<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Perché non acquisto un'auto elettrica. Frasi dette e ridette in forum | Page 63 | Il Forum di Quattroruote

Perché non acquisto un'auto elettrica. Frasi dette e ridette in forum

A me costa sui 25c€/kWh di media, ricaricando principalmente di notte e festivi dovrebbe abbassarsi.
Comunque secondo me per contare il costo al kwh si dovrebbe fare il totale pagato delle bollette nei 12 mesi, tolto il canone, e poi dividendo per i kwh totali consumati perchè stabilire che in un anno hai sempre e solo ricaricato nelle ore favorevoli è improbabile.
 
Non so quanto è costata la id.4
Io le auto le ho sempre comprate nuove perchè portate fino alla morte. Solo il Rav l'ho comprato con 5 mila km scontatissimo nel periodo del lockdown perchè il concessionario doveva monetizzare lo stock.
Poi ho avuto la fortuna di rivenderlo quando il mercato era al top guadagnandoci un bel po.
La ID.4 chiavi in mano è costata 48 e 8, di cui poco meno della metà ricavati dal Rav.
L'utilitaria ce l'ho da 6 anni e va come un orologio e mi sa che me la terrò finche muore.
 
Ma, proprio per una questione economica, i costi delle ricariche di 18 mesi mesi fa facevano passare in secondo piano alcune caratteristiche delle BEV; quelli odierni, per chi deve ricaricare spesso, o peggio ancora, sempre alle colonnine, costituiscono un disincentivo non da poco.
Ecco io su questo però ho una visione positiva, magari sbaglierò ma vedremo.
Vogliono che passi ad un'auto elettrica
Ti danno degli incentivi per farlo, non è detto che siano per forza soldi per l'acquisto.
Ma poi si lamentano che se ne vendono poche e le industrie pagheranno miliardi di euro in multe.
il consumatore nel mezzo non si fida, è scettico e non compra sia per il costo rispetto ad una relativa termica sia per il costo delle ricariche se non ti arrangi a casa.
La UE però da parte sua non molla e rimane sulla sua rotta, non ultimo la decisione di rimandare la revisione nel 2026 per vedere come e quanto le case venderanno le elettriche nel 2025.
Ovvio che con questa situazione se qualcuno non molla qua tra meno di 6 mesi scoppia il finimondo.
Se il governo non ci mette mano alla svelta e non si adegua alla media Europea agevolando gli operatori che forniscono il servizio di ricarica va tutto a rotoli.
Ecco lo studio:

In Italia gli operatori delle colonnine di ricarica dei veicoli elettrici pagano tariffe fino a quasi otto volte più alte rispetto ai colleghi di Francia, Germania e Spagna.
È quello che emerge da un’indagine commissionata da Motus-E ad Afry Management Consulting, la società italiana di consulenza direzionale di Afry, gruppo che opera nei campi dell’ingegneria, del design e della consulenza.
Nello studio vengono quantificate le tariffe elettriche che gli operatori di ricarica pagano per acquistare l’elettricità, senza includere margini e costi.
Afry ha analizzato cinque diverse configurazioni di ricarica, paragonando l’Italia agli altri principali Paesi Ue, con il risultato che in tutti gli scenari il dato peggiore ricade sempre all’interno dei nostri confini nazionali.
Le prime due configurazioni prendevano in considerazione tariffe in bassa tensione e le altre tre in media tensione.

Configurazione 1 con consumo di 8.000 kWh/anno, punto di consegna (Pod) da 50 kW e fattore di utilizzo elettrico (Fue, rapporto tra il numero di ore di funzionamento di un Pod e 8.760 ore/annue) dell’1,83%;
Configurazione 2 con consumo di 15.000 kWh/anno, Pod da 99 kW e Fue dell’1,73%;
Configurazione 3 con consumo di 37.000 kWh/anno, Pod da 99 kW e Fue dell’1,69%;
Configurazione 4 con consumo di 85.000 kWh/anno, Pod da 600 kW e Fue dell’1,62%;
Configurazione 5 con consumo di 130.000 kWh/anno, Pod da 1.200 kW e Fue dell’1,24%.

Nella configurazione 1 la tariffa italiana è pari a 0,28 €/kWh, uguale alla Germania, ma più del doppio di quella della Spagna (0,13 €/kWh) e più del triplo della Francia (0,09 €/kWh).
Il dato italiano resta identico nella configurazione 2, ma si abbassa in Germania (0,23 €/kWh), resta invariato in Spagna (0,13 €/kWh) e aumenta di poco in Francia (0,12 €/kWh).
In bassa tensione la differenza tra l’Italia e gli altri Paesi non è così marcata, per merito di una delibera Arera del 2011 che introduce una tariffa agevolata (Btve) per la ricarica dei veicoli elettrici in luoghi accessibili al pubblico.
Invece in media tensione, dove le tariffe sono costituite in massima parte da oneri di sistema e non beneficiano di agevolazioni dedicate, il divario è al massimo.
Nella configurazione 3 l’Italia si attesta a 0,55 €/kWh, che diventano 0,51 €/kWh nella configurazione 4 e 0,60 €/kWh nella configurazione 5.
La differenza appare evidente. La Germania non va oltre gli 0,21 €/kWh nelle configurazioni 3 e 4 e gli 0,16 €/kWh nella 5, la Spagna fa registrare rispettivamente 0,13, 0,18 e 0,20 €/kWh, mentre la Francia è la più economica con 0,10 €/kWh nella configurazione 3 e 0,08 €/kWh in quelle 4 e 5.
Per quanto riguarda la media tensione, in Italia fanno riferimento le tariffe Mtau, per carichi superiori a 100 kW senza usi specifici, utilizzate quando la capacità di ricarica installata è superiore a 150-200 kW, come nel caso di più punti di ricarica rapidi nello stesso sito.
Lo studio dice espressamente che “le Mtau non introducono alcuna condizione favorevole per la ricarica pubblica dei veicoli elettrici”.
L’acquisto di energia in media tensione penalizza in particolare gli operatori che gestiscono un basso utilizzo dell’infrastruttura di ricarica. Più che il consumo effettivo di elettricità, infatti, a pesare principalmente è la potenza impegnata. Un aggravio che si traduce in costi aggiuntivi per il cliente finale.


Risultato ? Nessun cartello e nessuna speculazione. Se paghiamo l'energia alle colonnine un pacco di centesimi è solo colpa del nostro amato governo che piuttosto di agevolare gli operatori a tenere i costi dell'energia bassi favorendo chi non ricarica a casa o non può, sbatte via un sacco di soldi in incentivi truffa e farlocchi.
 
Ultima modifica:
Risultato ? Nessun cartello e nessuna speculazione. Se paghiamo l'energia alle colonnine un pacco di centesimi è solo colpa del nostro amato governo che piuttosto di agevolare gli operatori a tenere i costi dell'energia bassi favorendo chi non ricarica a casa o non può, sbatte via un sacco di soldi in incentivi truffa e farlocchi.
Ecco.
E, sempre secondo me, il fatto che Eni ed Enel siano praticamente in mano a....
 
Io ho comprato la mia id4 causa mal dell’ arancia o della banana della dacia. Ho scelto elettrico perché mio marito è un agricoltore che ha installato il fotovoltaico in azienda e ci sta di bestia, non tornerò più indietro.
 
Il mio collega si è regalato questa.
(Spero si veda il link)

...AMG...

Anno 2005, km. 67.000 circa.

Il prezzo lo so ma non lo dico.

Comunque un affare.

Ho tolto il prezzo di questa xj perché era solo un esempio; questa che ho sotto casa, viene sensibilmente meno di 30.000 ma se ne trovano anche di più convenienti

Per quanto amante delle belle auto, bisogna anche fare i conti con la cruda realtà, ed in Italia i 515 cm di lunghezza ed i 300 cv la rendono un oggetto per pochi (ed io non sono tra questi)

Per la amg, penso che il discorso sia ampl7ficato
 
dai dai dai!!!

Non se puote ... purtroppo

Ti posso assicurare che calcolatrice alla mano (escludendo eventuale manutenzione straordinaria, ma solo per questioni di anzianità del mezzo) anche come dostituta della xk sarebbe troppo onerosa, figuriamoci come prima auto, ma è fine anno e sogniamo un po ...

:emoji_wink:
 
Come ho detto anche a Zeno "e la somma che fa il totale". Se la tua gestione prevede molte ricariche esterne e l'obiettivo è contenere i costi allora anche tu farai parte del club "l'auto elettrica non è per tutti".
Se invece la puoi gestire maggiormente a casa lasciando alle ricariche veloci solo una medio-bassa percentuale annuale allora il gioco ne vale la candela.

Correzzione :

Comunque, a velocità autostradali, un buon diesel ti costa 8-9 cent al km, mentre un full hybrid 10-12, la Smart 18 centesimi al km totalmente in hpc e 12 centesimi in mix casa-hpc.
Certo , come dice anche qualsiasi concessionario serio che tratti auto elettriche , se non hai possibilità di ricaricare a casa , non conviene assolutamente per ora l'auto elettrica.
Nel mio caso , la possibilità l'avrei , pur senza fotovoltaico , pagherei l'energia abbastanza poco e quindi spenderei meno che con il mio full hybrid , ovviamente dotandomi di wall box efficiente , che comunque ha un prezzo.
Tuttavia occorre considerare i famosi imprevisti , quelli che ti impedirebbero di adempiere gli impegni , gli svaghi o i doveri familiari , senza arrivare al limite della famosa "zia di Pieraccioni" , basta dover recuperare qualcuno che arriva in stazione all'improvviso o all'aereoporto in un'altra città, gli esempi potrebbero essere mille .
Inoltre nella prova la mia ricarica domestica , che in 12/13 ore mi avrebbe consentito di ricaricare a sufficienza , è saltata perchè non avevo previsto che Mercedes non tollera assolutamente adattatori shuko e blocca la ricarica.
In questo caso avrei pure la soluzione ( e l'ho pure utilizzata nella realtà) : una ricarica veloce (110 Kw a 5 km scarsi da casa) sempre deserta , perchè per ora quasi nessuno in zona ha l'auto elettrica . In un'ora ricarichi la macchina e guadagni 400 km di autonomia , però al prezzo di 0,9 euro al kw ....Se fosse sporadico sarebbe più che accettabile , ma si sa che poi la pratica è diversa dalla teoria e mi potrei trovare spesso nella condizione di dover ricaricare alla colonnina , che quindi dovrebbe avere un prezzo a kw più equo...

Comunque da miei calcoli , non certo di matematico attuario , la mia Toyota Chr ha un costo al km per carburante di 0,11 euro , considerando un consumo prudenziale di 17,5 km/litro ed un costo della benzina di 1,8 euro al litro
Mentre la Smart 3# della prova ha un costo stimato in 0,15 euro a chilometro , considerando che con un kw faccia 6 chilometri e -appunto- con il costo della colonnina rapida di € 0,9 al litro

per i miei 20.000 km annui con full ibrido spendo circa € 2.200
con Smart elettrica sempre e per assurdo ricaricata a colonnina € 3.000
con i 0,12 da te calcolati con mix ricariche casa/colonnina € 2400

Vale a dire che , a meno di non ricaricare sempre o quasi a casa con il fotovoltaico , non si spende meno
con l'elettrico rispetto a full-hybrid

I vantaggi vanno ricercati altrove , nel bollo gratuito , nelle minori spese di manutenzione , nella possibilità di posteggiare gratis sulle strisce blu e di entrare in aree a traffico limitato, oltre al piacere della fluidità di marcia , delle prestazioni e del silenzio
Con tutto ciò , se il prezzo d'acquisto di una elettrica di pari segmento fosse il medesimo di una full-hybrid...
 
Nel mio caso , la possibilità l'avrei , pur senza fotovoltaico , pagherei l'energia abbastanza poco e quindi spenderei meno che con il mio full hybrid , ovviamente dotandomi di wall box efficiente , che comunque ha un prezzo.
Tieni presente che vista la situazione non proprio di "vacche grasse" la Wallbox generalmente te la regalano. L'unico problema è il collegamento che richiede cavi dimensionati, relè di sicurezza, e un elettricista che alla fine ti rilasci una corretta documentazione di omologazione. A me per 35 metri di cavi, 2 relè e installazione della wallbox Vw, manodopera e certificazione mi sono costati circa 1200,00 euro.
Tuttavia occorre considerare i famosi imprevisti , quelli che ti impedirebbero di adempiere gli impegni , gli svaghi o i doveri familiari , senza arrivare al limite della famosa "zia di Pieraccioni" , basta dover recuperare qualcuno che arriva in stazione all'improvviso o all'aereoporto in un'altra città, gli esempi potrebbero essere mille .
Ma hai provato quella con 45 o 65 kwh ?
Considerando anche una media annua tra estate /inverno di 0,17 kwh per km e mantenendoti su un range 40-80% ovvero da 26 kwh a 52 kwh avresti a disposizione 26 kwh ovvero circa 150 km al giorno.
Dove 26 kwh utilizzando una wallbox con la gestione dei carichi quindi di notte potresti succhiare tutti i kwh nominali del contatore, supponiamo i canonoci 3,3 , in circa 8 ore reintegreresti il consumo.
Poi ovvio dipende dai km giornalieri che fai. La nostra ID.4 di km ne fa solo 52-56 al giorno dandoci ampio margine sui giorni di ricarica e sui km sfruttabili.

Inoltre nella prova la mia ricarica domestica , che in 12/13 ore mi avrebbe consentito di ricaricare a sufficienza , è saltata perchè non avevo previsto che Mercedes non tollera assolutamente adattatori shuko e blocca la ricarica.
Sei sicuro che la ricarica sia stata bloccata da un fattore diverso? Perchè Smart pubbliciza la ricarica domestica anche senza wallbox utilizzando la shuko che di norma ha una potenza limitata a 1,8 kw ma non ha la gestione dei carichi.
Mentre la Smart 3# della prova ha un costo stimato in 0,15 euro a chilometro , considerando che con un kw faccia 6 chilometri e -appunto- con il costo della colonnina rapida di € 0,9 al litro

per i miei 20.000 km annui con full ibrido spendo circa € 2.200
con Smart elettrica sempre e per assurdo ricaricata a colonnina € 3.000
con i 0,12 da te calcolati con mix ricariche casa/colonnina € 2400

Vale a dire che , a meno di non ricaricare sempre o quasi a casa con il fotovoltaico , non si spende meno
con l'elettrico rispetto a full-hybrid
Tieni presente che il mix che ti ho calcolato è nella eventualità di avere un bilancio casa/fuori casa del 50%. Il mio attualmente è del 90% casa 10% fuori.
Che poi il fuori casa non è scontato che sia solo hpc, perchè se devi lasciare parcheggiata l'auto diverso tempo per sbrigare degli impegni puoi collegarla a quelle di ricarica lenta, 22 kw, che costano molto meno abbassando la media.
Infatti ad oggi il costo chilometrico della mia ID.4 utilizzando 90% casa e il 10% fuori (di cui 80% hpc e 20% AC) si attesta sui 6,2 cent al km.
Dovresti, se riesci, a tenerla per una settimana o 2 per vedere nella quotidianità il tuo mix e stabilire esattamente i consumi e i costi.
 
Ho tolto il prezzo di questa xj perché era solo un esempio; questa che ho sotto casa, viene sensibilmente meno di 30.000 ma se ne trovano anche di più convenienti

Per quanto amante delle belle auto, bisogna anche fare i conti con la cruda realtà, ed in Italia i 515 cm di lunghezza ed i 300 cv la rendono un oggetto per pochi (ed io non sono tra questi)

Per la amg, penso che il discorso sia ampl7ficato
La SLK è costata di più, ma dal 2025 non ha superbollo e bollo dimezzato (fara iscrizione ASI).
Sarà comunque auto da svago, non certo da uso quotidiano.
E, secondo lui, un investimento che si rivaluterà nel tempo.

Fine OT
 
Inoltre nella prova la mia ricarica domestica , che in 12/13 ore mi avrebbe consentito di ricaricare a sufficienza , è saltata perchè non avevo previsto che Mercedes non tollera assolutamente adattatori shuko e blocca la ricarica.
In che senso non tollera? Hai una presa a muro non shuko ed usi l’adattatore?
Potrebbe anche essere che il carichino rilevi una messa a terra non perfetta e lo blocchi.
 
Rispondo ai cortesi Zero_cilindri ed ExPug24 -qualcuno mi insegna per favore come fare citazioni parziali degli altri forumisti senza riportare tutto il loro intervento ? :) -
Secondo il concessionario , la carica della 3# non è partita in quanto il sistema Mercedes non tollera prolunghe od adattatori , deve essere inserito direttamente in una presa con testa shuko . Nel mio caso , essendo la mia presa esterna di tipo tradizionale , ho frapposto un adattatore che da una parte si inserisce nella presa a tre buchi tradizionale e dall'altra riceve per l'appunto il cavo di ricarica . Pur non escludendo dispersioni e problemi di messa a terra , in quanto si tratta di presa esterna dedicata al motorino del pozzo , alle luci e a qualche minimo accessorio , credo che abbia ragione il conce , in quanto nella prova di altre elettriche , il sistema , pur lento , ha funzionato perfettamente. Giustamente , come consigliate , se e quando dovessi passare all'elettrico dovrei , oltre a munirmi di efficiente wall-box , far mettere a norma l'impianto , controllando messa a terra ed altre particolarità , anche perchè essendo una presa esterna , appena riparata dal tetto del pozzo , potrebbe dare problemi , nonostante la presenza del "salvavita" .

In ogni caso , l'auto sotto ricarica rimane all'aperto ed anche gran parte del cavo di ricarica , in quanto solo il primo tratto è protetto dal tetto del pozzo. Ciò potrebbe dare problemi in caso di tempo avverso , secondo voi ?
 
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