FurettoS ha scritto:Intanto ti rassicuro sul mio visus che va più che bene ne al momento ho problemi di daltonismo quindi puoi scrivere normalmente e riuscirò comunque a leggerlo.
Detto questo il principio dell'ibrido Toyota, ma forse sarà solo la decima volta che lo dico, è una sua esclusiva quindi se in generale Toyota contesta i protocolli usati nei cicli di rilevazione del consumo non ha che da esporlo e qualcuno anche al di sopra di 4R gli darà i dovuti riscontri. Per il resto immagino che una strumentazione dedicata e "certificata" si un pelino meglio di un CDB dove i dati escono fuori da un algoritmo di media che non credo abbia tolleranze da satellite militare, e questo vale per tutti i veicoli.
Con questo chiudo la parentesti rilevamento dei test poichè non lavoro al centro prove.
Toyota ha proposto la sua alternativa di ibrido che si basa essenzialmente su un principio di dualità di propulsione in cui elettrico ed endotermico lavorano insieme in modo costante ed ognuno dipende dall'altro.
Fatta eccezzione delle "alte" velocità dove predomina il benzina per il resto entrambe i motori lavorano ad unisono perchè ognuno sfrutta il supporto dell'altro.
Al di la di immagini di alberi e prati in fiore le emissioni zero a casa mia sono appunto zero, in HSD l'autonomia in elettrico puro è al massimo per 2/3Km a zero emissioni dopo di che non sono più zero.
Che a te non interessi è altra cosa ma a qualcuno che è convinto che l'auto vada tranquillamente in modalità elettrica pura "confuso" dall'appelativo ibrido questo credo sia bene chiarirlo.
Nell'insieme l'HSD induce con il suo powertrain uno stile di guida diverso rispetto ad una comune auto con endotermico e manuale con beneficio nei consumi. Le decine di migliaia di tassisti che girano in Prius ne sono la testimonianza più eloquente, questo tecnologia rende il meglio con una guida lineare e regolare.
In una guida nervosa, brillante e scattosa, ammesso che ci si riesca al meglio, i vantaggi sono molto meno, anche perchè il 1.8 a ciclo Atkinson, che è come un aspirato, non è stato studiato sotto un profilo prestazionale ma sotto quello dell'effecienza proprio perchè inserito in tutto questo contesto. Ovvero interessa più la sua resa come supporto all'elettrico che non come endotermico puro.
Quindi come ho già detto Toyota commercializza la sua interpretazione di ibrido che trova i suoi simpatizzanti ma non è l'uovo di colombo.
Fa piacere a tutti sapere che le case automobilistiche si impegnano per diminuire il livello di inquinamento ma un "vetusto" endotermico 1.4 cylinder on demand ha CO2: 112 ed una "rivoluzionaria" Auris HSD ha CO2: 91. Lo zero è ancora lontano.
claudik ha scritto:Chiedo venia, ma mi ero scordato di quotare... Ecco fatto
infatti la auris NON viene proposta come zermo emissioni. Ma come ibrida.
come tale è una vettura a benzina che consuma poco.
meno di un 1.6 tdi.
anche senza le accortezze al cui il suo sistema INDUCE.... come dimostra mia moglie al secondo giorno....
con ottima affidabilità.
e se schiacci il tasto power non ha assolutamente complessi di inferiorità, anzi..
tutto questo per me è un uovo di colombo...
E quì che casca l'asino! O gli "altri" non trovano le uova di colombo o non sanno recuperare energia e fanno lavorare di più i "termici", e consumano di più :lol:FurettoS ha scritto:Per come la vedo io questo ibrido non è l'uvo di colombo ma intelligentemente taglia le criticità di un endotermico demandando, partenze, normali accelerazioni (eccetto kick-down), ecc. sull'elettrico, cioè le fasi che portano in generale a maggior consumo.
L'asino casca davvero, pensiamo alla VW XL1 che per recuperare energia richiede di tenere il piede sul freno nelle discese (nelle altre condizioni non recupera niente) e di spegnere l'aggeggio elettrico nelle salite! (oltre che di fermarsi di quando in quando a ricaricare le batterie). Proprio l'auto del futuro.MilanFilippo ha scritto:E quì che casca l'asino! O gli "altri" non trovano le uova di colombo o non sanno recuperare energia e fanno lavorare di più i "termici", e consumano di più :lol:FurettoS ha scritto:Per come la vedo io questo ibrido non è l'uvo di colombo ma intelligentemente taglia le criticità di un endotermico demandando, partenze, normali accelerazioni (eccetto kick-down), ecc. sull'elettrico, cioè le fasi che portano in generale a maggior consumo.
FurettoS ha scritto:L'appellativo "ibrido" ad oggi ha diverse sfumature che però creano dei distinguo. Distinguo magari ben chiari ad appassionati ed addetti ai lavori
FurettoS ha scritto:claudik ha scritto:Chiedo venia, ma mi ero scordato di quotare... Ecco fatto
infatti la auris NON viene proposta come zermo emissioni. Ma come ibrida.
come tale è una vettura a benzina che consuma poco.
meno di un 1.6 tdi.
anche senza le accortezze al cui il suo sistema INDUCE.... come dimostra mia moglie al secondo giorno....
con ottima affidabilità.
e se schiacci il tasto power non ha assolutamente complessi di inferiorità, anzi..
tutto questo per me è un uovo di colombo...
L'appellativo "ibrido" ad oggi ha diverse sfumature che però creano dei distinguo. Distinguo magari ben chiari ad appassionati ed addetti ai lavori ma molto meno a chi sulla tecnica non si spinge più di tanto. Basta ad esempio metterci una parola come "plug-in" ed ecco che l'ibrido già ti cambia e la percorrenza in EV aumenta sensibilmente. Magari con un 25 Km di autonomia in elettrico un utente medio potrebbe anche andare in ufficio ad emeisisoni zero.![]()
MilanFilippo ha scritto:E quì che casca l'asino! O gli "altri" non trovano le uova di colombo o non sanno recuperare energia e fanno lavorare di più i "termici", e consumano di più :lol:FurettoS ha scritto:Per come la vedo io questo ibrido non è l'uvo di colombo ma intelligentemente taglia le criticità di un endotermico demandando, partenze, normali accelerazioni (eccetto kick-down), ecc. sull'elettrico, cioè le fasi che portano in generale a maggior consumo.
derblume ha scritto:[
Su una classica auto diesel/manuale, sali, ingrani la prima e puoi scegliere se "tirargli il collo" andando in fuorigiri, tenendo il motore sempre in tiro e via discorrendo con una guida dura e non certo risparmiosa oppure "veleggiare" con l'accelleratore.
Lo stesso comportamento difficilmente puoi sceglierlo su una Auris HSD, quindi non è nella "complessità" della guida ma nella modalità che viene presentata.
VELEGGIARE ...almeno nel modo come è pensato dalle case che propongono ibrido significa andare a motore spento e col cambio in folle...questo pero con una macchina tradizionale NON POI FARE se non vuoi rischiare la vita perché motore spento significa niente servosterzo e servo freno.
le Ibride invece si lo possono fare. per esempio...vado in autostrada a 130 e vedo che più avanti sta rallentando il traffico...lascio il acceleratore e il motore si spenge immediatamente senza che il motore frena..va come se forse in folle e questo permette di risparmiare.
se sei uno che piace la guida nervosa o sportiva il ibrido non fa per te anche se la macchina ha dei buoni prestazioni...non è pensato per questo genere di guida.
per intenderci...poi anche farlo...ma senso non ne ha.
claudik ha scritto:4r però NON AIUTA a chiarire le idee ai non appassionati.. Anzi... crea confusione.. e purtroppo anche a svantaggio dell'ibrida.
Intendo dire che Ora che l'ibrido ce l'ho, quando ne parlo, NON MI SOGNO NEANCHE LONTANAMENTE di presentarla come auto elettrica... Non mi sogno neanche lontanamente di sospirare dicendo che purtroppo... in modalità solo elettrica... non si può andare quasi mai... Quando ne parlo, correttamente spiego che è una auto a benzina, con un motore a benzina più efficente del diesel (che si chiama motore a ciclo atikinson) aiutato da un motore elettrico per consumare ancora meno di quanto la sua efficienza "atkinson" consente, motore elettrico che prende energia (ecco l'uovo di colombo) da una batteria che si carica tutte le volte che si RALLENTA... quindi recuperando una energia che tutte le altre auto disperdono sottoforma di calore dei freni... e motore elettrico che all'occorrenza può fare da "mini Kers" qualora si chiedano prestazioni non tranquille
Sono certo che TUTTI i proprietari di ibride toyota si ritroverebbero più nella mia descrizione IN BLU che ho appena fatto piuttosto che nelle affermazioni lette nelle varie anteprime, impressioni e prove di QR... qyuali quelle in marrone di cui sopra....
Il bello dell'ibrido è andare in elettrico ma dura poco è falso perchè non è il bello dell'ibrido ed è vero perchè dura poco.Affermare che un auto di questo tipo fa pochi chilometri in elettrico non crea confusione ma attesta il vero, che le auto di "pari" tecnica ibrida non fanno meglio questo è altrettanto vero.
No, ha ragione Claudik. Le Toyota può benissimo usare i due motori in modo indipendente.FurettoS ha scritto:Ciatndo il commento in blu, onestamente neanche così dici il giusto poichè l'ibrido Toyota non è un motore a benzina con uno elettrico ma è l'ibrido Toyota e basta!
Non puoi dissociare l'elettrico dal benzina poichè sono completamente dipendenti la mancanza di uno inficerebbe l'altro.
chiaro_scuro ha scritto:Il bello dell'ibrido è andare in elettrico ma dura poco è falso perchè non è il bello dell'ibrido ed è vero perchè dura poco.Affermare che un auto di questo tipo fa pochi chilometri in elettrico non crea confusione ma attesta il vero, che le auto di "pari" tecnica ibrida non fanno meglio questo è altrettanto vero.
Il bello dell'ibrido è recuperare energia e ti permette anche di viaggiare per qualche chilometro in elettrico è sempre vero.
Nel primo caso si fa capire al lettore che la caratteristica principale è quella di poter andare in elettrico ma che, praticamente, quell'auto è deficitaria perchè permette di farlo solo per pochi chilometri mentre nel secondo caso si fa capire che la caratteristica principale è il recupero dell'energia ed in più quell'auto permette anche di fare pochi chilometri in elettrico. Quindi nel primo caso il lettore vede il bicchiero mezzo vuoto e nel secondo caso lo vede mezzo pieno.
Se ci concentriamo solo sull'andare in elettrico, invece, si può dire peccato che duri poco ma si può dire anche ovviamente dura poco e, pur dicendo il vero, capisci bene che per il lettore, specie quello poco tecnico, non è la stessa cosa.
E' questo il sistema per essere nel giusto pur, più o meno inconsapevolmente, orientando il lettore verso la propria retta via.
Ciao.
zagoguitarhero - 2 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa