Comunque, si tratta di un condominio: oltre al giardino "contestato", di proprietà comune ci sono, come minimo, i vialetti di accesso ed i relativi cancelli.
Non c'è obbligo di amministratore, ma sarebbe buona cosa avere almeno un "referente" interno.. c'è illuminazione nei vialetti? I cancelli sono elettrici? Come sono alimentati? Utenza condominiale o intestata ad un condomino?
Servirebbe pure un regolamento condominiale.
Ora, suggerisco una convenzione, ovvero un accordo sottoscritto da TUTTI i proprietari, per regolamentare l'uso del giardino (la proprietà
resta comune, se gli atti dicono ciò).