<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> pneumatici 4 stagioni | Page 15 | Il Forum di Quattroruote

pneumatici 4 stagioni

A prescindere.

In Inverno, con i 7° vanno quasi bene
( specie per me - odierno - che non faccio albe e nemmeno notti* );
ormai stiamo regolarmente,
almeno il giorno,
minimo ai 4 / 5.

*Estive + Calze nel baule
Ti dirò, ho guidato tanto con le estive (preciso doverosamente: normali, turistiche, non sportive) anche attorno agli 0°C con asfalto bagnato e non ho avuto percezione di cali drammatici di aderenza. Sicuramente sbaglio eh ...
 
mah, sulle controindicazioni ho da ridire, le invernali col caldo solo si consumano....

Se vai allegrotto (magari anche senza, ma in tal caso non te ne accorgi) facile si surriscaldino e la tenuta va a farsi benedire. Almeno secondo mia esperienza
 
Ti dirò, ho guidato tanto con le estive (preciso doverosamente: normali, turistiche, non sportive) anche attorno agli 0°C con asfalto bagnato e non ho avuto percezione di cali drammatici di aderenza. Sicuramente sbaglio eh ...


Se lo dici tu....
....A me resta un margine monstre.
:emoji_wink: :emoji_wink:
P.s.
Se penso a tutti gli pneumatici nuovi,
( ante X1: da cosa si capisce se monta sportive o meno? )
buttati per montare da subito i 4S....
!!
Pace
 
non ho avuto percezione di cali drammatici di aderenza
Nella conduzione normale è assolutamante plausibile, in una manovra con sfruttamento del limite di aderenza per frenata d'emergenza o schivare un ostacolo improvviso, ci sono sicuramente differenze di grip per via della mescola, amplificate sul bagnato per via del diverso battistrada. le estive odierne non sono quelle degli anni 70 o 80, erano gomme praticamente 4 stagioni (tranne quelle da neve e chiodate, quasi da fuoristrada). Anche il disegno era meno improntato alla perfomance rispetto agli pneumatici moderni.
 
M è la realtà ed è consolidata dalle prove (in primis sugli spazi di frenata).
Sì ma le differenze non sono così drammatiche come spesso si tende a credere, non è che a 8° tengano perfettamente e a 6° si comportino come le slick da pista sulla neve. C'è un degrado prestazionale, in particolare sul fondo bagnato/umido, che inizia anche sopra i 7°C e prosegue leggermente fino a circa 0°C, da lì in giù la differenza diventa notevole. Chiaramente le gomme non sono tutte uguali, ci sono coperture "standard" (non voglio dire estive per non confonderle con la gomme ad alte prestazioni che ovviamente hanno tutt'altri comportamenti) che reggono meglio il freddo di altre.
As esempio, avevo notato che le Michelin Energy qualche cosa, di tipo standard/turistico, avevano ottima presa anche su fondi bagnati e freddi, come pure le Bridgestone B250 e B300, mentre altrettanto non l'ho riscontrato cone delle Pirelli (non ricordo quali, ma erano gomme "base")
 
Appunto, secondo questa tabella le estive sarebbero sconsigliate in gran parte d'Italia tra luglio e agosto, bosgnerebbe montare le estive sportive. Chissà che gomme usano negli Emirati Arabi ...
beh, non so su cosa sia fatta la tabella, ma credo per diverse zone geografiche ci siano diverse mescole.
 
Nella conduzione normale è assolutamante plausibile, in una manovra con sfruttamento del limite di aderenza per frenata d'emergenza o schivare un ostacolo improvviso, ci sono sicuramente differenze di grip per via della mescola, amplificate sul bagnato per via del diverso battistrada. le estive odierne non sono quelle degli anni 70 o 80, erano gomme praticamente 4 stagioni (tranne quelle da neve e chiodate, quasi da fuoristrada). Anche il disegno era meno improntato alla perfomance rispetto agli pneumatici moderni.
Tutto vero, è chiaro che se sei con le estive su strade umide con temperature prossime allo zero adegui lo stile di guida (ma lo fai anche se hai le gomme giuste), così come riduci la velocità in caso di pioggia ed ancora di più in caso di pioggia molto forte. E, per esperienzaa personale, guidare pur con ottime snowflake ma su asfalto umido e temperature attorno ai -25°C (non oso pensare alla quantità di sale utilizzata) richiede comunque molta prudenza perché la tenuta presenta in ogni caso delle criticità.
 
beh, non so su cosa sia fatta la tabella, ma credo per diverse zone geografiche ci siano diverse mescole.
Ni ... ad esempio le invernali per i paesi nordici (territori settentrionali del Canada, Alaska, Scandinavia e Russia siberiana) hanno mescole e disegni ben diversi (e son vendute per lo più solo in quei mercati), specularmente allo stesso modo nelle zone equatoriali, ma le coperture per l'Europa sono le stesse da Scapa Flow a Lampedusa
 
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