Il problema è che molti non capiscono che siamo diventati troppi, il mondo è sempre più stretto, siamo circondati continuamente da gente senza possibilità di fuga e tregua. Stiamo diventando più simili alle api (lo siamo già) che a mammiferi primati. Noi umani siamo da piccoli gruppi sociali (la famiglia), non da orda di individui. Oggi il silenzio e la pace sono un bene prezioso per mantenere la salute mentale. Almeno in alcuni momenti della giornata da svegli sarebbero essenziali. Invece la gente (che siamo tutti noi) se ne frega altamente degli altri e arriva a violentarli (so di aver usato un termine molto forte ma psicologicamente è questo) fin dentro casa. E ne sono affetti tutti da questo comportamento: non solo il privato che bada ai suoi interessi ma il comune che apre un campo da calcio attaccato alle case, il prete che crea un oratorio che di fatto è un manicomio di gente, casino da attività sportive.. . È pieno in giro di storie su queste faccende. Gente che rende invivibile un posto a chi ci vive per soldi o perché non ha niente da fare. Spesso sono le istituzioni stesse a farlo (i comuni, le più incompetenti e inefficienti che abbiamo) nascondendosi e abusando di presunti “benefici sociali” (ma fatti in che modo? Per alcuni a scapito di altri?). Brutta storia.
A tutto questo (e ho fatto solo dei riduttivi esempi, i primi che mi sono venuti in mente) ci si aggiungono pure i forti rumori dati da alcuni motori. Io non ho mai capito cosa ci sia di bello nel far baccano. Il bello sta nella tecnica, nella meccanica o per alcuni nel viaggio, nel raduno, nella cura. Il rumore proprio non lo comprendo.
A tutto questo (e ho fatto solo dei riduttivi esempi, i primi che mi sono venuti in mente) ci si aggiungono pure i forti rumori dati da alcuni motori. Io non ho mai capito cosa ci sia di bello nel far baccano. Il bello sta nella tecnica, nella meccanica o per alcuni nel viaggio, nel raduno, nella cura. Il rumore proprio non lo comprendo.