<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Pensa che ti ripensa sto accarezzando un'idea inaspettata | Page 11 | Il Forum di Quattroruote

Pensa che ti ripensa sto accarezzando un'idea inaspettata

Come dicevo, per come la vedo io provocantibus sarebbe l'utente perfetto per un'elettrica, ma il fatto di dovere per forza ricorrere alla ricarica pubblica, secondo me, è un criterio di esclusione assoluta. Ovviamente, dipende tutto dalla sensibilità personale. Vedrà lui....
Anche alla luce (non volevo ma ci sta) delle risposte ricevute in merito alle wallbox mi chiedo quanto sia utile averne una monofase da pochi kw con un auto di molti kw nella batteria e quanto invece costi (in senso monetario) avere tanta potenza trifase per ricaricare quella batteria.
Sto iniziando a pensare che in entrambe le ipotesi non ci sia grande funzionalità ed economicità.
Finché si tratta di piccoli rabbocchi di elettroni ok ma se uno si trova a doverne immettere tanti nel primo caso sono richiesti tempi lunghi (in funzione della fornitura) e nel secondo costi che potrebbero rivelarsi non concorrenziali con le colonnine.

Chiedo sempre ai più esperti.
 
Mi sembrano esempi poco centrati, perchè sono tutti "reversibili" (tranne uno). Spiego meglio: se tua moglie si fosse trovata male dopo aver preso la prima volta il Rav, l'autostrada e la tangenziale semplicemente le volte successive sarebbe tornata a usare la Panda e le strade abituali, il tutto a costo zero. Se invece l'acquisto della ID4 si fosse rivelato un errore madornale, tornare indietro sarebbe costato fior di kiloeuro.... non è una differenza da poco.


Io, sul tuo filone, aggiungo la differenza complementare.

Nei 3 esempi "reversibili" il coraggio, a mio avviso, c'entra poco o niente proprio perché reversibili, ossia provi, se ha le gambe va, diversamente torni indietro senza problemi, fatica o remora alcuna. ;)
Non sono d’accordo perché date per scontato che per voi la prova si fa o non si fa, ed è solo una questione materiale è di soldi.
Per voi, come me del resto se mi si dice vai di qui o vai di la non ho nessun problema.
Se poi si rivela un boiata amen. Si cambia.
Ma per alcune persone fare determinate cose quando il loro “io” dice il contrario e non si sentono sicure non è affatto semplice. Lo sa la moglie del mio vicino che avendo uno scooter usa tranquillamente in paese, il marito l’ha convita ad usarlo anche per andare al lavoro visto che si lamentava del tempo perso e del troppo traffico.
Dopo giorni di persuasione nonostante i no categorico infine l’ha convinta ma durante il tragitto in mezzo al traffico colta dal panico è caduta e lo scooter è finito contro un’auto parcheggiata. 2 interventi e adesso cammina così così , marito in depressione perché si sente in colpa e scooter da buttare, più danni (assicurazione) da pagare.
Con il piffero di Fra Giulio adesso torna indietro.
 
Sto iniziando a pensare che in entrambe le ipotesi non ci sia grande funzionalità ed economicità.
Perché scrivi cosi?
L'importante non è quanti kWh ci stanno nella batteria, ma quanti ne dei rabboccare prima del prossimo utilizzo.
Se fai 30km al giorno, anche se la tua auto ne potesse fare 300 con una ricarica, sempre 30 ne devi rabboccare.
 
Anche alla luce (non volevo ma ci sta) delle risposte ricevute in merito alle wallbox mi chiedo quanto sia utile averne una monofase da pochi kw con un auto di molti kw nella batteria e quanto invece costi (in senso monetario) avere tanta potenza trifase per ricaricare quella batteria.
Sto iniziando a pensare che in entrambe le ipotesi non ci sia grande funzionalità ed economicità.
Finché si tratta di piccoli rabbocchi di elettroni ok ma se uno si trova a doverne immettere tanti nel primo caso sono richiesti tempi lunghi (in funzione della fornitura) e nel secondo costi che potrebbero rivelarsi non concorrenziali con le colonnine.

Chiedo sempre ai più esperti.
Noi abbiamo monofase con potenza di fornitura 6 kW. Il "salasso" aggiuntivo dai 3 kW sono circa 5 euro al mese 60, all'anno.
Ma tanta comodità in più.
La wallbox è settata per assorbirne massimo 4, il che vuol dire ricaricare 20-25 km. all'ora.
Tanti o pochi non lo so, ma sono più che bastanti per i rabbocchi del nostro utilizzo giornaliero (50-100 km. al massimo) ma anche per uscite più gravose.
In una nottata, insomma, a patto di non arrivare con percentuale a 0 si fa il pieno.
La questione delle batterie da 80 e passa kWh non sposta il ragionamento se si fanno solitamente percorsi in quel range; sono però comode in caso di trasferte più lunghe, dove la wallbox di casa però non rileva.
 
La questione non è chi me lo fa fare, ma avere il coraggio di farlo.
Posso dare 4 esempi automobilistici personali che hanno tutti la stessa morale :
Quando comprammo il Rav mia moglie mi disse lo usi tu, io prendo la Panda per andare a Milano è grosso e ho paura di bocchiarlo.
Preso una volta perché la Panda andava in revisione non l’ho più visto…il Rav…

Per anni è andata a Milano senza usare l’autostrada. Non la voglio fare troppi tir e ho paura anche se è più corta e ci impiego meno..
Costretta una mattina da una “alluvione’ era l’unica strada per arrivarci. Bene da quella volta non ha mai più fatto altre strade.

Qualche mese prima del grande passo vedendo una pubblicità mi dice, “le auto elettriche sono un po’ una bega”
Qualche mese dopo al ritiro dell’ID.4 si rivolge al venditore e gli dice testuali parole “se non fa quello che dite te la riporto e mi ridai il Rav e se lo avrai già venduto non mi interessa mi date un Tiguan” e poi verso di me “e tu finisci male”. Ora gli piace si trova bene, le ansie sono sparite, e quando gli capita di legge re i soliti commenti sulle elettriche sbuffa, senti questi che ignoranti.

Capitato ieri, sulla A4 nel tratto Milanese stanno facendo dei lavori per tutta la settimana al casello di entrata di Sesto code allucinanti, l’unica più veloce è la Tangenziale Est , Palmanova, Loreto e circonvallazione, altro tabù da sfatare, mai voluta fare perché a Loreto è un casinò e non sa dove andare.
38 minuti contro 1,5 ore… si è arresa e l’ha fatta. Adesso sarà una delle alternative…

La Morale ? Non dico di buttarsi ad occhi chiusi ma se le possibilità ci sono perché scartarle a priori.
Mai avuto di questi problemi con la consorte, fortunatamente!
Io non metto becco su arredamento, tendaggi, menù, abbigliamento, giardinaggio, colori (anche perché sono leggermente daltonico) e le non mi importuna sul parco auto-moto.
Semplicemente prende quello che più gli aggrada (tranne la moto), e la id.3 per una serie di motivi è in cima alla lista.
La sua filosofia è molto semplice:
Funziona bene, va come un treno (si, HA il piedino pesante), è rilassante, non mi dà problemi, se ci si ferma a ricaricare non è un problema.
Semmai ora mi ammorba le poche volte che prende la Subaru: "Questa macchina non va una s..a!"
 
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Non sono d’accordo perché date per scontato che per voi la prova si fa o non si fa, ed è solo una questione materiale è di soldi.
Per voi, come me del resto se mi si dice vai di qui o vai di la non ho nessun problema.
Se poi si rivela un boiata amen. Si cambia.
Ma per alcune persone fare determinate cose quando il loro “io” dice il contrario e non si sentono sicure non è affatto semplice. Lo sa la moglie del mio vicino che avendo uno scooter usa tranquillamente in paese, il marito l’ha convita ad usarlo anche per andare al lavoro visto che si lamentava del tempo perso e del troppo traffico.
Dopo giorni di persuasione nonostante i no categorico infine l’ha convinta ma durante il tragitto in mezzo al traffico colta dal panico è caduta e lo scooter è finito contro un’auto parcheggiata. 2 interventi e adesso cammina così così , marito in depressione perché si sente in colpa e scooter da buttare, più danni (assicurazione) da pagare.
Con il piffero di Fra Giulio adesso torna indietro.
Per carità, ogni caso è a sé, lungi da me dire il contrario.

Solo che dovremmo cercare di astrarre e generalizzare qualche riflessione, almeno un po', perché non possiamo mettere la livella su una persona come l'esempio che hai citato che magari ha attacchi d'ansia o di panico e (purtroppo) è andata incontro a un brutto momento.

Altrimenti entriamo nella retorica di "posto sbagliato, momento sbagliato" che ci porta a un fatalismo su cui ragionare non è un'opzione. ;)
 
Anche alla luce (non volevo ma ci sta) delle risposte ricevute in merito alle wallbox mi chiedo quanto sia utile averne una monofase da pochi kw con un auto di molti kw nella batteria e quanto invece costi (in senso monetario) avere tanta potenza trifase per ricaricare quella batteria.
Sto iniziando a pensare che in entrambe le ipotesi non ci sia grande funzionalità ed economicità.
Finché si tratta di piccoli rabbocchi di elettroni ok ma se uno si trova a doverne immettere tanti nel primo caso sono richiesti tempi lunghi (in funzione della fornitura) e nel secondo costi che potrebbero rivelarsi non concorrenziali con le colonnine.

Chiedo sempre ai più esperti.
Io, che una wallbox non ce l'ho, potessi installarne una propenderei per una monofase da 3,7 kW (230V x 1fase x 16A) che non mi obblighi a cambiare contratto, contatore e quant'altro, e che possa ricaricare l'auto elettrica di 18/20 kWh a notte.

Vogliamo dire che lavora nella realtà a 2,5 kW e che la tieni collegata x 7/8 ore senza che crei problemi agli altri carichi elettrici in casa?

Sono tutti numeri conservativi perché verosimilmente la potenza media di carica è attorno ai 3 kW se non superiore e magari le ore di carica possono essere anche più di 7/8.

Rimanendo conservativi, con quei 20 kWh si percorrono tra i 100km e i 130 km, in base a stagione, auto e contesto e sapere di poterlo ricaricare ogni notte sarebbe perfetto per una gran quantità di persone.

Ovviamente se si ha un'elettrica con cui si percorrono centinaia di km in autostrada tutti i gg bisognerà dotarsi di contatore, contratto e colonnina trifase per poter caricare quantomeno a 11 kW (ma diventa anche un contratto più legato a PMI che residenziale domestico).
 
La BMW ha ormai 10 anni ma solo 140.000 km. Potrei andare avanti con qualche spesa extra discretamente importante. Non converrebbe assolutamente cambiare auto. Questo lo so.
Aggiungo che la politica commerciale di Musk (con gli optionals a tempo) non mi piace per nulla. Di dubbi ne ho tanti e la decisione è tutt'altro che presa.
Probabilmente andro' controcorrente ma io ti consiglio di tenere la BMW che ha ancora tanto da dare. Mi pare che il cmbio sia piu' che altro uno sfizio e non una necessita' ed e' quello che ho fatto io 4 anni fa cambiando la Prius che andava ancora benissimo con la GS perche' mi prese la scimmia: il risultato e' stato che e' stata un bagno di sangue in manutenzione straordinaria (ma non sara' il tuo caso visto che la compreresti nuova), ma soprattutto l'ho usata solo per andare al lavoro 5 giorni alla settimana e ci ho fatto appena 4.000 km all'anno. L'unico "viaggio", se cosi' si puo' chiamare, e' stato andare all'aeroporto di Dublino e ritorno a prendere mio padre. Tutte le altre volte che siamo andati a Dublino abbiamo preso la i30 per necessita' di maggior bagagliaio ma anche minor consumo. Ora indubbiamente questa e' stata solo la mia esperienza con un'auto presa senza ponderare bene la decisione e assalito dalla scimmia, ma appunto, il mio consiglio e' di non cambiare solo per sfizio un'auto che va ancora bene e puo' ancora dare delle soddisfazioni e, dato il basso chilometraggio annuo, i consumi non sono una grossa spesa.
Tuttavia, se invece decidessi di cambiare io ti consiglio di scartare Tesla se valuti un'elettrica perche' la qualita' costruttiva e' inferiore alle tedesche e ad Honda: il cugino di mia moglie e' un manager da tanti anni in Audi Slovacchia a Bratislava, la succursale di Audi per la Slovacchia a cui fanno riferimento tutte le concessionarie Audi in Slovacchia. Ebbene secondo lui Tesla e' inferiore come qualita' costruttiva non solo ad Audi (anche se qui e' un po' come chiedere all'oste com'e' il suo vino), ma anche a Toyota e Honda. Mi ha raccontato che ha avuto a che fare con alcuni proprietari Tesla che delusi dalla bassa qualita' dell'auto sono passati ad Audi elettriche. Ora puo' darsi che lui la racconti per decantare l'azienda per cui lavora, ma io non ero un potenziale cliente Audi per lui e comunque siamo abbastanza in confidenza per cui non credo che raccontasse balle. Tesla ha il vantaggio dell'infrastruttura migliore rispetto ad altre Case, ma il prodotto in se', a parte l'effetto wow coi tablettoni enormi, ha poca sostanza nel lungo termine.
Se vuoi cambiare io consiglio Civic o, se vuoi l'elettrica, valuterei Byd, ma in questo caso non avresti il vantaggio delle ricariche vicino casa come per Tesla, per cui e' da valutare attentamente. Io che ho una Phev e ricarico una volta a settimana se mi va e non piove, l'ho presa perche' posso ricaricare a casa, perche' mi conosco e non avrei avuto la pazienza di andare a cercare per ricaricare fuori. Capisco che per alcuni non sia assolutamente un problema come Cuorerm, ma nei miei tragitti abituali, non potendo ricaricare in ufficio, si tratterebbe inevitabilmente di allungare i tempi di rientro a casa.
 
Se vuoi prendere una tesla o un byd, prendila, ma prendendo spunto dal ragionamento di serbarry e sperando di non fare danni alla "serenita" della discussione, vado un attimo ot e ti dico che con settemila km/anno ed in pensione, sei nelle condizioni ideali per far ben altre scelte magari puntando su una storica ventennale (o addirittura trentennale, ma la scelta del giusto compromesso è difficile) e ti assicuro che se cerchi trovi sicuro quello che fa per te, ed in grado di reggere tranquillamente l'uso che ne devi fare

Chiudo l'ot, e mi scuso; non ho resistito ...

:emoji_innocent:
 
Se vuoi prendere una tesla o un byd, prendila, ma prendendo spunto dal ragionamento di serbarry e sperando di non fare danni alla "serenita" della discussione, vado un attimo ot e ti dico che con settemila km/anno ed in pensione, sei nelle condizioni ideali per far ben altre scelte magari puntando su una storica ventennale (o addirittura trentennale, ma la scelta del giusto compromesso è difficile) e ti assicuro che se cerchi trovi sicuro quello che fa per te, ed in grado di reggere tranquillamente l'uso che ne devi fare

Chiudo l'ot, e mi scuso; non ho resistito ...

:emoji_innocent:
La GS aveva 14 anni quando l'ho presa e mi e' costata parecchio in manutenzione straordinaria, per cui se si orienta su auto storiche di 20-30 anni bisognerebbe andarci coi piedi di piombo per valutarne le condizioni e le spese a cui si va incontro.
 
questo è vero , da parte mia ci aggiungo il fatto che potrei non avere il coraggio di farlo perchè sono in una fase delle vita in cui l'auto non è al centro dei miei pensieri,
Seguendo il tuo ragionamento qualsiasi auto indipendentemente dall’alimentazione non sarebbe tra le tue grazie.
Ma ammettiamo che come provocantibus passi da una fase off ad una fase on.
Faresti come lui, almeno chiedere preventivi, fare test drive, e toccare con mano la possibilità di comprarne una ?
 
Seguendo il tuo ragionamento qualsiasi auto indipendentemente dall’alimentazione non sarebbe tra le tue grazie.
Ma ammettiamo che come provocantibus passi da una fase off ad una fase on.
Faresti come lui, almeno chiedere preventivi, fare test drive, e toccare con mano la possibilità di comprarne una ?

non è un discorso di essere tra le mie grazie o meno, è un discorso di priorità che si danno nella vita, per anni avevo anche l'auto , ora per diversi motivi non è tra le mie priorità, poi probabilmente spero che lo ridiventi.
Ma questo è un discorso personale , il discorso generale è che oltre alla curiosità e la voglia di prendere una nuova tecnologia ci deve anche essere un grado di certezza che è dato da un esperienza personale, provocantibus ha dimostrato di avere un interesse e anche una voglia a cambiare, probabilmente gli manca giusto non dico la certezza ma la presunzione che sia il cambio giusto, e secondo me su questo le case dovrebbero spingere un poco di più , avvicinare la gente al prodotto con diverse campagne di marketing .
 
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Seguendo il tuo ragionamento qualsiasi auto indipendentemente dall’alimentazione non sarebbe tra le tue grazie.
Ma ammettiamo che come provocantibus passi da una fase off ad una fase on.
Faresti come lui, almeno chiedere preventivi, fare test drive, e toccare con mano la possibilità di comprarne una ?
Lungi da me sostotuirmi ad Algepa, ma penso che il suo messaggio avesse un senso e un ragionamento chiarissimi.

Credo intendesse semplicemente che in certi momenti della vita magari uno non ha voglia di una "cosa diversa" da imparare e gestire, mentre un'auto termica non comporta alcuna differenza in termini di abitudini o di adattamento. ;)

Non ci leggo critiche né precludsione all'elettrico, semplicemente fasi della vita.
 
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