<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Qualita' degli interni... questa sconosciuta | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Qualita' degli interni... questa sconosciuta

per me gli interni Volvo e BMW sono il massimo, quelli Audi, Lexus, Infiniti son belli ma pieni zeppi di tastini (anche Opel).

Però le viti a vista e i coperchi degli airbag su plancia e fianchi dei sedili saranno pur comodi, ma sono proprio un pugno in un occhio
 
ferrets ha scritto:
per me gli interni Volvo e BMW sono il massimo, quelli Audi, Lexus, Infiniti son belli ma pieni zeppi di tastini (anche Opel).

Però le viti a vista e i coperchi degli airbag su plancia e fianchi dei sedili saranno pur comodi, ma sono proprio un pugno in un occhio

Allora il problema non sta nei progettisti.
Sta nel fatto che siamo diventati dei "fighetti", che storcono il naso per una vite a vista...
 
Davide330621 ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
elancia ha scritto:
Davide330621 ha scritto:
La qualità degli interni(il lato in cui viene vissuta di più la vettura), serve a giustificare dei prezzi allucinanti, gratificando il proprietario con un effetto estetito "piacevole". Anche la qualità presunta.

Cercate le foto degli interni di una BMW 1602, e di tutte le serie 3 dagli anni 70 ad oggi. Potete farlo anche su una Golf o su qualsiasi auto che sia stata in produzione negli ultimi 30 anni. A patto che abbia avuto successive evoluzioni.

Dopo questa ricerca fate un paragone sugli interni.
Quello che serviva c'era già negli anni 60. Tutte le aggiunte sono aggeggi che migliorano si il comfort. Ma...sono inutili complicazioni.
Credo che solo l'integrazione dell'autoradio e il clima automatico siano stati migliaramenti importanti.

A proposito di Bmw, una cosa che apprezzavo molto era la plancia rivolta verso il guidatore (Serie 3 del 1991).

Si,
ma sul 3 non c' era altro pero', la Thema di 3 anni prima ( il canto del cigno ) era 30 anni piu' avanti, e la 164 era perlomeno a pari del 3.
Ciao

Le BMW dell'epoca con problemi alla parte elettronica della plancia erano decisamente poche. Le 164 e le Thema che passavano in officina erano, purtroppo, decisamente di più.
Avere tanti tasti e tante funzioni non è esattamente sinonimo di qualità.

PS un collega aveva una serie 3 E36 del 1994, e aveva il clima automatico bizona con i display digitali. Se questo è non avere nulla sulla plancia, ti consiglio ti comprarti un jet XD

non stiamo parlando di problemi elettronici ma qualita' di interni e cruscotti...
Confermo, avendo avuto sia Thema che serie 3 del 91, che la Thema era superiore in tutto, pur essendo antecedente.
Ciao
 
Sono appassionato di auto da sempre, nonostante la mia giovane età.
Ho avuto sottomano per diverso tempo diversi numeri di 4ruote di annate che spaziavano dal 1985 al 1991, e posso sinceramente che le plance delle auto sopracitate, non mi piacevano assolutamente. E non mi piacciono tuttora.

Ho sempre apprezzato invece la plancia delle Mercedes anni 70/80. Indistruttibili e con un desing attuale al tempo come senza tempo ora.

PS la Thema, pur avendo la scocca e parte della meccanica in comune con Croma, 164 e Saab 9000, era una VERA LANCIA. E chi sa cosa fosse una vera lancia, sa cosa intendo. Per cui non mi stupisco che tu la ritenga superiore in tutto ad una comune serie 3
 
x me qualità degli interni significa sopratutto ergonomia....tutto dev'essere a portata di mano senza dover ravanare magari in marcia x trovare il pulsante o il comando che mi serve.....

poi c'è la qualità del materiale....l'assemblaggio e infine l'opulenza...a me piace la plancia effetto star trek x quanto spesso e volentieri siano " trappole " inutili....
 
piccolit ha scritto:
Qualità degli interni è una mercedes 190 di 17 anni e 280.000 km che non ha 1 e dico 1 rumorino o scricchiolio.
tutto il resto è noia :D

la classe C del 1997 (200.000 km) del padre di un mio amico aveva gli interni perfetti, come del resto tutta la meccanica.

Poi l'hanno venduta ad un turco
 
ferrets ha scritto:
piccolit ha scritto:
Qualità degli interni è una mercedes 190 di 17 anni e 280.000 km che non ha 1 e dico 1 rumorino o scricchiolio.
tutto il resto è noia :D

la classe C del 1997 (200.000 km) del padre di un mio amico aveva gli interni perfetti, come del resto tutta la meccanica.

Poi l'hanno venduta ad un turco
vero. ma i sedili (con le molle) scricchiolavano anche da nuovi.
ed in casa bmw ricordo il pomello del cambio che si spezzava in due (in famiglia è capitato su dua auto diverse guidato da altrettante persone non consanguinee, ed i volanti con la corona che diventava lucida senza attendere milioni di chilometri.
l'audi 80 aveva in alcuni casi il difetto del distacco del cielo dal tetto (la stoffa incollata sopra la nostra testa per capirci) con effetto tenda al rovescio. ed i pulsanti si spellavano come i vw attuali.
io non vedo tutta questa maggiore qualità nel passato. semmai oggi in alcuni casi ci sono più cose e dunque più possibilità di avere difetti e/o rotture precoci.
 
Davide330621 ha scritto:
ferrets ha scritto:
per me gli interni Volvo e BMW sono il massimo, quelli Audi, Lexus, Infiniti son belli ma pieni zeppi di tastini (anche Opel).

Però le viti a vista e i coperchi degli airbag su plancia e fianchi dei sedili saranno pur comodi, ma sono proprio un pugno in un occhio

Allora il problema non sta nei progettisti.
Sta nel fatto che siamo diventati dei "fighetti", che storcono il naso per una vite a vista...
Sopratutto perche' saran vent'anni che non ci sono viti a vista nella plancia ... le ultime erano nei pannelli porta - beati questi, facili da staccare: prova oggi ... devi levare tutto e se ti va bene hai rotto almeno meta' dei tappini del piffero che mettono adesso ... boh
 
Sulla mia punto del 2000 ci sono un paio di viti a vista per smontare la strumentazione :)

Siamo decisamente troppo fighetti...decisamente troppo
 
Davide330621 ha scritto:
Sono appassionato di auto da sempre, nonostante la mia giovane età.
Ho avuto sottomano per diverso tempo diversi numeri di 4ruote di annate che spaziavano dal 1985 al 1991, e posso sinceramente che le plance delle auto sopracitate, non mi piacevano assolutamente. E non mi piacciono tuttora.

Ho sempre apprezzato invece la plancia delle Mercedes anni 70/80. Indistruttibili e con un desing attuale al tempo come senza tempo ora.

PS la Thema, pur avendo la scocca e parte della meccanica in comune con Croma, 164 e Saab 9000, era una VERA LANCIA. E chi sa cosa fosse una vera lancia, sa cosa intendo. Per cui non mi stupisco che tu la ritenga superiore in tutto ad una comune serie 3

Visto che hai interessi per il passato " prossimo " Ti ragguaglio:
Prima auto con specchietti ribaltabili,
Prima o al massimo seconda auto di grande produzione a 16 valvole,
Tunnel in LEGNO, basculante per cammuffare la radio fissa,
Inserti in legno nelle portiere,
INTERNO IN ALCANTARA......
Ciao
P.s ci sono altre cose ma non sono sicuro e sorvolo, ahhhhh portadocumenti, sempre in alcantara abbinato.
 
migliazziblu ha scritto:
Davide330621 ha scritto:
Sono appassionato di auto da sempre, nonostante la mia giovane età.
Ho avuto sottomano per diverso tempo diversi numeri di 4ruote di annate che spaziavano dal 1985 al 1991, e posso sinceramente che le plance delle auto sopracitate, non mi piacevano assolutamente. E non mi piacciono tuttora.

Ho sempre apprezzato invece la plancia delle Mercedes anni 70/80. Indistruttibili e con un desing attuale al tempo come senza tempo ora.

PS la Thema, pur avendo la scocca e parte della meccanica in comune con Croma, 164 e Saab 9000, era una VERA LANCIA. E chi sa cosa fosse una vera lancia, sa cosa intendo. Per cui non mi stupisco che tu la ritenga superiore in tutto ad una comune serie 3

Visto che hai interessi per il passato " prossimo " Ti ragguaglio:
Prima auto con specchietti ribaltabili,
Prima o al massimo seconda auto di grande produzione a 16 valvole,
Tunnel in LEGNO, basculante per cammuffare la radio fissa,
Inserti in legno nelle portiere,
INTERNO IN ALCANTARA......
Ciao
P.s ci sono altre cose ma non sono sicuro e sorvolo, ahhhhh portadocumenti, sempre in alcantara abbinato.

Ho presenti le chicche tecnologiche che portava con se la Thema. Difatti non ho nulla da dire.

Resta il fatto che secondo me le case stanno esagerando con la presunta qualità degli interni. Devono smetterla. E noi clienti dobbiamo piantarla di schifarci per una guida di un sedile a vista o per una vite
 
renatom ha scritto:
...non sono d'accordo: le auto degli anni 70/80 le ho conosciute, dopo 150.000 km funzionavano ancora, ma erano dei rottami che perdevano i pezzi per la strada...
Mah, io sono arrivato a oltre 200mila km con un paio di auto di quegli anni e non ricordo di aver perso i pezzi per la strada. Indubbiamente c'era un livello molto più basso di comfort e gli accessori erano assai più spartani, però era anche molto meno ampia la gamma dei possibili guasti che si potevano verificare e l'ipotesi di restare proprio a piedi per la strada era molto più remota.

Bisogna anche vedere, inoltre, il rapporto tra le cose ed il prezzo cui vengono vendute.
Bisogna vedere il costo di un banale tagliando, dei pezzi di ricambio, delle officine che sono diventate simili a luoghi sacri in cui il comune mortale non può entrare, rimanendo devotamente all'esterno in attesa dell'insindacabile responso degli officianti ecc.ecc. Anche questa, secondo me, è qualità.

Comunque il mio discorso era di valenza generale, non riferito soltanto all'automobile.
 
Parlare di questi argomenti con il club Europee caput mundi è impensabile. Mi astengo da qualsiasi giudizio su questo forum eccetto l'aver compreso dove sia e come si riconosca la qualità di un prodotto.
 
Avere le viti a vista è sintomo di una scarsa qualità progettuale.
Si possono mascherare ed incastrare, tamponando con dei materiali isolanti per evitare rumori e giochi.
Idem il sedile della Porsche che crea seri problemi di guida, oppure volanti e pedaliere disassati.

Si progetta, si rivede e si calcola bene il tutto.

I rivestimenti sono scelte legate al prezzo dell'auto e dai segmenti alti ci si aspetta il massimo. Non siamo piu ai modelli fatti a mano dove un difetto era carattere, ora è un difetto e basta.

Sacrificare la leggibilità degli strumenti (notte e giorno) per ragioni di design è l'antitesi del design stesso, la funzione prima di ogni cosa.
Molti nuovi elementi ausiliari alla guida sono solo gadgets ed è giusto che costino molto: navigatore e head up display sono inutili, con il primo che costa due lire after market e 2.500 dalle case.

De gustibus le plance, Audi meglio di Mercedes e Bmw di Alfa, consiglio di vedere il costo dell'auto e fare le debite proporzioni ma il brutto, con 2000 designer in giro è intollerabile.

e di Giorgetto ne fecero un sol boccone... ;)
 
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