<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ponti: la sf..a continua | Page 19 | Il Forum di Quattroruote

Ponti: la sf..a continua

I colpevoli esistono dopo un iter ben preciso , avere i colpevoli in tasca subito vuol dire precludere anche serie indagini sull'accaduto, è come se in un incidente aereo si incolpasse subito la compagnia, non avremmo poi tutto quel processo di analisi e investigazioni .che ha portato il settore aereo ad essere quello più sicuro al mondo.


Ah ,per me basta avere risposte attendo il necessaire. Purtroppo ormai i 37 che dovevano essere sulla lista ci sono e li resteranno
 
Ma evidentemente questo rischio non è stato ufficializzato. Se no cu c...che ci passavo ogni giorno...se pensi che Autostrade recita circa cosi:" per noi non c'era criticità". Si è visto!

Più che ufficializzato io direi che non è stato divulgato.
Ovviamente controlli e test hanno un margine di errore però se invece i controlli non fossero stati fatti a dovere oppure i risultati fossero stati presi sotto gamba ci sarebbe anche un'aggravante alla responsabilità per il disastro.
Ovviamente Autostrade deve difendersi quindi sostiene di aver fatto tutto il necessario e anche di più,però una volta conclusi gli accertamenti per discolparsi dovrà dimostrare che il crollo è imputabile a un evento eccezionale,imprevedibile e impossibile da fronteggiare.
Vedremo.
 
Io l'ultima volta credo di esserci passato l'ultima volta nel 2013, quando sono andato con la mia compagna in Costa Azzurra. Chiedo ai genovesi: è (o era) sull'autostrada che porta verso il confine con la Francia?

Io non so se ci sono mai passato, in realtà.
Venendo dall'Adriatico, ho sempre preferito fare Tortona per andare verso il ponente ligure, costa azzurra.
Mi sa che da li non ci si passa.
 
Ah ,per me basta avere risposte attendo il necessaire. Purtroppo ormai i 37 che dovevano essere sulla lista ci sono e li resteranno

Purtroppo e parlo in generale noi italiani abbiamo il difetto di volere tutto subito per poi però dimenticarci in fretta delle cose, come quando si parla di custodia cautelare, si ha tanta fretta di tenere un imputato in carcere in attesa di sentenza per poi fregarsene invece proprio della sentenza. Auspichiamo indagini serie e rigorose che non precludano alcuna ipotesi , analizziamo bene i fatti, diamo la possibilità a chi accusato di difendersi e poi si tirano le somme, altrimenti continuiamo a ripetere gli errori che facciamo da decenni che in linea di massima hanno sempre portato a concludere quasi nulla.
 
Io non lo sapevo ma ho scoperto di esserci passato da bambino durante una gita a Genova,è strano che non ne abbia alcun ricordo,dopo tutto si tratta di opere che fanno una certa impressione quando le vedi da vicino.
 
Più che ufficializzato io direi che non è stato divulgato.
Ovviamente controlli e test hanno un margine di errore però se invece i controlli non fossero stati fatti a dovere oppure i risultati fossero stati presi sotto gamba ci sarebbe anche un'aggravante alla responsabilità per il disastro.
Ovviamente Autostrade deve difendersi quindi sostiene di aver fatto tutto il necessario e anche di più,però una volta conclusi gli accertamenti per discolparsi dovrà dimostrare che il crollo è imputabile a un evento eccezionale,imprevedibile e impossibile da fronteggiare.
Vedremo.


Divulgato? Hai voglia. A parte i comici tutti in zona avevano dubbi ma oggettivamente e con buona onestà se uno il mese scorso avesse predicato che sarebbe venuto giù in un qualsiasi locale genovese, lo avrebbero mandato a curarsi. E con ragione,adesso è tutto facile.
 
Purtroppo e parlo in generale noi italiani abbiamo il difetto di volere tutto subito per poi però dimenticarci in fretta delle cose, come quando si parla di custodia cautelare, si ha tanta fretta di tenere un imputato in carcere in attesa di sentenza per poi fregarsene invece proprio della sentenza. Auspichiamo indagini serie e rigorose che non precludano alcuna ipotesi , analizziamo bene i fatti, diamo la possibilità a chi accusato di difendersi e poi si tirano le somme, altrimenti continuiamo a ripetere gli errori che facciamo da decenni che in linea di massima hanno sempre portato a concludere quasi nulla.


Infatti io scommetterei che tra un anno del perché è caduto resterà un grande boh. E ogni anno ci sarà il cartello di aumento pedaggio. Ma io grazie a loro risparmiero' 30 km a pagamento
 
Divulgato? Hai voglia. A parte i comici tutti in zona avevano dubbi ma oggettivamente e con buona onestà se uno il mese scorso avesse predicato che sarebbe venuto giù in un qualsiasi locale genovese, lo avrebbero mandato a curarsi. E con ragione,adesso è tutto facile.

Avevano dubbi ma erano persone normali ad averli e a parlarne.
Se vai dal tabaccaio e parlando del ponte lui ti dice che verrà giù è un conto.
Se ci fossero stati dei comunicati ufficiali con i numeri scritti bene in chiaro magari la gente si sarebbe spaventata a sufficienza e chi ne poteva fare a meno avrebbe evitato di passare su quel ponte.
Ovviamente i mezzi pesanti no,ma magari i vacanzieri più timorosi avrebbero potuto evitarlo,come faranno tutti da adesso finchè non si troverà una soluzione,in maniera molto scomoda ma non impossibile.
Il problema è che come scriveva Algepa noi spesso tendiamo a dimenticare in fretta e spesso addirittura preferiamo non sapere,come se vivere in maniera meno consapevole fosse preferibile,come se non sapere quali rischi stiamo correndo li rendesse meno pericolosi.
Siamo anche bombardati da così tante notizie che ormai facciamo fatica a capire quali prendere sul serio e quali no.
Forse è vero dopo che capitano fatti simili tutti vorremmo che ci fossero stati più controlli,più informazione,più investimenti...ma solo dopo.
Prima ci andava bene tutto com'era.
 
Avevano dubbi ma erano persone normali ad averli e a parlarne.
Se vai dal tabaccaio e parlando del ponte lui ti dice che verrà giù è un conto.
Se ci fossero stati dei comunicati ufficiali con i numeri scritti bene in chiaro magari la gente si sarebbe spaventata a sufficienza e chi ne poteva fare a meno avrebbe evitato di passare su quel ponte.
Ovviamente i mezzi pesanti no,ma magari i vacanzieri più timorosi avrebbero potuto evitarlo,come faranno tutti da adesso finchè non si troverà una soluzione,in maniera molto scomoda ma non impossibile.
Il problema è che come scriveva Algepa noi spesso tendiamo a dimenticare in fretta e spesso addirittura preferiamo non sapere,come se vivere in maniera meno consapevole fosse preferibile,come se non sapere quali rischi stiamo correndo li rendesse meno pericolosi.
Siamo anche bombardati da così tante notizie che ormai facciamo fatica a capire quali prendere sul serio e quali no.
Forse è vero dopo che capitano fatti simili tutti vorremmo che ci fossero stati più controlli,più informazione,più investimenti...ma solo dopo.
Prima ci andava bene tutto com'era.

Si ma non dici sbagliato. Io sono un po' più pratico ,nel senso che adesso si la cosa mi ha toccato perché è davvero entrata nella mia sfera personale. Chiaramente nel mio piccolo cerco di fare tesoro ma non ho potere sul decidere e sul pressare chissà chi perché migliori le cose. Sarebbe bello ora che i padroni di strade ,gallerie e ponti mettessero bene a fuoco il problema o I problemi. Lo faranno? Auspichiamo di si!
 
Per me comunque non può essere una questione di materiale utilizzato. Io ho percorso in lungo e in largo quasi tutte le autostrade italiane e a memoria d'uomo la stragrande maggioranza dei viadotti sono strutturati in cemento armato.
Probabilmente è stata una concausa di circostanze: scarsa manutenzione, progetto non adeguato all'enorme traffico attuale, zona molto piovosa, che indebolisce il terreno sottostante, struttura ardita, particolare, architettonicamente elegante ma forse meno robusta del necessario. Quest'ultima osservazione l'ha fatta un ing. esperto in costruzioni in TV.
La tendenza comunque è sostituire il calcestruzzo con strutture composte in metallo e prefabbricati... ma il traffico è comunque troppo e selvaggio...
 
Divulgato? Hai voglia.

Mi è venuto in mente uno spezzone di uno sceneggiato tv in cui un giornalista,dopo che le circostanze della morte di un personaggio di spicco non sono state divulgate,sostiene che non parlare di qualcosa è il modo migliore per suscitare l'interesse dell'opinione pubblica.
Mentre invece se uno scandalo deve essere messo a tacere bisogna parlarne,parlarne e parlarne finchè la gente si satura e non ne vuole sentire parlare più.
Forse è successa la stessa cosa col ponte,le voci sulla sua pericolosità e sul suo possibile crollo sono state costanti negli anni e la gente piano piano si è abituata a sentirle e ha cominciato a dare loro sempre meno peso.
Nel frattempo qualcosa nei controlli non ha funzionato,vedremo cosa salterà fuori dalle indagini,e alla fine quelle voci sono diventate realtà.
 
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