Maxetto883 ha scritto:
Vorrei tornare sulla presunta figuraccia fatta da FCA per aver mostrato la bmw smontata nelle slide.
Normalmente ogni costruttore quando lancia un nuovo modello parte dal precedente per migliorarlo e guarda anche ai concorrenti per misurarsi coi loro prodotti.
Nel caso dell'Alfa questo è impossibile da fare, visto che i nuovi prodotti hanno una connotazione tecnica del tutto diversa dalle ultime vetture del biscione.
Non potevano certo smontare un'Alfa 75 o una Fiat 131 per tirarne fuori una moderna berlina TP.
E ritengo che anche mostrare una Maserati smontata poteva generare delle polemiche tipo: derivazione da un modello già ora considerato pesante, peggio ancora per farne una seg. D.
Oppure la solita stilettata: derivazione da un vecchio pianale MB.
Quindi far vedere una bmw attuale come punto di paragone è forse meno peggio di quello che si possa pensare al primo impatto.
E' comunque inconfutabile che la scocca messa nella slide appartiene ad una vettura esistente e di un'altra casa.
Indurre a far passare, tacitamente, l'idea che tale scocca potesse essere anche una prototipo in via di sviluppo dell'AR vuol dire far intendere una cosa non vera.
Diverso è dire che tale scocca rappresenta il "modus operandi" con il quale si sta facendo sviluppo, che e' assolutamente normale per una casa automobilistica (ma il messaggio dato non è questo).
Per Maxetto883
Pensi che il pianale della maggior parte dei modelli sia così esclusivo e moderno, se non fosse inzuppato di controlli elettronici?
Lo schema della maggior parte delle vetture premium si basano su schema Mc Parson all'anteriore e (x)link al posteriore, quindi nulla di così rivoluzionario.
A ben vedere qualche tedesca sfoggia un Mc parson a quadrilatero alto (cfr. Alfa 156 del 1996 e successive, l'unica cosa buona fatta tecnicamente da Fiat per Alfa in 30 anni!!).
Lo schema Transaxle è stato usato di recente per Ferrari (vai a vedere) e per Maserati (vai a vedere);
Il parallelogramma di watt è attualmente in uso per l'Opel Astra;
Il ponte De Dion (ma moooolto piu' semplice e povero) lo monta attualmente al Smart, ma per altri motivi.
Quindi a ben vedere non mi pare che lo schema della 75 possa essere tacciato di vecchiume, solo perchè anagraficamente non è stato piu' aggiornato/adottato.
La mia idea e convinzione è che non sia assolutamente obbligatorio passare per lo schema della 75, ma escluderlo a priori, per preconcetti non è ragionevole.
Penso, invece, che se avessero preso come esempio la meccanica della 75, avrebbero comunque fatto un'ottima figura, nell'ottica della specificità di prodotto.
Parafrasando un famoso film di M.Troisi direi "RICOMINCIAMO DA TRE" e non da ZERO.
Saluti