<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Per chi ha l' &#34;Adaptive cruise control&#34; !!! | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Per chi ha l' &#34;Adaptive cruise control&#34; !!!

pietrogambadilegno ha scritto:
Ho derivato una dipendenza dal mio CC "standard" ed in autostrada lo uso costantemente, ne guadagna il rispetto dei limiti di velocità ed i consumi, visto che sono di braccino corto. Siccome le auto oggi tendono ad essere piuttosto silenziose, viaggiare per distrazione oltre i limiti è un rischio costante.
La versione adattiva mi intriga molto perchè nei lunghi viaggi (mille km al giorno) in tutta franchezza è stancante, in autostrada molto trafficata, lo "sgancia e riaggancia" e l'aggiustare la velocità magari solo di un paio di km orari. Mi accontenterei di un adattativo nemmeno troppo sofisticato che mantenesse costante la distanza da chi mi precede. Leggo da chi ha scritto prima che come sistema non è ancora perfettamente a punto, non mi scoraggio, l'elettronica avanza a passi da gigante.
Escludo che possa favorire le disattenzioni, anzi in questo modo ci si può concentrare sulla guida dimenticando il resto, si può tenere la gamba destra in una posizione più comoda (già la sinistra è libera grazie al cambio automatico); se il sedile è un po' alto si guida come in poltrona. Scusate se non cito la sportività, che col traffico e le sanzioni attuali è una pura illusione.
(e sono talmente innonnito che viaggio sempre con l'automatismo dei fari, del ricircolo e del tergi inseriti, e non me ne vergogno)

Ci sarebbe da toglierti la patente per incapacità a guidare un auto!! :p :D :lol:
 
Il Cruise Control Adaptive della mia vettura e ottimo per quello che vorresti fare tu in quanto anche se la velocità dovesse ridussi di oltre 40 K'/h e avverto le riprese e decelerazioni riduco con la levetta la velocità di regolazione in modo da mantenere uno scarto non superiore ai 40 km /h. Per poi riportare la regolazione a 135 risolto l'accodamento. Ti assicuro che la comodità rispetto a quello non adattivo c'è oltre ad una maggiore sicurezza in quanto la distanza corretta viene mantenuta per default
 
manuel46 ha scritto:
pietrogambadilegno ha scritto:
Ho derivato una dipendenza dal mio CC "standard" ed in autostrada lo uso costantemente, ne guadagna il rispetto dei limiti di velocità ed i consumi, visto che sono di braccino corto. Siccome le auto oggi tendono ad essere piuttosto silenziose, viaggiare per distrazione oltre i limiti è un rischio costante.
La versione adattiva mi intriga molto perchè nei lunghi viaggi (mille km al giorno) in tutta franchezza è stancante, in autostrada molto trafficata, lo "sgancia e riaggancia" e l'aggiustare la velocità magari solo di un paio di km orari. Mi accontenterei di un adattativo nemmeno troppo sofisticato che mantenesse costante la distanza da chi mi precede. Leggo da chi ha scritto prima che come sistema non è ancora perfettamente a punto, non mi scoraggio, l'elettronica avanza a passi da gigante.
Escludo che possa favorire le disattenzioni, anzi in questo modo ci si può concentrare sulla guida dimenticando il resto, si può tenere la gamba destra in una posizione più comoda (già la sinistra è libera grazie al cambio automatico); se il sedile è un po' alto si guida come in poltrona. Scusate se non cito la sportività, che col traffico e le sanzioni attuali è una pura illusione.
(e sono talmente innonnito che viaggio sempre con l'automatismo dei fari, del ricircolo e del tergi inseriti, e non me ne vergogno)

Ci sarebbe da toglierti la patente per incapacità a guidare un auto!! :p :D :lol:

Non c'è problema, sono 43 anni che ho la patente e fra poco mandano al macero direttamente me!
 
bgp5546 ha scritto:
Il Cruise Control Adaptive della mia vettura e ottimo per quello che vorresti fare tu in quanto anche se la velocità dovesse ridussi di oltre 40 K'/h e avverto le riprese e decelerazioni riduco con la levetta la velocità di regolazione in modo da mantenere uno scarto non superiore ai 40 km /h. Per poi riportare la regolazione a 135 risolto l'accodamento. Ti assicuro che la comodità rispetto a quello non adattivo c'è oltre ad una maggiore sicurezza in quanto la distanza corretta viene mantenuta per default
Buona notizia, a fine d'anno sostituisco l'auto e spero di trovarmi bene.
 
bgp5546 ha scritto:
Il Cruise Control Adaptive della mia vettura e ottimo per quello che vorresti fare tu in quanto anche se la velocità dovesse ridussi di oltre 40 K'/h e avverto le riprese e decelerazioni riduco con la levetta la velocità di regolazione in modo da mantenere uno scarto non superiore ai 40 km /h. Per poi riportare la regolazione a 135 risolto l'accodamento. Ti assicuro che la comodità rispetto a quello non adattivo c'è oltre ad una maggiore sicurezza in quanto la distanza corretta viene mantenuta per default

Un problema che potrebbe nascere, a quelli come per esempio a te che lo hai adattivo, sarebbe usare un auto dotata di c.c tradizionale e magari aspettarsi bello tranquillo che la macchina si accodi a quella davanti e invece..... :shock:
 
manuel46 ha scritto:
bgp5546 ha scritto:
Il Cruise Control Adaptive della mia vettura e ottimo per quello che vorresti fare tu in quanto anche se la velocità dovesse ridussi di oltre 40 K'/h e avverto le riprese e decelerazioni riduco con la levetta la velocità di regolazione in modo da mantenere uno scarto non superiore ai 40 km /h. Per poi riportare la regolazione a 135 risolto l'accodamento. Ti assicuro che la comodità rispetto a quello non adattivo c'è oltre ad una maggiore sicurezza in quanto la distanza corretta viene mantenuta per default

Un problema che potrebbe nascere, a quelli come per esempio a te che lo hai adattivo, sarebbe usare un auto dotata di C.C tradizionale e magari aspettarsi bello tranquillo che la macchina si accodi a quella davanti e invece..... :shock:

In effetti quando utilizzavo il CC ordinario mi succedeva di avvicinarmi eccessivamente al veicolo davanti non per distrazione ma solo per non disinserire il regolatore attendendo di avere via libera per il sorpasso. E questo è stato un motivo per cui ho insistito per l'adattivo.
Mentre il problema che evidenzi è difficilissimo che si verifichi perche quando salgo su una vettura che non conosco c'è la fase di apprendimento in cui prendo le misure della vettura.
Comunque la problematica che evidenzi potrebbe sussistere ogni qual volta si cambia tipo di vettura (pensa da cambio automatico o manuale, da controllo di trazione a non controllo di trazione, ecc.) pero non è per paura di tornare indietro che rinuncio ai progressi della tecnica.
 
bgp5546 ha scritto:
manuel46 ha scritto:
bgp5546 ha scritto:
Il Cruise Control Adaptive della mia vettura e ottimo per quello che vorresti fare tu in quanto anche se la velocità dovesse ridussi di oltre 40 K'/h e avverto le riprese e decelerazioni riduco con la levetta la velocità di regolazione in modo da mantenere uno scarto non superiore ai 40 km /h. Per poi riportare la regolazione a 135 risolto l'accodamento. Ti assicuro che la comodità rispetto a quello non adattivo c'è oltre ad una maggiore sicurezza in quanto la distanza corretta viene mantenuta per default

Un problema che potrebbe nascere, a quelli come per esempio a te che lo hai adattivo, sarebbe usare un auto dotata di C.C tradizionale e magari aspettarsi bello tranquillo che la macchina si accodi a quella davanti e invece..... :shock:

In effetti quando utilizzavo il CC ordinario mi succedeva di avvicinarmi eccessivamente al veicolo davanti non per distrazione ma solo per non disinserire il regolatore attendendo di avere via libera per il sorpasso. E questo è stato un motivo per cui ho insistito per l'adattivo.
Mentre il problema che evidenzi è difficilissimo che si verifichi perche quando salgo su una vettura che non conosco c'è la fase di apprendimento in cui prendo le misure della vettura.
Comunque la problematica che evidenzi potrebbe sussistere ogni qual volta si cambia tipo di vettura (pensa da cambio automatico o manuale, da controllo di trazione a non controllo di trazione, ecc.) pero non è per paura di tornare indietro che rinuncio ai progressi della tecnica.

No, ma io sono favorevole a questi dispositivi, solamente mi chiedevo, siccome il nostro cervello si abitua a determinati meccanismi, se poteva esserci il rischio di andare nel sedere a qualcuno,
gli esempi che hai fatto sono giusti, quando salgo ad esempio sull'auto di uno dei miei 3 fratelli, faccio subito mente locale, "allora questa frena meno della mia devo mantenere ulteriormente la distanza e devo schiacciare di più, un altra ha la frizione che stacca subito, mentre la mia stacca in alto ecc ecc"
 
[No, ma io sono favorevole a questi dispositivi, solamente mi chiedevo, siccome il nostro cervello si abitua a determinati meccanismi, se poteva esserci il rischio di andare nel sedere a qualcuno,
gli esempi che hai fatto sono giusti, quando salgo ad esempio sull'auto di uno dei miei 3 fratelli, faccio subito mente locale, "allora questa frena meno della mia devo mantenere ulteriormente la distanza e devo schiacciare di più, un altra ha la frizione che stacca subito, mentre la mia stacca in alto ecc ecc" ]

In realta con ACC ho appreso meglio a valutare le distanze di sicurezza in funzione della velocità per cui penso che se dovessi salire su un altro veicolo per riflessi condizionati ora farei meglio come d'altro canto faccio quando non inserisco il ACC.
Altra cosa per esempio il controllo di corsia LKA , mi ha insegnato a mettere la freccia ogni qual volta cambio di corsia e anche quando non inserisco questo dispositivo per riflessi condizionati ora uso sempre la freccia.
 
bgp5546 ha scritto:
secondo me (ma non ho avuto conferme): il Control Cruise Adaptive effettua i seguenti controlli:

- Il radar rileva una presenza davanti e verifica se la distanza di detta presenza aumenta o si riduce
- nel caso la distanza si riduca verifica se la presenza occupa la corsia ottenuta anche considerando la curvatura da posizione dello sterzo.
- contemporaneamente, se presenti le strisce di delimitazione di corsia, verifica la posizione del rilevato rispetto a dette strisce
solo a seguito di dette verifiche se la presenza rilevata, procedente a velocità inferiore, si trova nello spazio interessato dal movimento del nostro veicolo interviene ACC adeguando la velocità a quella del veicolo individuato.
Una volta verificato che il veicolo rilevato ha liberato lo spazio da percorrere ACC riaccellera riportandosi alla velocità preimpostata.

Ne consegue che per un corretto funzionamento il radar per il Controllo Adattivo della Velocità deve essere abbinato al controllo di corsia LKA e probabilmente al controllo elettrico dello sterzo.

Aggiungo che nell'utilizzo ho avuto la sensazione che Il radar, per definire se il veicolo anteriore si trova dentro o fuori dalla traettoria, utilizza anche il gps questo perchè riesce ad essere operativo anche su curve a raggi ridotti dove per il sistema comprendere che il veicolo davanti sta impostando una curva senza interferire con la mia traettoria sembra poco evidente senza le informazioni delle mappe del GPS.
Per contro come il veicolo invade la mia traettoria l'adeguamento della velocità interviene.

Comunque confermo che sulle statali e sulle autostrade affollate è un ottimo ausilio. Io che apprezzavo il Control Cruise di questo sono entusiasta!
Ora lo uso spesso anche in città.
[1808]
 
Memento_Audi_Semper ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
99octane ha scritto:
E' una bestiata.
Detto da uno che non sa di che cosa parla.
Hai ragione per il Cruise control passivo, ma quello adattivo tiene conto dell'auto davanti a te e si regola di conseguenza.
Io l'ho provato
Volvo XC60
Superstrada a carreggiate separate, debitamente fornita di barriere ottiche per oscurare i fari dei veicoli sopraggiungenti in senso contrario, di quard-rail alti (per i Tir) e, dove del caso, di barriere antirumore per le abitazioni vicine
Nei pressi di ogni curva l'auto frenava
La venditrice mi aveva avvisato che il sistema va tarato, regolando la profondità di azione a seconda del tipo di percorso, e me l'aveva settata lei ... e concludeva che a suo modo di vedere aveva una certa utilità solo su percorsi molto lineari
Saluti

Quoto Maurone.

Sulla Lexus il sistema è buono ma non sono mai riuscito a fidarmi al 100%. Lo uso in condizioni di scarso traffico.
La cosa che mi lascia più perplesso è quando in seguito ad un rallentamento deciso, la macchina accelera quasi a tutto gas per riguadagnare la velocità preimpostata. La GS 300 non sarà un fulmine di guerra ma si fa comunque sentire quando accelera al massimo.

Questi commenti mi avevano fatto dubitare sulla validità' del CCA controllo velocità adattivo ora dopo quasi 20 000 km percorsi utilizzando questo ausilio alla guida posso confermare che i problemi summenzionati sono risolti. In particolare non ho mai verificato un caso per cui dubitare del l'affidabilita' di questo sistema che apprezzo particolarmente in condizioni di intenso traffico . L'unico rimpianto che quello di cui dispongo non arrivi fino ad arrestare il veicolo per poi ripartire come sarebbe comodo anche negli arresti ai semafori in città.
 
Nessuno ha detto (mia intuizione) che l'adattivo è utile se si ha il cambio automatico... altrimenti perde un po' del suo potenziale.
 
Io il regolatore lo uso spesso e volentieri in autostrada, se stai attento alla guida e non pensi al cellulare è una vera comodità.
A me un regolatore adattivo non servirebbe a niente, credo diventi un pretesto (per l'automobilista italidiota) per distrarsi.
Io gli unici accessori elettronici che trovo utili per la sicurezza e che acquisterei su una vettura nuova, sono il "mantenitore della carreggiata" e "l'avviso di sorpasso pericoloso".
Aiutano a prevenire eventuali inconvenienti involontari, come un colpo di sonno o l'imbecille di turno che sbuca a tutta velocità.
 
Per chi lo ha (soprattutto del brand audi/vw/seat) nelle ripartenze com'è? cioè quando arrivi dietro a uno e frena, e poi quello si sposta o tu cambi corsia, com'è il recupero della velocità di marcia preimpostata? ci arriva con calma oppure fa una bella accelerata? perché visto che lo si userebbe anche per risparmiare sul carburante, non avrebbe poi senso che facesse mega accelerate per tornare magari ai 130 preimpostati..
 
Lo trovo utilissimo, con l'auto di mia moglie che ha anche l'active lane control, la gestione code e la prevenzione delle collisioni, puoi fare kilometri in autostrada senza toccare lo sterzo....sconcertante all'inizio ma dopo ci si abitua.

Guardate questo tizio (molto incosciente!!!) che addirittura abbandona il sedile guidatore di una Q50

http://www.youtube.com/watch?v=zY_zqEmKV1k
 
Ormai son più di 70 000 km quelli percorsi da me con l'ausilio del controllo adattivo della velocità e del controllo di corsia.
Confermo che il primo lo uso con soddisfazione sia in autostrada che sulle strade statali e provinciali e spesso anche in città. Il secondo lo stesso in autostrade e strade statali e provinciali anche se per quest'ultime con minore frequenza.
Confermo che con i CCA quando la strada si libera le accelerazioni non sono eccezionali anzi a volte inserisco la modalità sport perché preferisco una più rapida per ottimizzare i tempi di percorrenza.
Il controllo di corsia mantiene si la vettura nella corsia e consente di inscrivere l'auto in curva automaticamente però se si lascia il volante per più di 10 secondi si disinserisce automaticamente ( è un aiuto alla guida non una guida automatica).
Sono sempre convinto che sono veramente utili per la sicurezza nella guida uniti al sistema anticollisione. Mi auguro che presto siano disponibili su tutte le vetture a prezzi più contenuti.
 
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