<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quasi 3.000 morti sulle strade in un anno. L’Italia peggio della media europea | Page 82 | Il Forum di Quattroruote

Quasi 3.000 morti sulle strade in un anno. L’Italia peggio della media europea

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
non è così Zinza perchè per strada ci può anche essere un bambino che va in bici al seguito dei genitori o che con loro attraversa sulle strisce e non si può demandare sempre tutto al senso di autoconservazione del soggetto debole perchè semplicemente potrebbe non averlo.

Non tutto.
Ma si demanda anche all'istinto di sopravvivenza delle persone.
Tu citavi l'esempio del bambino.
Ovvio che non si può pretendere che un bambino ragioni come un adulto.
Io però,forse ingenuamente,mi aspetto che quel bambino sia accompagnato da un adulto che gli impedisca di buttarsi in mezzo alla strada.
Anni fa mi è capitato che un bambino mi finisse quasi sul muso dell'auto mentre la nonna invece di trattenerlo gli chiedeva in maniera insistente se voleva mettersi il giubbotto.
Ora non è successo niente però imho se io fossi sceso dall'auto un po' incavolato e avessi detto alla nonna del bambino che forse la preoccupazione più imminente non doveva essere il colpo di freddo ma che il bambino potesse finire sotto una macchina non avrei avuto tutti i torti.
Andavo pianissimo eppure mi è venuto un mezzo infarto.
Se io l'avessi messo sotto i titoli di giornale quali sarebbero stati?
Auto travolge bambino davanti alla scuola.
Non nonna col giubbotto in mano non si accorge che il bambino si stava buttando sotto una macchina.
Secondo me l'autista di un mezzo pesante deve stare attentissimo e usare le frecce,non si discute.
Ma allo stesso modo i ciclisti dovrebbero stare alla larga da tali mezzi perchè anche con l'autista migliore del mondo al volante sono oggettivamente ingombranti e hanno poca visibilità.
Quello che piacerebbe a me sarebbe che ognuno facesse la propria parte.
Tu in macchina vai piano,io a piedi guardo prima di attraversare.
Tu con l'autobus guardi lo specchietto e metti la freccia,io in bici non ti viaggio affianco mettendomi in pericolo.
Senza l'apporto di tutti purtroppo la sicurezza sulle nostre strade sarà sempre scarsa.
 
Abito in collina e come ogni anno in primavera è uno sbocciare di novelli professionisti della bici ( da come sono vestiti) , gente che non si ferma al semaforo rosso, figuriamoci allo stop, ormai devi stare molto più attento quando hai la precedenza...
 
premetto che quel pezzo di strada lo conosco molto bene perché lo uso per andare all’ idroscalo, e che non discuterò dell’articolo della rivista pena un sicuro ban ( tanto si è già capito l’orientamento della rivista, il bel faccione del nostro ministro dei trasporti contro le Bev che tiene in mano la rivista con la prova di una Bev è epica e rimarrà negli annali).
L’incidente oltre a tutte le sfighe degli enormi angoli ciechi dei camion, del malcostume del non usare le frecce, della disattenzione dei ciclisti, ci si è messa anche la pioggia a rendere ancora il tutto più difficile.
 
,io in bici non ti viaggio affianco mettendomi in pericolo.

Io supero praticamente ogni giorno decine di auto e uno o due autobus, però li supero a sinistra, mai a destra. Inoltro ho la luce lampeggiante che funziona perché a volte vedo auto spostarsi a destra per farmi passare.

A destra è un suicidio perché le auto per svoltare a destra non mettono mai l'indicatore di direzione, anzi è successo che mi superaserro per svoltare proprio davanti a me facendomi frenare per non finire nella fiancata... come se non esistessi.
 
Stasera in appena 4 km.

Mamma in bici con 2 bambini sulle loro biciclettine oltre 10 metri avanti.
La bambina è salita sul marciapiede,il bambino invece ha deciso di rimanere sulla strada anche se c'erano delle auto parcheggiate.
Ovviamente non ha guardato dietro prima di spostarsi verso il centro della strada.
Non so quale sia il modo migliore per andare in bici in gruppo con dei bambini ma dubito sia quello.
Io li terrei molto più vicini,o starei davanti io impedendo loro di fare stupidaggini (ma in questo modo non avrei il contatto visivo costante) oppure farei andare avanti loro ma stando decisamente più vicini e in fila indiana.

Al semaforo invece avevo appena davanti al mio parafango destro un signore in bicicletta.
Scatta il verde,io non posso partire subito perchè davanti a me una vettura che doveva svoltare mi bloccava.
Il ciclista inspiegabilmente non parte.
Io avevo la freccia a destra (funzionante) anche se il ciclista per vederla forse doveva voltarsi leggermente perchè era un po' più avanti di me.
Nell'istante in cui inizio a muovermi,guadagnando circa 2 metri sulla bici,il ciclista decide che è il momento giusto anche per lui.
Io ovviamente devo lasciarlo sfilare ma se fossi stato distratto...

Poi una mamma in bici con la bambina piccola nel seggiolino.
Subito dietro il figlio un po' più grande con uno di quei monocicli elettrici.
Si capiva che la madre andava troppo piano per il figlio (non so se avesse davvero bisogno di andare più forte per motivi legati alla stabilità o se volesse semplicemente andare più forte) perchè lui ogni tot secondi faceva uno scatto in avanti e la affiancava.
Ovviamente anche in questo caso ne al bambino ne alla madre è venuto in mente che così facendo si stava mettendo davanti alle auto che dovevano schivarlo o rallentare.

E infine arrivato a 30 metri da casa c'è una curva cieca.
In realtà non era cieca ma dei nuovi vicini hanno messo una recinzione senza spiragli attorno al proprio cortile rendendo nulla la visibilità.
Ci sarebbe lo specchio ma non serve a niente.
Io ovviamente arrivo sempre piano perchè non si vede se qualcuno sta uscendo dalla strada e tac.
La vicina,quella della recinzione,mentre parlava al telefono sbuca da dietro l'angolo senza guardare a piedi.
Come mi vede corregge la rotta tenendosi vicina al muretto.

Non è successo nulla,io andavo piano e stavo attento come è giusto che sia.
Però io posso dire di aver fatto tutto il possibile per prevenire dei potenziali disastri.
Loro non possono,anzi in qualche caso imho ce l'hanno messa tutta per creare delle situazioni di pericolo che si potevano evitare.
 
Tutti gli utenti della strada sono indisciplinati.
Ma l'alone di impunità per gli utenti più deboli non fa altro che aumentare i danni.
Al contrario di quanto "scrivono" altri forumisti che vorrei vedere "sul campo", sono un automobilista normale, faccio i miei errori e le mie infrazioni, ma quando sono pedone, sto molto più attento. Se sono vicino alle strisce pedonali ed arriva un mezzo e poi nessuno dietro, lo faccio passare e non inchiodare per evitarmi, che se poi non ce la fa, avrò anche ragione, ma...
:(
 
Tutti gli utenti della strada sono indisciplinati.
Ma l'alone di impunità per gli utenti più deboli non fa altro che aumentare i danni.
Al contrario di quanto "scrivono" altri forumisti che vorrei vedere "sul campo", sono un automobilista normale, faccio i miei errori e le mie infrazioni, ma quando sono pedone, sto molto più attento. Se sono vicino alle strisce pedonali ed arriva un mezzo e poi nessuno dietro, lo faccio passare e non inchiodare per evitarmi, che se poi non ce la fa, avrò anche ragione, ma...
:(


Esatto faccio cosi' anche io....
Tante volte se ci sono tipo degli alberi lungo la strada all' altezza delle strisce, non mi catapulto fuori
( alla comunque vada )
se non dopo aver controllato che l' auto non sia almeno a un centinaio di metri.

https://www.google.it/maps/@44.8215...4!1sWuip15FxXcwYVgQZBELGCQ!2e0!7i16384!8i8192

tipo
" biciclaro " o " pedonastro "
che nella ciclopedonale di sinistra, arriva da Nord alle strisce,
piega secca alla sua sinistra
e ci si avventa sopra senza nemmeno guardare....
( conosco bene: li' ci passo sia cosi' sia in auto; e ce ne sono tanti altri )
 
Ultima modifica:
.
Resta anche il fatto che da noi la progettazione di piste ciclabili non sembra il massimo: percorsi che iniziano e finiscono in uno spazio illogico, irraggiungibile senza commettere infrazioni e che non da' indicazioni su come proseguire, intersezioni multiple, vicine e promisque, corsie ciclabili che sono facilmente utilizzabili per parcheggi e ogni tipo di incursioni da qualsiasi mezzo, oppure segnate sui marciapiedi, i quali a propria volta sono anche dei parcheggi.
E lo spunto in questo momento è Milano, che ha più piste ciclabili di tutte le altre città italiane, ma a quanto pare sono la metà di quelle di altre città europee di pari grandezza.
Sicuramente c'è del marcio in Danimarca (per citare Amleto ed una nazione biciclettara contemporaneamente) ma ho difficoltà ad individuarne un'origine diversa da una cattiva urbanistica unita ad uno scarso senso civico.
 
Tutti gli utenti della strada sono indisciplinati.
Ma l'alone di impunità per gli utenti più deboli non fa altro che aumentare i danni.
Al contrario di quanto "scrivono" altri forumisti che vorrei vedere "sul campo", sono un automobilista normale, faccio i miei errori e le mie infrazioni, ma quando sono pedone, sto molto più attento. Se sono vicino alle strisce pedonali ed arriva un mezzo e poi nessuno dietro, lo faccio passare e non inchiodare per evitarmi, che se poi non ce la fa, avrò anche ragione, ma...
:(

Perché non si può fermare lui? Io non mi butto figurati, ma non capisco il principio per cui l'auto non si può fermare mentre io invece si. Le regole sono abbastanza semplici ed elementari perché le dobbiamo complicare con l'aggiunta di considerazioni personali che non è detto che altri condividano? Probabilmente mi viene da pensare che tu quindi quando sei in auto e nella condizione che descrivi ti aspetti che il pedone si fermi e ti faccia passare, e se questo invece si aspetta che ti segua il CDS e ti fermi come prescritto per farlo passare?
Poi posso essere io pedone che se vedo la vettura rallentare per farmi passare posso fare la gentilezza di fermarmi e fare il gesto per farti passare ma non è che te lo puoi aspettare come un obbligo.
 
Perché non si può fermare lui? Io non mi butto figurati, ma non capisco il principio per cui l'auto non si può fermare mentre io invece si.

Un pedone per fermarsi ci mette mezzo secondo,non consuma più carburante per ripartire,non mette in pericolo nessuno.
Ma soprattutto non ci guadagna niente a far fermare l'auto.
Io da pedone cerco di evitare di far fermare le auto se possibile,se ne vedo una che arriva e dietro il nulla preferisco di gran lunga attraversare dopo che l'auto è passata.
In auto onestamente se un pedone mi fa fermare quando dietro di me non si vedono auto per chilometri mi da un po' fastidio,mi fermo ci mancherebbe ma non mi sembra logico che il pedone si metta in pericolo (perchè mica tutti gli automobilisti si fermano) per attraversare 2 secondi prima.
 
Io sarò fatto strano ma anche al supermercato se vedo uno col carrello pieno di spesa e io magari ho in mano un barattolo di zuppa e un pacchetto di grissini cerco di non tagliargli la strada.
Tra i due sono io quello che ha meno difficoltà a fermarsi e ripartire.
Idem tra pedoni e auto.
Anche per l'inquinamento non sarebbe un male quando è possibile evitare che le auto facciano continuamente prima seconda terza.

Una cosa che mi fa veramente incavolare sono i semafori a richiesta,ce n'è uno vicino a casa mia che è un pochino lento.
Di solito succede che il pedone preme il pulsante e prima ancora che scatti il rosso per le auto magari attraversa.
E io in macchina mi devo fermare e stare li 10 secondi a guardare il nulla perchè non c'è nessun altro che deve attraversare.
Io quel pulsante non lo premo mai se posso evitarlo,appena non ci sono macchine che arrivano attraverso e stop.
 
Perché non si può fermare lui? Io non mi butto figurati, ma non capisco il principio per cui l'auto non si può fermare mentre io invece si. Le regole sono abbastanza semplici ed elementari perché le dobbiamo complicare con l'aggiunta di considerazioni personali che non è detto che altri condividano? Probabilmente mi viene da pensare che tu quindi quando sei in auto e nella condizione che descrivi ti aspetti che il pedone si fermi e ti faccia passare, e se questo invece si aspetta che ti segua il CDS e ti fermi come prescritto per farlo passare?
Poi posso essere io pedone che se vedo la vettura rallentare per farmi passare posso fare la gentilezza di fermarmi e fare il gesto per farti passare ma non è che te lo puoi aspettare come un obbligo.
Io non ho detto che l'auto deve passare prima.
Ho solo detto che quando io sono pedone evito di compiere atti che possano mettere a rischio la mia sicurezza.
È molto più facile rallentare un pedone che non fermare un'auto, un furgone, un autobus.
Potrebbero non farcela e non solo per cattiva volontà.
 
Io
Una cosa che mi fa veramente incavolare sono i semafori a richiesta,ce n'è uno vicino a casa mia che è un pochino lento.
Di solito succede che il pedone preme il pulsante e prima ancora che scatti il rosso per le auto magari attraversa.
E io in macchina mi devo fermare e stare li 10 secondi a guardare il nulla perchè non c'è nessun altro che deve attraversare.
Io quel pulsante non lo premo mai se posso evitarlo,appena non ci sono macchine che arrivano attraverso e stop.

Beh chiaro che se poco traffico è inutile premere il pulsante per fermare un'auto distante 100 metri.
Però in molte strade sarebbe molto più sensato mettere dei semafori a pulsante anzichè temporizzati se l'80% delle volte quel semaforo diventa rosso solo per fare attraversare le formiche.
E comunque il semaforo rosso è rosso per tutti, inclusi ciclisti e monopattini. Ho rischiato più volte di essere centrato da ciclisti o monopattini sulle strisce, che non si pongono la domanda.: "Se tutte le auto sono ferme a un semaforo, forse un motivo sensato c'è"
 
Ho solo detto che quando io sono pedone evito di compiere atti che possano mettere a rischio la mia sicurezza.

dipende da quali atti stiamo parlando, il discorso è che da noi il problema è che ognuno interpreta le regole a piacimento, se invece non venissero interpretate e quindi se un pedone mostra l'intensione di attraversare sulle strisce tutti si fermassero non ci sarebbero grandi problemi, invece ora accade che c'è l'automobilista che si ferma, quello che si ferma solo se il pedone ha cominciato ad attraversare quello che comincia a pensare di passare a destra o sinistra del pedone, ed è cosi che nascono i problemi e spesso anche gli incidenti.
Per certi aspetti concordo con te, io ho paura a fermarmi per far passare un pedone se ho dietro delle vetture perchè o potrei essere tamponato o se la strada è a 2 corsie la vettura mi sorpassa ed investe il pedone, e non mi sembra una cosa normale.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto