Quattroruote si gioca la propria credibilità, e di conseguenza la sua stessa sopravvivenza editoriale, proprio sulle "balle" dei test eseguiti secondo protocolli prestabiliti, certificati e verificabili, eseguendo le prove sotto il controllo delle stesse Case interessate.aronne_ ha scritto:Ma voi invece avete capito che di tutte ste balle sulle certificazioni abbiamo piene le tasche ?
se dovesse avere commesso sciocchezze in questo caso, si troverebbe a doversi scusare (e forse non solo) con la prima Casa automobilistica al mondo, che incidentalmente è il secondo gruppo industriale mondiale in assoluto (davanti a Royal Dutch Shell e dietro solo a Gazprom)
così, tanto per inquadrare la situazione.
se i tifosi "più realisti del Re" preferiscono avere recensioni gradite rinunciando alla oggettività e ripetibilità dei test, forse non devono cercarle qui.
magari si potrebbe fare come fanno nel calcio, ambito in cui la stessa partita recensita su un periodico sembra del tutto diversa se recensita su un altro.
al di là del tono, di cui avete già parlato, è proprio il concetto di questa lamentela che non ha molto senso; la redazione ha risposto, uno o ci crede o non ci crede.
ma non si può mica pensare che la redazione risponda più di una volta alla stessa domanda.