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Per chi ha l' &#34;Adaptive cruise control&#34; !!!

A me il concetto dell'adattivo piace... ma facendo delle prove con quello normale mi si intorpidisce di più il piede a tenerlo a peso morto sull'acceleratore che a tenerlo sull'acceleratore premuto.
 
Cockney ha scritto:
A me il concetto dell'adattivo piace... ma facendo delle prove con quello normale mi si intorpidisce di più il piede a tenerlo a peso morto sull'acceleratore che a tenerlo sull'acceleratore premuto.
A me tenere il piede sull,acceleratore mi diventava pesante e finivo per non rispettare il limite di velocità con il CC ho imparato a rispettarlo e la mia sensazione è che riducesse anche il consumo di carburante.
 
Beh nel tuo caso è sicuramente meglio.
Io ad esempio indipendentemente dal suo utilizzo o meno in autostrada anche a strada vuoto automaticamente (salvo auto nuova) vado sistematicamente ai 130 senza guardare il conta km (ok con qualche margine di errore). Mai una multa in vita mia per la velocita e faccio autostrada ogni giorno con tutor :)

Io mi reputo molto attento... guardo sempre oltre chi mi precede e anticipo sempre frenate e non accellero mai se non sono certo che poi potrò continuare a farlo (cioè non sono uno di quegli psicopatici che accellera, poi arriva a culo frenando, poi riaccellera etc etc).

Con il piede sono molto leggero ed è per questo che in situazioni di traffico non gioverei dell'ACC, che anzi probabilmente guardando solo la macchina davanti mi farebbe fare inchiodate o accelerate inutili salvo poi frenare.

È per questo che mi piacerebbe solo per il discorso nebbia.

In ogni caso mi piace... ma rimane il dubbio di sto piede a peso morto sull'acceleratore che proprio mi da da fare, mentre sulla pedana non lo terrei mai, uno per motivi di sicurezza e due perché dopo con il ginocchio sarei troppo vicino al volante essendo io molto alto.

Da non trascurare poi il discorso dei recenti studi che tramite dei test hanno dimostrato che si riduce l'attenzione usandolo. Di contro c'è da dire che il radar fa frenare prima l'auto rispetto a quello che può fare l'occhio umano. Il problema si pone quindi in possibili distrazioni nell'uso dello sterzo o nei casi in cui davanti ci sia qualcosa che l'ACC non può vedere (moto o curve).

Quindi per alcuni di sicuro è perfetto... per altri addirittura può comportare una guida peggiore in caso di traffico... almeno a mio avviso.

Domanda: se io lo attivo e seguo a distanza di sicurezza uno, se accellero il sistema mi permette di andare comunque avanti o devo per forza mettere freccia e affiancarmi?
 
Se tocchi l'acceleratore puoi ridurre la distanza di sicurezza fino al limite di quando interviene l'anticollisione. Però le tre volte che mi è intervenuto l'anticollisione è stato quando non usavo il CCA ed avevo il piede già sul freno. Per quanto uno possa essere attento l'errore umano è sempre possibile pensa alle molteplici fonti di distrazione non da ultimo il variare continuo dei limiti di velocità; questi sistemi sono a mio avviso molto più utili, per esempio, dei vari palloncini con cui hanno riempito le vetture.
Se provi poi ti rendi conto che il non dover tenere il piede sul l'acceleratore è solo un vantaggio. Così come è un ulteriore vantaggio avere il cambio automatico ed avere le mani sempre libere da utilizzare sullo sterzo cosa che apprezzo particolarmente sulle strade di montagna.

Ps il CCA percepisce anche le moto se sono sulla stessa corsia, così come percepisce se si è in curva penso che le informazioni che elabora e confronta siano sia quelle del radar,sia della telecamera sia dello sterzo sia forse dal gps. Comunque il risultato è ottimo tanto che è affidabile anche sulle strade con doppio senso di circolazione.
 
Mi confermate che il radar non vede i veicoli fermi?
Cioè se sono ai 130 e davanti a me compare uno ai 10 kmh l'auto inchioda ma se è proprio fermo mi pare di aver capito che il radar non lo individua...
 
Cockney ha scritto:
Mi confermate che il radar non vede i veicoli fermi?
Cioè se sono ai 130 e davanti a me compare uno ai 10 kmh l'auto inchioda ma se è proprio fermo mi pare di aver capito che il radar non lo individua...

Lo individua l'anticollisione. Praticamente i due sistemi CCA e Anticollisione usano gli stessi sensori radar solo usano soglie di intervento diverse ed anche gli interventi sono diversi: il primo interviene in modo confortevole per mantenere una distanza di sicurezza il secondo interviene in modo deciso per cercare di evitare l'impatto o per lo meno per ridurne le conseguenze.
La scelta di servirsi del CCA e del guidatore mentre l'anticollisione è sempre operativa.
 
Ok, però vedendo i vari video e test se io arrivo a un semaforo seguendo quello davanti la macchina rallenta, mentre se io arrivo e tutti erano già fermi subentra l'anti collisione che però a certe velocità non è infallibile. Quindi per assurdo se in autostrada arrivo che sono tutti incolonnati già da tempo e davanti non stavo "tracciando" nessuno succede un disastro (se sono distratto).
 
Cockney ha scritto:
Ok, però vedendo i vari video e test se io arrivo a un semaforo seguendo quello davanti la macchina rallenta, mentre se io arrivo e tutti erano già fermi subentra l'anti collisione che però a certe velocità non è infallibile. Quindi per assurdo se in autostrada arrivo che sono tutti incolonnati già da tempo e davanti non stavo "tracciando" nessuno succede un disastro (se sono distratto).

Con la mia auto se ho il CCA inserito d'apprima interviene lo stesso e mi rallenta sino a a 40 Km/h (a questa velocità si disinserisce) pero se non intervengo io subito dopo interviene l'anticollisione (sperimentato piu volte ai semafori dove sopraggiungo con auto ferme ancorchè sono sempre intervenuto io prima dell'anicollisione).

Chiaro se non ho il CCA inserito interviene solo l'anticollisione che da quello che ho letto è efficace per differenze di velocità di 60 Km/h nel caso sia su rilevamento radar e per differenze di velocità di 30 Km/h se su rilevamento solo ottico.
 
Scopro solo ora leggendo alcuni articoli che con la nebbia non è il massimo, io invece pensavo che fosse perfetto proprio per un utilizzo in tali condizioni. Dai vostri libretti emerge qualche info in merito?

Scopro anche che alcune macchine lo hanno così sofisticato che riesce a vedere anche la seconda macchina davanti e non solo la prima.
 
Cockney ha scritto:
Scopro solo ora leggendo alcuni articoli che con la nebbia non è il massimo, io invece pensavo che fosse perfetto proprio per un utilizzo in tali condizioni. Dai vostri libretti emerge qualche info in merito?

Scopro anche che alcune macchine lo hanno così sofisticato che riesce a vedere anche la seconda macchina davanti e non solo la prima.

Personalmente non mi sono mai accorto di anomalie nella nebbia però quello che mi sembra evidente che nella nebbia l'elaboratore che confronta i dati dalle varie fonti di rilievo sicuramente non può contare sui rilievi del sistema ottico quindi in base al principio della sicurezza intrinseca il sistema fissa soglie più ridotte.

Quello che ho notato è che in caso di forti piogge il CCA della mia auto si disinserisce. posta la domanda alla casa la risposta è stata che è previsto che in caso di forti pioggia possa disinserirsi.
Personalmente me lo sono spiegato con il fatto che le informazioni del radar e del rilevamento ottico in caso di forti piogge per effetto della diffrazione possano essere in conflitto al che il sistema si disinserisce e la vettura rallenta non so se ritrova un equilibrio ad una velocità inferiore. L'anticollisione resta sempre attivo.
 
Nell'ultimo viaggio in Germania e in Repubblica Ceca ho avuto l'occasione di provare il CCA in due condizioni limiti:
- velocità prossime ai 200 km/h
- strade innevate

Per la prima situazione assicuro che il CCA e l 'ideale seguivo un auto tedesca che si preoccupava di rallentare e riprendere a secondo della situazione del traffico e della segnaletica senza toccare l'acceleratore e senza preoccuparmi della velocità da mantenere e controllo di corsia faceva egregiamente il suo lavoro veramente molto confortevole per i passeggeri mentre io restavo molto attento visto la velocità non usuale;

percorrendo una strada innevata invece ho dovuto disinserire il CCA perche seguendo l'auto che mi precedeva il CCA entrava in conflitto con l'antipattinamento ossia accelerava le ruote slittavano e l'antipattinamento toglieva potenza quando si disinseriva quest'ultimo accelerava ancora di più per cui l'antipattinamento interveniva di nuovo. Probabilmente occorre poterlo regolare meglio per fondi con poca aderenza.
 
bgp5546 ha scritto:
Nell'ultimo viaggio in Germania e in Repubblica Ceca ho avuto l'occasione di provare il CCA in due condizioni limiti:
- velocità prossime ai 200 km/h
- strade innevate

Per la prima situazione assicuro che il CCA e l 'ideale seguivo un auto tedesca che si preoccupava di rallentare e riprendere a secondo della situazione del traffico e della segnaletica senza toccare l'acceleratore e senza preoccuparmi della velocità da mantenere e controllo di corsia faceva egregiamente il suo lavoro veramente molto confortevole per i passeggeri mentre io restavo molto attento visto la velocità non usuale;

percorrendo una strada innevata invece ho dovuto disinserire il CCA perche seguendo l'auto che mi precedeva il CCA entrava in conflitto con l'antipattinamento ossia accelerava le ruote slittavano e l'antipattinamento toglieva potenza quando si disinseriva quest'ultimo accelerava ancora di più per cui l'antipattinamento interveniva di nuovo. Probabilmente occorre poterlo regolare meglio per fondi con poca aderenza.
La mia modesta opinione è che lasciare il comando dell'acceleratore all'auto in caso di scarsa aderenza (neve, ghiaccio) sia un po' da scriteriati. Personalmente apprezzo il radar anticollisione è il sensore angolo morto ma non amo Cruise control (adattativo è non) è infatti lo uso pochissimo per non dire mai
S
 
Suby01 ha scritto:
bgp5546 ha scritto:
Nell'ultimo viaggio in Germania e in Repubblica Ceca ho avuto l'occasione di provare il CCA in due condizioni limiti:
- velocità prossime ai 200 km/h
- strade innevate

Per la prima situazione assicuro che il CCA e l 'ideale seguivo un auto tedesca che si preoccupava di rallentare e riprendere a secondo della situazione del traffico e della segnaletica senza toccare l'acceleratore e senza preoccuparmi della velocità da mantenere e controllo di corsia faceva egregiamente il suo lavoro veramente molto confortevole per i passeggeri mentre io restavo molto attento visto la velocità non usuale;

percorrendo una strada innevata invece ho dovuto disinserire il CCA perche seguendo l'auto che mi precedeva il CCA entrava in conflitto con l'antipattinamento ossia accelerava le ruote slittavano e l'antipattinamento toglieva potenza quando si disinseriva quest'ultimo accelerava ancora di più per cui l'antipattinamento interveniva di nuovo. Probabilmente occorre poterlo regolare meglio per fondi con poca aderenza.
La mia modesta opinione è che lasciare il comando dell'acceleratore all'auto in caso di scarsa aderenza (neve, ghiaccio) sia un po' da scriteriati. Personalmente apprezzo il radar anticollisione è il sensore angolo morto ma non amo Cruise control (adattativo è non) è infatti lo uso pochissimo per non dire mai
S

A parte il fatto che con il CCA l'acceleratore e non solo a portata di piede ma anche di mano.
Io sono del parere opposto, e lo dico per esperienza diretta in quanto lo conosco, e so che attualmente è un assistenza alla guida che trovo molto comodo ma non vuol dire che sostituisce l'attenzione e garantisce comunque il rispetto della distanza di sicurezza ancora più importante la dove l'aderenza e' ridotta (l'anticollisione da sola in caso di scarsa e variabile aderenza perde anchessa di efficacia se si viaggia troppo vicino al veicolo che precede). Quello che occorre e poterlo regolare in modo da garantire il rispetto della distanza di sicurezza anche su percorsi a aderenza ridotta è variabile.
Probabilmente tu hai un Control Cruise non adattavo, come quello che avevo anch'io, e con quello condivido il tuo pensiero infatti ho cambiato vettura anche perché volevo il CCA; non ti nascondo con qualche dubbio per le recensioni che avevo letto sul CCA ma poi per fortuna i miei dubbi sono stati fugati dall'uso dello stesso.

Fondamentale in caso di scarsa aderenza sono i controlli elettronici che garantiscono la massima aderenza in frenata su cui penso siamo tutti concordi.

Gradirei avere sensazioni di chi dispone auto equipaggiate con CCA di ultima generazione per capire se ci sono stati miglioramenti ulteriori.
 
bgp5546 ha scritto:
Suby01 ha scritto:
bgp5546 ha scritto:
Nell'ultimo viaggio in Germania e in Repubblica Ceca ho avuto l'occasione di provare il CCA in due condizioni limiti:
- velocità prossime ai 200 km/h
- strade innevate

Per la prima situazione assicuro che il CCA e l 'ideale seguivo un auto tedesca che si preoccupava di rallentare e riprendere a secondo della situazione del traffico e della segnaletica senza toccare l'acceleratore e senza preoccuparmi della velocità da mantenere e controllo di corsia faceva egregiamente il suo lavoro veramente molto confortevole per i passeggeri mentre io restavo molto attento visto la velocità non usuale;

percorrendo una strada innevata invece ho dovuto disinserire il CCA perche seguendo l'auto che mi precedeva il CCA entrava in conflitto con l'antipattinamento ossia accelerava le ruote slittavano e l'antipattinamento toglieva potenza quando si disinseriva quest'ultimo accelerava ancora di più per cui l'antipattinamento interveniva di nuovo. Probabilmente occorre poterlo regolare meglio per fondi con poca aderenza.
La mia modesta opinione è che lasciare il comando dell'acceleratore all'auto in caso di scarsa aderenza (neve, ghiaccio) sia un po' da scriteriati. Personalmente apprezzo il radar anticollisione è il sensore angolo morto ma non amo Cruise control (adattativo è non) è infatti lo uso pochissimo per non dire mai
S

A parte il fatto che con il CCA l'acceleratore e non solo a portata di piede ma anche di mano.
Io sono del parere opposto, e lo dico per esperienza diretta in quanto lo conosco, e so che attualmente è un assistenza alla guida che trovo molto comodo ma non vuol dire che sostituisce l'attenzione e garantisce comunque il rispetto della distanza di sicurezza ancora più importante la dove l'aderenza e' ridotta (l'anticollisione da sola in caso di scarsa e variabile aderenza perde anchessa di efficacia se si viaggia troppo vicino al veicolo che precede). Quello che occorre e poterlo regolare in modo da garantire il rispetto della distanza di sicurezza anche su percorsi a aderenza ridotta è variabile.
Probabilmente tu hai un Control Cruise non adattavo, come quello che avevo anch'io, e con quello condivido il tuo pensiero infatti ho cambiato vettura anche perché volevo il CCA; non ti nascondo con qualche dubbio per le recensioni che avevo letto sul CCA ma poi per fortuna i miei dubbi sono stati fugati dall'uso dello stesso.

Fondamentale in caso di scarsa aderenza sono i controlli elettronici che garantiscono la massima aderenza in frenata su cui penso siamo tutti concordi.

Gradirei avere sensazioni di chi dispone auto equipaggiate con CCA di ultima generazione per capire se ci sono stati miglioramenti ulteriori.
Hai detto tu o sbaglio che il cc arrivava a fare pattinare le ruote in accelerazione? Sui neve è ghiaccio è fondamentale dosare acceleratore è freno, se non erro il cc non rileva anche le condizioni del manto. Ti voglio vedere con una tp in curva e la macchina che pattina, che fai? E poi i controlli come esp e antipattinanento non sono nati per sostituire il guidatore ma per correggere eventuali errori. L'ABS sì agevola ma è comunque meglio non arrivare al bloccaggio
 
Il Control Cruise CC serve per controllare una velocità preimpostata mentre l'adattivo per me serve soprattutto per garantire una distanza di sicurezza dall'auto che procede. Nel caso la via sia libera, e solo in questo caso, si comporta come il primo, nella grande maggioranza dei casi con traffico intenso utilizzo proprio la specificità del CCA.
Nel viaggiare in colonna si apprezzano i maggiori vantaggi del CCA cosa che non può essere conosciuta da chi ha il semplice CC e che richiede un certo periodo di apprendimento per poterlo usare con soddisfazione (per questo dubito che chi lo usa su una auto in prova possa coglierne i vantaggi)
Nei 40 km percorsi su strada innevata sempre in colonna non mi sognavo di sorpassare, li il CCA mi avrebbe garantito il rispetto della distanza di sicurezza se non fosse sorto il problema che ho segnalato prima. Problema che ritengo risolubile con una diversa regolazione dell'accellerazione automatica: quello che ho pensato e' un livello ulteriore di possibile accellerazioni oltre a normale e sport, un ulteriore più lenta che forse su qualche vettura esiste già.

Sull'asciutto, in Germania, pensavo di dover usare la modalità sport per poter seguire le evoluzioni di velocità delle vetture più veloci, visto che ero anche abbastanza carico, invece non ne ho avuto la necessità la vettura seguiva bene con distanze variabili in funzione della velocità e con variazioni di velocità molto confortevoli, ero sempre molto attento perché non sono abituato a velocità fino a 200 km/h ma la vettura si è sempre comportata in modo rassicurante sia in allineamento che in curva CCA sempre perfetto mentre LKA si disinseriva se avevo il sole in fronte.
 
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