ripeto quello che avevo scritto in precedenza perchè credo che sia un punto importante , visto che spesso alla transizione si lega il discorso industriale con tutte le ricadute di cui sappiamo, ma pensate che allo stesso modo il mercato automobilistico si tiene in piedi se non ci fosse un ricambio abbastanza continuo di vetture? Se tutti ci tenessimo l'automobile 20 anni io credo che le case chiuderebbero, certo c'è tutta la parte business che da una mano e che credo che infatti per tanti anni ha tenuto in piedi proprio l'industria automobilistica, però io credo che il ricambio del parco diventa necessario
Imho bisognerebbe valutare dal punto di vista ambientale qual è il momento migliore per sostituire un prodotto con uno nuovo.
Perché se si guarda dal punto di vista industriale allora si potrebbe dire che la soluzione migliore è usa e getta,prodotti con un ciclo di vita estremamente breve che permettono alle aziende di lavorare sempre perché richiedono continue sostituzioni.
Mentre dal punto di vista ambientale sarebbe un disastro perché un oggetto nuovo si trasformerebbe in un rifiuto da smaltire in pochissimo tempo.
Secondo me accorciare la vita utile di un bene,come hanno fatto con le auto in certe grandi città,magari porta dei vantaggi a livello locale ma a livello globale potrebbe essere dannoso.
Per me ha più senso ragionare in termini di km che di anni.
Una vettura che,salvo incidenti,arriva dal demolitore avendo percorso 100000 km scarsi imho è un prodotto che non ha giustificato in pieno l'impatto ambientale legato alla sua produzione.
Non dico che le auto si debbano portare avanti a tempo illimitato,magari con continui interventi per sostituire le parti che si guastano.
Ma nemmeno sostituirle prima che sia necessario.
Di sicuro a livello economico e industriale il nostro modello non era più sostenibile perché richiedeva una domanda costante di veicoli nuovi che il nostro mercato non riusciva più a sostenere.
Da qui gli incentivi che hanno drogato il mercato per anni.
Se poi l'obiettivo è ridurre il numero di auto e renderle allo stesso tempo tutte pulite,quindi non più bloccabili con la scusa che diventano obsolete,io penso che le ripercussioni a livello industriale siano inevitabili.
Se costringi la gente a comprare meno auto e allo stesso tempo viene meno la leva delle emissioni per obbligare a sostituire quelle vecchie va da se che la produzione calerà con tutto quello che ne consegue.
Io ritengo che sarebbe ragionevole fissare un chilometraggio minimo sotto il quale l'auto deve poter continuare a circolare,almeno se il proprietario vuole farlo.
In questo modo invece di incentivare l'acquisto di vetture nuove si incentiverebbe un uso parsimonioso dell'auto che imho sarebbe anche una misura efficace per ridurre le emissioni.
Invece negli ultimi anni mi pare che le uniche spinte che sono state date erano in direzione di acquisti più frequenti.
Cosa insostenibile a livello economico e probabilmente anche deleteria a livello ambientale.