Quello che dicono pirata88 e gaiateneramaforte è vangelo, quello che dice il CEO di Alfa Romeo sono solo parole.
Primo specchio assegnato
I ceo sono come i politici.
Vendono la loro visione e fanno la reclame delle loro scelte, per sostenere il corso degli eventi.
Scelte la bontà delle quali sarà giudicata dai posteri.
Perché non duemila cavalli? Il punto non è quanti kW metteranno su una base nata anche per i veicoli standard. Perché per definizione un simile prodotto, nato giocoforza sinergico, non potrà mai essere il top come lo è stato Giorgio. E per come dovrebbe essere Alfa Romeo.
Sarà solo e semplicemente una versione ottimizzato di un prodotto standard.
I tempi di Giorgio, della distinzione e del valore aggiunto che giustifica il marchio (anche se agli occhi di pochi), sono già tramontati.
Dopo ciò, quel valore aggiunto semplicemente non troverà ragione di esistere. E chi compra premium rimarrà alla triade, perché non vedo quale valore aggiunto ci sia nel comprare una stellantis stla Alfa, che è in tutto e per tutto una Peugeot come una ds come un Opel, magari solo con lo sterzo più diretto e qualche kW in più.
Speriamo almeno se ne ricordino quando sarà ora di fare il listino