Il discorso sull'Alfa è lo stesso che si potrebbe riportare x altri marchi, con l'aggravio di una gamma asfittica e che tale rimarrà, anche con i futuri modelli elettrificati o meno....
Una gamma troppo ridotta risente ovviamente molto di più delle tempeste sul mercato rispetto a griffe dal listino sconfinato, indipendentemente da meriti o demeriti e da validità del prodotto.
D'altra parte le multinazionali e i megagruppi, che solo qualche anno fa puntavano sul diesel come salvatore della terra, ora investono soprattutto sull'elettrico, pur con tutte le contraddizioni che una scelta del genere comporta su costi, fruibilità, reale impatto ambientale, etc...
Certamente le nuove Alfa/Stellantis andranno in questa direzione, con buona pace di personalità distintiva, suono del motore e assetti dedicati....
Ma questa è la via, piaccia o meno, senza dimenticare che i futuri utenti considerano sempre più la macchina come bene da usare e non da godere, per cui anche noi, "antichi" nostalgici, corriamo il rischio estinzione, oltre alle auto, tipo la mia splendida e sempre ammirata Giulia, che ora guidiamo....
Il mondo gira veloce e il nostro pianeta si mostra sempre più intollerante nei nostri confronti e l'evoluzione dell' auto non potrà che essere un granello di sabbia nella spiaggia immensa della ritrovata convivenza....
Saluti