<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Prova Bmw/Bravo/Golf tutte 170 cv circa | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Prova Bmw/Bravo/Golf tutte 170 cv circa

SediciValvole ha scritto:
parlando di interni esprimo un giudizio solo estetico,la Bravo mi piace dentro perchè è appagante,cioè....si entra con l'espressione "vabbè tanto è una Fiat" e si esce stupiti perchè pur essendo una Fiat rispetto al passato è fatta molto meglio ed è ben rifinita. Dentro la Golf non ci sono mai entrato,probabilmente i materiali sono migliori e l'assemblaggio è più curato,il design invece mi sembra sotto tono,sa di coreana quasi,un passo indietro rispetto la V e anche la IV. Ora design è una cosa e qualità un'altra,la tedesca sarà impeccabile la l'italina sembra più appagante magari con quelle cromature in più,quelle plastiche lucide qua e la...cioè è più ricercata,si vede che in Fiat c'hanno perso 5 minuti in più per progettare sta plancia. Ultima considerazione,la Golf VI è l'evoluzione della V,sebra un restyling ma in realtà potrebbe considerarsi un progetto nuovo perchè oltre ai motori nuovi hanno semplificato tanti componenti interni,hanno semplificato gli assemblaggi perchè si sono accorti che costruire una Golf richiedeva troppo tempo,è una critica? no,è un elogio di come lavorando bene si possa eliminare il superfluo,ma questo come al solito va a discapito del consumatore che invece di pagarla meno o quanto la vecchia la paga sempre di più. Comunque il design interno delle ultime VW (anche la Polo) lo trovo deludente.
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infatti, finora nessuno ha denigrato la golf sulle sue qualità, mentre dubbi sono stati espressi solo sul prezzo.
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per esempio la passat ha un buon rapporto qualità prezzo, però oramai è vero che è un modello vecchio, e il design non l'ha premiata come si aspettavano in vw, resta il fatto che il rapporto qualità prezzo non è male. e la station wagon con 170 cv costa poco più di una gtd, e non con meno contenuti.
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EVOLVO ha scritto:
kanarino ha scritto:
ETeLoVojoDi ha scritto:
Potevi comprarti una Bravo a km0, avresti risparmiato una cariolata di mila euro.

Della serie cornuto e mazziatto eh?
Il resoconto fatto dal nostro amico dimostra che non è che i crucchi sono esenti da imperfezioni...che tra l'altro ti fanno pagare anche a caro prezzo...

cmq prima di comparami una Golf valuterei (miei gusti personali ovviamente) auto come Bravo, Focus, Kia Pro Cee'd, Mazda 3, Mégane Coupè...e se proprio potessi spendere tanto allora punterei sulla A3 (che costa poco più della Golf)...che a livello di immagine e contenuti secondo me è superiore alla Golf....

Kanarino trovarti in giro fuori dalla gabbia è sempre uno spettacolo, :D :D,hai fatto un enciclopedia sul concetto che l'immagine era un valore inesistente criticando il giornalista che diceva "la golf è la golf",ma per sputacchiare un pochetto sulla stessa adesso il concetto di immagine addirittura graduata , lo tiri fuori a favore della A3. :D :rolleyes: :D :rolleyes: :rolleyes: :D Le Fiat le riconosco bendato, basta aprire uno sportello per sentire l'odore della formaldeide della plastica che ti assale, cercate la certificazione di atossicità all'interno dei vostri libretti di istruzione, e chiedetevi come mai non è presente.
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quest'ultimo è un argomento interessante: potresti postare qualche dato in più?
 
ETeLoVojoDi ha scritto:
autofede2009 ha scritto:
ho proprio oggi guidato una Golf VI (o 5,5 come giustamente si dice...), della società di noleggio dove lavoro...

ho fatto una 40 di chilometri in strada extraurbana e nel traffico cittadino... versione 2000 Td 110cv...

mettendo da parte i giudizi sulla linea esterna, che giudico piacevole all'anteriore ma decisamente banale al posteriore, ho cercato di essere obiettivo nel guidicare quella che secondo molti è il punto di riferimento tra le berline medio-compatte...

il mio giudizio sugli interni è molto critico sotto l'aspetto estetico... non ci giro intorno, gli interni sono quelli di un'auto qualunque, nulla di particolare... un design che si dimentica dopo pochi minuti... la fattura non discuto che possa essere buona, ma questo vale (pensando per esempio ad una Bravo) magari per i sedili e i rivestimenti degli stessi che danno più che altro una bella sensazione di robustezza e un buon sostegno che spesso difetta alle vetture italiche... ma la plancia ragazzi proprio non vale le lodi che si sentono... avrà pure il rivestimento più morbido nella parte superiore (a che servirà poi...? quante volte ci capita di accarezzare la plancia della ns auto...? boh), ma design austero ed elementare fanno cadere il giudizio...
poi percorrendo qualche chilometro ho apprezzato la piacevole sensazione di essere isolati dall'esterno grazie alle sospensioni che rispondono con silenzio alle imperfezioni stradali o alla gomma dei tergicristallo che non fa rumore sul parabrezza quando piove... ma anche la voce del rumore del motore è rimasta molto vicina a quella sgradevole e roca dei vecchi pompa iniettore, soprattutto in accelerazione...
in compenso si dice che consumi poco... avevo azzerato il computer di bordo ed è vero che ho fatto parecchio ciclo urbano... ma anche con questo i 14,6 km/l indicati dal computer di bordo (che di solito poi è sempre buono rispetto alla realtà) non mi paiono nulla di straordinario...

insomma lasciamo tranquillamente ai cruccofili il piacere di farsi spennare per guidare un auto alla fine banale... a questo punto possono prendere come alternativa anche una Toyota Auris o una Hyundai I30... l'emozione alla vista e alla guida sarà molto simile... contenti loro...

dimenticavo una nota sull'accuratezza tedesca... si è staccata la lampadina di uno stop posteriore prendendo una buca... (già questo è un aspetto curioso...) abbiamo smontato il faro posteriore x risistemarla... purtroppo non avevo una macchina digitale x farvi vedere che brutta esecuzione hanno i fari posteriori... però è una golf...!

Potevi comprarti una Bravo a km0, avresti risparmiato una cariolata di mila euro.

Della serie cornuto e mazziatto eh?

? :shock:
 
tvrgb ha scritto:
EVOLVO ha scritto:
kanarino ha scritto:
ETeLoVojoDi ha scritto:
Potevi comprarti una Bravo a km0, avresti risparmiato una cariolata di mila euro.

Della serie cornuto e mazziatto eh?
Il resoconto fatto dal nostro amico dimostra che non è che i crucchi sono esenti da imperfezioni...che tra l'altro ti fanno pagare anche a caro prezzo...

cmq prima di comparami una Golf valuterei (miei gusti personali ovviamente) auto come Bravo, Focus, Kia Pro Cee'd, Mazda 3, Mégane Coupè...e se proprio potessi spendere tanto allora punterei sulla A3 (che costa poco più della Golf)...che a livello di immagine e contenuti secondo me è superiore alla Golf....

Kanarino trovarti in giro fuori dalla gabbia è sempre uno spettacolo, :D :D,hai fatto un enciclopedia sul concetto che l'immagine era un valore inesistente criticando il giornalista che diceva "la golf è la golf",ma per sputacchiare un pochetto sulla stessa adesso il concetto di immagine addirittura graduata , lo tiri fuori a favore della A3. :D :rolleyes: :D :rolleyes: :rolleyes: :D Le Fiat le riconosco bendato, basta aprire uno sportello per sentire l'odore della formaldeide della plastica che ti assale, cercate la certificazione di atossicità all'interno dei vostri libretti di istruzione, e chiedetevi come mai non è presente.
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quest'ultimo è un argomento interessante: potresti postare qualche dato in più?
Forse ho trovato qualcosa io se può bastare:
http://www.geneve.ch/maisonsante/it/temi/rischi/formaldehyde.html
Però ci sono dei limiti tossicologici da rispettare...
 
La faccio breve qualche anno fà comprammo un paio di Lancia Lybra 2,4 S.W, , ebbene su tale auto mia figlia come ci saliva stava male.Andando a fondo alla questione riuscii a parlare con il responsabile prodotto Lancia, che molto onestamente mi rivelò l'arcano, cosa che ho raccontato almeno 100 volte,i sedili di alcune auto gruppo Fiat sono prodotti dalla Lear , casa americana con stabilimenti in Piemonte, nella costruzione degli stessi , al pari degli assemblaggi delle componenti polimeriche, vengono usati dei collanti particolari a base di formaldeide, che sono in sintesi più costosi in maniera proporzionale a quanto meno puzzano. Per ovviare a tale incoveniente vengono usate delle particole resine spugnose atte a catturare questo odore , che può essere anche molto pericoloso per chi è allergico, nelle Lybra a causa contenimento dei costi queste pastiglie vennero abolite,sommate al fatto che ovviamente il collante apparteneva alla famiglia meno nobile,Risultato =ambiente tossico. Da allora controllo sempre "col naso" in primis e cercando negli scritti della casa un riferimento alla costruzione degli interni, il costo di un collante sintetico anallergico per interni non è poca cosa, e si somma ad una serie di attenzioni invisibili che determinano un maggior costo costruttivo senza ritorno di marketing. Fiat in queste furbe disattenzioni è maestra da sempre, quando valutate un prezzo tenete anche questi particolari in considerazioni, quindi occhio a quando salite sulle vostre Fiattazze, sempre un filo di finestrino aperto. :D :D :D
 
EVOLVO ha scritto:
La faccio breve qualche anno fà comprammo un paio di Lancia Lybra 2,4 S.W, , ebbene su tale auto mia figlia come ci saliva stava male.Andando a fondo alla questione riuscii a parlare con il responsabile prodotto Lancia, che molto onestamente mi rivelò l'arcano, cosa che ho raccontato almeno 100 volte,i sedili di alcune auto gruppo Fiat sono prodotti dalla Lear , casa americana con stabilimenti in Piemonte, nella costruzione degli stessi , al pari degli assemblaggi delle componenti polimeriche, vengono usati dei collanti particolari a base di formaldeide, che sono in sintesi più costosi in maniera proporzionale a quanto meno puzzano. Per ovviare a tale incoveniente vengono usate delle particole resine spugnose atte a catturare questo odore , che può essere anche molto pericoloso per chi è allergico, nelle Lybra a causa contenimento dei costi queste pastiglie vennero abolite,sommate al fatto che ovviamente il collante apparteneva alla famiglia meno nobile,Risultato =ambiente tossico. Da allora controllo sempre "col naso" in primis e cercando negli scritti della casa un riferimento alla costruzione degli interni, il costo di un collante sintetico anallergico per interni non è poca cosa, e si somma ad una serie di attenzioni invisibili che determinano un maggior costo costruttivo senza ritorno di marketing. Fiat in queste furbe disattenzioni è maestra da sempre, quando valutate un prezzo tenete anche questi particolari in considerazioni, quindi occhio a quando salite sulle vostre Fiattazze, sempre un filo di finestrino aperto. :D :D :D
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quindi tu stai affermando che tutte le fiat sono così, nessun'altra marca ha di questi problemi, che dalla lybra non è cambiato niente.
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e nessuno se ne è mai accorto, tranne l'amico dell'amico. io sulle mie non sento nessun odore, come mai?
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si sapeva di questi accorgimenti e di questi problemi, tra cui la fiat non era la maggiore imputata, ma è roba del passato. non mi risulta che ad oggi ci siano ancora le spugne sulle vetture, anche perchè esistono normative in materia.
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comunque ho dato un'occhiata veloce a internet e posso anche sbagliare, ma mi pare di aver percepito che il ceritificato di atossicità previsto dalla legge non richieda l'assenza totale di formaldeide nei materiali.
 
EVOLVO ha scritto:
La faccio breve qualche anno fà comprammo un paio di Lancia Lybra 2,4 S.W, , ebbene su tale auto mia figlia come ci saliva stava male.Andando a fondo alla questione riuscii a parlare con il responsabile prodotto Lancia, che molto onestamente mi rivelò l'arcano, cosa che ho raccontato almeno 100 volte,i sedili di alcune auto gruppo Fiat sono prodotti dalla Lear , casa americana con stabilimenti in Piemonte, nella costruzione degli stessi , al pari degli assemblaggi delle componenti polimeriche, vengono usati dei collanti particolari a base di formaldeide, che sono in sintesi più costosi in maniera proporzionale a quanto meno puzzano. Per ovviare a tale incoveniente vengono usate delle particole resine spugnose atte a catturare questo odore , che può essere anche molto pericoloso per chi è allergico, nelle Lybra a causa contenimento dei costi queste pastiglie vennero abolite,sommate al fatto che ovviamente il collante apparteneva alla famiglia meno nobile,Risultato =ambiente tossico. Da allora controllo sempre "col naso" in primis e cercando negli scritti della casa un riferimento alla costruzione degli interni, il costo di un collante sintetico anallergico per interni non è poca cosa, e si somma ad una serie di attenzioni invisibili che determinano un maggior costo costruttivo senza ritorno di marketing. Fiat in queste furbe disattenzioni è maestra da sempre, quando valutate un prezzo tenete anche questi particolari in considerazioni, quindi occhio a quando salite sulle vostre Fiattazze, sempre un filo di finestrino aperto. :D :D :D
-
e comunque, visto l'andazzo della discussione, e visto che tra un po sarà colpa della fiat dell'influenza suina, dell'assenza delle mezze stagioni, del buco dell'ozono e del fatto che si stava meglio quando si stava peggio, facciamo che hai ragione tu.
-
e scusaci se abbiamo acquistato una fiat, perdonaci
 
tvrgb ha scritto:
EVOLVO ha scritto:
La faccio breve qualche anno fà comprammo un paio di Lancia Lybra 2,4 S.W, , ebbene su tale auto mia figlia come ci saliva stava male.Andando a fondo alla questione riuscii a parlare con il responsabile prodotto Lancia, che molto onestamente mi rivelò l'arcano, cosa che ho raccontato almeno 100 volte,i sedili di alcune auto gruppo Fiat sono prodotti dalla Lear , casa americana con stabilimenti in Piemonte, nella costruzione degli stessi , al pari degli assemblaggi delle componenti polimeriche, vengono usati dei collanti particolari a base di formaldeide, che sono in sintesi più costosi in maniera proporzionale a quanto meno puzzano. Per ovviare a tale incoveniente vengono usate delle particole resine spugnose atte a catturare questo odore , che può essere anche molto pericoloso per chi è allergico, nelle Lybra a causa contenimento dei costi queste pastiglie vennero abolite,sommate al fatto che ovviamente il collante apparteneva alla famiglia meno nobile,Risultato =ambiente tossico. Da allora controllo sempre "col naso" in primis e cercando negli scritti della casa un riferimento alla costruzione degli interni, il costo di un collante sintetico anallergico per interni non è poca cosa, e si somma ad una serie di attenzioni invisibili che determinano un maggior costo costruttivo senza ritorno di marketing. Fiat in queste furbe disattenzioni è maestra da sempre, quando valutate un prezzo tenete anche questi particolari in considerazioni, quindi occhio a quando salite sulle vostre Fiattazze, sempre un filo di finestrino aperto. :D :D :D
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e comunque, visto l'andazzo della discussione, e visto che tra un po sarà colpa della fiat dell'influenza suina, dell'assenza delle mezze stagioni, del buco dell'ozono e del fatto che si stava meglio quando si stava peggio, facciamo che hai ragione tu.
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e scusaci se abbiamo acquistato una fiat, perdonaci
Ahahaha e allora io che ho una Lancia sono radioattivo? XD
 
SediciValvole ha scritto:
tvrgb ha scritto:
EVOLVO ha scritto:
La faccio breve qualche anno fà comprammo un paio di Lancia Lybra 2,4 S.W, , ebbene su tale auto mia figlia come ci saliva stava male.Andando a fondo alla questione riuscii a parlare con il responsabile prodotto Lancia, che molto onestamente mi rivelò l'arcano, cosa che ho raccontato almeno 100 volte,i sedili di alcune auto gruppo Fiat sono prodotti dalla Lear , casa americana con stabilimenti in Piemonte, nella costruzione degli stessi , al pari degli assemblaggi delle componenti polimeriche, vengono usati dei collanti particolari a base di formaldeide, che sono in sintesi più costosi in maniera proporzionale a quanto meno puzzano. Per ovviare a tale incoveniente vengono usate delle particole resine spugnose atte a catturare questo odore , che può essere anche molto pericoloso per chi è allergico, nelle Lybra a causa contenimento dei costi queste pastiglie vennero abolite,sommate al fatto che ovviamente il collante apparteneva alla famiglia meno nobile,Risultato =ambiente tossico. Da allora controllo sempre "col naso" in primis e cercando negli scritti della casa un riferimento alla costruzione degli interni, il costo di un collante sintetico anallergico per interni non è poca cosa, e si somma ad una serie di attenzioni invisibili che determinano un maggior costo costruttivo senza ritorno di marketing. Fiat in queste furbe disattenzioni è maestra da sempre, quando valutate un prezzo tenete anche questi particolari in considerazioni, quindi occhio a quando salite sulle vostre Fiattazze, sempre un filo di finestrino aperto. :D :D :D
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e comunque, visto l'andazzo della discussione, e visto che tra un po sarà colpa della fiat dell'influenza suina, dell'assenza delle mezze stagioni, del buco dell'ozono e del fatto che si stava meglio quando si stava peggio, facciamo che hai ragione tu.
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e scusaci se abbiamo acquistato una fiat, perdonaci
Ahahaha e allora io che ho una Lancia sono radioattivo? XD
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untore
 
tvrgb ha scritto:
EVOLVO ha scritto:
La faccio breve qualche anno fà comprammo un paio di Lancia Lybra 2,4 S.W, , ebbene su tale auto mia figlia come ci saliva stava male.Andando a fondo alla questione riuscii a parlare con il responsabile prodotto Lancia, che molto onestamente mi rivelò l'arcano, cosa che ho raccontato almeno 100 volte,i sedili di alcune auto gruppo Fiat sono prodotti dalla Lear , casa americana con stabilimenti in Piemonte, nella costruzione degli stessi , al pari degli assemblaggi delle componenti polimeriche, vengono usati dei collanti particolari a base di formaldeide, che sono in sintesi più costosi in maniera proporzionale a quanto meno puzzano. Per ovviare a tale incoveniente vengono usate delle particole resine spugnose atte a catturare questo odore , che può essere anche molto pericoloso per chi è allergico, nelle Lybra a causa contenimento dei costi queste pastiglie vennero abolite,sommate al fatto che ovviamente il collante apparteneva alla famiglia meno nobile,Risultato =ambiente tossico. Da allora controllo sempre "col naso" in primis e cercando negli scritti della casa un riferimento alla costruzione degli interni, il costo di un collante sintetico anallergico per interni non è poca cosa, e si somma ad una serie di attenzioni invisibili che determinano un maggior costo costruttivo senza ritorno di marketing. Fiat in queste furbe disattenzioni è maestra da sempre, quando valutate un prezzo tenete anche questi particolari in considerazioni, quindi occhio a quando salite sulle vostre Fiattazze, sempre un filo di finestrino aperto. :D :D :D
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e comunque, visto l'andazzo della discussione, e visto che tra un po sarà colpa della fiat dell'influenza suina, dell'assenza delle mezze stagioni, del buco dell'ozono e del fatto che si stava meglio quando si stava peggio, facciamo che hai ragione tu.
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e scusaci se abbiamo acquistato una fiat, perdonaci

Io ti ho portato un esempio concreto di motivazione per cui sono stato contento di pagare di più una Golf, invece di fare l'affare e comprarmi risparmiando 6000 Euro . Recatomi in occasione del cambio auto in una concessionaria Fiat Marameo Lancia, quando ho chiesto notizie sulla tossicità degli interni non ricevuto risposta. Se hai documentazione a tale proposito fammi sapere , cosi la prossima volta che vado sulla Bravo a noleggio posso portaci mia famiglia....e magari chiudo anche i finestrini. :D :lol: :D L'andazzo della discussione è vivace, o pensavate di poter fare il solito monologo su quanto è pirla chi si compra la Golf, la comparazione comporta per forza un approfondimento.
 
EVOLVO ha scritto:
tvrgb ha scritto:
EVOLVO ha scritto:
La faccio breve qualche anno fà comprammo un paio di Lancia Lybra 2,4 S.W, , ebbene su tale auto mia figlia come ci saliva stava male.Andando a fondo alla questione riuscii a parlare con il responsabile prodotto Lancia, che molto onestamente mi rivelò l'arcano, cosa che ho raccontato almeno 100 volte,i sedili di alcune auto gruppo Fiat sono prodotti dalla Lear , casa americana con stabilimenti in Piemonte, nella costruzione degli stessi , al pari degli assemblaggi delle componenti polimeriche, vengono usati dei collanti particolari a base di formaldeide, che sono in sintesi più costosi in maniera proporzionale a quanto meno puzzano. Per ovviare a tale incoveniente vengono usate delle particole resine spugnose atte a catturare questo odore , che può essere anche molto pericoloso per chi è allergico, nelle Lybra a causa contenimento dei costi queste pastiglie vennero abolite,sommate al fatto che ovviamente il collante apparteneva alla famiglia meno nobile,Risultato =ambiente tossico. Da allora controllo sempre "col naso" in primis e cercando negli scritti della casa un riferimento alla costruzione degli interni, il costo di un collante sintetico anallergico per interni non è poca cosa, e si somma ad una serie di attenzioni invisibili che determinano un maggior costo costruttivo senza ritorno di marketing. Fiat in queste furbe disattenzioni è maestra da sempre, quando valutate un prezzo tenete anche questi particolari in considerazioni, quindi occhio a quando salite sulle vostre Fiattazze, sempre un filo di finestrino aperto. :D :D :D
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e comunque, visto l'andazzo della discussione, e visto che tra un po sarà colpa della fiat dell'influenza suina, dell'assenza delle mezze stagioni, del buco dell'ozono e del fatto che si stava meglio quando si stava peggio, facciamo che hai ragione tu.
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e scusaci se abbiamo acquistato una fiat, perdonaci

Io ti ho portato un esempio concreto di motivazione per cui sono stato contento di pagare di più una Golf, invece di fare l'affare e comprarmi risparmiando 6000 Euro . Recatomi in occasione del cambio auto in una concessionaria Fiat Marameo Lancia, quando ho chiesto notizie sulla tossicità degli interni non ricevuto risposta. Se hai documentazione a tale proposito fammi sapere , cosi la prossima volta che vado sulla Bravo a noleggio posso portaci mia famiglia....e magari chiudo anche i finestrini. :D :lol: :D L'andazzo della discussione è vivace, o pensavate di poter fare il solito monologo su quanto è pirla chi si compra la Golf, la comparazione comporta per forza un approfondimento.
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precisiamo: finora non ho mai postato una sola parola storta sulla golf, al contrario tuo che continui a denigrare le fiat (rileggiti bene quello che hai postato e quello che ho postato io).
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secondo, almeno il buon gusto di evitare "simpatici" nomignoli tipo alfa marameo, fiattazze ecc. potresti averlo, magari qualcuno qui ha comprato una fiat convinto di aver comprato una macchina e non una truffa, il rispetto per le opinioni altrui dipende anche da questo, finora non ho mai postato niente che non fosse il nome giusto.
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superato il discorso "simpatia", tu hai affermato la tossicità degli interni fiat, per i quali, io che non ne so niente, ho chiesto ulteriori info, e a parte casi personali e dell'amico dell'amico, ti ho chiesto maggiori info. se le hai ne prendo atto, altrimenti posso raccontarti di quando ferdinand piech va al mare in sardegna e brinda ai fessi che comprano le sue auto pagandole più di quel che valgono così lui continua a fare la vita da nababbo alla faccia vostra: in fondo il mio racconto vale quanto il tuo. ma siccome eviterei i soliti raccontini personali, adesso ti richiedo: hai qualcosa che ci aiuti a capire che le cose stanno come dici? oppure devo basarmi sul fatto che tu odori la macchina e ci assicuri sulla composizione chimica dei suoi interni?
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mi dai smentita che il certificato di atossicità non richieda l'assenza di formaldeide (quindi magari si legge un certificato che non certifica quello che si crede), oppure anche qui devo fidarmi di un post su un blog?
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mi spieghi perchè questa della tossicità salta fuori ora, e in mille discussioni anche pubbliche questa storia non è mai saltata fuori? ripeto: quello che dici tu è vero, in passato in molti adottavano questa strategia (magari rivedi le informazioni dell'amico dell'amico), ma mi risulta che questa roba appartiene al passato.
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te ne dico un'altra: per alcuni dei componenti interni visibili e piuttosto rilevanti nell'interno della vettura, per la golf ci si approvvigionava (non so se ora è ancora così) dove si producevano gli stessi componenti per un modello fiat anche questo a grande tiratura. una è tossica e l'altra no?
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se non hai valide documentazioni a questa nuova cosa della tossicità, preferirei passare ad altro, magari alla mucca pazza, anche questa a detta di qualcuno colpa della fiat.
 
EVOLVO ha scritto:
La faccio breve qualche anno fà comprammo un paio di Lancia Lybra 2,4 S.W, , ebbene su tale auto mia figlia come ci saliva stava male.Andando a fondo alla questione riuscii a parlare con il responsabile prodotto Lancia, che molto onestamente mi rivelò l'arcano, cosa che ho raccontato almeno 100 volte,i sedili di alcune auto gruppo Fiat sono prodotti dalla Lear , casa americana con stabilimenti in Piemonte, nella costruzione degli stessi , al pari degli assemblaggi delle componenti polimeriche, vengono usati dei collanti particolari a base di formaldeide, che sono in sintesi più costosi in maniera proporzionale a quanto meno puzzano. Per ovviare a tale incoveniente vengono usate delle particole resine spugnose atte a catturare questo odore , che può essere anche molto pericoloso per chi è allergico, nelle Lybra a causa contenimento dei costi queste pastiglie vennero abolite,sommate al fatto che ovviamente il collante apparteneva alla famiglia meno nobile,Risultato =ambiente tossico. Da allora controllo sempre "col naso" in primis e cercando negli scritti della casa un riferimento alla costruzione degli interni, il costo di un collante sintetico anallergico per interni non è poca cosa, e si somma ad una serie di attenzioni invisibili che determinano un maggior costo costruttivo senza ritorno di marketing. Fiat in queste furbe disattenzioni è maestra da sempre, quando valutate un prezzo tenete anche questi particolari in considerazioni, quindi occhio a quando salite sulle vostre Fiattazze, sempre un filo di finestrino aperto. :D :D :D

caro Evolvo, complimenti x la tua Golf, lo sanno anche i sassi.........., etc.., etc..., ma, credimi, questa della formaldeide è davvero nuova e fantasmagorica!!
Da medico ti dico che in giro ci sono un' infintà di ambienti inifinitamente + tossici dell'interno di una Fiat, aggiungendo che su tutte quelle che ho avuto, compresa la recentissima Bravo Sport, nessuno si è mai sentito male, nè tantomeno alcuno si è lamentato di puzze particolari, almeno di quelle provenienti dalla macchina........
Qui si è veramente alla paranoia!
Che ognuno si compri quel che vuole, ma sparare sempre e comunque sul resto, pure tirando fuori argomentazioni a dir poco fantasiose, soprattutto in regione di globalità, che ha anche omogeneizzato parecchio qualità e valore reale dei prodotti, mi pare un tantino eccessivo.
Resta il fatto, parere personale, che andando al porte aperte Golf VI, restai sinceramente deluso dall'impatto provocato dalle versioni "umane" della tedesca, tutt'altra cosa di quelle di punta, presentate ripiene di accessori costosi, con un prezzo finale da altra categoria.
Poi. lo ripeto, ognuno fa quel che gli pare, ma tirar fuori la formaldeide in casi di probabile chinetosi, è davvero "formidabile"!
salutoni
 
SediciValvole ha scritto:
tvrgb ha scritto:
EVOLVO ha scritto:
La faccio breve qualche anno fà comprammo un paio di Lancia Lybra 2,4 S.W, , ebbene su tale auto mia figlia come ci saliva stava male.Andando a fondo alla questione riuscii a parlare con il responsabile prodotto Lancia, che molto onestamente mi rivelò l'arcano, cosa che ho raccontato almeno 100 volte,i sedili di alcune auto gruppo Fiat sono prodotti dalla Lear , casa americana con stabilimenti in Piemonte, nella costruzione degli stessi , al pari degli assemblaggi delle componenti polimeriche, vengono usati dei collanti particolari a base di formaldeide, che sono in sintesi più costosi in maniera proporzionale a quanto meno puzzano. Per ovviare a tale incoveniente vengono usate delle particole resine spugnose atte a catturare questo odore , che può essere anche molto pericoloso per chi è allergico, nelle Lybra a causa contenimento dei costi queste pastiglie vennero abolite,sommate al fatto che ovviamente il collante apparteneva alla famiglia meno nobile,Risultato =ambiente tossico. Da allora controllo sempre "col naso" in primis e cercando negli scritti della casa un riferimento alla costruzione degli interni, il costo di un collante sintetico anallergico per interni non è poca cosa, e si somma ad una serie di attenzioni invisibili che determinano un maggior costo costruttivo senza ritorno di marketing. Fiat in queste furbe disattenzioni è maestra da sempre, quando valutate un prezzo tenete anche questi particolari in considerazioni, quindi occhio a quando salite sulle vostre Fiattazze, sempre un filo di finestrino aperto. :D :D :D
-
e comunque, visto l'andazzo della discussione, e visto che tra un po sarà colpa della fiat dell'influenza suina, dell'assenza delle mezze stagioni, del buco dell'ozono e del fatto che si stava meglio quando si stava peggio, facciamo che hai ragione tu.
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e scusaci se abbiamo acquistato una fiat, perdonaci
Ahahaha e allora io che ho una Lancia sono radioattivo? XD

Spero tu non abbia una Dedra :

06/08/09
Dalla camera a gas delle Dedra di vent'anni fa al bosco dentro la Nissan di oggi
In questi mesi ricorre un anniversario importante, ma di cui non vi parlerà mai nessuno: il ventennale di uno dei casi più clamorosi di noncuranza per i diritti e la salute del consumatore-automobilista. Non se ne parla perchè è una vicenda scomoda, tenuta il più possibile nascosta dal protagonista in negativo (che è la Fiat, non l'ultima officina di sotto casa che nulla potrebbe se la stampa volesse metterla alla gogna) e chiusa senza una condanna penale (ma solo perchè la denuncia penale alla fine è stata ritirata: che ci sia stata una transazione?). Ma io su questa vicenda ho ragionevoli certezze che fosse fondata, perchè ho indagato di persona nel 2002, quando facevo un lavoro che - non prevedendo la produzione di pagine in continuazione - mi lasciava il tempo per farlo (anche se certo la mia attività d'inchiesta non era graditissima ai piani alti del mio giornale dell'epoca, come dimostrano il poco spazio che mi fu dato per scriverne e un invito a lasciar perdere, sul quale però sapevano di non trovare terreno fertile e quindi alla fine mi lasciarono fare).
Sto parlando delle infiltrazioni di gas di scarico (e che gas: all'epoca il catalizzatore c'era solo in Germania) nell'abitacolo delle medie del grupp Fiat dell'epoca (in particolare, Fiat Tipo e Lancia Dedra). Pochi mesi dopo il lancio sul mercato - vent'anni fa, appunto - si accorsero che c'era stato un errore di progettazione nell'aerodinamica e decisero che rimediare in pieno sarebbe stato troppo costoso e decisero semplicemente di tappare una delle bocchette di sfogo dell'aria viziata all'esterno (sotto il paraurti posteriore), che in queste auto funzionavano al contrario (aspiravano i gas di scarico verso l'abitacolo anzichè far uscire l'aria dell'interno vettura, "appesantita" dal respiro dei passeggeri). Un pannicello caldo, ma fu già qualcosa. Solo che fu necessaria una sentenza emessa dal Tribunale di Torino 13 anni dopo (su ricorso di Altroconsumo) per costringere la Fiat a estendere questa modifica anche alle Dedra vendute prima che venisse apportata in produzione. Troppo tardi: tanti esemplari erano stati già rottamati e alcune persone (tra cui un funzionario Fiat, che fece le prime denunce, sistematicamente ignorate dalla stampa) avevano già contratto il cancro ai polmoni (anche se il fatto che non ci sia stato un processo penale lascia giuridicamente indimostrato il nesso tra le infiltrazioni di gas e le malattie dei clienti).
Che cosa resta oggi di tutto questo? Nulla, se non il ricordo che persino professionisti esterni alla Fiat allora notarono il problema e lo sottovalutavano (come se i gas di scarico fossero aerosol: altri tempi, anche se di catalizzatori e blocchi del traffico si iniziava già a parlare) e la curiosità di sapere come la cosa sarebbe stata gestita da super-Marchionne se al timone del gruppo ci fosse stato lui anche all'epoca. Per il resto, chi ha dato ha dato e chi ha avuto ha avuto.
Ma mi ha consolato il post di Paoblog (http://paoblog.wordpress.com/2009/07/28/una-foresta-nellabitacolo-e-la-guida-e-piu-sicura/), che segnala come in Giappone stiano per lasciare un'auto dall'aerazione più che curata. Addirittura, diffonderà nell'abitacolo anche profumi naturali in grado di tenere più svegli e concentrati. Speriamo di non dover scoprire - ad anni di distanza - che questa rivoluzione aveva anche controindicazioni: anche queste sostanze portentose potrebbero avere qualche effetto nocivo e non sempre gli studi preliminari sono abbastanza approfonditi. Il caso di vent'anni fa lo dimostra.
 
procida ha scritto:
EVOLVO ha scritto:
La faccio breve qualche anno fà comprammo un paio di Lancia Lybra 2,4 S.W, , ebbene su tale auto mia figlia come ci saliva stava male.Andando a fondo alla questione riuscii a parlare con il responsabile prodotto Lancia, che molto onestamente mi rivelò l'arcano, cosa che ho raccontato almeno 100 volte,i sedili di alcune auto gruppo Fiat sono prodotti dalla Lear , casa americana con stabilimenti in Piemonte, nella costruzione degli stessi , al pari degli assemblaggi delle componenti polimeriche, vengono usati dei collanti particolari a base di formaldeide, che sono in sintesi più costosi in maniera proporzionale a quanto meno puzzano. Per ovviare a tale incoveniente vengono usate delle particole resine spugnose atte a catturare questo odore , che può essere anche molto pericoloso per chi è allergico, nelle Lybra a causa contenimento dei costi queste pastiglie vennero abolite,sommate al fatto che ovviamente il collante apparteneva alla famiglia meno nobile,Risultato =ambiente tossico. Da allora controllo sempre "col naso" in primis e cercando negli scritti della casa un riferimento alla costruzione degli interni, il costo di un collante sintetico anallergico per interni non è poca cosa, e si somma ad una serie di attenzioni invisibili che determinano un maggior costo costruttivo senza ritorno di marketing. Fiat in queste furbe disattenzioni è maestra da sempre, quando valutate un prezzo tenete anche questi particolari in considerazioni, quindi occhio a quando salite sulle vostre Fiattazze, sempre un filo di finestrino aperto. :D :D :D

caro Evolvo, complimenti x la tua Golf, lo sanno anche i sassi.........., etc.., etc..., ma, credimi, questa della formaldeide è davvero nuova e fantasmagorica!!
Da medico ti dico che in giro ci sono un' infintà di ambienti inifinitamente + tossici dell'interno di una Fiat, aggiungendo che su tutte quelle che ho avuto, compresa la recentissima Bravo Sport, nessuno si è mai sentito male, nè tantomeno alcuno si è lamentato di puzze particolari, almeno di quelle provenienti dalla macchina........
Qui si è veramente alla paranoia!
Che ognuno si compri quel che vuole, ma sparare sempre e comunque sul resto, pure tirando fuori argomentazioni a dir poco fantasiose, soprattutto in regione di globalità, che ha anche omogeneizzato parecchio qualità e valore reale dei prodotti, mi pare un tantino eccessivo.
Resta il fatto, parere personale, che andando al porte aperte Golf VI, restai sinceramente deluso dall'impatto provocato dalle versioni "umane" della tedesca, tutt'altra cosa di quelle di punta, presentate ripiene di accessori costosi, con un prezzo finale da altra categoria.
Poi. lo ripeto, ognuno fa quel che gli pare, ma tirar fuori la formaldeide in casi di probabile chinetosi, è davvero "formidabile"!
salutoni
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complimenti per l'ultima battuta, che racchiude il vero senso di questa discussione.
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ovviamente, visto che il mio titolo di studio appartiene ad un campo diverso dal tuo, non posso far altro che fidarmi della tua diagnosi.
 
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