<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Quale futuro per Alfa Romeo? | Page 263 | Il Forum di Quattroruote

Quale futuro per Alfa Romeo?

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
È che il concetto di sportività caro ai giovani del secolo scorso oggi è stravolto. Da linee sinuose e filanti si è passati a design massiccio e cattivo, dalla leggerezza alla forza (o supposta tale) di un rinoceronte; dalla pista ad una immaginifica vita attiva senza i limiti dell'asfalto. Son gusti.
Ed è una verità sacrosanta che ai giovani di questo secolo l'auto interessa sempre di meno, un po' come i cavalli a quelli del secolo scorso.

Circa le EV, dipenderà tutto dalle batterie. Quelle attuali sono state concepite per le esigenze di telefoni e computer portatili, non per spostare 2 tonnellate di ferro e plastica. È probabile che fra non molto vedremo qualche innovazione dirompente, qualche salto tecnologico e allora per il termico non ci sarà più storia.
Questi elencati sono dei problemoni per Alfa e per tutti i marchi con una tradizione sportiva che ha il cuore nel motore. In particolare l'EV è distruttivo: fare un motore elettrico con centinaia di cavalli è alla portata di tutti e tutti i motori elettrici hanno esattamente la stessa (perfetta) erogazione: addio personalità - e addio sound.
Questo senza minimamente toccare il discorso di guida autonoma più o meno imposta per legge.

Il futuro di Alfa è pieno di sfide che non hanno assolutamente nulla a che vedere con l'auto come siamo abitiati a concepirla. Vale per tutti, non solo per lei, ma lei parte da un handicap di presenza sul mercato e sfiducia nel marchio che non trovano pari. Strano, è uno dei marchi più discussi e persino ammirati ma quando si tratta di staccare l'assegno nessuno si presenta. Al di fuori dell'Italia è a tutti gli effetti un marchio esotico, di quelli di cui senti parlare su internet ma che rimangono confinati sul display e, in più, una fama da bidone sfasciato che non muore
Stravolto direi relativo,in un mondo senza un idea del design pulito. meglio dire abbandonato dove il tutto era pieno di armonia per essere ancora piu aggressivo del vecchio tamarraggio Quello di oggi e´ il tamarraggio piu stravolto degli ultimi 40 anni.

Il futuro Alfa ,io lo dico da prima che nascesse la Giulia e Stelvio , l'occasione di un NUOVO inizio.La macchina elettrica é l'occasione di questo, ma si deve sbrigare,deve lasciar perdere i vecchi stilemi, del design e passare a quelli desiderati di oggi,si proprio il nuovo stravolgimente del design che io chiamo il nuovo tamarraggio". Le discussioni che si fanno qui dentro su quale pianale viene messa ,secondo me sono superflui, l'importante é avere un buono sistema dello sterzo e assetto, che si chiami STLA o Giorgio il pianale non fa una piega se la macchina sta bene su strada.Con i motori elettrici, si puo cambiare facilmente se fare una TP o una TA o TI,questo facciamolo decidere al volume di una macchina e a cosa é dedicata la macchina. Ormai non cé piu bisogno nemmeno di pensare a un volume di bagagliaio piu grande o piu piccolo, le macchine future si compreranno per un dato bisogno,e quel bisogno deciderá la macchina da comprare. Ecco Per Alfa Romeo il futuro é un nuovo inizio senza ombra del passato,che cambiano pure la calandra a cuore e lo scudetto diventi un biscione.. L'importante uscirsene del passato!
 
Stravolto direi relativo,in un mondo senza un idea del design pulito. meglio dire abbandonato dove il tutto era pieno di armonia per essere ancora piu aggressivo del vecchio tamarraggio Quello di oggi e´ il tamarraggio piu stravolto degli ultimi 40 anni.

Il futuro Alfa ,io lo dico da prima che nascesse la Giulia e Stelvio , l'occasione di un NUOVO inizio.La macchina elettrica é l'occasione di questo, ma si deve sbrigare,deve lasciar perdere i vecchi stilemi, del design e passare a quelli desiderati di oggi,si proprio il nuovo stravolgimente del design che io chiamo il nuovo tamarraggio". Le discussioni che si fanno qui dentro su quale pianale viene messa ,secondo me sono superflui, l'importante é avere un buono sistema dello sterzo e assetto, che si chiami STLA o Giorgio il pianale non fa una piega se la macchina sta bene su strada.Con i motori elettrici, si puo cambiare facilmente se fare una TP o una TA o TI,questo facciamolo decidere al volume di una macchina e a cosa é dedicata la macchina. Ormai non cé piu bisogno nemmeno di pensare a un volume di bagagliaio piu grande o piu piccolo, le macchine future si compreranno per un dato bisogno,e quel bisogno deciderá la macchina da comprare. Ecco Per Alfa Romeo il futuro é un nuovo inizio senza ombra del passato,che cambiano pure la calandra a cuore e lo scudetto diventi un biscione.. L'importante uscirsene del passato!
la penso esattamente allo stesso modo, la gente ha voglia e bisogno di novità e quando questa piace il successo è assicurato anche con una ricetta semplificata...la 164 è un precedente e anche la 156 in modo diverso lanciava un nuovo corso stilistico e tecnologico.
 
Oggi Imparato ha detto che devono ispirarsi a lexus per la qualità, rincarando come sempre la dose che dovranno avere più qualità delle attuali...mah io non ho mai amato la Giulia però io stesso ammetto che è anche fatta bene anche come materiali...però internamente la qualità percepita non è al top come dovrebbe essere su una premiumm e dire che teoricamente ad esempio nell'arredamento noi italiani siamo al top. Secondo me è su quello che puntano i francesi però le continue dichiarazioni sembra che le alfa attuali siano fatte male e inferiori alle tedesche e ora anche a lexus ..
 
la penso esattamente allo stesso modo, la gente ha voglia e bisogno di novità e quando questa piace il successo è assicurato anche con una ricetta semplificata...la 164 è un precedente e anche la 156 in modo diverso lanciava un nuovo corso stilistico e tecnologico.
La 164, faceva parte del Tipo 4= Alfa,Fiat,Lancia Saab, secondo me tra i tre modelli italiani,Croma, 164, e Thema, sia Thema che 164 era molto meglio se nascevano TP, proprio per il volume di macchina che erano,solo la Croma aveva le carte in regola per rimanere TA,infatti non ha venduto piu di tutte solo perche costasse di meno ma anche perché era meglio adattata per esserlo, era davvero una D generica di quei tempi ,cosa che non era per esempio la 164 che si trovava vicino alla serie 5 quindi una E un'altro segmento che doveva essere dotato negli interni diversamente con altre chicche che avevano le auto tedesche di quella classe. Ció non toglie che non fosse una buona macchina. Io ho avuto la 2.0l T6 che se ricordo bene aveva il peso di 1555Kg,quindi che ne hanno fatta una TI non hanno fatto altro che appesandirla credo fino a 1680Kg + togliendo il piacere di guida agila della 156 credo fosse stato una cosa forzata. Ció nonostante ci fosse la concorenza in casa della Croma e Thema ne hanno venduto oltre i 270 mila in tutto.Io credo che se dalla 164 avessero iniziato con la TP la storia sarebbe stata diversa oggi......
 

Allegati

  • 406342_214829991935076_439301504_n.jpg
    406342_214829991935076_439301504_n.jpg
    44,9 KB · Visite: 58
Stravolto direi relativo,in un mondo senza un idea del design pulito. meglio dire abbandonato dove il tutto era pieno di armonia per essere ancora piu aggressivo del vecchio tamarraggio Quello di oggi e´ il tamarraggio piu stravolto degli ultimi 40 anni.

Il futuro Alfa ,io lo dico da prima che nascesse la Giulia e Stelvio , l'occasione di un NUOVO inizio.La macchina elettrica é l'occasione di questo, ma si deve sbrigare,deve lasciar perdere i vecchi stilemi, del design e passare a quelli desiderati di oggi,si proprio il nuovo stravolgimente del design che io chiamo il nuovo tamarraggio". Le discussioni che si fanno qui dentro su quale pianale viene messa ,secondo me sono superflui, l'importante é avere un buono sistema dello sterzo e assetto, che si chiami STLA o Giorgio il pianale non fa una piega se la macchina sta bene su strada.Con i motori elettrici, si puo cambiare facilmente se fare una TP o una TA o TI,questo facciamolo decidere al volume di una macchina e a cosa é dedicata la macchina. Ormai non cé piu bisogno nemmeno di pensare a un volume di bagagliaio piu grande o piu piccolo, le macchine future si compreranno per un dato bisogno,e quel bisogno deciderá la macchina da comprare. Ecco Per Alfa Romeo il futuro é un nuovo inizio senza ombra del passato,che cambiano pure la calandra a cuore e lo scudetto diventi un biscione.. L'importante uscirsene del passato!

Scusa ma quello che dici non ha senso.

Se esci dal passato esci dal marchio.

Allora si crei un brand nuovo e chiudano. Se non sono in grado.
E basta giustificazioni che i tempi sono cambiati.

Il mondo evolve e vince chi sa cavalcare i cambiamenti. Non chi si nasconde dietro per giustificare l'omologazione e l'appiattimento.
 
Oggi Imparato ha detto che devono ispirarsi a lexus per la qualità, rincarando come sempre la dose che dovranno avere più qualità delle attuali...mah io non ho mai amato la Giulia però io stesso ammetto che è anche fatta bene anche come materiali...però internamente la qualità percepita non è al top come dovrebbe essere su una premiumm e dire che teoricamente ad esempio nell'arredamento noi italiani siamo al top. Secondo me è su quello che puntano i francesi però le continue dichiarazioni sembra che le alfa attuali siano fatte male e inferiori alle tedesche e ora anche a lexus ..

È chiaro fin dall'inizio.

Non potendo puntare sull'aspetto tecnico e su quello prestazione, consapevoli che il futuro è di standardizzazione per abbassare i costi, l'unico spot su cui si può lavorare è la qualità. Che poi è sempre stato il gap che separava un'Alfa o Alfiat da una tedesca nell'immaginario del grande pubblico.

Certo qualcuno dovrebbe spiegare perché al recupero sugli interni/assemblaggi, debba fare da contraltare l'omologazione tecnica verso il basso...vediamo se imparato ce lo spiega
 
Scusa ma quello che dici non ha senso.

Se esci dal passato esci dal marchio.

Allora si crei un brand nuovo e chiudano. Se non sono in grado.
E basta giustificazioni che i tempi sono cambiati.

Il mondo evolve e vince chi sa cavalcare i cambiamenti. Non chi si nasconde dietro per giustificare l'omologazione e l'appiattimento.
Cari vecchioalfista, giriamo in tondo. Quello che dici è sempre vero solo che, in certi casi, il cambiamento che devi cavalcare mina le basi stesse della tua storia. Non è un problema solo di Alfa, sia bene inteso. Non avete idea delle discussioni degli analisti finanziari sul futuro della Harley Davidson. Adesso macina soldi ma 1) la sua anagrafica clienti è quella attaccata a easy rider, pronta per o già andata in pensione, mentre adesso vanno di moda i trapper coi denti d'oro e i suv da 3 tonnellate e 2) una volta che gli hai levato il rombo che resta della Harley? O si tradisce o perisce..

Ad ogni modo, in mano ai Francesi Alfa una carta da giocare ce l'ha e non passa giocoforza per la Giorgio. Manley, invece, aveva scoperto le carte e detto quello che Marchionne aveva sempre nascosto: "è un marchio molto sfidante" che tradotto significava fare la fine di Lancia
 
Cari vecchioalfista, giriamo in tondo. Quello che dici è sempre vero solo che, in certi casi, il cambiamento che devi cavalcare mina le basi stesse della tua storia. Non è un problema solo di Alfa, sia bene inteso. Non avete idea delle discussioni degli analisti finanziari sul futuro della Harley Davidson. Adesso macina soldi ma 1) la sua anagrafica clienti è quella attaccata a easy rider, pronta per o già andata in pensione, mentre adesso vanno di moda i trapper coi denti d'oro e i suv da 3 tonnellate e 2) una volta che gli hai levato il rombo che resta della Harley? O si tradisce o perisce..

Ad ogni modo, in mano ai Francesi Alfa una carta da giocare ce l'ha e non passa giocoforza per la Giorgio. Manley, invece, aveva scoperto le carte e detto quello che Marchionne aveva sempre nascosto: "è un marchio molto sfidante" che tradotto significava fare la fine di Lancia

Guarda, io penso che se una cosa fa il suo tempo, piuttosto che snaturarsi è meglio fermarla. Anche per non sminuire oltremodo il valore residuo.

Il paragone che fai poi è pertinente ma non troppo.
Alfa non è solo il rombo del motore, ma un concetto di sportività, tecnica e prestazione che può tranquillamente sopravvivere con l'elettrico o con i SUV.

Certo costa meno evitare le sofisticazioni e i distinguo e stampare tante stellantis tutte uguali, da rivestire con un interno di qualità (cit)?! e un design sportivo.

E qui casca l'asino...e c'è poco da girarsi intorno
 
Scusa ma quello che dici non ha senso.

Se esci dal passato esci dal marchio.

Allora si crei un brand nuovo e chiudano. Se non sono in grado.
E basta giustificazioni che i tempi sono cambiati.

Il mondo evolve e vince chi sa cavalcare i cambiamenti. Non chi si nasconde dietro per giustificare l'omologazione e l'appiattimento.
Non sono io o tu che comanda i tempi che camminano , l'evoluzione lo richiede. La gente non ha fiducia di quello che hanno visto ad oggi, perché quello che si vede oggi appartiene al passato Fiat..... non é il nome Alfa Romeo che fa paura . Anzi questo é ancora vivo, se no, nessuno spende 200000 per una GTAM . La nuova strada é l'elettrico, questo, gli dá una nuova possibilitá di cambiare ció che fa paura ai clienti. Quindi, che si trovano un nuovo design del futuro e modelli di auto che vogliono costruire e gli dai ai clienti solo il nuovo ,con la scritta di propraganda , Alfa Romeo intraprende il FUTURO da oggi!! Ti posto degli esempi sotto. Non dimendicare che con la nuova possibilitá elettrico" possono iniziare finalmente di essere se stessi , si nel design esterno ed interno, possono di nuovo rivoluzionare il tutto. Con la trazione che le si addice al marchio, possono far vedere di nuovo di cosa sono capaci e capire meglio cosa il cliente vuole per questo marchio,senza SE e senza MA .
 

Allegati

  • alfa-romeo-junior-zagato.jpg
    alfa-romeo-junior-zagato.jpg
    117,7 KB · Visite: 58
  • 7fff1f45120387.582749878a6fd.jpg
    7fff1f45120387.582749878a6fd.jpg
    259,5 KB · Visite: 60
  • alfa-romeo-palade-rendering-shows-italian-brand-joining-ev-segment-with-a-bang-163213_1.jpg
    alfa-romeo-palade-rendering-shows-italian-brand-joining-ev-segment-with-a-bang-163213_1.jpg
    57,5 KB · Visite: 55
  • alfa-romeo-suv-rendering-shows-the-brand-needs-to-get-angry-to-survive-147234_1.jpg
    alfa-romeo-suv-rendering-shows-the-brand-needs-to-get-angry-to-survive-147234_1.jpg
    152,1 KB · Visite: 52
Guarda, io penso che se una cosa fa il suo tempo, piuttosto che snaturarsi è meglio fermarla. Anche per non sminuire oltremodo il valore residuo.

Il paragone che fai poi è pertinente ma non troppo.
Alfa non è solo il rombo del motore, ma un concetto di sportività, tecnica e prestazione che può tranquillamente sopravvivere con l'elettrico o con i SUV.

Certo costa meno evitare le sofisticazioni e i distinguo e stampare tante stellantis tutte uguali, da rivestire con un interno di qualità (cit)?! e un design sportivo.

E qui casca l'asino...e c'è poco da girarsi intorno
E qui ricasca l'asino e si fa pure male. BMW e Mercedes si sono sviluppate come case indipendenti e hanno prosperato, ovvio che propongano le loro di piattaforme. Alfa già ai tempi della 75 era un cadavere, questo lusso non ce l'ha. Comunque c'è una certa Audi che è uguale a Skoda, VW, Seat, Cupra e nessuno si scandalizza, anzi tutti felici di pagare 10-20k in più per lo stesso prodotto, a volte mi sembra anche con lamierati condivisi. Spero che per Alfa non si arriverà a questo ma se pure dovesse accadere e facesse soldi, beh, mica stiamo qui a fare i moralisti, lo scopo di un'azienda quello è. Vorrà dire che i delusi si rivolgevano a ruoteclassiche, che è la soluzione anche nel caso di fiasco, sempre che un domani non vietino la circolazione delle storiche
 
E qui ricasca l'asino e si fa pure male. BMW e Mercedes si sono sviluppate come case indipendenti e hanno prosperato, ovvio che propongano le loro di piattaforme. Alfa già ai tempi della 75 era un cadavere, questo lusso non ce l'ha. Comunque c'è una certa Audi che è uguale a Skoda, VW, Seat, Cupra e nessuno si scandalizza, anzi tutti felici di pagare 10-20k in più per lo stesso prodotto, a volte mi sembra anche con lamierati condivisi. Spero che per Alfa non si arriverà a questo ma se pure dovesse accadere e facesse soldi, beh, mica stiamo qui a fare i moralisti, lo scopo di un'azienda quello è. Vorrà dire che i delusi si rivolgevano a ruoteclassiche, che è la soluzione anche nel caso di fiasco, sempre che un domani non vietino la circolazione delle storiche
Audi non ha nessun lamierato condiviso ed è una casa auto!!!
Addirittura seat/cupra hanno un loro centro di progettazione per non parlare di skoda.
Poi ovvio sotto il D hanno pianali in comune tutte, dal D in su audi con porsche, lambo, ecc e non con la ds9:)
Avrei sperato che alfa fosse audi... Coi francesi non lo sarà mai, ma almeno sopravviverà.
Per il resto concordo inutile lamentarsi la Giulia è ancora a listino e a benzina penso che almeno fino al 2040 potrà girare...
Sportive? Le storiche costano meno e danno più emozioni di quelle attuali e aggiungo anche che quasi sempre sono più belle:)
 
Ultima modifica:
È che il concetto di sportività caro ai giovani del secolo scorso oggi è stravolto. Da linee sinuose e filanti si è passati a design massiccio e cattivo, dalla leggerezza alla forza (o supposta tale) di un rinoceronte; dalla pista ad una immaginifica vita attiva senza i limiti dell'asfalto. Son gusti.
Ed è una verità sacrosanta che ai giovani di questo secolo l'auto interessa sempre di meno, un po' come i cavalli a quelli del secolo scorso.

Circa le EV, dipenderà tutto dalle batterie. Quelle attuali sono state concepite per le esigenze di telefoni e computer portatili, non per spostare 2 tonnellate di ferro e plastica. È probabile che fra non molto vedremo qualche innovazione dirompente, qualche salto tecnologico e allora per il termico non ci sarà più storia.
Questi elencati sono dei problemoni per Alfa e per tutti i marchi con una tradizione sportiva che ha il cuore nel motore. In particolare l'EV è distruttivo: fare un motore elettrico con centinaia di cavalli è alla portata di tutti e tutti i motori elettrici hanno esattamente la stessa (perfetta) erogazione: addio personalità - e addio sound.
Questo senza minimamente toccare il discorso di guida autonoma più o meno imposta per legge.

Il futuro di Alfa è pieno di sfide che non hanno assolutamente nulla a che vedere con l'auto come siamo abitiati a concepirla. Vale per tutti, non solo per lei, ma lei parte da un handicap di presenza sul mercato e sfiducia nel marchio che non trovano pari. Strano, è uno dei marchi più discussi e persino ammirati ma quando si tratta di staccare l'assegno nessuno si presenta. Al di fuori dell'Italia è a tutti gli effetti un marchio esotico, di quelli di cui senti parlare su internet ma che rimangono confinati sul display e, in più, una fama da bidone sfasciato che non muore

E' vero che in linea di massima i giovani di oggi che abbiano la passione che avevamo noi da bambini e da ragazzi siano di meno, però penso che uno zoccolo duro ci sia sempre a anche tanti giovani di oggi seguono il mondo dell'auto e le corse. Lo si vede anche da quanto pubblico è tornato a vedere dal vivo i GP di F.1 da quando hanno riaperto le porte degli autodromi.

Per il GP di Spagna 2022 sono previsti in totale (3 giorni) 330.000 spettatori, un record per quel circuito.
 
E qui ricasca l'asino e si fa pure male. BMW e Mercedes si sono sviluppate come case indipendenti e hanno prosperato, ovvio che propongano le loro di piattaforme. Alfa già ai tempi della 75 era un cadavere, questo lusso non ce l'ha. Comunque c'è una certa Audi che è uguale a Skoda, VW, Seat, Cupra e nessuno si scandalizza, anzi tutti felici di pagare 10-20k in più per lo stesso prodotto, a volte mi sembra anche con lamierati condivisi. Spero che per Alfa non si arriverà a questo ma se pure dovesse accadere e facesse soldi, beh, mica stiamo qui a fare i moralisti, lo scopo di un'azienda quello è. Vorrà dire che i delusi si rivolgevano a ruoteclassiche, che è la soluzione anche nel caso di fiasco, sempre che un domani non vietino la circolazione delle storiche

Ti ha già risposto in parte xbond.

E cmq faccio il moralista magari. Da cliente e da appassionato del marchio. Dato che l'auto è qualcosa di più di una lavatrice.

Il resto è la classica vulgata dei costruttori. Già crederci è un problema. Ma addirittura auspicare lavatrici in fotocopia...boh
 
E' vero che in linea di massima i giovani di oggi che abbiano la passione che avevamo noi da bambini e da ragazzi siano di meno, però penso che uno zoccolo duro ci sia sempre a anche tanti giovani di oggi seguono il mondo dell'auto e le corse. Lo si vede anche da quanto pubblico è tornato a vedere dal vivo i GP di F.1 da quando hanno riaperto le porte degli autodromi.

Per il GP di Spagna 2022 sono previsti in totale (3 giorni) 330.000 spettatori, un record per quel circuito.
Conosco un 22 enne di oggi appassionati di motori e stranamente non di moto ma di auto e di f1 e probabilmente finiti tra poco gli studi lavorerà nel mondo dell'auto visto gli studi specifici sull'autoveicolo che sta facendo.
Sai che auto sogna quando avrà i soldi.. Un Q8
 
Ti ha già risposto in parte xbond.

E cmq faccio il moralista magari. Da cliente e da appassionato del marchio. Dato che l'auto è qualcosa di più di una lavatrice.

Il resto è la classica vulgata dei costruttori. Già crederci è un problema. Ma addirittura auspicare lavatrici in fotocopia...boh
Ho il presentimento che stai facendo come daltronte anche altri un errore di valutazione. Non é una questione di sognare/ auspicare una lavatrice in fotocopia, fatto é che il futuro cé lo hanno imposto e se il costruttore non si adegua rischia di arrivare tardi e puo costare la fine. Fatto é che, ormai non ce un marchio in europa al difuori dei marchi italiani (escluso Fiat) che non ha un Full elettrico in programma.
Per Alfa che gia si trova in purgatorio, credo che potrebbe essere una grande possibilitá di riprendere il volo, ormai non ha niente da perdere ma molto da guadagnare. Ormai che piaccia o no, la via da prendere é segnata. Il tuo desiderio che poi é uguale al mio ,dopo tanto aspettare il Giorgio scomparira, se di questo progetto ci regalano assetto e sterzo dobbiamo essere felicissimi.Quindi ,se ci tieni tanto a sto benedetto giorgio, fa in modo che al piu presto te lo compri e te lo godi il piu allungo possibile. Verso novembre ti faró sapere se accontenteró la voglia di guidare lo stesso pianale in posizione piu bassa.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto