
Certo, di questi 720 km circa 200 sono fra poca città e strade tortuose, visto che dall'imbocco dell'autostrada a casa mia ci sono circa 8/9 km, che si percorrono all'andata in discesa, al ritorno in salita...e per raggiungere la destinazione uscivo dall'autostrada per qualche km facendo tratto urbano..non penso che questo percorso abbia migliorato la media, anche perché facendo solo questo percorso faccio 17/18 con la stessa macchina...sul cambio hai ragione, è un robotizzato, ma qualche differenza ci sarà visto che, cosa confermata anche dal capofficina Toyota, quella con M-MT arriva a circa 10 km/h in più con la seconda...
Quest'ultima affermazione pure è strana, forse arrivi a 100 in seconda usando il cambio manualmente o accelerando in maniera tutt'altro che economica, infatti in automatico il cambio M-MT passa subito ai rapporti superiori tirando pochissimo le marce.
Senti Maxetto, mi spieghi che problema hai??? stai in continuazione a precisare e a fare domande inutili...è chiaro che passo i 100 in seconda tirandola al massimo in modalità manuale, ti sembrano domande da fare??! Mi sa che ci prendi gusto a contraddirmi su ogni cosa che scrivo...mah...Per quanto riguarda il prezzo, l'ho messo solo per far vedere come la differenza di prezzo fra diesel e GPL ci sia, poi ho fatto solo l'esempio della C3 che avevo preso in considerazione in tabella, non sono stato a calcolarmi le medie di prezzo di tutte le auto presenti sul mercato...Magari con qualcuna la differenza sarà maggiore, con altre sarà minore, per questo bisogna valutare caso per caso...Tu le auto le paghi a prezzo di listino??? Siccome mi hai scritto che non trovavi auto che costano più a GPL che diesel ho messo un esempio...le differenze in molti casi ci sono già da listino, poi col prezzo chiavi in mano aumentano...spero di essere stato chiaro...
 
capnord ha scritto:
Ho letto una cosa inverosimile qualche post fà: un'auto a gpl brucia circa 180 euro l'anno di benzina solo per gli avviamenti?
Io, punto a metano, spendo 10 euro l'anno se non di meno. L'auto passa a metano dopo circa 8-9 secondi. Ovvio che prima di partire aspetto che l'auto passi a metano.
Ma scrivete per il gusto di contraddirmi?!! Parlo di impianto a GPL, non metano...
 
Victor92CS ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Victor92CS ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Victor92CS ha scritto:
130 fissi e costanti sono cose che avete scritto VOI...io ho scritto 110/120...e ripeto. ho fatto pieno al tappo, percorso 720 km in una settimana, di cui la maggior parte in autostrada (quasi tutti), ho rifatto il pieno al tappo e sono entrati 34,78 litri...il che vuol dire 20,7 km/l...non ci credevo nemmeno io, ma è così...poi non so se può essere dovuto al cambio M-MT, ma il risultato l'ho ottenuto e il calcolo è stato fatto in maniera corretta...Mia madre nel misto senza autostrada nè statale fa intorno ai 600 km senza sfruttare la riserva, il che approssimativamente significa 17 e spiccioli a litro...
Appunto non puoi aver fatto solo percorso a 110/120 hai per forza fatto anche altro tipo di percorso. Il cambio non c'entra niente è un manuale automatizzato.
Certo, di questi 720 km circa 200 sono fra poca città e strade tortuose, visto che dall'imbocco dell'autostrada a casa mia ci sono circa 8/9 km, che si percorrono all'andata in discesa, al ritorno in salita...e per raggiungere la destinazione uscivo dall'autostrada per qualche km facendo tratto urbano..non penso che questo percorso abbia migliorato la media, anche perché facendo solo questo percorso faccio 17/18 con la stessa macchina...sul cambio hai ragione, è un robotizzato, ma qualche differenza ci sarà visto che, cosa confermata anche dal capofficina Toyota, quella con M-MT arriva a circa 10 km/h in più con la seconda...
Quest'ultima affermazione pure è strana, forse arrivi a 100 in seconda usando il cambio manualmente o accelerando in maniera tutt'altro che economica, infatti in automatico il cambio M-MT passa subito ai rapporti superiori tirando pochissimo le marce.
Senti Maxetto, mi spieghi che problema hai??? stai in continuazione a precisare e a fare domande inutili...è chiaro che passo i 100 in seconda tirandola al massimo in modalità manuale, ti sembrano domande da fare??! Mi sa che ci prendi gusto a contraddirmi su ogni cosa che scrivo...mah...Per quanto riguarda il prezzo, l'ho messo solo per far vedere come la differenza di prezzo fra diesel e GPL ci sia, poi ho fatto solo l'esempio della C3 che avevo preso in considerazione in tabella, non sono stato a calcolarmi le medie di prezzo di tutte le auto presenti sul mercato...Magari con qualcuna la differenza sarà maggiore, con altre sarà minore, per questo bisogna valutare caso per caso...Tu le auto le paghi a prezzo di listino??? Siccome mi hai scritto che non trovavi auto che costano più a GPL che diesel ho messo un esempio...le differenze in molti casi ci sono già da listino, poi col prezzo chiavi in mano aumentano...spero di essere stato chiaro...
Non mi dirai che tirando così le marce fai più di 20 km/l.
 
Maxetto ha scritto:
Victor92CS ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Victor92CS ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Victor92CS ha scritto:
130 fissi e costanti sono cose che avete scritto VOI...io ho scritto 110/120...e ripeto. ho fatto pieno al tappo, percorso 720 km in una settimana, di cui la maggior parte in autostrada (quasi tutti), ho rifatto il pieno al tappo e sono entrati 34,78 litri...il che vuol dire 20,7 km/l...non ci credevo nemmeno io, ma è così...poi non so se può essere dovuto al cambio M-MT, ma il risultato l'ho ottenuto e il calcolo è stato fatto in maniera corretta...Mia madre nel misto senza autostrada nè statale fa intorno ai 600 km senza sfruttare la riserva, il che approssimativamente significa 17 e spiccioli a litro...
Appunto non puoi aver fatto solo percorso a 110/120 hai per forza fatto anche altro tipo di percorso. Il cambio non c'entra niente è un manuale automatizzato.
Certo, di questi 720 km circa 200 sono fra poca città e strade tortuose, visto che dall'imbocco dell'autostrada a casa mia ci sono circa 8/9 km, che si percorrono all'andata in discesa, al ritorno in salita...e per raggiungere la destinazione uscivo dall'autostrada per qualche km facendo tratto urbano..non penso che questo percorso abbia migliorato la media, anche perché facendo solo questo percorso faccio 17/18 con la stessa macchina...sul cambio hai ragione, è un robotizzato, ma qualche differenza ci sarà visto che, cosa confermata anche dal capofficina Toyota, quella con M-MT arriva a circa 10 km/h in più con la seconda...
Quest'ultima affermazione pure è strana, forse arrivi a 100 in seconda usando il cambio manualmente o accelerando in maniera tutt'altro che economica, infatti in automatico il cambio M-MT passa subito ai rapporti superiori tirando pochissimo le marce.
Senti Maxetto, mi spieghi che problema hai??? stai in continuazione a precisare e a fare domande inutili...è chiaro che passo i 100 in seconda tirandola al massimo in modalità manuale, ti sembrano domande da fare??! Mi sa che ci prendi gusto a contraddirmi su ogni cosa che scrivo...mah...Per quanto riguarda il prezzo, l'ho messo solo per far vedere come la differenza di prezzo fra diesel e GPL ci sia, poi ho fatto solo l'esempio della C3 che avevo preso in considerazione in tabella, non sono stato a calcolarmi le medie di prezzo di tutte le auto presenti sul mercato...Magari con qualcuna la differenza sarà maggiore, con altre sarà minore, per questo bisogna valutare caso per caso...Tu le auto le paghi a prezzo di listino??? Siccome mi hai scritto che non trovavi auto che costano più a GPL che diesel ho messo un esempio...le differenze in molti casi ci sono già da listino, poi col prezzo chiavi in mano aumentano...spero di essere stato chiaro...
Non mi dirai che tirando così le marce fai più di 20 km/l.
Ahahahahah...la prendo a ridere ch'è meglio, visto che non fai altro che fare dell'ironia e contraddirmi qualunque cosa io scriva...mi chiedo cosa possa portare un uomo a prendere per il c*** via pc un altro che nemmeno conosce, e soprattutto se ti diverti...mah...a che punto che siamo arrivati...saluti e Buon Natale anche a te...:):):)
 
Il mio amico con la hyundai i20 a GPL l'altro ieri è andato in emilia, ha fatto 360 km e ha speso 18 euro. Nell'uso casa-lavoro è un massacro perchè ci và un sacco di benzina, circa 20 euro ogni 1000 km.
Quindi se ne deduce che il gpl nelle brevi percorrenze non è economico. meglio il metano.
 
fabiologgia ha scritto:
maxressora ha scritto:
il tempo di passaggio dalla benzina al GPL è inversamente proporzionale alla temperatura del motore. Esso avvienne quando la sonda raggiunge la temperatura di esercizio, ed ovviamente avviene velocemente se si è spento il motore da poco, più lentamente se l'auto è stata ferma tutta la notte. I vecchi impianti anni '80-'90, partivano direttamente a GPL, ma ora siamo più evoluti.

Io ricordo un'Alfa Romeo Giulietta 1.6 a GPL, negli anni '80 (erano i tempi della rotellina nera per passare da benzina a GPL e della bombola che dimezzava la capacità del bagagliaio), che doveva necessariamente partire a benzina e poi poteva passare a GPL solo dopo alcuni minuti, quando il motore era già caldo, se si cercava di farlo prima il motore perdeva colpi e tendeva a spegnersi. Quando fuori faceva molto freddo questo tempo diventava lunghissimo, potevano essere necessari anche 10 km prima di poter marciare tranquillamente a gas.

Saluti

Guido auto a gas da oltre 30 anni, e ricordo perfettamente la famosa rotellina per cambiare alimentazione, ma con diverse auto dalla Fiat 131 all'Alfasud, per esempio, non ho mai avuto bisogno di partire a benzina, nei mesi più freddi era sufficiente "cicchettare" un paio di volte per partire a gas ed il motore non ha mai dato problemi.

Ok ragazzi, scrivo solo c***ate frutto della mia fantasia Prendo atto della presa di coscienza di Victor e gli auguro un buon natale.

A chi dice che il gpl nell'uso casa-lavoro è un massacro, faccio presente che, anche a freddo, il passaggio a gpl avviene entro i primi 2 km di strada, pertanto ne conveiene che chi lavora entro tale range potrebbe anche andare a piedi, in questo modo risparmia, fa movimento e non inquina. Se poi la distanza è superiore non si capisce su quale principio è basata l'affermazione fatta.

In ultimo ognuno scelga quello che più aggrada come giusto è, senza demonizzare nessuna alimentazione, poiché non c'è un meglio di un altro ma il meglio per noi.
 
kaponord ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
maxressora ha scritto:
il tempo di passaggio dalla benzina al GPL è inversamente proporzionale alla temperatura del motore. Esso avvienne quando la sonda raggiunge la temperatura di esercizio, ed ovviamente avviene velocemente se si è spento il motore da poco, più lentamente se l'auto è stata ferma tutta la notte. I vecchi impianti anni '80-'90, partivano direttamente a GPL, ma ora siamo più evoluti.

Io ricordo un'Alfa Romeo Giulietta 1.6 a GPL, negli anni '80 (erano i tempi della rotellina nera per passare da benzina a GPL e della bombola che dimezzava la capacità del bagagliaio), che doveva necessariamente partire a benzina e poi poteva passare a GPL solo dopo alcuni minuti, quando il motore era già caldo, se si cercava di farlo prima il motore perdeva colpi e tendeva a spegnersi. Quando fuori faceva molto freddo questo tempo diventava lunghissimo, potevano essere necessari anche 10 km prima di poter marciare tranquillamente a gas.

Saluti

Guido auto a gas da oltre 30 anni, e ricordo perfettamente la famosa rotellina per cambiare alimentazione, ma con diverse auto dalla Fiat 131 all'Alfasud, per esempio, non ho mai avuto bisogno di partire a benzina, nei mesi più freddi era sufficiente "cicchettare" un paio di volte per partire a gas ed il motore non ha mai dato problemi.

Ok ragazzi, scrivo solo c***ate frutto della mia fantasia Prendo atto della presa di coscienza di Victor e gli auguro un buon natale.

A chi dice che il gpl nell'uso casa-lavoro è un massacro, faccio presente che, anche a freddo, il passaggio a gpl avviene entro i primi 2 km di strada, pertanto ne conveiene che chi lavora entro tale range potrebbe anche andare a piedi, in questo modo risparmia, fa movimento e non inquina. Se poi la distanza è superiore non si capisce su quale principio è basata l'affermazione fatta.

In ultimo ognuno scelga quello che più aggrada come giusto è, senza demonizzare nessuna alimentazione, poiché non c'è un meglio di un altro ma il meglio per noi.

mi associo di buon grado, inoltre come gia avevo detto, ci tengo a precisare che moltissimi impianti di ultima generazione (mi riferisco in particolarmodo a quelli preistallati dalle case) entrano in funzione prestissimo, mia madre con una alfa mito 1.4 TB 120 cv non impiega piu di due minuti, ripeto, il tempo necessario per uscire dal garege, uscire chiudere la saracinesca e risedersi in macchina....

anche il mio comunque, che è aftermarket si attiva quasi sempre abbastanza velocemente, entro i 2 km
 
fabiologgia ha scritto:
maxressora ha scritto:
il tempo di passaggio dalla benzina al GPL è inversamente proporzionale alla temperatura del motore. Esso avvienne quando la sonda raggiunge la temperatura di esercizio, ed ovviamente avviene velocemente se si è spento il motore da poco, più lentamente se l'auto è stata ferma tutta la notte. I vecchi impianti anni '80-'90, partivano direttamente a GPL, ma ora siamo più evoluti.

Io ricordo un'Alfa Romeo Giulietta 1.6 a GPL, negli anni '80 (erano i tempi della rotellina nera per passare da benzina a GPL e della bombola che dimezzava la capacità del bagagliaio), che doveva necessariamente partire a benzina e poi poteva passare a GPL solo dopo alcuni minuti, quando il motore era già caldo, se si cercava di farlo prima il motore perdeva colpi e tendeva a spegnersi. Quando fuori faceva molto freddo questo tempo diventava lunghissimo, potevano essere necessari anche 10 km prima di poter marciare tranquillamente a gas.

Saluti

Quell' Alfa Romeo Giulietta 1.6 a GPL avev una impianto malregolato o maltenuto o malfunzionante.
Ai tempi dei carburatori non si partiva a GPL/Metano e la benzina il motore la vedeva di rado .... .

Solo se si supponeva che la temperatura notturna scendesse di molto, ma proprio molto (almeno -10) sotto lo zero chi aveva il GPL la serta prima di spegnere la passava a benzina non con il metano che non "soffre" il freddo quanto il GPL.
 
kaponord ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
maxressora ha scritto:
il tempo di passaggio dalla benzina al GPL è inversamente proporzionale alla temperatura del motore. Esso avvienne quando la sonda raggiunge la temperatura di esercizio, ed ovviamente avviene velocemente se si è spento il motore da poco, più lentamente se l'auto è stata ferma tutta la notte. I vecchi impianti anni '80-'90, partivano direttamente a GPL, ma ora siamo più evoluti.

Io ricordo un'Alfa Romeo Giulietta 1.6 a GPL, negli anni '80 (erano i tempi della rotellina nera per passare da benzina a GPL e della bombola che dimezzava la capacità del bagagliaio), che doveva necessariamente partire a benzina e poi poteva passare a GPL solo dopo alcuni minuti, quando il motore era già caldo, se si cercava di farlo prima il motore perdeva colpi e tendeva a spegnersi. Quando fuori faceva molto freddo questo tempo diventava lunghissimo, potevano essere necessari anche 10 km prima di poter marciare tranquillamente a gas.

Saluti

Guido auto a gas da oltre 30 anni, e ricordo perfettamente la famosa rotellina per cambiare alimentazione, ma con diverse auto dalla Fiat 131 all'Alfasud, per esempio, non ho mai avuto bisogno di partire a benzina, nei mesi più freddi era sufficiente "cicchettare" un paio di volte per partire a gas ed il motore non ha mai dato problemi.

Ok ragazzi, scrivo solo c***ate frutto della mia fantasia Prendo atto della presa di coscienza di Victor e gli auguro un buon natale.

A chi dice che il gpl nell'uso casa-lavoro è un massacro, faccio presente che, anche a freddo, il passaggio a gpl avviene entro i primi 2 km di strada, pertanto ne conveiene che chi lavora entro tale range potrebbe anche andare a piedi, in questo modo risparmia, fa movimento e non inquina. Se poi la distanza è superiore non si capisce su quale principio è basata l'affermazione fatta.

In ultimo ognuno scelga quello che più aggrada come giusto è, senza demonizzare nessuna alimentazione, poiché non c'è un meglio di un altro ma il meglio per noi.

eh no, non si demonizza nessuno, ma alla larga dal GPL, alla larga dal metano ;)
 
capnord ha scritto:
Ho letto una cosa inverosimile qualche post fà: un'auto a gpl brucia circa 180 euro l'anno di benzina solo per gli avviamenti?
Io, punto a metano, spendo 10 euro l'anno se non di meno. L'auto passa a metano dopo circa 8-9 secondi. Ovvio che prima di partire aspetto che l'auto passi a metano.

La commutazione a metano in fase di partenza avviene automaticamente (se l'auto è predisposta a gas) al raggiungimento di una certa temperatura del motore e al contemporaneo superamento di un certo regime di giri (entrambi questi parametri sono regolabili) .
Per salvaguardare iniettori e pompa benzina è comunque buona norma percorrere ogni tanto qualche chilometro a benzina , non scendere mai troppo sotto la riserva (di benzina , ovviamente) , e non lasciarla invecchiare troppo nel serbatoio .
Mediamente percorro a benzina 2000-2500 Km/anno (su 45000 Km totali) ; sono arrivato a 371000 Km (la maggior parte a metano) con la pompa benzina originale .
 
arhat ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
maxressora ha scritto:
il tempo di passaggio dalla benzina al GPL è inversamente proporzionale alla temperatura del motore. Esso avvienne quando la sonda raggiunge la temperatura di esercizio, ed ovviamente avviene velocemente se si è spento il motore da poco, più lentamente se l'auto è stata ferma tutta la notte. I vecchi impianti anni '80-'90, partivano direttamente a GPL, ma ora siamo più evoluti.

Io ricordo un'Alfa Romeo Giulietta 1.6 a GPL, negli anni '80 (erano i tempi della rotellina nera per passare da benzina a GPL e della bombola che dimezzava la capacità del bagagliaio), che doveva necessariamente partire a benzina e poi poteva passare a GPL solo dopo alcuni minuti, quando il motore era già caldo, se si cercava di farlo prima il motore perdeva colpi e tendeva a spegnersi. Quando fuori faceva molto freddo questo tempo diventava lunghissimo, potevano essere necessari anche 10 km prima di poter marciare tranquillamente a gas.

Saluti

Quell' Alfa Romeo Giulietta 1.6 a GPL avev una impianto malregolato o maltenuto o malfunzionante.
Ai tempi dei carburatori non si partiva a GPL/Metano e la benzina il motore la vedeva di rado .... .

Solo se si supponeva che la temperatura notturna scendesse di molto, ma proprio molto (almeno -10) sotto lo zero chi aveva il GPL la serta prima di spegnere la passava a benzina non con il metano che non "soffre" il freddo quanto il GPL.

Possibile che quell'impianto fosse malfunzionante, anche se mi suona strano visto che quell'auto mi risulta aver raggiunto un'età ed un chilometraggio molto elevati (non so esattamente ma certamente alcune centinaia di migliaia di km). Ricordo certamente che ogni 4 o 5 pieni di GPL il proprietario ne consumava volutamente uno di benzina, quanto alla temperatura, qui in Sardegna i -10°C sono rarissimi, d'inverno durante la notte possiamo scendere qualche grado sotto zero ma non di più.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
arhat ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
maxressora ha scritto:
il tempo di passaggio dalla benzina al GPL è inversamente proporzionale alla temperatura del motore. Esso avvienne quando la sonda raggiunge la temperatura di esercizio, ed ovviamente avviene velocemente se si è spento il motore da poco, più lentamente se l'auto è stata ferma tutta la notte. I vecchi impianti anni '80-'90, partivano direttamente a GPL, ma ora siamo più evoluti.

Io ricordo un'Alfa Romeo Giulietta 1.6 a GPL, negli anni '80 (erano i tempi della rotellina nera per passare da benzina a GPL e della bombola che dimezzava la capacità del bagagliaio), che doveva necessariamente partire a benzina e poi poteva passare a GPL solo dopo alcuni minuti, quando il motore era già caldo, se si cercava di farlo prima il motore perdeva colpi e tendeva a spegnersi. Quando fuori faceva molto freddo questo tempo diventava lunghissimo, potevano essere necessari anche 10 km prima di poter marciare tranquillamente a gas.

Saluti

Quell' Alfa Romeo Giulietta 1.6 a GPL avev una impianto malregolato o maltenuto o malfunzionante.
Ai tempi dei carburatori non si partiva a GPL/Metano e la benzina il motore la vedeva di rado .... .

Solo se si supponeva che la temperatura notturna scendesse di molto, ma proprio molto (almeno -10) sotto lo zero chi aveva il GPL la serta prima di spegnere la passava a benzina non con il metano che non "soffre" il freddo quanto il GPL.

Possibile che quell'impianto fosse malfunzionante, anche se mi suona strano visto che quell'auto mi risulta aver raggiunto un'età ed un chilometraggio molto elevati (non so esattamente ma certamente alcune centinaia di migliaia di km). Ricordo certamente che ogni 4 o 5 pieni di GPL il proprietario ne consumava volutamente uno di benzina, quanto alla temperatura, qui in Sardegna i -10°C sono rarissimi, d'inverno durante la notte possiamo scendere qualche grado sotto zero ma non di più.

Saluti

ed allora probabilmente era il proprietario a riservaLe attenzioni non espressamente necessarie.
Ho avuto e qualcuna ancora in famiglia: Alfasud (2) Giulietta (2) 33 (3) Giulia e l'unica che non ha [ancora] conosciuto il GPL od il Metano è la Giulia.
Le conosco bene ... ;)
 
arhat ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
arhat ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
maxressora ha scritto:
il tempo di passaggio dalla benzina al GPL è inversamente proporzionale alla temperatura del motore. Esso avvienne quando la sonda raggiunge la temperatura di esercizio, ed ovviamente avviene velocemente se si è spento il motore da poco, più lentamente se l'auto è stata ferma tutta la notte. I vecchi impianti anni '80-'90, partivano direttamente a GPL, ma ora siamo più evoluti.

Io ricordo un'Alfa Romeo Giulietta 1.6 a GPL, negli anni '80 (erano i tempi della rotellina nera per passare da benzina a GPL e della bombola che dimezzava la capacità del bagagliaio), che doveva necessariamente partire a benzina e poi poteva passare a GPL solo dopo alcuni minuti, quando il motore era già caldo, se si cercava di farlo prima il motore perdeva colpi e tendeva a spegnersi. Quando fuori faceva molto freddo questo tempo diventava lunghissimo, potevano essere necessari anche 10 km prima di poter marciare tranquillamente a gas.

Saluti

Quell' Alfa Romeo Giulietta 1.6 a GPL avev una impianto malregolato o maltenuto o malfunzionante.
Ai tempi dei carburatori non si partiva a GPL/Metano e la benzina il motore la vedeva di rado .... .

Solo se si supponeva che la temperatura notturna scendesse di molto, ma proprio molto (almeno -10) sotto lo zero chi aveva il GPL la serta prima di spegnere la passava a benzina non con il metano che non "soffre" il freddo quanto il GPL.

Possibile che quell'impianto fosse malfunzionante, anche se mi suona strano visto che quell'auto mi risulta aver raggiunto un'età ed un chilometraggio molto elevati (non so esattamente ma certamente alcune centinaia di migliaia di km). Ricordo certamente che ogni 4 o 5 pieni di GPL il proprietario ne consumava volutamente uno di benzina, quanto alla temperatura, qui in Sardegna i -10°C sono rarissimi, d'inverno durante la notte possiamo scendere qualche grado sotto zero ma non di più.

Saluti

ed allora probabilmente era il proprietario a riservaLe attenzioni non espressamente necessarie.
Ho avuto e qualcuna ancora in famiglia: Alfasud (2) Giulietta (2) 33 (3) Giulia e l'unica che non ha [ancora] conosciuto il GPL od il Metano è la Giulia.
Le conosco bene ... ;)

Non metto in dubbio la tua esperienza, può essere benissimo come dici, per me si tratta solo di ricordi ormai lontani, quella Giulietta era l'auto che alla fine di quel decennio un mio collega di università aveva ereditato dal padre quando era già vecchia e con moltissimi km, io non ricordo di averla mai guidata, magari quel tipo di problemi avevano altra origine o forse erano solo fisime ingiustificate.

saluti
 
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