<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Per la gioia di Guastatore.... | Page 13 | Il Forum di Quattroruote

Per la gioia di Guastatore....

ieri ho sentito un discorso interessante, che nei miei giovanili viaggi avevo un parte un poco anticipato o forse sarebbe da dire supposto, ovvero , l'attenzione verso l'ambiente (a prescindere se poi si esplica in modo corretto o meno) nasce in chi ha gia 'consumato' e si sente un poco la pancia piena ( società occidentali) , ora che ad esempio molte popolazioni asiatiche o del sudest asiatico stanno cominciando ad assaporare un certo consumismo gli si può andare a dire che dovrebbero seguire un altra via e rinunciare a tutto quello che per tanto tempo avevano sognato ? Un poco come se nel nostro boom economico qualcuno ci fosse venuto a dire che avere tutti una 500 non era forse positivo e che forse era meglio rinunciarvi
 
Ultima modifica:
Tornando al soggetto/oggetto della discussione, secondo me il problema di fondo è un altro. Tralasciando i toni tra l'apocalittico e il melodrammatico del discorso di Greta (mi sono cadute le b...raccia quando ha detto "mi avete rubato l'infanzia..."... chissà cosa direbbero i bambini-schiavi congolesi che scavano il coltan con le mani, per fare un esempio a caso), che ci starebbero se non fossero palesemente strumentalizzati, il messaggio di fondo non può non essere condiviso, se non altro perchè sono concetti che rasentano la banalità tanto sono noti e stranoti. Come dicevo però, il problema è un altro: il discorso di Greta suona come le prediche di certi preti quando si lamentano perchè tanti non frequentano la messa.... sì, ma lo dici a me che a messa ci sono? Oppure i cartelli dei negozi che avvertono la gentile clientela che la merce è protetta dal furto.... e alla clientela che gliene frega, sono i ladri che devi avvertire. Il punto è che i responsabili del 90% dell'inquinamento delle acque e dell'aria sono Cina e India, e quelli coi discorsi di Greta e con gli scioperi del venerdì ci fanno la carta igienica. Tutto ciò a prescindere dalle cause antropiche o cosmiche del global warming, che probabilmente non scopriremo mai, e dalla necessità di darci un taglio con gli sprechi energetici e non. Però, purtroppo, quelli che ne sono i maggiori responsabili non li possiamo prendere per le orecchie....
Per me dovrebbe ringraziare quei potenti che tanto insulta. Se uno di noi avesse fatto dei discorsi come li ha fatti lei, quelli la direbbero "Ma chi è questo scemo?" e avrebbero chiamato un ambulanza per un ospedale psichiatrico.
 
getimage.aspx

https://tg24.sky.it/ambiente/2019/0....html?social=facebook_skytg24_video-link_null
 
ieri ho sentito un discorso interessante, che nei miei giovanili viaggi avevo un parte un poco anticipato o forse sarebbe da dire supposto, ovvero , l'attenzione verso l'ambiente (a prescindere se poi si esplica in modo corretto o meno) nasce in chi ha gia 'consumato' e si sente un poco la pancia piena ( società occidentali) , ora che ad esempio molte popolazioni asiatiche o del sudest asiatico stanno cominciando ad assaporare un certo consumismo gli si può andare a dire che dovrebbero seguire un altra via e rinunciare a tutto quello che per tanto tempo avevano sognato ? Un poco come se nel nostro boom economico qualcuno ci fosse venuto a dire che avere tutti una 500 non era forse positivo e che forse era meglio rinunciarvi

Uno dei problemi più grossi. Da persone che eravamo siamo diventati consumatori.
 
Quotone, io mi trasferii a Bologna alla fine degli anni 90 e avevo attacchi d'asma da inquinamento in continuazione, si sentiva proprio l'aria pesante. Quando me ne sono andato, 12 anni dopo, l'aria era già sensibilmente migliorata.
Certe strade del Contro Storico di Bologna, con i celebri porticati, quando studiavo all'Alma Mater, erano delle camere a gas, oggi quando vado a Bologna l'aria mi sembra migliore.
 
ieri ho sentito un discorso interessante, che nei miei giovanili viaggi avevo un parte un poco anticipato o forse sarebbe da dire supposto, ovvero , l'attenzione verso l'ambiente (a prescindere se poi si esplica in modo corretto o meno) nasce in chi ha gia 'consumato' e si sente un poco la pancia piena ( società occidentali) , ora che ad esempio molte popolazioni asiatiche o del sudest asiatico stanno cominciando ad assaporare un certo consumismo gli si può andare a dire che dovrebbero seguire un altra via e rinunciare a tutto quello che per tanto tempo avevano sognato ? Un poco come se nel nostro boom economico qualcuno ci fosse venuto a dire che avere tutti una 500 non era forse positivo e che forse era meglio rinunciarvi

Mah non saprei, forse in parte è vero, però qualche mese fa sono stato in Cina - Paese che ha raggiunto un relativo benessere solo di recente - e mi sono stupito della quantità di moto e motorini elettrici presenti (auto meno).
Magari ci saranno incentivi economici vai a sapere, però su questo aspetto sono più avanti dell'Occidente.
 
Mah non saprei, forse in parte è vero, però qualche mese fa sono stato in Cina - Paese che ha raggiunto un relativo benessere solo di recente - e mi sono stupito della quantità di moto e motorini elettrici presenti (auto meno).
Magari ci saranno incentivi economici vai a sapere, però su questo aspetto sono più avanti dell'Occidente.

io ti porto la mia esperienza , non di Cina perchè non ci sono mai stato, dipende però in quale contesto sei stato, nel senso che c'è molta differenza tra i centri urbani e le altre zone dove invece di solito gli stili di vita e le possibilità sono di molto inferiori.
Comunque un mio amico avvocato giù un bel numero di anni fa per lo studio aveva preso uno scooter elettrico cinese cosi da girarci per Roma, e andava benissimo, pensa che l'aveva anche preso perchè era sconosciuta come marca e credeva non appetibile ai ladri..e invece glielo rubarono
 
Mah non saprei, forse in parte è vero, però qualche mese fa sono stato in Cina - Paese che ha raggiunto un relativo benessere solo di recente - e mi sono stupito della quantità di moto e motorini elettrici presenti (auto meno).
Magari ci saranno incentivi economici vai a sapere, però su questo aspetto sono più avanti dell'Occidente.
Probabilmente perché partono da zero e non hanno un'infrastruttura già estesa da sostituire, quindi la fanno direttamente ex novo elettrica. E non si fanno neanche troppe pippe se serve fare qualche centrale a carbone o nucleare....
 
EDIT MOD : abbiamo rimosso il link perchè oltre che trattare un tema di pessimo gusto ha anche riferimenti politici che è meglio evitare, non imputiamo questo a chi ha postato la cosa ma facciamo più attenzione in quello che pubblichiamo.
 
Mah non saprei, forse in parte è vero, però qualche mese fa sono stato in Cina - Paese che ha raggiunto un relativo benessere solo di recente - e mi sono stupito della quantità di moto e motorini elettrici presenti (auto meno).
Magari ci saranno incentivi economici vai a sapere, però su questo aspetto sono più avanti dell'Occidente.

La Cina credo che rappresenti un paradosso perchè vive dei cambiamenti che in altri paesi richiederebbero decenni nell'arco di anni se non mesi.
Io ho sentito in tv che il numero delle auto è diventato talmente elevato che in certe zone il diritto di acquistarne una è legato a una specie di lotteria.
Su 100 persone che vorrebbero comprare un'auto a 1 viene concessa la possibilità di farlo.
Penso che il proliferare degli scooter elettrici sia una risposta alle emergenze traffico e smog,probabilmente sono diventati la soluzione più economica e pratica per spostarsi,o forse addirittura l'unica soluzione.
Poi come scriveva Agricolo penso che il governo non vada tanto per il sottile,se occorre una nuova strada e ci sono di mezzo delle case le buttano giù,se occorre una nuova centrale e la popolazione della zona si preoccupa per le conseguenze per la salute si attaccano.
L'importante è che lo sviluppo non si fermi e non venga nemmeno rallentato.
Questo,secondo me,spiega come mai su certi aspetti sono più avanti.
Però è un paragone un po' falsato perchè la Cina viaggia senza freni mentre la maggior parte dei paesi occidentali hanno innumerevoli vincoli (economici,sociali,normativi,burocratici, ambientali etc etc ) che rallentano o bloccano del tutto lo sviluppo e i cambiamenti.
 
EDIT MOD : abbiamo rimosso il link perchè oltre che trattare un tema di pessimo gusto ha anche riferimenti politici che è meglio evitare, non imputiamo questo a chi ha postato la cosa ma facciamo più attenzione in quello che pubblichiamo.

Non l'avevo neanche aperto, ma hai fatto bene a rimuoverlo. Certa gente non merita neanche un click. Anzi, uno lo meriterebbe, ma non dico quale....
 
EDIT MOD : abbiamo rimosso il link perchè oltre che trattare un tema di pessimo gusto ha anche riferimenti politici che è meglio evitare, non imputiamo questo a chi ha postato la cosa ma facciamo più attenzione in quello che pubblichiamo.
Io l'avevo messo perché parlava (per mia gioia, secondo voi) di Greta Thunberg. Più che il fantoccio, io darei più ragione a quello che c'era scritto sul cartello.
 
Back
Alto