<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> piech_rinuncia_all_alfa_romeo_ma_non_mai_s | Page 16 | Il Forum di Quattroruote

piech_rinuncia_all_alfa_romeo_ma_non_mai_s

modus72 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Come non tutto quello che dice è vero. Nel caso di Alfa la maggior parte delle sue dichiarazioni non hanno avuto seguito.
Ma dall'acquisizione di Chrysler le cose sono cambiate.

Ma neanche un pò...
Ancora l'acquisizione non è avvenuta però aziendalmente sono cambiate tante cose,una volta aperta la strada americana di colpo si sono allargati gli orizzonti e di conseguenza hanno dovuto unire e riorganizzare 2 gruppi. Per intenderci quello che Mercedes,BMW e Vag hanno fatto pian piano in 20 anni la Fiat lo sta facendo in pochi anni e questo porta ad un trauma,e l'AlfaRomeo è il sangue che esce. Come dico sempre non voglio difendere nessuno ma neanche criticare a prescindere,Marchionne ma prima di lui tutto il managment Fiat e gli eredi di Agnelli hanno fatto tanti errori,tantissimi! Però hanno fatto anche delle cose buone,forse fra i due fattori manca una via di mezzo che dia stabilità ed equilibrio. Non fermiamoci a guardare sempre e sono quello che non hanno fatto e che non continuano a fare,guardiamo anche quello che hanno fatto,in quanto tempo e in quale situazione,fermiamoci a riflettere a livello mondiale e non più a livello provinciale. Siamo troppo abituati a guardare Fiat come fabbrica di Torino e a guardare troppo quello che fanno i concorrenti ma non ci fermiamo mai a guardare cos'è Fiat fuori da Torino ma soprattutto fuori dall'Europa! Non ci fermiamo mai a guardare quello che i concorrenti NON fanno! Noi italiani siamo pessimisti e il resto dell'europa s'approfitta di questa nostra debolezza e ci spacciano per oro colato la stessa lamiera piegata e martellata che fanno a Torino!
 
quadrif ha scritto:
Non vedo cosa ci sia di sbagliato in una valutazione, soggettiva, che parte dal presupposto di considerare il prodotto per le sue caratteristiche.
Un'auto fatta e pensata "all'italiana" la percepisco come tale, indipendentemente dal luogo di produzione.
Altrimenti, se volessi entrare più nel dettaglio, dovrei questionare su troppi elementi (nazionalità del management, delle maestranze, provenienza della componentistica e via discorrendo). Lo ritengo esagerato e persino fuorviante.
La questione della saturazione degli impianti o altre valutazioni eminentemente tecnico/gestionali, le lascio a chi fa impresa. Da automobilista, mi interessano poco.
Se la tua opionione è che un'azienda Italiana deve pensare prima all'Italia, posso essere d'accordo in linea di principio. Almeno fino a quando, per la sopravvivenza dell'impresa stessa, è necessario guardare oltre, ingrandirsi e diventare una vera multinazionale. Una volta creato un gruppo come Fiat/Chrysler, non ci trovo nulla di male che un'Alfa la si costruisca negli Usa. Purchè abbia caratteristiche e contenuti che deve avere un'Alfa.
Così come considero tedesca la Z4 prodotta a Spartanburg.

Mah! Cosa vuoi che ti dica, sono punti di vista ma poco coerenti con la realtà delle cose.

Per me uno può anche sfogliare un catalogo e dire di aver girato il mondo ma di fatto non è la stessa cosa, così come l'italianità di un prodotto non lo fa solo lo stemma sul cofano.
A me che si prendano le difese del CEO di Fiat in modo così accorato interessa veramente poco, io guardo la situazione da utente finale da un lato ed italiano dall'altro e sommando entrambe ne viene fuori un giudizio che di certo non ne promuove l'operato.

Se per te non fa differenza che l'italianità di un prodotto sia in primis detatta dall'origine di produzione buon per te, per me invece conta e come; poi però non bisogna minimamente fiatare sui concetti di esterofilia continuamente tirati in ballo. Per me non esiste che una vettura americana praticamente identica costi in Italia circa 10.000 dollari in più mentre se compri una Fiat 500 in America la paghi il corrispettivo europeo.

I gusti degli americani e quelli degli europei differiscono e non poco, non sò se questo si è capito ma se ora mi si vuole far passare il concetto che è il CEO di Fiat che impone le scelte nei due mercati sconvolgendo un intero sistema centenario è una vera e proprio bestemmia economica.
In America marchi come Bmw, Audi, Mercedes, Porsche, Lamborghini, Ferrari, etc. vendono per la loro specifica identità che nasce dalla loro origine d'oltreoceano, i SUV nati in America sono stati intelligentemente studiati nel loro ambiente ideale e poi reinterpretati con gusto europeo ma è cosa ben diversa. Spiegami quindi come verrebbe partorita una berlina come la Giulia in America per il mercato ed il gusto Europeo. E' come se gli americani venissero in Italia ad insegnarci la dieta mediterranea. Boh!

Io non ho capito se si è consapevoli di quale sia la situazione o semplicemente si sta quì con la bandierina a fare il tifo per il marchio sbattendosene di quello che doverebbe essere la sua identità nazionale. A me che si impoveriscono le produzioni nazionali a favore di quelle estere non piace affatto ed è una ragione in più per non comprarle.
Quì le produzinoi si stanno spostando dove il Gruppo sta avendo forti agevolazioni, c'è ben poco di strategico per buona pace di chi pensa a chissà quali incredibili piani per il futuro.

Questo è quanto e stato investito in Serbia e cosa ha poratto come occupazione, 1 miliardo di euro ed entro la fine del 2012 la nuova location occuperà circa 2.400 persone alle quali si aggiungono i circa 1.000 posti di lavoro dell'indotto nell'area circostante. La ristrutturazione è stat fatta in 3 anni, ovvero sta in piedi da circa il 2009. In Italia in compenso c'è la cassaintegrazione. :shock:

Questo invece è il motivo perchè è stato fatto, "Ha creato un clima dinamico e favorevole agli investimenti esteri. Per la Fiat è un grande privilegio contribuire alla crescita di questo Paese".

Quindi si può continuare all'infinito a trovare scuse e giustificazioni ma la realtà delle cose è un'altra, ovvero che si vogliono vendere e spacciare auto straniere per italiane, un'operazione "Parmesan" fatta in grande stile.

Ultima cosa, da diverso tempo la Z4 per l'Europa la fanno in Europa, a non in America a Spartanburg.
 
FurettoS ha scritto:
. Per me non esiste che una vettura americana praticamente identica costi in Italia circa 10.000 dollari in più mentre se compri una Fiat 500 in America la paghi il corrispettivo europeo.
Sono due produzioni distinte con due prezzi legati al mercato in cui si trovano

FurettoS ha scritto:
I gusti degli americani e quelli degli europei differiscono e non poco, non sò se questo si è capito ma se ora mi si vuole far passare il concetto che è il CEO di Fiat che impone le scelte nei due mercati sconvolgendo un intero sistema centenario è una vera e proprio bestemmia economica.
In America marchi come Bmw, Audi, Mercedes, Porsche, Lamborghini, Ferrari, etc. vendono per la loro specifica identità che nasce dalla loro origine d'oltreoceano, i SUV nati in America sono stati intelligentemente studiati nel loro ambiente ideale e poi reinterpretati con gusto europeo ma è cosa ben diversa. Spiegami quindi come verrebbe partorita una berlina come la Giulia in America per il mercato ed il gusto Europeo. E' come se gli americani venissero in Italia ad insegnarci la dieta mediterranea. Boh!
Ma chi lo dice che la Giulia sarà fatta da americani?

FurettoS ha scritto:
Io non ho capito se si è consapevoli di quale sia la situazione o semplicemente si sta quì con la bandierina a fare il tifo per il marchio sbattendosene di quello che doverebbe essere la sua identità nazionale. A me che si impoveriscono le produzioni nazionali a favore di quelle estere non piace affatto ed è una ragione in più per non comprarle.
Quì le produzinoi si stanno spostando dove il Gruppo sta avendo forti agevolazioni, c'è ben poco di strategico per buona pace di chi pensa a chissà quali incredibili piani per il futuro.
E' una multinazionale ora
 
FurettoS ha scritto:
Quindi si può continuare all'infinito a trovare scuse e giustificazioni ma la realtà delle cose è un'altra, ovvero che si vogliono vendere e spacciare auto straniere per italiane, un'operazione "Parmesan" fatta in grande stile.

Ultima cosa, da diverso tempo la Z4 per l'Europa la fanno in Europa, a non in America a Spartanburg.
Non dire cose false. Il Parmesan è falso non solo perchè fatto in Germania, ma perchè fatto con materie prime diverse da quelle originali.
Una 500L fatta in Serbia è una Fiat con tutti pezzi originali, ma assemblata in un altro paese.
 
Maxetto ha scritto:
FurettoS ha scritto:
Quindi si può continuare all'infinito a trovare scuse e giustificazioni ma la realtà delle cose è un'altra, ovvero che si vogliono vendere e spacciare auto straniere per italiane, un'operazione "Parmesan" fatta in grande stile.

Ultima cosa, da diverso tempo la Z4 per l'Europa la fanno in Europa, a non in America a Spartanburg.
Non dire cose false. Il Parmesan è falso non solo perchè fatto in Germania, ma perchè fatto con materie prime diverse da quelle originali.
Una 500L fatta in Serbia è una Fiat con tutti pezzi originali, ma assemblata in un altro paese.

E tra una ipotetica giulia fatta su progetto americano, con pezzi originali usa ed assemblata in america ed il parmesan dove sta la differenza?

PS
Anche il parmesan lo fanno con il latte, come tutti i formaggi, le materie prime sono le stesse, come per le auto, sempre ferro e plastica è, la differenza sta in come le metti insieme. ;)
 
fpaol68 ha scritto:
E tra una ipotetica giulia fatta su progetto americano, con pezzi originali usa ed assemblata in america ed il parmesan dove sta la differenza?

PS
Anche il parmesan lo fanno con il latte, come tutti i formaggi, le materie prime sono le stesse, come per le auto, sempre ferro e plastica è, la differenza sta in come le metti insieme. ;)

Esattamente..
Sta a vedere che una Aventador, costruita in Italia e progettata da italiani ma con proprietà tedesca, risulta più straniera di una Giulia progettata e costruita negli USA da americani, ma di proprietà italiana... Allora facciamo così, diciamo che un prodotto ha la nazionalità del costruttore, a prescindere da chi lo progetta e costruisce fisicamente... Facciamo prima e ci risparmiamo 10 pagine di chiacchiere...
 
modus72 ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
E tra una ipotetica giulia fatta su progetto americano, con pezzi originali usa ed assemblata in america ed il parmesan dove sta la differenza?

PS
Anche il parmesan lo fanno con il latte, come tutti i formaggi, le materie prime sono le stesse, come per le auto, sempre ferro e plastica è, la differenza sta in come le metti insieme. ;)

Esattamente..
Sta a vedere che una Aventador, costruita in Italia e progettata da italiani ma con proprietà tedesca, risulta più straniera di una Giulia progettata e costruita negli USA da americani, ma di proprietà italiana...
bisogna vedere da dove la prendono la componentistica. la Dart per esempio ha il pianale italiano ma tutta la componentistica è di provenienza Dodge,ha persino le bocchette della Journey,la Giulietta invece ha componentistica di chiara provenienza Fiat.
 
Un prodotto a mio avviso è quando viene progettato e costruito e sovvenzionato in un determinato paese è originalissimo al 100% se il padrone è estero è tutto sommato originale, se chi lo pensa è estero e chi lo fa è italiano siamo ad un incrocio e questo vale anche viceversa. Ma se viene progettato in america e costruito in america è ovviamente americano. Per quanto mi riguarda è più ceca la scoda octavia della lancia voyager..
 
fpaol68 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
FurettoS ha scritto:
Quindi si può continuare all'infinito a trovare scuse e giustificazioni ma la realtà delle cose è un'altra, ovvero che si vogliono vendere e spacciare auto straniere per italiane, un'operazione "Parmesan" fatta in grande stile.

Ultima cosa, da diverso tempo la Z4 per l'Europa la fanno in Europa, a non in America a Spartanburg.
Non dire cose false. Il Parmesan è falso non solo perchè fatto in Germania, ma perchè fatto con materie prime diverse da quelle originali.
Una 500L fatta in Serbia è una Fiat con tutti pezzi originali, ma assemblata in un altro paese.

E tra una ipotetica giulia fatta su progetto americano, con pezzi originali usa ed assemblata in america ed il parmesan dove sta la differenza?

PS
Anche il parmesan lo fanno con il latte, come tutti i formaggi, le materie prime sono le stesse, come per le auto, sempre ferro e plastica è, la differenza sta in come le metti insieme. ;)
E che ne sai tu di chi progetterà la Giulia? Con quali pezzi sarà fatta?
 
ottovalvole ha scritto:
modus72 ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
E tra una ipotetica giulia fatta su progetto americano, con pezzi originali usa ed assemblata in america ed il parmesan dove sta la differenza?

PS
Anche il parmesan lo fanno con il latte, come tutti i formaggi, le materie prime sono le stesse, come per le auto, sempre ferro e plastica è, la differenza sta in come le metti insieme. ;)

Esattamente..
Sta a vedere che una Aventador, costruita in Italia e progettata da italiani ma con proprietà tedesca, risulta più straniera di una Giulia progettata e costruita negli USA da americani, ma di proprietà italiana...
bisogna vedere da dove la prendono la componentistica. la Dart per esempio ha il pianale italiano ma tutta la componentistica è di provenienza Dodge,ha persino le bocchette della Journey,la Giulietta invece ha componentistica di chiara provenienza Fiat.
Ma se prendi la 300C Luxury vedrai che la pelle degli interni è della italiana Poltrona Frau. Che ha aperto una sede lì per gli interni della Thema.
 
E allora che dobbiamo dire di questi che assemblanno Wuerstel in Cambogia, eh? Cosa vogliano direee, dico iooo? :D

Secondo me ci stiamo avvitando un po'....
 
Per capirci la Sedici è una vettura straniera: perchè fatta all'estero nella fabbrica di un costruttore estero con la propria tecnologia.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
E allora che dobbiamo dire di questi che assemblanno Wuerstel in Cambogia, eh? Cosa vogliano direee, dico iooo? :D

Secondo me ci stiamo avvitando un po'....

Mica tutti, solo alcuni si stanno avvitando un pò..... o se preferisci si arrampicano sugli specchi ;)
 
fpaol68 ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
E allora che dobbiamo dire di questi che assemblanno Wuerstel in Cambogia, eh? Cosa vogliano direee, dico iooo? :D

Secondo me ci stiamo avvitando un po'....

Mica tutti, solo alcuni si stanno avvitando un pò..... o se preferisci si arrampicano sugli specchi ;)
iiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii (rumore scivolamento da specchio) :D :D :D
 
appena letto i primi post ho pensato al Parmesan...ciò, mi avete anticipato :lol: :D:)

cmq le unghie stridono forte sugli specchi di mirafiori (oops, Detroit......)
 
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