<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Pensa che ti ripensa sto accarezzando un'idea inaspettata | Page 12 | Il Forum di Quattroruote

Pensa che ti ripensa sto accarezzando un'idea inaspettata

La GS aveva 14 anni quando l'ho presa e mi e' costata parecchio in manutenzione straordinaria, per cui se si orienta su auto storiche di 20-30 anni bisognerebbe andarci coi piedi di piombo per valutarne le condizioni e le spese a cui si va incontro.

Io ho qualcosa di paragonabile alla tua GS, e devo dire che fino ad ora mi è andata abbastanza bene (sgrat, sgrat, sgrat, sgrat, ...) scelta difficile ma fattibile, ci sono molti modelli validi con motorizzazioni e meccanica più potabili
 
Lungi da me sostotuirmi ad Algepa, ma penso che il suo messaggio avesse un senso e un ragionamento chiarissimi.

Credo intendesse semplicemente che in certi momenti della vita magari uno non ha voglia di una "cosa diversa" da imparare e gestire, mentre un'auto termica non comporta alcuna differenza in termini di abitudini o di adattamento. ;)

Non ci leggo critiche né precludsione all'elettrico, semplicemente fasi della vita.

:emoji_joy: :emoji_joy: :emoji_joy:

Questa è la prova che ti vuole bene ... anche io sono in una fase "down" con le auto, e mia moglie su alcune scelte strategiche, sembra quasi meno contenta di me (sottolineo il quasi ... :emoji_innocent:)

:emoji_muscle::emoji_thumbsup:

Appunto ...
 
Zero permettimi ma il tuo coraggio mi sembra sia stato sposarti :emoji_grimacing:
Ho l'impressione che la morale della tua storia è che se fai la scelta sbagliata poi ne piangi le conseguenze.
Scherzi a parte, NON prendere una elettrica per circolare a Milano è, di per sé, un azzardo, perché chi ci vive lo sa che Milano è quel che è e sa già dove si andrà a finire, quello che nel resto dell'Italia è ancora un SE a Milano è solo una questine di QUANDO.
Provocantibus potrebbe invece prendere una Civic e vivere felice lamentandosi del costo dei tagliandi e del prezzo della benzina, tutte cose a cui è già preparato.
Lo so mia moglie è particolare, su alcune cose mi sembra quella dell’acqua fresca, ma in molti altri è lei a portare i pantaloni.
E il classico dare/avere ma c’è di bello che sulle cose che non capisce o non ha informazioni si fida di quello che gli dico, e mi conviene essere preciso e veritiero se no slega la ghigliottina.
Ma a parte tutto secondo me, e faccio riferimento alla frase di un CEO, qui dentro tanto sono preparati ad un’auto elettrica, alla sua gestione e al suo uso, ma la maggior parte non lo sa ancora.
 
Non ci leggo critiche né precludsione all'elettrico, semplicemente fasi della vita.
Secondo me, qui nessuno ha "preclusioni verso l'elettrico", mi sembra anzi che tutti riconosciamo che probabilmente è la scelta migliore per utenti con determinate caratteristiche / situazioni / esigenze, precisando che il "match" di questi criteri di valutazione presenta un forte elemento di soggettività.
Nel caso di Sandro, personalmente ci vedo un match molto alto, però c'è un dettaglio (la necessità di ricaricare fuori casa) che, se al suo posto ci fossi io, costituirebbe motivo di esclusione assoluta del passaggio all'elettrico. Ma, come dicevamo, se per lui questo non costituisce un problema grave, a questo punto la scelta dell'elettrico diventa la migliore possibile. Deve decidere lui dove si colloca questo fattore sulla scala da "nessun problema" a "ma neanche se mi pagano"....
 
il cugino di mia moglie e' un manager da tanti anni in Audi Slovacchia a Bratislava, la succursale di Audi per la Slovacchia a cui fanno riferimento tutte le concessionarie Audi in Slovacchia. Ebbene secondo lui Tesla e' inferiore come qualita' costruttiva non solo ad Audi (anche se qui e' un po' come chiedere all'oste com'e' il suo vino), ma anche a Toyota e Honda.

Mah, per la serie "chiedi all'oste se il vino è buono".
:emoji_grinning:
Ora, di auto tra le mani me ne sono passate tante negli anni, e pure di recente dei marchi citati sopra. Sia per noleggi che semplici visite dai concessionari.

Io che una Tesla tra le mani l'ho avuta di recente per un test drive (abbindolato dalla parlantina della venditrice) posso dire che la qualità non è quella delle Audi o VW di 10 anni fa ( qualità che ti scordi oggi nella gamma del gruppo VW) ma nemmeno così scadente come ci si potrebbe aspettare da un marchio d'oltreoceano.

Poi sul tema affidabilità alzo le mani, non ne possiedo ma di noie leggendo in giro sono per la maggior parte riparabili con degli aggiornamenti "casalinghi".

Poi , VW (di cui Audi fa parte) sul tema della qualità stenderei un velo pietoso, chiedete ai primi possessori di auto plug-in ed elettriche (tipo id3 \q4) che bachi avessero, e come per risolverli gli si sia cotta la batteria a 12v.
 
ma la maggior parte non lo sa ancora.

ma se vuoi vendere un prodotto quello è un problema tuo , o meglio, è uno degli aspetti che devi saper gestire se vuoi che il cliente sia conscio del prodotto, lo apprezzi e lo compri.
io non ho mai trovato grande fermento in questo senso verso le vetture EV , per le case sembra che doveva essere quasi un acquisto trasparente , mentre forse dovevano gestirlo un poco meglio avvicinando la clientela, e questo serviva soprattutto quando si era all'inizio .
 
Ultima modifica:
Mah, per la serie "chiedi all'oste se il vino è buono".
:emoji_grinning:
Ora, di auto tra le mani me ne sono passate tante negli anni, e pure di recente dei marchi citati sopra. Sia per noleggi che semplici visite dai concessionari.

Io che una Tesla tra le mani l'ho avuta di recente per un test drive (abbindolato dalla parlantina della venditrice) posso dire che la qualità non è quella delle Audi o VW di 10 anni fa ( qualità che ti scordi oggi nella gamma del gruppo VW) ma nemmeno così scadente come ci si potrebbe aspettare da un marchio d'oltreoceano.

Poi sul tema affidabilità alzo le mani, non ne possiedo ma di noie leggendo in giro sono per la maggior parte riparabili con degli aggiornamenti "casalinghi".

Poi , VW (di cui Audi fa parte) sul tema della qualità stenderei un velo pietoso, chiedete ai primi possessori di auto plug-in ed elettriche (tipo id3 \q4) che bachi avessero, e come per risolverli gli si sia cotta la batteria a 12v.
Infatti io ho precisato qualita' Tesla nel lungo termine, non quella che vedi nei primi giorni di prova.
 
Infatti io ho precisato qualita' Tesla nel lungo termine, non quella che vedi nei primi giorni di prova.
Lungo termine temporale o di km?
Perchè non di rado si legge nei forum di auto con 200 o 300k di quel marchio che a livello di powertrain sono ancora in forma.
Poi, sono d'accordo che le prime Tesla fossero fatte all'americana, come le prime coreane erano fatte coi piedi.
E vediamo oggi dove sono le coreane. E considerando che l'esemplare parecchio sfigato nasce in qualunque marchio (basta aprire le room dei vari marchi).
 
ma se vuoi vendere un prodotto quello è un problema tuo , o meglio, è uno degli aspetti che devi saper gestire se vuoi che il cliente sia conscio del prodotto, lo apprezzi e lo compri.
io non ho mai trovato grande fermento in questo senso verso le vetture EV , per le case sembra che doveva essere quasi un acquisto trasparente , mentre forse dovevano gestirlo un poco meglio avvicinando la clientela, e questo serviva soprattutto quando si era all'inizio .
Se non è stato fatto probabilmente non ci credevano neppure loro.
 
Anche alla luce (non volevo ma ci sta) delle risposte ricevute in merito alle wallbox mi chiedo quanto sia utile averne una monofase da pochi kw con un auto di molti kw nella batteria e quanto invece costi (in senso monetario) avere tanta potenza trifase per ricaricare quella batteria.
Sto iniziando a pensare che in entrambe le ipotesi non ci sia grande funzionalità ed economicità.
Finché si tratta di piccoli rabbocchi di elettroni ok ma se uno si trova a doverne immettere tanti nel primo caso sono richiesti tempi lunghi (in funzione della fornitura) e nel secondo costi che potrebbero rivelarsi non concorrenziali con le colonnine.

Chiedo sempre ai più esperti.
Se abiti in una casetta tua, il trifase ha un senso (molto senso) elettrificando tutto l’elettrificabile e mettendo pure i pannelli FV (così, ad esempio, di giorno climatizzi gratis gli ambienti).
 
Lungo termine temporale o di km?
Perchè non di rado si legge nei forum di auto con 200 o 300k di quel marchio che a livello di powertrain sono ancora in forma.
Poi, sono d'accordo che le prime Tesla fossero fatte all'americana, come le prime coreane erano fatte coi piedi.
E vediamo oggi dove sono le coreane. E considerando che l'esemplare parecchio sfigato nasce in qualunque marchio (basta aprire le room dei vari marchi).
La critica non era per il powertrain o la batteria bensi' per i materiali, le finiture, l'assemblaggio e tutti quegli aspetti che possono decadere dopo un tot anni e km e che fanno la differenza da un marchio all'altro: la mia GS e' costata in manutenzione straordinaria, ma tutto funzionava perfettamente e, a partire dai sedili, fino al piccolo interruttore, non si avvertiva che aveva 14 anni quando l'ho presa e 18 quando l'ho venduta, e ovviamente pacco batteria originale.
 
Se non è stato fatto probabilmente non ci credevano neppure loro.

forse hanno lavorato in altra modalità, Tesla mi sembra che sia andata su di un lavoro che fa ad esempio Apple, creare un mood attorno ad un marchio, qualcosa che non dico rasenti la religione ma poco ci manca, ovviamente legato anche alla validità del prodotto , perchè non si sta parlando che il prodotto non sia valido ma almeno io sto criticando il fatto che non è stato presentato al pubblico come doveva essere fatto.
E' vero che sono altri tempo automobilisticamente parlando , ma tante case 20 anni fa quando usciva un nuovo modello faceva open day nei circuiti per far conoscere il prodotto, quello sarebbe stato un modo ad esempio per avvicinare il pubblico, far provare una tecnologia che non conscevano, magari anche togliere quel <<io su di una vettura a batterie mai>> che a me sa un poco di cliché perchè se poi gli chiedi i motivi neanche sanno darteli di quell'affermazione.
Per tornare a provocantibus e al suo dilemma, forse una approccio delle case più aperto a far conoscere il prodotto , andando oltre i luoghi comuni, potrebbe essergli utile per decidere
 
Ultima modifica:
Nel caso di Sandro, personalmente ci vedo un match molto alto, però c'è un dettaglio (la necessità di ricaricare fuori casa) che, se al suo posto ci fossi io, costituirebbe motivo di esclusione assoluta del passaggio all'elettrico. Ma, come dicevamo, se per lui questo non costituisce un problema grave, a questo punto la scelta dell'elettrico diventa la migliore possibile. Deve decidere lui dove si colloca questo fattore sulla scala da "nessun problema" a "ma neanche se mi pagano"....
Se effettivamente installano una stazione Tesla vicino a casa sua, è quasi come avere il benzinaio vicino casa (tenendo conto delle sue percorrenze).
 
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