<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Per chi se ne intende di GPL .... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Per chi se ne intende di GPL ....

pi_greco ha scritto:
99octane ha scritto:
Il consumo a GPL e' superiore, ma quanto esattamente dipende molto dalle condizioni ambientali.
D'estate, o in montagna, il consumo e' CONSIDEREVOLMENTE superiore, e le prestazioni CONSIDEREVOLMENTE inferiori.
Le percentuali sono grossomodo in media quelle postate. Incrementa il costo del GPL di tale percentuale.
Inoltre, prendi il costo dell'impianto, dividilo per i Km di previsto utilizzo, e aggiungi pure questa frazione al costo del GPL per km per stabilire l'effettivo costo d'esercizio kilometrico.
Vedrai che la convenienza e' molto minore di quella che sembra.
Specie se consideri che devi prevedere un'usura molto precoce del motore (considera una durata dimezzata, rispetto allo stesso motore alimentato a benzina e ben manutenuto), un'incremento di manutenzione e i rischi non quantificabili ma significativi correlati all'utilizzo di un combustibile gassoso sotto pressione.
In poche parole, o fai VERAMENTE una vagonata di chilometri l'anno, oppure hai VERAMENTE problemi di soldi, oppure meglio il gasolio.

ecco la solita vagonata di sciocchezze octaniche, non hai MAI avuto un'auto a GPL, cosa parli a fare, io sì, e a benzina e a gosolio etcetc, al solito non vale la pena di risponderti come sul riscaldamento globale, sei molto più simile al ranocchio di quanto pensi... arrangiati!

Gli esseri umani sono tra i pochi animali capaci di imparare dall'esperienza altrui, oltre che dalla propria.
Quasi tutti, intendo.
E tu dovresti saperlo. O quello che hai studiato l'hai imparato tutto per esperienza diretta?

La veemenza della risposta, carica di aggressivita' senza alcuna provocazione, denota peraltro un grado alquanto elevato di tifoseria (ossia: difendo una scelta non perche' e' la migliore, ma perche' e' la mia).

Io invece non ho preconcetti: per me un'auto puo' andare anche col piscio del diavolo, che se serve a farla andare meglio, piscio del diavolo sia.
E non possiedo un'auto a gas, il che mi rende se non imparziale, certo piu' credibile di chi deve a priori difendere una scelta fatta.
No, non ho mai guidato un'auto a gas e, dopo essermi informato con scrupolo e spirito critico da fonti indipendenti, non schierate (ossia evitando i circoli autoreferenziali di fanatici del gas che se la suonano e se la cantano, cosi' come quelli degli allarmisti secondo i quali un'auto a gas potrebbe esplodere al primo starnuto) e senza conflitti di interessi (per esempio, non chi ti sta per installare l'impianto) ho tratto le mie conclusioni, motivate da valutazioni tecniche corroborate a loro volta da svariate esperienze, positive e negative, fatte da numerose persone, e ho deciso che non solo non ho mai guidato un'auto a gas, ma mi guardero' bene dal guidarne mai una e dallo sprecare mai i miei soldi in nulla del genere che non sia, al limite, un'auto bifuel progettata all'origine in tal senso (ossia le bifuel come Fiat e Subaru).
Che, alla luce delle valutazioni tecniche e delle esperienze raccolte, sono le uniche che mi sento, in coscienza, di raccomandare (come vedi non sono aprioristicamente contro il gas).
Naturalmente ricordando che il gas costa poco finche' non lo usa nessuno.
Appena diventasse diffuso, sarebbe supertassato come il resto.
 
99octane ha scritto:
Il consumo a GPL e' superiore, ma quanto esattamente dipende molto dalle condizioni ambientali.
D'estate, o in montagna, il consumo e' CONSIDEREVOLMENTE superiore, e le prestazioni CONSIDEREVOLMENTE inferiori.Le percentuali sono grossomodo in media quelle postate. Incrementa il costo del GPL di tale percentuale.
Inoltre, prendi il costo dell'impianto, dividilo per i Km di previsto utilizzo, e aggiungi pure questa frazione al costo del GPL per km per stabilire l'effettivo costo d'esercizio kilometrico.
Vedrai che la convenienza e' molto minore di quella che sembra.
Specie se consideri che devi prevedere un'usura molto precoce del motore (considera una durata dimezzata, rispetto allo stesso motore alimentato a benzina e ben manutenuto), un'incremento di manutenzione e i rischi non quantificabili ma significativi correlati all'utilizzo di un combustibile gassoso sotto pressione.

Dopo 20 anni di gpl sono passato al diesel e quindi posso esprimere un'opinione dettata dall'esperienza e riguardo al consumo è esattamente il contrario
In poche parole, o fai VERAMENTE una vagonata di chilometri l'anno, oppure hai VERAMENTE problemi di soldi, oppure meglio il gasolio.

Dopo 20 anni di gpl sono passato al diesel e quindi posso esprimere un'opinione dettata dall'esperienza e riguardo al consumo non è sempre così.
Il Gpl è composto da una mi­scela di propano e bu­tano. In inverno viene aumentata la percentuale di propano per favorire la combustione (il propano liquido ritorna allo stato gassoso anche alle basse temperature di 7 gradi) e quindi la variazione di consumo rispetto alla stagione calda non è così altamente incidente. Con gli impianti sequenziali la perdita di potenza è quasi inavvertibile ( la mia ultima panda 4x4 rendeva meglio a gas) ed il consumo è superiore del 10/12%. Considerando che il gas costa mediamente la metà, direi che il risparmio non è così trascurabile. Con una ford escort ho fatto 350mila km a gpl, quindi direi anche in questo caso che l'equazione gpl=usura precoce è stata disattesa. Ovviamente la guida a gpl deve essere calma, per gli alonso non è consigliabile. Per quanto attiene la sicurezza non sarei più preoccupato di viaggiare con un'auto a benzina.
 
Quando l'impianto a GPL consisteva in una bombola, un riduttore/vaporizzatore e l'insieme di tubi tra questi due apparati e il carburatore, si poteva scegliere se avere prestazioni o economia: bastava girare la vite dell'erogazione massima. Accontentandosi delle prestazioni si poteva consumare anche meno che a benzina. Pretendendo lo stesso brio, naturalmente (visto il diverso potere calorifico) si consumava di più. Sulla durata dei motori sfaterei alcune leggende: a meno di casi resi problematici da progetti particolari, i motori durano di più se alimentati a Gpl. Mancano completamente i residui solidi della combustione e le minori temperature raggiunte sollecitano di meno i materiali. L'olio dopo 15mila km viene tolto ancora limpido e i gas di scarico sono molto meno aggressivi. Ne guadagnano le candele, la camera di scoppio intera, le valvole e i silenziatori.
 
Grattaballe ha scritto:
Quando l'impianto a GPL consisteva in una bombola, un riduttore/vaporizzatore e l'insieme di tubi tra questi due apparati e il carburatore, si poteva scegliere se avere prestazioni o economia: bastava girare la vite dell'erogazione massima. Accontentandosi delle prestazioni si poteva consumare anche meno che a benzina. Pretendendo lo stesso brio, naturalmente (visto il diverso potere calorifico) si consumava di più. Sulla durata dei motori sfaterei alcune leggende: a meno di casi resi problematici da progetti particolari, i motori durano di più se alimentati a Gpl. Mancano completamente i residui solidi della combustione e le minori temperature raggiunte sollecitano di meno i materiali. L'olio dopo 15mila km viene tolto ancora limpido e i gas di scarico sono molto meno aggressivi. Ne guadagnano le candele, la camera di scoppio intera, le valvole e i silenziatori.

Per scegliere se avere più prestazioni o più economia basta avere il piede leggero. Che i motori durini di più a gpl è da dimostrare, poiché lavorano ad una temperatura superiore con meno lubrificazione, essendo il gas più secco e privo appunto di potere lubrificante, la benzina viene additivata a questo scopo con la eliminazione del piombo, Per quanto riguarda l'olio, il fatto che sia limpido non significa che ha mantenuto le sue proprietà originarie e che non serva cambiarlo. Il colore scuro dell'olio indica appunto che ha svolto la sua azione e si è caricato di impurità dannose per il motore. Notoriamente le sedi valvole in un motore alimentato a gpl sono le parti più delicate, se non trattate appositamente.
 
99octane ha scritto:
pi_greco ha scritto:
99octane ha scritto:
Il consumo a GPL e' superiore, ma quanto esattamente dipende molto dalle condizioni ambientali.
D'estate, o in montagna, il consumo e' CONSIDEREVOLMENTE superiore, e le prestazioni CONSIDEREVOLMENTE inferiori.
Le percentuali sono grossomodo in media quelle postate. Incrementa il costo del GPL di tale percentuale.
Inoltre, prendi il costo dell'impianto, dividilo per i Km di previsto utilizzo, e aggiungi pure questa frazione al costo del GPL per km per stabilire l'effettivo costo d'esercizio kilometrico.
Vedrai che la convenienza e' molto minore di quella che sembra.
Specie se consideri che devi prevedere un'usura molto precoce del motore (considera una durata dimezzata, rispetto allo stesso motore alimentato a benzina e ben manutenuto), un'incremento di manutenzione e i rischi non quantificabili ma significativi correlati all'utilizzo di un combustibile gassoso sotto pressione.
In poche parole, o fai VERAMENTE una vagonata di chilometri l'anno, oppure hai VERAMENTE problemi di soldi, oppure meglio il gasolio.

ecco la solita vagonata di sciocchezze octaniche, non hai MAI avuto un'auto a GPL, cosa parli a fare, io sì, e a benzina e a gosolio etcetc, al solito non vale la pena di risponderti come sul riscaldamento globale, sei molto più simile al ranocchio di quanto pensi... arrangiati!

Gli esseri umani sono tra i pochi animali capaci di imparare dall'esperienza altrui, oltre che dalla propria.
Quasi tutti, intendo.
E tu dovresti saperlo. O quello che hai studiato l'hai imparato tutto per esperienza diretta?

La veemenza della risposta, carica di aggressivita' senza alcuna provocazione, denota peraltro un grado alquanto elevato di tifoseria (ossia: difendo una scelta non perche' e' la migliore, ma perche' e' la mia).

Io invece non ho preconcetti: per me un'auto puo' andare anche col piscio del diavolo, che se serve a farla andare meglio, piscio del diavolo sia.
E non possiedo un'auto a gas, il che mi rende se non imparziale, certo piu' credibile di chi deve a priori difendere una scelta fatta.
No, non ho mai guidato un'auto a gas e, dopo essermi informato con scrupolo e spirito critico da fonti indipendenti, non schierate (ossia evitando i circoli autoreferenziali di fanatici del gas che se la suonano e se la cantano, cosi' come quelli degli allarmisti secondo i quali un'auto a gas potrebbe esplodere al primo starnuto) e senza conflitti di interessi (per esempio, non chi ti sta per installare l'impianto) ho tratto le mie conclusioni, motivate da valutazioni tecniche corroborate a loro volta da svariate esperienze, positive e negative, fatte da numerose persone, e ho deciso che non solo non ho mai guidato un'auto a gas, ma mi guardero' bene dal guidarne mai una e dallo sprecare mai i miei soldi in nulla del genere che non sia, al limite, un'auto bifuel progettata all'origine in tal senso (ossia le bifuel come Fiat e Subaru).
Che, alla luce delle valutazioni tecniche e delle esperienze raccolte, sono le uniche che mi sento, in coscienza, di raccomandare (come vedi non sono aprioristicamente contro il gas).
Naturalmente ricordando che il gas costa poco finche' non lo usa nessuno.
Appena diventasse diffuso, sarebbe supertassato come il resto.

se c'è uin partigiano qui dentro... indovina chi è?

non credo di essere stat aggressivo, casomai caustico, con i tuoi soliti preconcetti "octusiani", io non tifo, scelgo di volta in volta cosa conviene e come posso gestire, non "pro domo mea" pur di giocare col giocattolino più bello, ma con razionalità, ho sufficiente esperienza maturata sul campo e per documentazione per affermare che le tue affermazioni siano troppo spesso "frogghiane"... riarrangiati.
 
kaponord ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
Quando l'impianto a GPL consisteva in una bombola, un riduttore/vaporizzatore e l'insieme di tubi tra questi due apparati e il carburatore, si poteva scegliere se avere prestazioni o economia: bastava girare la vite dell'erogazione massima. Accontentandosi delle prestazioni si poteva consumare anche meno che a benzina. Pretendendo lo stesso brio, naturalmente (visto il diverso potere calorifico) si consumava di più. Sulla durata dei motori sfaterei alcune leggende: a meno di casi resi problematici da progetti particolari, i motori durano di più se alimentati a Gpl. Mancano completamente i residui solidi della combustione e le minori temperature raggiunte sollecitano di meno i materiali. L'olio dopo 15mila km viene tolto ancora limpido e i gas di scarico sono molto meno aggressivi. Ne guadagnano le candele, la camera di scoppio intera, le valvole e i silenziatori.

Per scegliere se avere più prestazioni o più economia basta avere il piede leggero. Che i motori durini di più a gpl è da dimostrare, poiché lavorano ad una temperatura superiore con meno lubrificazione, essendo il gas più secco e privo appunto di potere lubrificante, la benzina viene additivata a questo scopo con la eliminazione del piombo, Per quanto riguarda l'olio, il fatto che sia limpido non significa che ha mantenuto le sue proprietà originarie e che non serva cambiarlo. Il colore scuro dell'olio indica appunto che ha svolto la sua azione e si è caricato di impurità dannose per il motore. Notoriamente le sedi valvole in un motore alimentato a gpl sono le parti più delicate, se non trattate appositamente.

Ah, dimenticavo
per i consumi se si gira in citta' per lavoro, in specie di inverno....il consumo di benza c'e' ugualmente in quanto gli impianti sofisticati tipo quello che avevo sulla 156 2000 TS, partono a benza e passano a GPL dopo un po'...
che nel caso specifico, in inverno era ( 3 km circa ) l' entrata del posteggio dell' ufficio di mia moglie. :cry:
 
kaponord ha scritto:
99octane ha scritto:
Il consumo a GPL e' superiore, ma quanto esattamente dipende molto dalle condizioni ambientali.
D'estate, o in montagna, il consumo e' CONSIDEREVOLMENTE superiore, e le prestazioni CONSIDEREVOLMENTE inferiori.Le percentuali sono grossomodo in media quelle postate. Incrementa il costo del GPL di tale percentuale.
Inoltre, prendi il costo dell'impianto, dividilo per i Km di previsto utilizzo, e aggiungi pure questa frazione al costo del GPL per km per stabilire l'effettivo costo d'esercizio kilometrico.
Vedrai che la convenienza e' molto minore di quella che sembra.
Specie se consideri che devi prevedere un'usura molto precoce del motore (considera una durata dimezzata, rispetto allo stesso motore alimentato a benzina e ben manutenuto), un'incremento di manutenzione e i rischi non quantificabili ma significativi correlati all'utilizzo di un combustibile gassoso sotto pressione.

Dopo 20 anni di gpl sono passato al diesel e quindi posso esprimere un'opinione dettata dall'esperienza e riguardo al consumo è esattamente il contrario
In poche parole, o fai VERAMENTE una vagonata di chilometri l'anno, oppure hai VERAMENTE problemi di soldi, oppure meglio il gasolio.

Dopo 20 anni di gpl sono passato al diesel e quindi posso esprimere un'opinione dettata dall'esperienza e riguardo al consumo non è sempre così.
Il Gpl è composto da una mi­scela di propano e bu­tano. In inverno viene aumentata la percentuale di propano per favorire la combustione (il propano liquido ritorna allo stato gassoso anche alle basse temperature di 7 gradi) e quindi la variazione di consumo rispetto alla stagione calda non è così altamente incidente. Con gli impianti sequenziali la perdita di potenza è quasi inavvertibile ( la mia ultima panda 4x4 rendeva meglio a gas) ed il consumo è superiore del 10/12%. Considerando che il gas costa mediamente la metà, direi che il risparmio non è così trascurabile. Con una ford escort ho fatto 350mila km a gpl, quindi direi anche in questo caso che l'equazione gpl=usura precoce è stata disattesa. Ovviamente la guida a gpl deve essere calma, per gli alonso non è consigliabile. Per quanto attiene la sicurezza non sarei più preoccupato di viaggiare con un'auto a benzina.
Anche benzina e gasolio, pochi lo sanno, hanno formulazioni diverse per estate e inverno. ;)
Per la durata, da sempre alcuni motori sono piu' suscettibili di altri all'usura.
Dipende fondamentalmente dal tipo di sedi valvole e, piu' recentemente, anche dal tipo di iniettori.
 
kaponord ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
Quando l'impianto a GPL consisteva in una bombola, un riduttore/vaporizzatore e l'insieme di tubi tra questi due apparati e il carburatore, si poteva scegliere se avere prestazioni o economia: bastava girare la vite dell'erogazione massima. Accontentandosi delle prestazioni si poteva consumare anche meno che a benzina. Pretendendo lo stesso brio, naturalmente (visto il diverso potere calorifico) si consumava di più. Sulla durata dei motori sfaterei alcune leggende: a meno di casi resi problematici da progetti particolari, i motori durano di più se alimentati a Gpl. Mancano completamente i residui solidi della combustione e le minori temperature raggiunte sollecitano di meno i materiali. L'olio dopo 15mila km viene tolto ancora limpido e i gas di scarico sono molto meno aggressivi. Ne guadagnano le candele, la camera di scoppio intera, le valvole e i silenziatori.

Per scegliere se avere più prestazioni o più economia basta avere il piede leggero. Che i motori durini di più a gpl è da dimostrare, poiché lavorano ad una temperatura superiore con meno lubrificazione, essendo il gas più secco e privo appunto di potere lubrificante, la benzina viene additivata a questo scopo con la eliminazione del piombo, Per quanto riguarda l'olio, il fatto che sia limpido non significa che ha mantenuto le sue proprietà originarie e che non serva cambiarlo. Il colore scuro dell'olio indica appunto che ha svolto la sua azione e si è caricato di impurità dannose per il motore. Notoriamente le sedi valvole in un motore alimentato a gpl sono le parti più delicate, se non trattate appositamente.

Appunto. Per esempio un turbodiesel funziona benissimo con olio che ha il colore dell'inchiostro per timbri.
Il colore non e' l'aspetto rilevante e fondamentale dell'olio.
 
pi_greco ha scritto:
se c'è uin partigiano qui dentro... indovina chi è?

Uhm... quello che difende il GPL contro l'evidenza dei fatti?

non credo di essere stat aggressivo, casomai caustico, con i tuoi soliti preconcetti "octusiani", io non tifo, scelgo di volta in volta cosa conviene e come posso gestire, non "pro domo mea" pur di giocare col giocattolino più bello, ma con razionalità,

Se ne evince che chi fa una scelta diversa dalla tua non e' razionale?
Scendi dal pulpito, che ti si vedono le mutande. La Evo non l'ho scelta dicendo "La voio! La voio! La voio!" pestando i piedini e facendo i capricci. l'ho scelta facendomi i debiti conti tra cosa mi piaceva e cosa mi costava, tra cosa volevo e cosa potevo, e me la sono mantenuta facendo sacrifici e rinunce. Se tu non capisci la cosa, ricordati che sei tu che sei in difetto.
Abbi un po' piu' di rispetto per chi la pensa diversamente da te.
(Pro domo mea??? Come se il fatto che qualcun altro vada a gpl mi impedisse di andare in giro in Evo??? :lol: :lol: :lol: )

ho sufficiente esperienza maturata sul campo e per documentazione per affermare che le tue affermazioni siano troppo spesso "frogghiane"... riarrangiati.

Sara', ma intanto io ho sostanziato le mie affermazioni frogghiane, con precise argomentazioni tecniche, confermate peraltro da utenti di auto a gas (per forza, perche' non me le sono immaginate, sono conclusioni cui sono arrivato dopo essermi informato senza pregiudizi sull'argomento).

Su, che di solito sei ben piu' razionale di cosi'. Non capisco cos'hai. Si vede che sta storia del GPL ti punge sul vivo...
Non ce l'ho ne' con te ne' col gpl (figurati, sai che mi frega... anzi, andassero tutti a GPL, la benzina mi costerebbe molto meno!)Mi limito solo a considerare anche gli aspetti negativi, e a bilanciarli con quelli positivi. Per me il bilancio e' negativo.
Mi puoi rispondere che per te invece, considerati pro e contro, il risparmio vale la candela. E' un'affermazione ovviamente legittima e sulla quale non avrei nulla da dire.
Ma non mi puoi rispondere che i "contro" non esistono e ci sono solo i "pro". ;)
 
spartacodaitri ha scritto:
kaponord ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
Quando l'impianto a GPL consisteva in una bombola, un riduttore/vaporizzatore e l'insieme di tubi tra questi due apparati e il carburatore, si poteva scegliere se avere prestazioni o economia: bastava girare la vite dell'erogazione massima. Accontentandosi delle prestazioni si poteva consumare anche meno che a benzina. Pretendendo lo stesso brio, naturalmente (visto il diverso potere calorifico) si consumava di più. Sulla durata dei motori sfaterei alcune leggende: a meno di casi resi problematici da progetti particolari, i motori durano di più se alimentati a Gpl. Mancano completamente i residui solidi della combustione e le minori temperature raggiunte sollecitano di meno i materiali. L'olio dopo 15mila km viene tolto ancora limpido e i gas di scarico sono molto meno aggressivi. Ne guadagnano le candele, la camera di scoppio intera, le valvole e i silenziatori.

Per scegliere se avere più prestazioni o più economia basta avere il piede leggero. Che i motori durini di più a gpl è da dimostrare, poiché lavorano ad una temperatura superiore con meno lubrificazione, essendo il gas più secco e privo appunto di potere lubrificante, la benzina viene additivata a questo scopo con la eliminazione del piombo, Per quanto riguarda l'olio, il fatto che sia limpido non significa che ha mantenuto le sue proprietà originarie e che non serva cambiarlo. Il colore scuro dell'olio indica appunto che ha svolto la sua azione e si è caricato di impurità dannose per il motore. Notoriamente le sedi valvole in un motore alimentato a gpl sono le parti più delicate, se non trattate appositamente.

Ah, dimenticavo
per i consumi se si gira in citta' per lavoro, in specie di inverno....il consumo di benza c'e' ugualmente in quanto gli impianti sofisticati tipo quello che avevo sulla 156 2000 TS, partono a benza e passano a GPL dopo un po'...
che nel caso specifico, in inverno era ( 3 km circa ) l' entrata del posteggio dell' ufficio di mia moglie. :cry:

Giusto, altro aspetto importante che mi ero dimenticato di citare.
 
Un mio vicino di casa ha un'auto nuova a GPL. L'ha messa un giorno nel garage interrato del condominio. Per uscire c'è una rampa in salita con un dislivello di 2 metri, in curva, da affrontare direttamente, senza possibilità di rincorsa. Con benzina o diesel non ci sono problemi. Con l'auto a gas, non riusciva più a risalire. Era rimasto senza benzina. Per portarla fuori ha dovuto andare a comprare benzina con la tanica. Solo a benzina ha potuto risalire.
 
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