Thefrog ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Thefrog ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Ah ne approfitto per scrivere un'altra cosa: il carbonio e' conduttore di elettricita' (ce ne siamo accorti quando l'anno scorso in F1 un'addetto ai lavori si e' beccato una scossa da 600 volt appoggiandosi alla scocca di una BMW F1). Dunque possiamo anche trarne la conclusione che il carbonio e' di per se' un metallo.
Regards,
The frog
Frog, quanto hai preso all'esame di chimica generale? Giusto per curiosità....
I METALLI SONO APPUNTO GLI ELEMENTI CONDUTTORI. IN QUESTI ELEMENTI LA FASCIA DEGLI ELETTRONI "DI VALENZA" SI TROVA AL DI SOPRA DELLA BUCA DI POTENZIALE COULOMBIANO E DUNQUE GLI ELETTRONI (DI VALENZA) SONO LIBERI DI SPOSTARSI DA UNA PARTE ALL'ALTRA. QUESTA E' LA DEFINIZIONE CHIMICA DI UN METALLO.
Se vuoi ti do' pure la definizione di "semiconduttore" e di "isolante".
Regards,
The frog
Non serve. Basta solo che mi dici dove hai trovato che il carbonio è un metallo....
E' un metallo IN QUANTO E' CONDUTTORE! Come ti ho gia' risposto e' uscito fuori durante la stagione passata di F1, stagione in cui un meccanico appoggiandosi alla scocca in carbonio prese una scossa di 600 volt che venivano da una dispersione elettrica del sistema KERS.
Ti ho gia' risposto. Basta leggere.
Regards,
The frog
(P.S: all'esame di chimica presi 30)
allo ra vediamo un pò:
Il carbonio è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha come simbolo C e come numero atomico 6. È un elemento non metallico, tetravalente. L'atomo di carbonio nei composti con altri elementi o con sé stesso può presentarsi in una delle tre note forme di ibridizzazione (secondo la teoria degli orbitali atomici LCAO): sp³,sp² ed sp rispettivamente. Con esse il carbonio è in grado di coordinare rispettivamente altri 4,3 e 2 atomi con angoli di legame approssimativamente di 109,5° , 120° e 180°. A seconda poi della simmetria delle autofunzioni molecolari complessive delle coppie di atomi che partecipano al legame, si avranno legami
La fibra di carbonio è una struttura filiforme, molto sottile, realizzata in carbonio con la quale si costruiscono una grande varietà di materiali detti compositi in quanto le fibre sono "composte" ovvero unite assieme ad una matrice, in genere di resina (ma può essere in metallo o in plastica) la cui funzione è quella di tenere in "posa" le fibre resistenti (affinché mantengano la corretta orientazione nell'assorbire gli sforzi), di proteggere le fibre ed inoltre di mantenere la forma del manufatto composito. Per la realizzazione di strutture in composito le fibre di carbonio vengono dapprima intrecciate insieme a organizzare veri e propri panni in tessuto di carbonio e poi, una volta messi in posa, vengono immersi nella matrice. Tra le sue caratteristiche spiccano l'elevata resistenza meccanica, la bassa densità, la capacità di isolamento termico, resistenza a variazioni di temperatura e all'effetto di agenti chimici, buone proprietà ignifughe. Di contro il materiale risulta non omogeneo e presenta spesso una spiccata anisotropia, ovvero le sue caratteristiche meccaniche hanno una direzione privilegiata.
e di seguito:
Il metallo è un materiale che riflette la luce conferendole una particolare tonalità (detta appunto lucentezza metallica), un ottimo conduttore di calore e di elettricità,[1] che può essere attaccato dagli acidi (con sviluppo di idrogeno) e dalle basi, spesso con buone caratteristiche di resistenza meccanica. L'acqua può attaccare i metalli (soprattutto del primo e secondo gruppo), ai quali strappa gli elettroni di valenza per dare appunto l'idrogeno attraverso una reazione particolarmente esotermica.
In base alle proprietà chimiche i metalli danno luogo ad ossidi basici (es: Na2O, CaO).
Sono elementi chimici (si tratta di una delle tre categorie in cui gli elementi chimici sono suddivisi, insieme ai semimetalli e ai nonmetalli) oppure leghe.
Esistono vari tipi di metalli; questi furono scoperti in epoche distanti nel tempo, perché ben pochi metalli sono reperibili in natura allo stato nativo; inoltre ogni metallo ha una sua temperatura di fusione: più bassa è tale temperatura, più è facile l?estrazione del metallo dalle rocce che lo contengono. In particolare i primi metalli lavorati (il rame e lo stagno) hanno una temperatura di fusione relativamente bassa, ottenibile con gli antichi forni di circa 10.000 anni fa (epoca in cui, presumibilmente, iniziò la lavorazione del rame
Ora vedi di accendere i neuroni e vedrai che forse capirai anche tu la differenza fra un metallo e la fibra di carbonio.......
io non conosco quale forma di masochismo ti spinga a fare continuamente figure da "cioccolataio" sui vari forum che frequenti, comunque ti ringrazio per questa perla, al laboratorio chimico in fabbrica da me stanno ancora rotolandosi dalle risate......
p.s. per quanto riguarda il tuo 30 all'esame di chimica non fai che confermare le voci che all'università di PAPEROPOLI siano un pò troppo di manica larga, ritenta sarai più fortunato