<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Qashqai E Power Tekna prime impressioni | Page 33 | Il Forum di Quattroruote

Qashqai E Power Tekna prime impressioni

Prime impressioni sulla mia QQ e-power N-Connecta.

In generale, giudizio positivo sul comfort di guida. Sono soddisfatto della silenziosità, è vero che percorrendo nel tratto extra-urbano una lunga discesa con batteria carica al 100% si sente abbastanza il generatore termico che “gira a vuoto” ma è un rumore tollerabile.
I cerchi da 18” (uno dei motivi per cui ho scelto la N-Connecta) assorbono bene le buche delle strade della mia città.
Il propilot, che uso sempre da anni in autostrade (e non solo), è decisamente migliorato. Prima, guidando a 130 km/h e in assenza di auto davanti, si poteva andare a sbattere se non si rallentava nei tratti con curve accentuate che ora vengono invece riconosciute, con conseguente rallentamento automatico.

Non ho ancora approfondito la rilevazione dei consumi perché ho dato la priorità a familiarizzare con gli stili di guida. Ad esempio, in pianura, quando sono su un rettilineo e vedo in lontananza che si sta formando una coda (che mi obbligherà quindi a rallentare e frenare) devo ancora capire se conviene guidare in B (che non attiva i freni, stando almeno alle luci di stop che non si accendono sul display multifunzione) e poi frenare oppure guidare in D, usare l’e-pedal (che attiva i freni quando il rilascio dell’acceleratore è più deciso) e frenare alla fine per far arrestare l’auto. Ma probabilmente non c’è un criterio per preferire un approccio rispetto all’altro e non credo comunque che sia decisivo per ottimizzare i consumi o ridurre l’usura dei freni.

Riguardo agli interni, ero curioso di verificare i sedili (di tessuto nero melange con inserti in pelle sintetica) che al momento dell’ordine avevo visto solo sul configuratore web e non mi convincevano troppo ma fortunatamente nella realtà il colore è in armonia con il resto dell’abitacolo e gli inserti in pelle sintetica sono limitati e comunque non ci si siede sopra.

E veniamo a ciò che mi ha deluso.
Premetto che sono alla mia terza QQ, dopo quelle prese nel 2020 (diesel) e nel 2024 (benzina), perciò sono ormai fidelizzato a quest’auto, che probabilmente continuerò a scegliere anche con le prossime versioni, quindi l’elenco che sto per fare non mira a rovinare l’immagine di un auto che invece consiglio.
Chi sceglie questo modello lo fa, in primis, per la sua motorizzazione e non sarà certo qualche pecca nel sistema di infotainment, nella disposizione dei comandi, ecc. a far pentire della scelta, ma per quanto possano essere solo dei dettagli mi aspettavo una maggiore attenzione visto che parliamo di un auto che costa oltre 40K.

Alcuni punti negativi riguardano il confronto con le versioni precedenti.
Tra le altre cose, rispetto alla precedente QQ, ci sono due zone porta-oggetti in meno (davanti e dietro il cassetto tra i due sedili anteriori), mancano alcuni ferma-oggetti nel bagagliaio, non c’è il pulsante fisico che disabilita permanentemente l’assistenza alla corsia (lo si può fare dalle impostazioni ma si resetta all’avvio), il pulsante di accensione Start/Stop è ora collocato in verticale poco sotto il pulsante On-Off dell’aria condizionata e per avviare il climatizzatore devo fare attenzione a non spegnere l’auto.

Personalmente trovo poco utile, come lo era anche nella mia QQ del 2020, l’assistenza al parcheggio: è migliorato l’automatismo delle manovre (ora è del tutto senza mani sul volante e sul cambio), funzionano abbastanza se eseguite in retromarcia, molto meno a pettine in avanti. E viste le regolazioni necessarie ci si mette meno a farle da soli.

Ci sono poi alcune scelte irrazionali e anomalie.
Avendo voluto inserire un’ampia pulsanteria sotto il touch screen si è penalizzata la zona sottostante: le bocchette dell’aria centrali sono un pò basse ma, soprattutto, il display e i comandi dell’aria condizionata sono del tutto affossati ed è pericoloso per il conducente usarli durante la guida perché si distoglie troppo lo sguardo dalla strada (e i comandi vocali funzionano poco e male), per non parlare del pulsante dello sbrinatore anteriore che quasi non si vede dalla postazione del conducente.
Il conducente non vede bene anche il pulsante del Head-up display che rischia di confondere con quello del portellone elettrico (che però non si apre con l’auto in moto).
Con il navigatore impostato, dopo un settimana di utilizzo, l’indicazione della strada mostrata dal Head-up display non è più orizzontale ma ora appare inclinata da un lato.
Il funzionamento della radio sembra quello di alcuni decenni fa perché mentre si viaggia non mantiene automaticamente la stazione selezionata anche se trasmette a livello nazionale: quando sono partito sentivo Radio 1 e Radio Montecarlo ma dopo 50 km erano diventate Radio Luna e Radio Maria….
Quando si ascolta da un’unità USB capita di riceve un falso messaggio di riformattare il dispositivo (!).

Riguardo agli assistenti vocali ho deciso di usare Google: non riconosce tutti i comandi indicati nel manuale e sul sito Nissan ma sono comunque di più di quelli gestiti da Alexa (che richiede anche una Wifi come quella del hotspot del proprio smartphone).
Le porte USB sono tutte di tipo "C" quindi è necessario procurarsi degli adattatori da USB-A a USB-C se si hanno dispositivi che non le hanno.

Penso di scoprire altre corse che mi lasceranno perplesso, ma ci sono in tutte le auto. Io le ho elencate così chi la usa per la prima volta non si stupisce se all’improvviso passa dal giornale radio alle preghiere di Radio Maria…
In conclusione, come detto, al momento il mio giudizio generale è positivo.
 
Ultima modifica:
Concordo con te per la radio: è abbastanza penosa nella ricezione, non mostra alcun logo e in DAB alza e abbassa il volume in continuazione a seconda della potenza del segnale presumo.
 
Complimenti per la disamina, che condivido in molti punti.
Per quanto riguarda l'economia di guida quando si adocchia un rosso o una fila più avanti, se non ho nessuno dietro e la distanza è molta D+Eco: l'auto veleggia come una tradizionale in folle e dunque rallenta pochissimo, giusto per attriti vari. Così se arrivi prima del rosso e nel frattempo torna verde non devi ripartire da fermo.
Se c'è meno spazio o qualcuno dietro si avvicina commutò da Eco a Standard, il che porta una leggera decelerazione con relativo recupero.
Se devo frenare più rapidamente passo su B o uso il piede destro come ai vecchi tempi.
Commutare da D+Eco a e-Pedal equivale a fare una discreta inchiodata a meno che non si stesse tenendo l'acceleratore premuto: eseguire questa manovra solo dopo averci fatto pratica perché dietro potrebbero maledirvi.
 
Ah, tra l'altro della radio non saprei di avere o meno questi difetti. Il mio impianto riproduce solo Apple Music o podcast vari. Di sentirmi pubblicità anche no grazie! :emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:
 
Concordo con te per la radio: è abbastanza penosa nella ricezione, non mostra alcun logo e in DAB alza e abbassa il volume in continuazione a seconda della potenza del segnale presumo.

A me il logo viene mostrato ma quando la radio ha deciso autonomanente di passare a Radio Maria mentre ascoltavo Radio Montecarclo sull'autostrada il logo RMC è stato sostituito da un'immagine della madonna, poi quando sono tornato in città si è risintonizzata su Radio Montecarlo ma è rimasta associata l'immagine della madonna...
 
All’esterno dell’auto, guardando nella sottoscocca, all’altezza dei sedili anteriori (dove è alloggiata la batteria agli ioni di litio), come risulta dalla foto allegata ho notato una zona sporgente che è rivestita con un tessuto tipo moquette.
Questo rivestimento è parziale, aperto da un lato e mi sembra anche abbastanza approssimativo.
sottoscocca.png

Ma soprattutto è una zona che si potrebbe danneggiare (se l’auto passa sopra un cordolo, un marciapiede o una uscita da un garage con una salita ripida) perché in quel punto l’altezza effettiva da terra è ridotta.

Ci avete fatto caso?
 
Ci ho fatto caso eccome. Tra l'altro poi il mio era difettato, e a suo tempo fu sistemato con delle fascette autoserranti (dall'officina Nissan). Poi col tempo il lembo riparato si è lacerato e adesso al suo posto c'è un buco.
L'officina non sostiene ci siano gli estremi per poter sostituire il sottoscocca in tessuto in garanzia, quindi saranno quanto mi è stato detto poco meno di 50€ per il pezzo e 5' di lavoro.

Però sì, l'altezza da terra dichiarata va bene per muso e retro, quindi magari per le manovre vicine a ostacoli sporgenti come marciapiedi molto rialzati, ma l'angolo di dosso è inferiore rispetto alla versione MHEV.

Finora non ho avuto problemi ma va detto che al massimo faccio strade forestali poco impegnative, con buche e sassi ma non voragini e macigni. Quello no!
 
All’esterno dell’auto, guardando nella sottoscocca, all’altezza dei sedili anteriori (dove è alloggiata la batteria agli ioni di litio), come risulta dalla foto allegata ho notato una zona sporgente che è rivestita con un tessuto tipo moquette. Questo rivestimento è parziale, aperto da un lato e mi sembra anche abbastanza approssimativo.

Ribadisco che mi sembra un'autentica "pecionata".
Capisco che la versione J12, nel 2021, è uscita prima in versione mild hybrid e quando hanno poi dovuto produrre l'e-power non volevano cambiare troppo cose per motivi di costo ma questa "protuberanza" nella sottoscocca può davvero essere a rischio di urti, senza parlare del tipo di rivestimento, incomprensibile per una zona esterna
 
Ricordo di aver già messo foto della sporgenza su questo forum a suo tempo. Da quest'ultima foto postata appare molto più vicina a terra. La verità è che la luce rimanente è uguale o maggiore a quella che si ha con la quasi totalità delle auto pensate per la strada, quindi il rischio urti mi pare francamente eccessivo.

Per il resto è un rivestimento (a quanto mi è stato detto) pensato per aerodinamica e fonoassorbenza. Al di sotto vi sono elementi totalmente impermeabili e robusti a sufficienza da poter vivere di vita propria. Il pannello incarta tutto per i motivi di cui sopra.

Non so, e credo nessuno qui possa saperlo, quanto fosse prevista l'ipotesi di piazzarci il sistema e-POWER su questa piattaforma fin da subito. Fatto sta che se non avesse adottato questa soluzione con ogni probabilità (come hanno fatto molti altri) avrebbero castrato lo spazio nel baule, rendendola decisamente meno pratica di adesso, e motivo per cui, tanto per dire, l'avrei potenzialmente esclusa pure io.
 
La capacità di traino della Honda HRV è 0, non ci puoi attaccare nulla, quella della E-Power è di soli 750 kg, cioè la metà di quelli per la versione mild-hybrid meno potente da 140 cv: qualcosa vorrà pur dire no? Sotto sforzo prolungato questi sistemi sono critici.
Questo dato è assai interessante e francamente non ci avevo mai fatto caso, non avendo mai avuto necessità di traino. Ma è giusto sottolinearlo per chi vivesse in questo scenario.
Qualcosa vorrà dire ma come si sarà capito, per mia formazione prima di stabilire qualcosa con anche solo un certo grado di convincimento preferisco avere le idee chiare in merito. Magari provo a contattare Nissan.

Della capacità di traino se ne era parlato qui nel forum qualche mese fa. Per la e-power ho notato anche io che nel punto O.1 del libretto di circolazione è scritto 750 kg, invece nella mia precedente QQ a benzina del 2020 c’era 1.500 kg.

Accade comunque anche con altre auto (la Corolla ha lo stesso limite di 750 kg, ecc.) ma non con tutte. Per me non è un elemento di reale interesse ma ho visto che qualche ibrida e elettrica ha una capacità di traino nettamente maggiore (da 1.500 kg in su) mentre per altre è nulla o quasi.

In Italia le roulotte si usano ormai poco (all’estero è diverso) ma il traino si usa anche per rimorchi nautici, ecc. quindi se si hanno queste esigenze bisogna fare attenzione quando si passa dalle “vecchie” auto.
 
Ripropongo qualche dato della giornata di percorsi collinari di ieri, famiglia al seguito, per un dislivello positivo complessivo poco superiore ai 2000 metri.
Sfortunatamente una piccola tratta non l'ha loggata e un'altra è partito a discesa in parte conclusa, ma il grosso c'è.

E' un misto di superstrada e strade tutto curve e saliscendi, quindi i consumi ne soffrono di conseguenza.

Distanza totale: 252.73 km
Durata effettiva: 4 ore 18 min 56 sec
Velocità media: 60.5 km/h
Consumo medio: 4.78 l/100km (20.9 km/l)


Distribuzione RPM generatore:
0 ┃ 55.2 %
1600 ┃ 7.1 %
1800 ┃ 1.1 %
1900 ┃ 1.1 %
2000 ┃ 33.9 %

Quindi direi ottimi consumi.

Simpatico notare di aver affrontato due tratti un po' più ripidi. Uno del 10% e uno del 15%.
In salita del 15%, compresi i tratti di riaccelerazione dopo i tornantini, il generatore non ha mai superato i 2.000 rpm. Non so se le HEV riescano a spingere in salita ripida, con famiglia al seguito, senza superare i 2.000 rpm, ma mi piacerebbe avere qualche vostra opinione al riguardo.
 
Buongiorno a tutti.
Sono un felicissimo possessore di Nissan Qashqai e-power tekna da circa due mesi.
Sono davvero molto soddisfatto dell'acquisto, che è stato ben ponderato avendo passato mesi a raccogliere informazioni su questa motorizzazione e, anche grazie a questa discussione che ho letto fin dal principio, ho deciso che era la scelta giusta per me.

Sperando di non andare troppo off topic, vorrei raccontarvi cosa mi è successo ieri pomeriggio, così da chiedere un vs parere:
Ieri, con compagna e bimba di pochi mesi al seguito, decidiamo di trascorrere la domenica piovosa in un museo del centro di Torino.
Troviamo parcheggio esattamente davanti al museo, e lì penso ''che c**o''; tiriamo fuori armi e bagagli, ci prepariamo e chiudo la macchina attraverso il tasto fisico del portellone automatico (simbolo del lucchetto). La macchina si chiude e con lei anche gli specchietti.
Al nostro rientro, circa 3/4h dopo, faccio per aprire la macchina mediante il tasto sulla portiera ma con mia sorpresa la macchina si chiude, e in tutto questo gli specchietti erano rimasti chiusi.
Lì per lì non ci faccio caso più di tanto, pensando a una mia svista (anche se per logica se non avessi chiuso la macchina gli specchietti sarebbero rimasti aperti).
Una volta in macchina mi accorgo che c'è una leggera difformità tra come avevo lasciato gli oggetti nel vano porta bicchieri e come erano posizionati in quel momento.
Visto che se due indizi non fanno una prova poco ci manca, mi insospettisco sempre di più e noto che mancano le monete per il carrello del supermercato che stavano nel taschino della portiera (meno di 2€ in tutto), manca il cavo caricabatterie collegato dietro al bracciolo e manca anche una scatola di gomme da masticare.
dentro al bracciolo invece avevo oggetti di valore più significativo, quali chiavi varie (lo so, mea culpa a tenerle lì), telecomandi, occhiali da sole ecc ecc. Ecco, quel vano pare non sia stato neanche aperto.

Non ho trovato alcun segno di scasso e/o forzatura; oltretutto la macchina era davanti al museo dove c'è stata una fila immensa all'ingresso per tutto il tempo in cui il mezzo è rimasto incustodito.

Continuo a fare fatica a spiegarmi la dinamica dell'accaduto.
Coloro i quali hanno sistemi tecnologici per copiare, schermare il segnale del mio telecomando (che per inciso non ho utilizzato) solitamente sono dei professionisti del settore e quindi non avrei ritrovato il mezzo o perlomeno avrebbero preso le chiavi di casa e fatto festa.
Se invece si pensa ai tossicodipendenti o ad altri disperati che farebbero di tutto per una monetina, si presume utilizzino lo scasso come modalità di accesso.

In definitiva, più che la curiosità del capire cosa e come è successo, adesso sento la preoccupazione di ritrovarmi un mezzo dal discreto valore economico che a quanto pare è facilmente (eufemismo) violabile.

Qualcuno in base alle proprie esperienze e/o conoscenze può ipotizzare cosa possa essere successo e, soprattutto, come possano avermi aperto la macchina con così tanta facilità in un posto pieno di gente?
 
Buongiorno a tutti.
Sono un felicissimo possessore di Nissan Qashqai e-power tekna da circa due mesi.
Sono davvero molto soddisfatto dell'acquisto, che è stato ben ponderato avendo passato mesi a raccogliere informazioni su questa motorizzazione e, anche grazie a questa discussione che ho letto fin dal principio, ho deciso che era la scelta giusta per me.

Sperando di non andare troppo off topic, vorrei raccontarvi cosa mi è successo ieri pomeriggio, così da chiedere un vs parere:

Ieri, con compagna e bimba di pochi mesi al seguito, decidiamo di trascorrere la domenica piovosa in un museo del centro di Torino.
Troviamo parcheggio esattamente davanti al museo, e lì penso ''che c**o''; tiriamo fuori armi e bagagli, ci prepariamo e chiudo la macchina attraverso il tasto fisico del portellone automatico (simbolo del lucchetto). La macchina si chiude e con lei anche gli specchietti.
Al nostro rientro, circa 3/4h dopo, faccio per aprire la macchina mediante il tasto sulla portiera ma con mia sorpresa la macchina si chiude, e in tutto questo gli specchietti erano rimasti chiusi.
Lì per lì non ci faccio caso più di tanto, pensando a una mia svista (anche se per logica se non avessi chiuso la macchina gli specchietti sarebbero rimasti aperti).
Una volta in macchina mi accorgo che c'è una leggera difformità tra come avevo lasciato gli oggetti nel vano porta bicchieri e come erano posizionati in quel momento.
Visto che se due indizi non fanno una prova poco ci manca, mi insospettisco sempre di più e noto che mancano le monete per il carrello del supermercato che stavano nel taschino della portiera (meno di 2€ in tutto), manca il cavo caricabatterie collegato dietro al bracciolo e manca anche una scatola di gomme da masticare.
dentro al bracciolo invece avevo oggetti di valore più significativo, quali chiavi varie (lo so, mea culpa a tenerle lì), telecomandi, occhiali da sole ecc ecc. Ecco, quel vano pare non sia stato neanche aperto.

Non ho trovato alcun segno di scasso e/o forzatura; oltretutto la macchina era davanti al museo dove c'è stata una fila immensa all'ingresso per tutto il tempo in cui il mezzo è rimasto incustodito.

Continuo a fare fatica a spiegarmi la dinamica dell'accaduto.
Coloro i quali hanno sistemi tecnologici per copiare, schermare il segnale del mio telecomando (che per inciso non ho utilizzato) solitamente sono dei professionisti del settore e quindi non avrei ritrovato il mezzo o perlomeno avrebbero preso le chiavi di casa e fatto festa.
Se invece si pensa ai tossicodipendenti o ad altri disperati che farebbero di tutto per una monetina, si presume utilizzino lo scasso come modalità di accesso.

In definitiva, più che la curiosità del capire cosa e come è successo, adesso sento la preoccupazione di ritrovarmi un mezzo dal discreto valore economico che a quanto pare è facilmente (eufemismo) violabile.

Qualcuno in base alle proprie esperienze e/o conoscenze può ipotizzare cosa possa essere successo e, soprattutto, come possano avermi aperto la macchina con così tanta facilità in un posto pieno di gente?

Si pensa sempre che i posti affollati siano più sicuri....ma non è così.....
 

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