"Quello che si prefigura all’orizzonte europeo è un mercato solcato da una profonda distinzione di offerta al pubblico, classificabile in tre categorie:
1. pneumatici di fasce budget, prevalentemente importati dai paesi in via di sviluppo, destinati a consumatori poco esigenti e la cui offerta di valore si basa sul basso costo di acquisto.
2. prodotti di fascia value, per i clienti attenti che cercano un giusto compromesso tra costo, resa ed impronta ambientale: la classica proposta di prodotti nuovi europei sarà affiancata e sostenuta da un’offerta sempre più ampia di pneumatici ricostruiti di alta qualità in grado di rispettare i più severi requisiti del settore, secondo le ormai pressanti richieste del pubblico giovane, più sensibile ai temi ambientali che affascinato da marchi e differenti proposte di valore.
3. Pneumatici di fasce premium, frutto di una produzione domestica in grado di sfruttare le più avanzate tecnologie in tema di riutilizzo e valorizzazione delle risorse di recupero, destinati ad una clientela esigente in fatto di prestazioni di prodotto ma soprattutto in grado di offrire al consumatore un acquisto che rispetti tutti i parametri di sostenibilità, tanto nella produzione quanto nell’utilizzo." - Il Sole 24 Ore