99octane ha scritto:
Come si e' gia' detto, le moto e le auto sono due cose molto diverse, e paragonare motori motociclistici con motori automobilistici e' come paragonare trattori e auto sportive: non vuol dire niente.
E comunque, anche in ambito motociclistico i tricilindrici sono piuttosto rari.
Beh, se ti va parliamone, anche da un punto di vista più teorico, mi interessa il tuo punto di vista.
Come già detto, vero che un motore motociclistico è diverso da uno automobilistico. Ma mi interessa di capire dove e perchè. Che io sappia, un motore motociclistico deve essere di cilindrata mediamente più ridotta, più compatto e leggero nella costruzione, girare più alto per spremere più cavalli, anche a costo di una durata inferiore, essere ben lubrificato e ben raffreddato anche da inclinato ecc...
Se però guardiamo alle caratteristiche di un motore intrinseche al suo frazionamento, a me pare rimangano intatte nel passaggio auto/moto. Ad esempio, anche in campo motociclistico, da una certa cilindrata in giù ( diciamo 1000cc, corrispondenti ai 2000cc in un auto ) l'erogazione di un 4 in line è considerata piatta, appuntita verso l'alto, fiacca in basso, relativamente "noiosa", e comunque non priva di vibrazioni. Lo stesso parallelo credo si possa fare per gli altri frazionamenti. Io ho guidato una Smart four four diesel a tre cilindri, e ci ho trovato un'erogazione ben più divertente che un pari cilindrata 4 in linea.
C'è anche un altro fatto. Se non erro in campo automobilistico è esperienza abbastanza consolidata che una cilindrata unitaria di ca.500cc/cilindro, sia generalmente considerata il miglior compromesso ( per tutte le cilindrate e frazionamenti ) fra vibrazioni, prestazioni, peso ed attriti. In sostanza la più efficiente. Se così è, allora è proprio il frazionamento a tre quello ideale per un motore di 1500cc come lo sta facendo BMW, come lo è il 4 per il 2000cc, il 6 per il 3000cc, e via discorrendo.
Vero che ha delle vibrazioni peculiari. Ma non è che un 4 in linea ne sia privo, a meno di non metterci un contralbero o due. E già che ci sono, li posso usare anche per il mio tre in linea. In sostanza, forse confidano di poter lavorare sui difetti tipici di un tre cilindri "grezzo", per esaltarne i pregi. Vero che il frazionamento a tre è sicuramente raro, anche fra le auto. Ma non trascurerei il fatto che non sempre la soluzione più usata, che poi diventa conveniente da costruire anche per motivi di semplice standardizzazione ( pochi giorni fa si parlava di motori quasi ventenni e sempre uguali sulle utilitarie ) sia anche la migliore.
Tutto sommato non credo che BMW risparmi più di una decina di kili di metallo per un pezzo di monoblocco, un cilindro ed un pistone in meno. ( forse ci guadagna più il cliente, in termini di peso, di quanto non risparmi la casa, in termini di costi ). E se anche risparmiasse tanto su questo poco materiale, forse quel tanto lo rimetterebbe a dover progettare un motore così radicalmente diverso.
Insomma, se alla fabbrichetta di motori hanno deciso di farlo, forse hanno delle buone ragioni tecniche.
Poi certo, magari sarà un flop lo stesso, perchè 3 è dispari e suona male a dirlo ( ma per me non a guidarlo ).
Ciao.