BufaloBic ha scritto:
valvonauta_distratto ha scritto:
Credo di aver capito quello che dice; in sostanza credo che si riferisca al fatto che una volta superata la corda ed in fase di uscita il posteriore si riallinea in ritardo restando largo. Se ti ci metti di impegno un leggero effetto di "via di culo" lo può fare, a me è capitato con la 156 che nelle curve abbastanza strette prese al limite il dietro in uscita rimaneva un pò largo.. l'effetto aumenta se in quel frangente togli il piede dall'acceleratore e insisti con la sterzata a chiudere.. ottieni una discreta imbardata ( mi pare il termine tecnico sia questo). Cmq generalmente questo fatto significa che l'asse posteriore non ha la stessa tenuta dell'asse anteriore se la cosa non viene cercata.
non so dirti con la 156 ma posso assicurarti che con la 147 effettuare questa manovra è impossibile, perchè il posteriore in certe circostanze morde letteralmente l'afalto nel senso che è come se ci si imputansse dentro, non so se riesco a spiegare bene. Inoltre l'auto ha un comportamento differente se affronti le curve in maniera differente, nel senso che può essere guidata sia come un'auto normale che come un'auto sportiva. E' tendenzialmente piatta ma può diventare morbida se le hai una guida di altra indole, ciò accade un po per qualsiasi vettura ma sulla 147 il fenomeno è ancora più accentuato. Puoi prendere un curvone a 170 e tenerla assolutamente piatta in strada, il perchè lo capisci quando vai dal gommista e vedi lo schema posteriore. Avantreno e retrotreno dialogano alla perfezione quasi fossero una cosa sola.
Per quanto riguarda la Giulietta invece ho capito a quali reazioni si riferisce AlfaG10 ma posso assicurare che sulla 147 non si verificano o almeno personalmente non le ho mai verificate, sulla Giulietta proveremo a sentirle nell'aperitivo di Catania
Bravo... Dopotutto è pura e semplice fisica, c'è poco da girarci intorno; in accelerazione i trasferimenti di carico fanno sì che il veicolo si carichi al retrotreno, aumentandone la tenuta, mentre al contempo l'avantreno si scarica. A questo va aggiunta la trazione, che alle ruote posteriori in una TA è nulla mentre all'avantreno è presente, cosa che abbassa ulteriormente la capacità di tenuta laterale della gomma... Ora io capisco che per alcuni le Alfa siano auto al limite del magico con livelli di tenuta esoterici, ma la fisica è fisica... Non vi sono 4 ruote sterzanti, ergo una TA con ripartizione delle masse classica che sovrasterzi in accelerazione, come il ragazzo vorrebbe darci a bere, sarebbe una macchina che in frenata ti si metterebbe per cappello, tanto scarsa sarebbe la tenuta del retrotreno... E sappiamo tutti, perlomeno chi un pò di auto ne mastica, che così non è e non può essere.