<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Perché non acquisto un'auto elettrica. Frasi dette e ridette in forum | Page 150 | Il Forum di Quattroruote

Perché non acquisto un'auto elettrica. Frasi dette e ridette in forum

Sul tema multe, da molti evocato: la logica di questa misura, giusta o sbagliata che sia (ne possiamo discutere, sia chiaro), è spingere il consumatore a scegliere prodotti più sostenibili, o se preferite a non comprare prodotti molto impattanti. Dal momento che tali prodotti hanno ripercussioni sull'ecosistema, e quindi comportano costi, è doveroso farsene carico.
La logica è quindi di spingere verso determinati prodotti, prescindendo da logiche di mercato, e quindi dal fatto che si favorisca Tizio anziché Caio. Se le elettriche sono ritenute, a torto o a ragione, un prodotto più sostenibile, sono incentivate anche a costo di penalizzare il mercato europeo e favorire quello cinese, perché questo aspetto viene ritenuto secondario rispetto ad un bene più importante, che va tutelato a prescindere
 
Io continuo a pensare che questi dieci anni che ci separano dal 2035 dovremmo impiegarli in modo proficuo, investendo in infrastrutture. Rimpiangere il passato serve a poco. È bene realizzare colonnine, pubbliche e private, efficientare gli immobili, perché non potremo usare il gas in eterno, sviluppare modalità più sostenibili di lavoro (ad esempio, perché lo smart viene così ostacolato?) e di trasporto (linee metropolitane e car sharing per i contesti urbani) e così via
La prima cosa proficua sarebbe di calmierare e rendere convenienti le tariffe di ricarica....poi ne riparliamo, e finalmente stanno facendo i range externder
 
Sul tema multe, da molti evocato: la logica di questa misura, giusta o sbagliata che sia (ne possiamo discutere, sia chiaro), è spingere il consumatore a scegliere prodotti più sostenibili, o se preferite a non comprare prodotti molto impattanti. Dal momento che tali prodotti hanno ripercussioni sull'ecosistema, e quindi comportano costi, è doveroso farsene carico.
La logica è quindi di spingere verso determinati prodotti, prescindendo da logiche di mercato, e quindi dal fatto che si favorisca Tizio anziché Caio. Se le elettriche sono ritenute, a torto o a ragione, un prodotto più sostenibile, sono incentivate anche a costo di penalizzare il mercato europeo e favorire quello cinese, perché questo aspetto viene ritenuto secondario rispetto ad un bene più importante, che va tutelato a prescindere
non sono d'accordo
la prima cosa da fare, e' salvaguardare l'attuale benessere europeo.
poi, se si puo', si fanno i verdi.
fare i verdi, impoverendosi e' inutile.
se diventiamo poveri, non avremo i soldi per comprare nulla e, a quel punto, quando non avremo da mangiare, di fare gli schizzinosi per il grano ogm o perche' bruceremo qualunque cosa nella stufa, per scaldarci, non sara' piu' importante.
bruceremo anche la plastica e i copertoni (tanto senza auto non ci serviranno)
 
Se le elettriche sono ritenute, a torto o a ragione, un prodotto più sostenibile, sono incentivate anche a costo di penalizzare il mercato europeo e favorire quello cinese, perché questo aspetto viene ritenuto secondario rispetto ad un bene più importante, che va tutelato a prescindere
E infatti gli effetti di questa illusione buonista si vedono tutti.
Il mondo è un posto cattivo e le debolezze europee ci rendono facile preda.
Noi crediamo di essere un avanguardia culturale ma il resto del mondo se ne sbatte stropicciandosi le mani.
A qualcuno toccherà fare il canarino in gabbia ma i più saranno carne per la grigliata.
Dimenticare questi "particolari" è al limite del criminale.
 
Sul tema multe, da molti evocato: la logica di questa misura, giusta o sbagliata che sia (ne possiamo discutere, sia chiaro), è spingere il consumatore a scegliere prodotti più sostenibili, o se preferite a non comprare prodotti molto impattanti. Dal momento che tali prodotti hanno ripercussioni sull'ecosistema, e quindi comportano costi, è doveroso farsene carico.
La logica è quindi di spingere verso determinati prodotti, prescindendo da logiche di mercato, e quindi dal fatto che si favorisca Tizio anziché Caio. Se le elettriche sono ritenute, a torto o a ragione, un prodotto più sostenibile, sono incentivate anche a costo di penalizzare il mercato europeo e favorire quello cinese, perché questo aspetto viene ritenuto secondario rispetto ad un bene più importante, che va tutelato a prescindere
No così strutturate secondo me non hanno senso, in quanto per assurdo colpiscono maggiormente le auto piccole e leggere, questo non va bene sia per principio (auto piccola=meno consumo di carburante ma anche risorse ed energia per produrla, minore impatto a fine vita e minore impatto sulla manutenzione di strade) sia perché limiti il potere di acquisto dei cittadini.
Inoltre a mio parere ha pochissimo senso in generale perché in realtà si può avere un'auto che consuma molto ma che viene usata poco. Sono discorsi semplicistici ma all'atto pratico sono la realtà.
Giusto andare verso una riduzione generale dei consumi, ma va cercata altra via.
Il commercio dei crediti green lo trovo assurdo. Specie se ci vanno di mezzo Tesla e Cinesi che non sono il massimo dell'ecologico, nel ciclo vita.
La maggior parte dei costruttori europei pretende anche delle certificazioni per la provenienza della materia prima delle batterie ad esempio.
Inoltre trovo poco sensato considerare ecologica, guardando il consumo di suolo, una model Y che per costruirla han dovuto creare una fabbrica da zero (con scontri con gli ecologisti locali e solito teatrino del buon Musk) piuttosto che una Panda che manda avanti una fabbrica oramai in piedi da 50 anni.
 
La vostra posizione è chiara, quello che provavo a spiegare è la logica delle multe, che non è quella di distruggere l'economia europea ma di tutelare un bene (ritenuto) più importante
 
La vostra posizione è chiara, quello che provavo a spiegare è la logica delle multe, che non è quella di distruggere l'economia europea ma di tutelare un bene (ritenuto) più importante
Ma non si tratta di cose disgiunte .. il contesto, le cause, gli effetti vanno considerati e ben ponderati.
Credo, nelle migliore delle ipotesi, abbiano agito ideologicamente sottovalutando la portata di certe idiozie ma non mi sento di escludere che ci sia anche la malafede.
 
Io continuo a pensare che questi dieci anni che ci separano dal 2035 dovremmo impiegarli in modo proficuo, investendo in infrastrutture. Rimpiangere il passato serve a poco. È bene realizzare colonnine, pubbliche e private, efficientare gli immobili, perché non potremo usare il gas in eterno, sviluppare modalità più sostenibili di lavoro (ad esempio, perché lo smart viene così ostacolato?) e di trasporto (linee metropolitane e car sharing per i contesti urbani) e così via

Con che soldi?
Se pensi che lo smart viene ostacolato solo perchè poi le persone non consumano... dal biglietto del bus, al bar, alla pausa pranzo, all'acquisto di scarpe e abbigliamento... alla costruzione e manutenzione di uffici, ecc. ecc. secondo te è un tipo di lavoro che andrebbe implementato in una società come la mostra?
Continuano a costruire grattacieli che già oggi rimangono vuoti...

Io ci vedo solo tanta ipocrisia in tutto questo "verdeggiare"... prima di obbligarmi a spendere 30.000 euro per una Panda, dovrebbero fermare fior fiore di navi da crociera e di voli charter... e poi, se necessario per salvare il nostro pianeta, altro che elettrica... tutti col mezzo di San Francesco.

Ipocrisia da green washing ci vedo, io.

Questo mondo si basa sul consumo, siamo una specie parassita per il pianeta dopotutto, ed è inutile girarci attorno cercando di indorare la pillola.
 
La vostra posizione è chiara, quello che provavo a spiegare è la logica delle multe, che non è quella di distruggere l'economia europea ma di tutelare un bene (ritenuto) più importante

Sembra il discorso dello Stato che combatte il fumo perchè fa male e poi ti vende il tabacco perchè ci guadagna.

Ipocriti.

Anche la storia delle multe serve solo per pulire la coscienza... stesso discorso del tabacco.

Ipocriti due volte.
 
Questo mondo si basa sul consumo, siamo una specie parassita per il pianeta dopotutto, ed è inutile girarci attorno cercando di indorare la pillola.
Lo scandalo di questi giorni, che se verrà fuori farà un botto che....ciaone......infatti in un mercato asfittico di 1,5mln annui di veicoli, riconvertire avrebbe voluto dire 2,5-3 mln annui per dieci anni....un bel popò di chicchi per tutti eccetto che per......
 
Spero almeno diano retta a Trump sull'equo scambio di automobili, così importiamo e vendiamo ufficialmente le loro, e posso prendermi un bel V8 a prezzi popolari e senza adas rompiballe, che poi devo lottare per disinserire.

Benzina a 1,10 euro, via bolli, superbolli e balzelli nazionali e europei, e poi, finalmente, potremo tornare a parlare di automobili.

La cultura woke è finita.

:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:
 
per me, la cultura woke, e' sempre stata questa:
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