<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ponti: la sf..a continua | Page 18 | Il Forum di Quattroruote

Ponti: la sf..a continua

Non è cosi facile. Incasinare una città non è nemmeno giusto. Sai che si campa coi porti ecc ecc....che si fa? Ci sono esigenze per migliaia di persone e non si può decidere cosi ...secondo me.

Giusto lo è se il rischio è che un ponte crolli e che muoiano delle persone.
Che poi non sia una decisione facile è un altro discorso.
 
struttura ardita, particolare, architettonicamente elegante ma forse meno robusta del necessario.

Questa a me sembra la motivazione principale.
Il resto dei problemi è comune a tutti i viadotti,il tempo e l'usura non risparmiano nessuna opera,però evidentemente ci sono opere più robuste anche se magari meno aggraziate che resistono meglio.
E opere più ardite che probabilmente si rivelano molto più fragili.
 
Per me comunque non può essere una questione di materiale utilizzato. Io ho percorso in lungo e in largo quasi tutte le autostrade italiane e a memoria d'uomo la stragrande maggioranza dei viadotti sono strutturati in cemento armato.
Probabilmente è stata una concausa di circostanze: scarsa manutenzione, progetto non adeguato all'enorme traffico attuale, zona molto piovosa, che indebolisce il terreno sottostante, struttura ardita, particolare, architettonicamente elegante ma forse meno robusta del necessario. Quest'ultima osservazione l'ha fatta un ing. esperto in costruzioni in TV.

Pure secondo me è una combinazione di fattori.
Altra cosa che si dovrebbe capire, probabilmente, e che i controlli non distruttivi che si possono fare lasciano sempre margini di incertezza.
Non ho certo idea del livello di prudenza o imprudenza che hanno usato, ma non mi sento neanche di condannare a priori chi si occupava del monitoraggio e della manutenzione del ponte.
 
In Italia c'è sempre la caccia alle streghe, si deve sempre trovare un colpevole e mandarlo al rogo.
Se nel caso il colpevole fosse l'ing.Morandi, è deceduto nel 1989.......

Indubbiamente chi ha operato la manutenzione forse doveva avere maggiore attenzione e lungimiranza. C'è un'inchiesta in corso e vedremo come andrà a finire.
 
In Italia c'è sempre la caccia alle streghe, si deve sempre trovare un colpevole e mandarlo al rogo.
Se nel caso il colpevole fosse l'ing.Morandi, è deceduto nel 1989.......

Indubbiamente chi ha operato la manutenzione forse doveva avere maggiore attenzione e lungimiranza. C'è un'inchiesta in corso e vedremo come andrà a finire.

Sparando a numeri a casaccio, magari fai tutti i tuoi conti e arrivi alla conclusione che il ponte ha l'1% di probabilità di un cedimento strutturale nei prossimi due anni e il 5% nei prossimi 10.

Ok. Si dovrebbe dire lo chiudiamo, ma sappiamo pure cosa vuol dire chiudere quel po'nte.
Senza volere giustificare nessuno; si accetteranno le responsabilità.
 
In Italia c'è sempre la caccia alle streghe, si deve sempre trovare un colpevole e mandarlo al rogo.
Se nel caso il colpevole fosse l'ing.Morandi, è deceduto nel 1989.......

Indubbiamente chi ha operato la manutenzione forse doveva avere maggiore attenzione e lungimiranza. C'è un'inchiesta in corso e vedremo come andrà a finire.

Non mi sembra che in questo episodio andremo oltre la solita caccia alle streghe ,se passate poche ore dal fatto e con le indagini appena avviate per importanti esponenti del esecutivo ci sono già nomi e cognomi di colpevoli non so quale piega possa prendere un indagine, speriamo che a condurla siano persone che non si lasciano condizionare troppo.
 
Leggendo sul web, pare che il principale problema del calcestruzzo armato precompresso sia il degrado strutturale nel corso dei decenni, un problema ancora sconosciuto negli anni '60. Il fatto che sia stato speso nella manutenzione e nel rafforzamento l'80% di quanto occorso per la costruzione la dice lunga su questo problema.
 
Giusto lo è se il rischio è che un ponte crolli e che muoiano delle persone.
Che poi non sia una decisione facile è un altro discorso.


Ma evidentemente questo rischio non è stato ufficializzato. Se no cu c...che ci passavo ogni giorno...se pensi che Autostrade recita circa cosi:" per noi non c'era criticità". Si è visto!
 
Non mi sembra che in questo episodio andremo oltre la solita caccia alle streghe ,se passate poche ore dal fatto e con le indagini appena avviate per importanti esponenti del esecutivo ci sono già nomi e cognomi di colpevoli non so quale piega possa prendere un indagine, speriamo che a condurla siano persone che non si lasciano condizionare troppo.


Dei colpevoli ci devono pur essere..coi soldi che guadagnano si prendano la responsabilità !
 
Io ci sono sempre passato sopra con titubanza e giuro che all'ultimo passaggio, 20 ore prima del crollo, ho detto a mia moglie che era l'ultima volta...
 
Io ci sono sempre passato sopra con titubanza e giuro che all'ultimo passaggio, 20 ore prima del crollo, ho detto a mia moglie che era l'ultima volta...

Io l'ultima volta credo di esserci passato l'ultima volta nel 2013, quando sono andato con la mia compagna in Costa Azzurra. Chiedo ai genovesi: è (o era) sull'autostrada che porta verso il confine con la Francia?
 
Io ci sono sempre passato sopra con titubanza e giuro che all'ultimo passaggio, 20 ore prima del crollo, ho detto a mia moglie che era l'ultima volta...


Ma ,io francamente no. Ci sono passato alle 5 del mattino, ci sarei ripassato alle 15. Non posso dar adito a qualunque voce . Non ho mezzi per definire pericoloso un qualcosa che non mi.compete.vuoi che ti conto i ponti percorsi oggi a venire al lavoro? Chi conosce la A7 da Bolzaneto lo sa. Che devo fare? Io come tutti. Se in futuro posso ovviare a qualcosa lo farò. Ieri ho fatto 50 minuti di strade larghe come la mia Bmw. Era tutto bloccato,ho inventato. Nel quotidiano,invernale poi,sarebbe assurdo.
 
Dei colpevoli ci devono pur essere..coi soldi che guadagnano si prendano la responsabilità !

I colpevoli esistono dopo un iter ben preciso , avere i colpevoli in tasca subito vuol dire precludere anche serie indagini sull'accaduto, è come se in un incidente aereo si incolpasse subito la compagnia, non avremmo poi tutto quel processo di analisi e investigazioni .che ha portato il settore aereo ad essere quello più sicuro al mondo.
 
Io l'ultima volta credo di esserci passato l'ultima volta nel 2013, quando sono andato con la mia compagna in Costa Azzurra. Chiedo ai genovesi: è (o era) sull'autostrada che porta verso il confine con la Francia?


Yes. Via autostrada da Genova al momento non sarà possibile se non allungando su A26 o ,ovviamente, passare in statale
 
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