<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Parliamo di vino con gatto 'Lisse.. | Page 215 | Il Forum di Quattroruote

Parliamo di vino con gatto 'Lisse..

DOMAINE WILLIAM FÈVRE Chablis Grand Cru "Bougros - Côte Bouguerots": il Bougros (sottozona Côte Bouguerots in questo caso) era l'unico dei sette grand cru di Chablis che mi mancava.. colore giallo pallido, solite conchiglie al naso, in bocca potenza e tagliente acidità, pure un poco di legno percepito.. da attendere ancora; per me, 91/100.
In Italia, sullo scaffale attorno ai 60 euro (tre-quattro anni fa, però..).
http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/661/BBYrPd.jpg
 
ho conosciuto un produttore del bricco di Nizza Monferrato, che ha in "catalogo" diverse bottiglie, tra cui diverse barbera e anche un paio di cortesi, davvero interessante, il signor Pietro Somaglia... tutte DOCG che hanno grdazioni diverse a seconda delle annate, non come certi doc che fanno ogni anno sempre gli stessi gradi... tornerò a trovarlo, anche per le strenne natalizie, a ferragosto apro il suo cortese un po' frizzantino...
 
pi_greco ha scritto:
ho conosciuto un produttore del bricco di Nizza Monferrato, che ha in "catalogo" diverse bottiglie, tra cui diverse barbera e anche un paio di cortesi, davvero interessante, il signor Pietro Somaglia... tutte DOCG che hanno grdazioni diverse a seconda delle annate, non come certi doc che fanno ogni anno sempre gli stessi gradi... tornerò a trovarlo, anche per le strenne natalizie, a ferragosto apro il suo cortese un po' frizzantino...
Per la Barbera, Nizza è una bella zona... purtroppo, dal mio punto di vista, ci sono troppi produttori che inseguono la realizzazione del "vinone" da esibizione, super-concentrato (ed alcoolico) ed iper-barricato... la Barbera non c'entra nulla con questa tipologìa ed io la preferisco in versione scorrevole e beverina, quasi sempre "acciaiosa"..
 
marcoleo63 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
ho conosciuto un produttore del bricco di Nizza Monferrato, che ha in "catalogo" diverse bottiglie, tra cui diverse barbera e anche un paio di cortesi, davvero interessante, il signor Pietro Somaglia... tutte DOCG che hanno grdazioni diverse a seconda delle annate, non come certi doc che fanno ogni anno sempre gli stessi gradi... tornerò a trovarlo, anche per le strenne natalizie, a ferragosto apro il suo cortese un po' frizzantino...
Per la Barbera, Nizza è una bella zona... purtroppo, dal mio punto di vista, ci sono troppi produttori che inseguono la realizzazione del "vinone" da esibizione, super-concentrato (ed alcoolico) ed iper-barricato... la Barbera non c'entra nulla con questa tipologìa ed io la preferisco in versione scorrevole e beverina, quasi sempre "acciaiosa"..
concordo, diffido in generale delle barriques ed affinamenti vari, la barbera anderbbe intesa come vino "sincero", ne aveva di varie annate e di varie tipologie (vigneti diversi e anche metodiche diverse), data l'ora mattutina della colazione (che è divenuta un brunch) con ogni bendidio (dalle 9 alle 11) mi sono concentrato su bianchi (pinot nero, cortese, prosecco, ed un moscato d'asti ad accompagnare i baci di dama fatti in casa con le nocciole piemonte), mentre i neri sono andati meno, ma ci tornerò quando farà meno caldo e quando avrò spazio in auto per portare via qualche confezione. Ottima occasione per fare conoscenza con altri piccoli produttori locali, convenuti per il raduno di cavalli e cavalieri e cavallerizze ma anche per la mega degustazione ... certo non sono i cru a cui sei abituato tu, ma per il mio modus vivendi, sempre bello però conoscere questi ottuagenari, se non li ascolti ora, non sai quante occasioni potrai avere ancora
 
HERMANN DÖNNHOFF Nahe Riesling Kabinett "Oberhäuser Leistenberg" '09: oggi 32°C ed afa, stasera avevo proprio voglia di qualcosa di rinfrescante.. previdentemente, avevo messo in frigo questo Riesling di produttore affidabilissimo, uno dei pochi che riesce a produrre grandi vini sia secchi che dolci.
Il Leistenberg è l'unico suo vigneto sulla riva sinistra della Nahe, dal lato di Oberhäusen. Vigneto spesso utiizzato per i trocken, dal momento che c?è il sole al mattino e quindi si asciuga rapidamente, non permettendo alla botrytis di svilupparsi; suolo di ardesia grigia.
Bel bilanciamento fra sapidità e lieve vena zuccherina, viva acidità, alcool a 9°... da bere col mestolo.
All'uscita, tramite canale giusto, costava 11,09 euro.. da prenderne a bancali..
http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/906/TOAOC3.jpg
 
Oggi, in una discreta trattoria locale, pranzo a base di pesce, ben cucinato... carta dei vini abbastanza scarna, anche se completa di qualche etichetta costosa.. in questi casi, preferisco giocare in difesa, accontentandomi di una bottiglia potabile, senza spendere troppo :rolleyes:

Così, sono tornato indietro di quasi vent'anni, stappando un
PRODUTTORI SAN MICHELE APPIANO Müller-Thurgau '12: fortunato ad avere trovato una bottiglia del 2012, almeno ha avuto occasione di maturare un poco, ma un Müller è un Müller, quindi non va oltre certi livelli... giallo pallido, profumatissimo, aromatico, con note vegetali, anche di fieno, una bella freschezza che agevola il sorso.. per me, attorno agli 81/100.
Costo al tavolo 21 euro.. normale, considerando che è bottiglia da 8-10 euro sullo scaffale... (ed io che con 21 euro mi compro uno Champagnino :rolleyes: :? ).
 
marcoleo63 ha scritto:
Oggi, in una discreta trattoria locale, pranzo a base di pesce, ben cucinato... carta dei vini abbastanza scarna, anche se completa di qualche etichetta costosa.. in questi casi, preferisco giocare in difesa, accontentandomi di una bottiglia potabile, senza spendere troppo :rolleyes:

Così, sono tornato indietro di quasi vent'anni, stappando un
PRODUTTORI SAN MICHELE APPIANO Müller-Thurgau '12: fortunato ad avere trovato una bottiglia del 2012, almeno ha avuto occasione di maturare un poco, ma un Müller è un Müller, quindi non va oltre certi livelli... giallo pallido, profumatissimo, aromatico, con note vegetali, anche di fieno, una bella freschezza che agevola il sorso.. per me, attorno agli 81/100.
Costo al tavolo 21 euro.. normale, considerando che è bottiglia da 8-10 euro sullo scaffale... (ed io che con 21 euro mi compro uno Champagnino :rolleyes: :? ).

Non mi vergogno a dire pubblicamente e spudoratamente che INVIDIO la tua "esperienza enologica".

Ma da cosa deriva? E' passione o ha a che fare un pò col tuo lavoro? Scusa la mia indiscrezione.
 
Ti copio-incollo il post di apertura di questo thread:
marcoleo63 ha scritto:
Mi sono reso conto che mi piace assai scrivere di vino e della mia passione enologica e non vorrei andare a "sporcare" gli altrui thread con le mie disquisizioni, come già successo (e me ne scuso)... pertanto, mi è balenata l'idea ( :rolleyes: ) di aprire un mio thread, nel quale scrivere e discutere con chi ne avesse voglia.
Non ho seguito nessun corso per sommelier, non lavoro nel settore vino e nemmeno nella ristorazione, sono un semplice appassionato che, negli ultimi anni, in compagnia di alcuni amici, ha avuto l'occasione di assaggiare la maggior parte dei più grandi vini in commercio.. e si è fatto la sua idea :D .
A disposizione.
 
economyrunner ha scritto:
marcoleo63 ha scritto:
Oggi, in una discreta trattoria locale, pranzo a base di pesce, ben cucinato... carta dei vini abbastanza scarna, anche se completa di qualche etichetta costosa.. in questi casi, preferisco giocare in difesa, accontentandomi di una bottiglia potabile, senza spendere troppo :rolleyes:

Così, sono tornato indietro di quasi vent'anni, stappando un
PRODUTTORI SAN MICHELE APPIANO Müller-Thurgau '12: fortunato ad avere trovato una bottiglia del 2012, almeno ha avuto occasione di maturare un poco, ma un Müller è un Müller, quindi non va oltre certi livelli... giallo pallido, profumatissimo, aromatico, con note vegetali, anche di fieno, una bella freschezza che agevola il sorso.. per me, attorno agli 81/100.
Costo al tavolo 21 euro.. normale, considerando che è bottiglia da 8-10 euro sullo scaffale... (ed io che con 21 euro mi compro uno Champagnino :rolleyes: :? ).

Non mi vergogno a dire pubblicamente e spudoratamente che INVIDIO la tua "esperienza enologica".

Ma da cosa deriva? E' passione o ha a che fare un pò col tuo lavoro? Scusa la mia indiscrezione.
.....già.....e non é nemmeno sufficiente avere il portafoglio a fisarmonica.....altrimenti l'enobanale itagliota starebbe a disquisire solo di aia..........
 
SADI MALOT Champagne Brut 1er Cru Blanc-de-blancs "Cuvée de Réserve": base 2010 più 35% di vini di riserva, tutto Chardonnay della Valle della Marna, delicato ed immediato, con note di frutta bianca, vaniglia, cioccolato bianco.. dosaggio a 9 gr./lt.
Da piccolo produttore che non supera le 90mila bottiglie/anno.
In Italia, col canale giusto, a 23,50 euro.
http://imagizer.imageshack.us/v2/1024x768q90/908/V2JIjg.jpg
 
Fiano di Avellino DOCG
Guido Marsella

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/08/09/con-marsella-scisma-nel-fiano.html

Ho assaggiato il suo vino (del 2010) ed è tra i "pochi" bianchi che mi piace gustare a tutto pasto.
Forse perché è molto intenso e strutturato (15°).
Fatto in purezza e con estrema cura.
Il miglior Fiano che abbia assaggiato finora.
 
boli ha scritto:
Fiano di Avellino DOCG
Guido Marsella

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/08/09/con-marsella-scisma-nel-fiano.html

Ho assaggiato il suo vino (del 2010) ed è tra i "pochi" bianchi che mi piace gustare a tutto pasto.
Forse perché è molto intenso e strutturato (15°).
Fatto in purezza e con estrema cura.
Il miglior Fiano che abbia assaggiato finora.
Ne ho scritto spesso in queste pagine: MARSELLA è un grande, uno dei miei preferiti... dovresti avere la pazienza di attenderlo per almeno 6-7 anni dalla vendemmia..
Prova anche il "Vigna della Congregazione" di VILLA DIAMANTE.
 
Recentemente, ad una sagra paesana del paese di mia suocera (Incisa Scapaccino) ho accompagnato un bel piatto unico, dei meravigliosi agnolotti di stufato con sugo di carne da fassone piemontese con una barbera d' asti superiore, i tre vescovi di vinchio vaglio serra

http://www.vinchio.com/newsite/ita/sceda.php?pag=e-commerce.php&vin_id=4
 
pi_greco ha scritto:
Recentemente, ad una sagra paesana del paese di mia suocera (Incisa Scapaccino) ho accompagnato un bel piatto unico, dei meravigliosi agnolotti di stufato con sugo di carne da fassone piemontese con una barbera d' asti superiore, i tre vescovi di vinchio vaglio serra

http://www.vinchio.com/newsite/ita/sceda.php?pag=e-commerce.php&vin_id=4
E' una cantina sociale di quelle toste, hanno dei bei prodotti.. ci andai in visita una decina d'anni fa.
Brao ;)
 
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