<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Provata Mustang GT V8 4.8 | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

Provata Mustang GT V8 4.8

99octane ha scritto:
No, un racconto breve: "And Then There Were None" poi rititolato "The Great Explosion" ma rimasto noto sotto il primo titolo, di Erik FRank Russel

"Freedom! I won't!" e "MYOB!" :D

http://en.wikipedia.org/wiki/The_Great_Explosion

Minding their own business is what the majority of modern nanny-states should do, and this is true both for Europe and the over-invasive government of the United States (so long, "Land of the Free"... :( ).
IMHO, obviously, but not so humble, after all, if you consider many philosophers and democracy theorists agree with me.
Interessante notare come, nonostante abbia mezzo secolo, ci azzecchi ancora:
uno dei pianeti che incontrano è un Kleptocrazia (Governo che ruba ai cittadini), un altro è popolato da fanatici della salute e dell'ambiente (nonchè nudisti)...
 
lsdiff ha scritto:
atslab ha scritto:
Se vogliamo proprio parlare di consumi, sentite un po' questa:

Io ho una Corvette Z06 da 3 anni, e in citta' io faccio 7km/litro con 500 cavalli e 7 litri. Non credo ci sia una Ferrari, Lamborghini, o macchina paragonabile che consumi meno, anzi qui la Z06 e' l'unica supercar che non paga la sovratassa per l'eccessivo consumo quando la compri. L'argomento che le macchine americane consumano troppo poteva andar bene trent'anni fa (come il fatto che non frenano o non prendono le curve), ma adesso le cose sono cambiate. Saluti.

Hoo fatto esperienze analoghe con la C6 6.2: 8 in città e più di 11 km al litro in autostrada. Con la Porsche Cayman S in autostrada non facevo più di 9 al litro e con la 997 Turbo poco più di 10... Alla faccia della suprema efficienza dei motori europei...

Ovviamente, come sa chiunque si prenda la briga di informarsi almeno un minimo. Ma qui c'e' gente che riesce a parlare solo per luoghi comuni, come dimostrano considerazioni "elevate" sui motori ad aste e bilanceri e le sospensioni a balestra.
Su questa base, si puo' dire che lo Shuttle e' un cesso perche' e' coperto di ceramica... :lol:
 
alkiap ha scritto:
99octane ha scritto:
No, un racconto breve: "And Then There Were None" poi rititolato "The Great Explosion" ma rimasto noto sotto il primo titolo, di Erik FRank Russel

"Freedom! I won't!" e "MYOB!" :D

http://en.wikipedia.org/wiki/The_Great_Explosion

Minding their own business is what the majority of modern nanny-states should do, and this is true both for Europe and the over-invasive government of the United States (so long, "Land of the Free"... :( ).
IMHO, obviously, but not so humble, after all, if you consider many philosophers and democracy theorists agree with me.
Interessante notare come, nonostante abbia mezzo secolo, ci azzecchi ancora:
uno dei pianeti che incontrano è un Kleptocrazia (Governo che ruba ai cittadini), un altro è popolato da fanatici della salute e dell'ambiente (nonchè nudisti)...

Quando avevo letto della Kleptocrazia indovina a cosa avevo pensato subito? :D
 
99octane ha scritto:
alkiap ha scritto:
99octane ha scritto:
No, un racconto breve: "And Then There Were None" poi rititolato "The Great Explosion" ma rimasto noto sotto il primo titolo, di Erik FRank Russel

"Freedom! I won't!" e "MYOB!" :D

http://en.wikipedia.org/wiki/The_Great_Explosion

Minding their own business is what the majority of modern nanny-states should do, and this is true both for Europe and the over-invasive government of the United States (so long, "Land of the Free"... :( ).
IMHO, obviously, but not so humble, after all, if you consider many philosophers and democracy theorists agree with me.
Interessante notare come, nonostante abbia mezzo secolo, ci azzecchi ancora:
uno dei pianeti che incontrano è un Kleptocrazia (Governo che ruba ai cittadini), un altro è popolato da fanatici della salute e dell'ambiente (nonchè nudisti)...

Quando avevo letto della Kleptocrazia indovina a cosa avevo pensato subito? :D
No, niente politica, quindi non rispondo :D
 
99octane ha scritto:
lsdiff ha scritto:
atslab ha scritto:
Se vogliamo proprio parlare di consumi, sentite un po' questa:

Io ho una Corvette Z06 da 3 anni, e in citta' io faccio 7km/litro con 500 cavalli e 7 litri. Non credo ci sia una Ferrari, Lamborghini, o macchina paragonabile che consumi meno, anzi qui la Z06 e' l'unica supercar che non paga la sovratassa per l'eccessivo consumo quando la compri. L'argomento che le macchine americane consumano troppo poteva andar bene trent'anni fa (come il fatto che non frenano o non prendono le curve), ma adesso le cose sono cambiate. Saluti.

Hoo fatto esperienze analoghe con la C6 6.2: 8 in città e più di 11 km al litro in autostrada. Con la Porsche Cayman S in autostrada non facevo più di 9 al litro e con la 997 Turbo poco più di 10... Alla faccia della suprema efficienza dei motori europei...

Ovviamente, come sa chiunque si prenda la briga di informarsi almeno un minimo. Ma qui c'e' gente che riesce a parlare solo per luoghi comuni, come dimostrano considerazioni "elevate" sui motori ad aste e bilanceri e le sospensioni a balestra.
Su questa base, si puo' dire che lo Shuttle e' un cesso perche' e' coperto di ceramica... :lol:

recente esperienza con Wv Routan (chè è un voyager 3.8 travestito) comunque il 3.8 è un cesso meglio il 4.0Litri.
era a nolo e ci ho fatto 24 miglia per gallone quindi circa i 10 con un litro, come con la 147 1.6 8)
 
99octane ha scritto:
lsdiff ha scritto:
atslab ha scritto:
Se vogliamo proprio parlare di consumi, sentite un po' questa:

Io ho una Corvette Z06 da 3 anni, e in citta' io faccio 7km/litro con 500 cavalli e 7 litri. Non credo ci sia una Ferrari, Lamborghini, o macchina paragonabile che consumi meno, anzi qui la Z06 e' l'unica supercar che non paga la sovratassa per l'eccessivo consumo quando la compri. L'argomento che le macchine americane consumano troppo poteva andar bene trent'anni fa (come il fatto che non frenano o non prendono le curve), ma adesso le cose sono cambiate. Saluti.

Hoo fatto esperienze analoghe con la C6 6.2: 8 in città e più di 11 km al litro in autostrada. Con la Porsche Cayman S in autostrada non facevo più di 9 al litro e con la 997 Turbo poco più di 10... Alla faccia della suprema efficienza dei motori europei...

Ovviamente, come sa chiunque si prenda la briga di informarsi almeno un minimo

Sarebbe anche da evidenziare che il consumo specifico si misura in g/kWh, non in g/cm3h.....
 
a_gricolo ha scritto:
FedeSiena ha scritto:
Ciascuno butta i propri soldi come meglio crede.

Io, me medesimo cerco di fare tutto il necessario evitando il superfluo.
......
Poi ciascuno fa come meglio crede.

Questione di punti di vista. Per me buttare i soldi significa comprare un vestito da 500 euro, un paio di scarpe da 300, un orologio da 1000, una bottiglia di vino da 20 euro al ristorante, oppure spendere 5000 euro per una crociera.... Mentre la muscle car la comprerei.
La differenza è che io non mi permetto di criticare il modo con cui gli altri spendono i loro soldi, soprattutto quando non li chiedono in prestito a me. Ti vuoi comprare il piumino Moncler? Accomodati pure! Io mi accontento di un giubbotto Canadiens che costa un quarto e va bene uguale, tu fa un po' come credi.....

Agricolo, al dilà di quello che dice Octane che evidentemente mi conosce talmente bene quasi come mio fratello maggiore (che non ho) e anche al dilà di quello che si pensa in generale, c'è una differenza:
Io AMMETTO SEMPRE quando butto i miei soldi.

Peccato che a me piaccia vestire bene (cosa che a quanto ho capito, a te ad esempio non frega un fico secco), anche io cerco se possibile di non buttare i soldi in abbigliamento inutile che indosserò si e no 3 volte in tutta la vita.
Putroppo anche io mi faccio prendere dalle mie debolezze e rimango affascinato dal Woolrich (che come ti dissi pagai 565 euro) oppure dal Peuterey che ho pagato altri 500 euro oppure mi piace veramente tanto il mio Rolexino regalatomi per la laurea (anche se, per quanto costa, finisco per non portarlo mai visto che ho sempre paura di perderlo oppure che me lo rubino).

E ti dirò, sto su questo forum, non a caso.
Anche a me piacciono le auto e se avessi i soldi comprerei di meglio della Corolla che guido ogni giorno...

Però..... riconosco in pieno di "errare" quando spendo 500 euro per un giacchetto e che un giacchetto da 100 euro dell'Oviesse tiene caldo uguale e non pretendo certo di passare per "furbo", sono debolezze, che assecondo finchè dura una situazione economica che mi permette di togliermi questi "piccoli" sfizi.
Ma sono ben conscio che sto "buttando" dei soldi inutilmente.
;)

Per il vino da 20 euro o le scarpe da 300 euro concordo con te (anche perchè il vino, producendolo, so benissimo quanto vale....... :D :D :D :D :D :D )
 
Se posso, io non credo che sia buttare via i soldi spenderli per ciò che ci gratifica, ancorché futile. L'importante è non esagerare, ma l'uomo ha bisogno anche dell'inutile per godersi la vita. E l'inutile finisce così per diventare indispensabile.
 
FedeSiena ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
FedeSiena ha scritto:
Ciascuno butta i propri soldi come meglio crede.

Io, me medesimo cerco di fare tutto il necessario evitando il superfluo.
......
Poi ciascuno fa come meglio crede.

Questione di punti di vista. Per me buttare i soldi significa comprare un vestito da 500 euro, un paio di scarpe da 300, un orologio da 1000, una bottiglia di vino da 20 euro al ristorante, oppure spendere 5000 euro per una crociera.... Mentre la muscle car la comprerei.
La differenza è che io non mi permetto di criticare il modo con cui gli altri spendono i loro soldi, soprattutto quando non li chiedono in prestito a me. Ti vuoi comprare il piumino Moncler? Accomodati pure! Io mi accontento di un giubbotto Canadiens che costa un quarto e va bene uguale, tu fa un po' come credi.....

Agricolo, al dilà di quello che dice Octane che evidentemente mi conosce talmente bene quasi come mio fratello maggiore (che non ho) e anche al dilà di quello che si pensa in generale, c'è una differenza:
Io AMMETTO SEMPRE quando butto i miei soldi.

Scusa, ma non ho MAI detto che non sai ammettere quando butti i tuoi soldi.
Ho detto che secondo te tutti dovrebbero conformarsi a quel che tu ritieni "utile" e alla tua concezione di "spreco".
Non accadra'.
Per fortuna.

PS: Ho un Panerai Luminor Marina da 3000?. Uno Swatch da 30 euro segna l'ora meglio, ma sai cosa? Ritengo i soldi spesi per il Panerai spesi benissimo. Fino all'ultimo centesimo. Non me ne pento, non li considero sprecati, anzi, li considero una spesa validissima. E me lo godo ogni volta che guardo l'ora.

E non mi permetto certo di giudicare chi preferisce comprarsi lo Swatch (scelta ragionevolissima). Tu invece giudichi continuamente chiunque non si conformi al tuo ideale di virtuosismo pontificando dall'alto del tuo piedistallo.

L'"utilita'" di un bene non si esaurisce nella sua praticita' ed efficienza. Se la maggioranza la pensasse come te non avremmo mai avuto un Caravaggio, un Canova, un Ferrari.
 
FedeSiena ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
FedeSiena ha scritto:
Ciascuno butta i propri soldi come meglio crede.

Io, me medesimo cerco di fare tutto il necessario evitando il superfluo.
......
Poi ciascuno fa come meglio crede.

Questione di punti di vista. Per me buttare i soldi significa comprare un vestito da 500 euro, un paio di scarpe da 300, un orologio da 1000, una bottiglia di vino da 20 euro al ristorante, oppure spendere 5000 euro per una crociera.... Mentre la muscle car la comprerei.
La differenza è che io non mi permetto di criticare il modo con cui gli altri spendono i loro soldi, soprattutto quando non li chiedono in prestito a me. Ti vuoi comprare il piumino Moncler? Accomodati pure! Io mi accontento di un giubbotto Canadiens che costa un quarto e va bene uguale, tu fa un po' come credi.....

Agricolo, al dilà di quello che dice Octane che evidentemente mi conosce talmente bene quasi come mio fratello maggiore (che non ho) e anche al dilà di quello che si pensa in generale, c'è una differenza:
Io AMMETTO SEMPRE quando butto i miei soldi.

Peccato che a me piaccia vestire bene (cosa che a quanto ho capito, a te ad esempio non frega un fico secco), anche io cerco se possibile di non buttare i soldi in abbigliamento inutile che indosserò si e no 3 volte in tutta la vita.
Putroppo anche io mi faccio prendere dalle mie debolezze e rimango affascinato dal Woolrich (che come ti dissi pagai 565 euro) oppure dal Peuterey che ho pagato altri 500 euro oppure mi piace veramente tanto il mio Rolexino regalatomi per la laurea (anche se, per quanto costa, finisco per non portarlo mai visto che ho sempre paura di perderlo oppure che me lo rubino).

E ti dirò, sto su questo forum, non a caso.
Anche a me piacciono le auto e se avessi i soldi comprerei di meglio della Corolla che guido ogni giorno...

Però..... riconosco in pieno di "errare" quando spendo 500 euro per un giacchetto e che un giacchetto da 100 euro dell'Oviesse tiene caldo uguale e non pretendo certo di passare per "furbo", sono debolezze, che assecondo finchè dura una situazione economica che mi permette di togliermi questi "piccoli" sfizi.
Ma sono ben conscio che sto "buttando" dei soldi inutilmente.
;)

Per il vino da 20 euro o le scarpe da 300 euro concordo con te (anche perchè il vino, producendolo, so benissimo quanto vale....... :D :D :D :D :D :D )

La differenza è che io non critico chi spende i suoi soldi nel modo che ritiene opportuno.... Cosa che invece hai fatto invece tu in questo topic riempiendo di faccine verdi i commenti sulla Mustang del tuo cliente e facendolo passare per un poveraccio pieno di soldi, oppure con le considerazioni che hai fatto sull'utilità di un'auto del genere. La Mustang ha la stessa non-utilità del Woolrich o del Rolex: serve solo a gratificare chi la compra.
 
99octane ha scritto:
In rosso. Non serve aggiungere altro.

E' appunto per quanto "in rosso" che nascondi la mano... ;)

Lanci la tua bella generalizzazione qualunquista (tutti quelli di sinistra "non sono credibili e non hanno credito") e, contemporaneamente, te ne chiami fuori millantando che tale tua OPINIONE sia una verità oggettiva e non una considerazione politica. :rolleyes:

E poi pretendi pure di aver ragione e che nessuno ti risponda picche... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

No, quello che ha scritto il post. Se non vedi l'attinenza, sei tu che non guardi bene.

Vedi sotto...

Ho forse detto il contrario?

Come Volevasi Dimostrare... :rolleyes:

Cordiali Saluti
Fulcrum
 
skamorza ha scritto:
FedeSiena ha scritto:
99octane ha scritto:
A me piacciono le auto americane, e non ne ho mai fatto mistero, ma la mia obiettivita' e' dimostrata coi fatti e a prova di bomba e, peraltro, la Mustang non mi piace nemmeno particolarmente, non per la linea, ne' per il pur valido motore, ma proprio per l'assetto troppo ballerino che trovo poco equilibrato tra necessita' di guida e "desideri" di divertimento (laddove per esempio la Evo riesce a comportarsi in modo eccellente sotto entrambi i punti di vista).
Dunque, non difendo certo a priori la Mustang. Ma se qualcuno spara delle corbellerie, dico la mia (e io posso farlo circostanziando le mie affermazioni, perche' so di cosa parlo e parlo obiettivamente).
La Mustang ha dei difetti, alcuni modesti, altri gravi, ma non sono quelli che hai citato, che non esistono nemmeno.

Octane, se ci vogliamo mettere a filosofeggiare penso che non la finiremo più perchè in filosofia "nessuno" ha ragione ma sono soltanto dei punti di vista.

Se invece ci vogliamo mettere a discutere seriamente (cosa che io NON avevo intenzione di fare, ma visto che devo....) posso dirti che non credo, ad esempio, che "i motori" americani siano "granchè".

Dico "i motori" generalizzando volutamente perchè te un pò di giorni fa scrivesti un thread sui motori americani vs i motori giapponesi.

I "motori americani" pur avendo una loro particolarità (coppia a vagonate) non sono certamente tecnicamente evoluti o tecnologicamente efficienti.
Il tizio che ha la Mustang, ad esempio percorre in media 5 chilometri con un litro :rolleyes: e questo non è certo sinonimo di efficienza!
Quando ad esempio in Bavaria costruiscono motori altrettanto potenti che consumano la metà!
Vogliamo metterci a paragonare un V8 tedesco (o anche italiano...) con un V8 americano?

Tant'è che proprio in USA, quando vogliono comprare una macchina "premium" di alta qualità si rivolgono proprio al mercato europeo BMW, Mercedes, Audi.

Ora, non voglio dire che la Mustang non "abbia un suo perchè" visto che in USA viene venduta a 18.000 dollari, laddove le strade sono prevalentemente dritte e la benzina costa 4,60 dollari al gallone....

Rimane il fatto, che secondo me, avere una Mustang GT in Italia è privo di alcun significato logico, sennon quello di fare il ganzo al bar con gli amici...
Fede dimentichi che fino a poco fa (ed io son convinto che dietro l'ipocrisia sia ancora così adesso) dei consumi (visto il prezzo della benzina) e delle emissioni non interessava una cippa. in europa (germania tra le prime) invece sono anni che si combattono costi dei carburanti ed emissioni nocive. pensi che Bmw avrebbe sviluppato i suoi motori allo stesso modo se legislatore, ecologisti e sentimento popolare fossero stati differenti?

Ahi Ahi Octane...le prime normative antinquinamento sulle emissioni delle automobili sono proprio americane, già nei primissimi anni '70 le auto europee dovevano essere pesantemente modificate e per poter essere vendute in USA (per esempio le Jaguar montavano carburatori Stromberg invece dei SU e un sistema di ricircolo dei gas che fra l'altro ne mortificavano le prestazioni); i primi convertitori catalitici sono stati montati in USA molti anni prima che sulle auto tedesche; lo stato più all'avanguardia storicamente per le normative antinquinamento è la California, che ha emanato anni fa la prima legge sui LEV e ZEV (low-emission e zero emission vehicles) alla quale devono attenersi i costruttori; le prime ibride sono state commercializzate alla fine degli anni '90 da Toyota e Honda proprio in USA oltre che in Giappone, così come lo è ora l'unica automobile costruita in serie funzionante a idrogeno e celle di combustibile, la Honda FCX Clarity.
 
retroviseur ha scritto:
Ahi Ahi Octane...le prime normative antinquinamento sulle emissioni delle automobili sono proprio americane, già nei primissimi anni '70 le auto europee dovevano essere pesantemente modificate e per poter essere vendute in USA (per esempio le Jaguar montavano carburatori Stromberg invece dei SU e un sistema di ricircolo dei gas che fra l'altro ne mortificavano le prestazioni); i primi convertitori catalitici sono stati montati in USA molti anni prima che sulle auto tedesche; lo stato più all'avanguardia storicamente per le normative antinquinamento è la California, che ha emanato anni fa la prima legge sui LEV e ZEV (low-emission e zero emission vehicles) alla quale devono attenersi i costruttori; le prime ibride sono state commercializzate alla fine degli anni '90 da Toyota e Honda proprio in USA oltre che in Giappone, così come lo è ora l'unica automobile costruita in serie funzionante a idrogeno e celle di combustibile, la Honda FCX Clarity.
Indubbiamente giusto per quanto riguarda le emissioni veramente nocive, dove gli USA sono da decenni avanti all'Europa. Tuttavia, la strada che scelsero negla seconda metà degli anni '70, ovvero abbassamento della potenza specifica, benzina senza piombo, catalizzatori, e riduzione di peso/dimensioni delle vetture, impattò poco o niente i consumi, in quanto non avvenne un downsizing dei propulsori.
Per di più, i costruttori lanciarono una serie di modelli a basso costo, equipaggiati con motori molto piccoli (spesso si trattava di veicoli giapponesi costruiti in joint venture), il che permetteva loro di continuare a produrre i grossi V8, usando le "subcompact" per tenere basso il consumo medio del venduto ed aggirare il CAFE.
Diciamo che, costando pochissimo la benzina, non hanno mai avuto un valido motivo per tenere d'occhio i consumi, mentre affrontarono seriamente il problema dell'inquinamento
 
lsdiff ha scritto:
Se posso, io non credo che sia buttare via i soldi spenderli per ciò che ci gratifica, ancorché futile. L'importante è non esagerare, ma l'uomo ha bisogno anche dell'inutile per godersi la vita. E l'inutile finisce così per diventare indispensabile.
Li' e' dove entra in gioco la capacita' di moderazione dell'individuo. Sia che sia intrinseca, oppure "imparata" dalla famiglia, oppure appresa da esperienze pregresse .... ;)
 
leolito ha scritto:
lsdiff ha scritto:
Se posso, io non credo che sia buttare via i soldi spenderli per ciò che ci gratifica, ancorché futile. L'importante è non esagerare, ma l'uomo ha bisogno anche dell'inutile per godersi la vita. E l'inutile finisce così per diventare indispensabile.
Li' e' dove entra in gioco la capacita' di moderazione dell'individuo. Sia che sia intrinseca, oppure "imparata" dalla famiglia, oppure appresa da esperienze pregresse .... ;)

Alla fine la capacità di moderazione deriva da un'unica cosa: il portafogli. Poi ci sono fattori come educazione e stile che ti permettono di esagerare senza risultre volgare o offensivo... :D
 
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