<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> o così o pomì | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

o così o pomì

Spartacus, a me la vita lavorativa è andata bene ma onetamente non era più possibile andar avanti in quel modo. Insomma, chi ha avuto ha avuto.....[/quote]

Anche a me....
nonostante il padronato mi abbia messo sempre il bastone fra le ruote....e che gli e' costato alla fine tanti soldini.... ;)
Io mi prendo a cuore da sempre quelli che non sono i vincenti:
i pensionati, magari fra quelli che rovistano nei cassonetti, i giovani, i non piu' giovani perche' ormai sono anni che sono in condizioni precarie....
insomma si sta preparando una bomba sociale che tutti famo finta di non vedere.[/quote]
siamo alle solite
a) perchè sono in condizioni precarie? sicuro che non hanno colpe? io penso di si
b) ti sei mai mai chiesto perchè certi pensionati hanno pensioni da fame?

ora per colpa di sbagli personali dobbiamo pagare tutti?
 
bumper-morgan ha scritto:
Gunsite ha scritto:
bumper-morgan ha scritto:
Gunsite ha scritto:
bumper-morgan ha scritto:
Marchionne lo ha ribadito; o così o ce e andiamo
non fa una piega, in una società civile c'è uno scambio di beni e/o valori, se non ti sta bene cambi ...... mi pare più che logico, specie con la vastità di scelta che c'è e la globalizzazione che avanza...
lascia perdere la globalizzazione per favore; lo abbiamo preso in quel posto.
non la puoi lasciare perdere, è questo il problema, perchè il sindacato non accetta un ridimensionamento dei privilegi sindacali (esagerati ed inutili) in cambio di una diminuzione delle tasse a favore dello stipendio (ora le aziende pagano 2500 euro per darne 1100 al lavoratore....)
sul sindacato concordo, almeno sulla CGIL che crede ancora di essere nel secolo scorso ma la globalizzazione, che poi è la delocalizzazione, ci ha fregato tutti, Tranne i signori che sono andati altrove a produrre solo per guadagnare di più.
non vanno altrove per guadagnare di più, ma perchè a volte gli stati diventano esosi e per far concorrenza rischi di chiudere. gli stati devono alleggerirsi,e smettere di facocitare soldi (prendono 10 e tornano 5 , quelli onesti, l'itaglia.....forse 2)
 
spartacodaitri ha scritto:
bumper-morgan ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
G5 ha scritto:
Forse era stato concesso troppo prima ed oggi la bocca è troppo dolce per assaggiare un caffè senza zucchero!

questo perchè le rappresentanze sindacali contavano, facevano paura..oggi sono solo tute blu rivestite come politici..

Quello che e' cambiato e che ha rovesciato totalmente i rapporti di forze....
e' la possibilita' del ricatto:
" o cosi', o pomi' " appunto
Spartacus, a me la vita lavorativa è andata bene ma onetamente non era più possibile andar avanti in quel modo. Insomma, chi ha avuto ha avuto.....

Anche a me....
nonostante il padronato mi abbia messo sempre il bastone fra le ruote....e che gli e' costato alla fine tanti soldini.... ;)
Io mi prendo a cuore da sempre quelli che non sono i vincenti:
i pensionati, magari fra quelli che rovistano nei cassonetti, i giovani, i non piu' giovani perche' ormai sono anni che sono in condizioni precarie....
insomma si sta preparando una bomba sociale che tutti famo finta di non vedere.

La bomba sociale che esploda o non esploda non cambierà il corso degli eventi. Sarebbe ora che anche i famosi "ultimi" da te ribattezzati "non vincenti" con una terminologia davvero poco azzeccata perchè riduce il tutto ad un mero problema caratteriale, si dessero una smossa ed iniziassero a pensare che la pagnotta ci si guadagna in tanti modi e non per forza quello giusto è quello che ritenete, per convenzione, come l'unico possibile.
Il mondo cambia ma neanche poi tanto. Il mio bisnonno andava a opre (cosa c'è di più precario??) per campi, a far strade o edifici, poi ha gestito un bar con scarsa fortuna a Lucca, Poi una piccola trattoria, poi è emigrato in Argentina ma non era il paradiso ed è tornato, poi ha lavorato come facchino in albergo, poi ha fatto il falegname e l'impagliatore di sedie mentre curava l'orto e la vigna. Chissà cos'altro ha fatto e che non so!! È morto con una casa di proprietà a 97 anni.
 
Gunsite ha scritto:
bumper-morgan ha scritto:
Gunsite ha scritto:
bumper-morgan ha scritto:
Gunsite ha scritto:
bumper-morgan ha scritto:
Marchionne lo ha ribadito; o così o ce e andiamo
non fa una piega, in una società civile c'è uno scambio di beni e/o valori, se non ti sta bene cambi ...... mi pare più che logico, specie con la vastità di scelta che c'è e la globalizzazione che avanza...
lascia perdere la globalizzazione per favore; lo abbiamo preso in quel posto.
non la puoi lasciare perdere, è questo il problema, perchè il sindacato non accetta un ridimensionamento dei privilegi sindacali (esagerati ed inutili) in cambio di una diminuzione delle tasse a favore dello stipendio (ora le aziende pagano 2500 euro per darne 1100 al lavoratore....)
sul sindacato concordo, almeno sulla CGIL che crede ancora di essere nel secolo scorso ma la globalizzazione, che poi è la delocalizzazione, ci ha fregato tutti, Tranne i signori che sono andati altrove a produrre solo per guadagnare di più.
non vanno altrove per guadagnare di più, ma perchè a volte gli stati diventano esosi e per far concorrenza rischi di chiudere. gli stati devono alleggerirsi,e smettere di facocitare soldi (prendono 10 e tornano 5 , quelli onesti, l'itaglia.....forse 2)
guarda che comunque, per quanti abbassi le tasse, non si potrà mai competere con i paesi emergenti o già emersi come la Cina. Come puoi competere con paesi in cui i lavoratori non hanno tutele sindacali, lavorano 10 12 ore al giorno e dormono pure in fabbrica? dove le aziende non hanno regole antiinquinamento? dove tanti prodotti sono fatti da detenuti (questo dovremmo farlo anche qui)? dove non spendono per la ricerca visto che copiano tutto? insomma, non c'è competizione, è una guerra persa.
Ma ciò non vale solo per l'Italia, vale per tutti i paesi industrializzati in primis gli Usa (import 360 mld di $ contro export di 60 mld $)? Sai che il debito Usa è sostenuto dai cinesi (hanno titoli per 1900 mld $)?
 
bumper-morgan ha scritto:
Spartacus, a me la vita lavorativa è andata bene ma onetamente non era più possibile andar avanti in quel modo. Insomma, chi ha avuto ha avuto.....

Anche a me....
nonostante il padronato mi abbia messo sempre il bastone fra le ruote....e che gli e' costato alla fine tanti soldini.... ;)
Io mi prendo a cuore da sempre quelli che non sono i vincenti:
i pensionati, magari fra quelli che rovistano nei cassonetti, i giovani, i non piu' giovani perche' ormai sono anni che sono in condizioni precarie....
insomma si sta preparando una bomba sociale che tutti famo finta di non vedere.[/quote]
siamo alle solite
a) perchè sono in condizioni precarie? sicuro che non hanno colpe? io penso di si
b) ti sei mai mai chiesto perchè certi pensionati hanno pensioni da fame?

ora per colpa di sbagli personali dobbiamo pagare tutti?
[/quote]

perche sono in condizioni precarie?
perche' qualcuno ha avuto la bella idea di inventarsi 100 contratti uno piu' truffa dell' altro
pensioni fa fame? hanno versato poco, ma con degli stipendi da fame e' difficile versare molto.
Mai sentito di gente che si separa, la casa rimane alla moglie, e lui deve campare con l' affitto in piu'
pagare tutti? non ho proprio detto cosi'....ho detto che si va preparando una bomba sociale, perche' la crisi non e' ancora finita, soprattutto per quello che riguarda l' occupazione
Per concludere, visto che nion stiamo nella giungla, per me e' normale che chi ha di piu' aiuti chi ha meno....e non mi tirare fuori i falsi invalidi, peche' sono il primo a sbatterli in galera....
 
G5 ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
bumper-morgan ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
G5 ha scritto:
Forse era stato concesso troppo prima ed oggi la bocca è troppo dolce per assaggiare un caffè senza zucchero!

questo perchè le rappresentanze sindacali contavano, facevano paura..oggi sono solo tute blu rivestite come politici..

Quello che e' cambiato e che ha rovesciato totalmente i rapporti di forze....
e' la possibilita' del ricatto:
" o cosi', o pomi' " appunto
Spartacus, a me la vita lavorativa è andata bene ma onetamente non era più possibile andar avanti in quel modo. Insomma, chi ha avuto ha avuto.....

Anche a me....
nonostante il padronato mi abbia messo sempre il bastone fra le ruote....e che gli e' costato alla fine tanti soldini.... ;)
Io mi prendo a cuore da sempre quelli che non sono i vincenti:
i pensionati, magari fra quelli che rovistano nei cassonetti, i giovani, i non piu' giovani perche' ormai sono anni che sono in condizioni precarie....
insomma si sta preparando una bomba sociale che tutti famo finta di non vedere.

La bomba sociale che esploda o non esploda non cambierà il corso degli eventi. Sarebbe ora che anche i famosi "ultimi" da te ribattezzati "non vincenti" con una terminologia davvero poco azzeccata perchè riduce il tutto ad un mero problema caratteriale, si dessero una smossa ed iniziassero a pensare che la pagnotta ci si guadagna in tanti modi e non per forza quello giusto è quello che ritenete, per convenzione, come l'unico possibile.
Il mondo cambia ma neanche poi tanto. Il mio bisnonno andava a opre (cosa c'è di più precario??) per campi, a far strade o edifici, poi ha gestito un bar con scarsa fortuna a Lucca, Poi una piccola trattoria, poi è emigrato in Argentina ma non era il paradiso ed è tornato, poi ha lavorato come facchino in albergo, poi ha fatto il falegname e l'impagliatore di sedie mentre curava l'orto e la vigna. Chissà cos'altro ha fatto e che non so!! È morto con una casa di proprietà a 97 anni.

Non vincenti vuol dire:
non benestanti
precari
disoccupati
scarti di lavorazione
Ovvero tutti coloro che solo per il fatto di: Non essere vincenti
e quindi
non bravi
non dritti
non facoltosi
devon fare una vita al livello di sopravvivenza
Va meglio cosi????????????
 
G5 ha scritto:
Secondo me è una terminologia sbagliata qualunque significato voglia attribuirne.

:shock:
Ammesso e non concesso
rimane il fatto che quelli ( come li vuoi chiamere tu )
sono sempre, secondo una certa parte, nelle condizioni in cui si trovano per loro esclusivo demerito....
ma di questo passo non si va da nessuna parte.
 
spartacodaitri ha scritto:
Non vincenti vuol dire:
non benestanti
precari
disoccupati
scarti di lavorazione
Ovvero tutti coloro che solo per il fatto di: Non essere vincenti
e quindi
non bravi
non dritti
non facoltosi
devon fare una vita al livello di sopravvivenza
Va meglio cosi????????????

Quindi la piccola borghesia di 10/15 anni orsono è, per il tuo modo di vedere, una manica di perdenti?

Sicuro, sicuro, sicuro?

Cordiali Saluti
Fulcrum

P.S. Passi per il "bravi" ma il "dritti" poteva venire in mente solo ad un italiano, purtroppo... :rolleyes:
 
spartacodaitri ha scritto:
Ammesso e non concesso
rimane il fatto che quelli ( come li vuoi chiamere tu )
sono sempre, secondo una certa parte, nelle condizioni in cui si trovano per loro esclusivo demerito....
ma di questo passo non si va da nessuna parte.

IMHO spesso e volentieri sono in quelle condizioni perchè in questo paese ci sono troppi "dritti" che non si fanno il minimo scrupolo a sfrutare il prossimo per poi ridergli pure dietro.

Cordiali Saluti
Fulcrum
 
Fulcrum ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
Non vincenti vuol dire:
non benestanti
precari
disoccupati
scarti di lavorazione
Ovvero tutti coloro che solo per il fatto di: Non essere vincenti
e quindi
non bravi
non dritti
non facoltosi
devon fare una vita al livello di sopravvivenza
Va meglio cosi????????????

Quindi la piccola borghesia di 10/15 anni orsono è, per il tuo modo di vedere, una manica di perdenti?

Sicuro, sicuro, sicuro?

Cordiali Saluti
Fulcrum

P.S. Passi per il "bravi" ma il "dritti" poteva venire in mente solo ad un italiano, purtroppo... :rolleyes:

Questa e' l' accezione corrente....
non e' detto che sia la mia....
io mi considero un fallito, per cui ;)
 
spartacodaitri ha scritto:
Fulcrum ha scritto:
spartacodaitri ha scritto:
Non vincenti vuol dire:
non benestanti
precari
disoccupati
scarti di lavorazione
Ovvero tutti coloro che solo per il fatto di: Non essere vincenti
e quindi
non bravi
non dritti
non facoltosi
devon fare una vita al livello di sopravvivenza
Va meglio cosi????????????

Quindi la piccola borghesia di 10/15 anni orsono è, per il tuo modo di vedere, una manica di perdenti?

Sicuro, sicuro, sicuro?

Cordiali Saluti
Fulcrum

P.S. Passi per il "bravi" ma il "dritti" poteva venire in mente solo ad un italiano, purtroppo... :rolleyes:

Questa e' l' accezione corrente....
non e' detto che sia la mia....
io mi considero un fallito, per cui ;)

Se non è la tua, o.k... ;)

Ma, nonostante possa annoverarmi tranquillamente tra la "piccola borghesia", non mi ritengo un fallito.

Ed inviterei i troppi "dritti" di questo paese a prendere in seria considerazione la rabbia di tutti coloro che fanno onestamente il proprio lavoro... E' silente solo finchè non esplode.

Cordiali Saluti
Fulcrum
 
spartacodaitri ha scritto:
bumper- che non hanno colpe? io penso di si perche sono in condizioni precarie? perche' qualcuno ha avuto la bella idea di inventarsi 100 contratti uno piu' truffa dell' altro pensioni fa fame? hanno versato poco ha scritto:
è vero che i precari sono troppi perchè ci sono leggi che, purtroppo, lo consentono, ma, e mi ripeto di nuovo, spesso è anche colpa di chi non ha voluto fare certi lavori perchè faticosi ecc ecc. Ti rammento che ci sono 4 mln di extra regolari nelle aziende italiane. Per esempio le concerie vicentine.
Poi ci sarà sempre il poveraccio sfigato.....
 
Straquoto bumper!!

bumper-morgan ha scritto:
Gunsite ha scritto:
bumper-morgan ha scritto:
Gunsite ha scritto:
bumper-morgan ha scritto:
Gunsite ha scritto:
bumper-morgan ha scritto:
Marchionne lo ha ribadito; o così o ce e andiamo
non fa una piega, in una società civile c'è uno scambio di beni e/o valori, se non ti sta bene cambi ...... mi pare più che logico, specie con la vastità di scelta che c'è e la globalizzazione che avanza...
lascia perdere la globalizzazione per favore; lo abbiamo preso in quel posto.
non la puoi lasciare perdere, è questo il problema, perchè il sindacato non accetta un ridimensionamento dei privilegi sindacali (esagerati ed inutili) in cambio di una diminuzione delle tasse a favore dello stipendio (ora le aziende pagano 2500 euro per darne 1100 al lavoratore....)
sul sindacato concordo, almeno sulla CGIL che crede ancora di essere nel secolo scorso ma la globalizzazione, che poi è la delocalizzazione, ci ha fregato tutti, Tranne i signori che sono andati altrove a produrre solo per guadagnare di più.
non vanno altrove per guadagnare di più, ma perchè a volte gli stati diventano esosi e per far concorrenza rischi di chiudere. gli stati devono alleggerirsi,e smettere di facocitare soldi (prendono 10 e tornano 5 , quelli onesti, l'itaglia.....forse 2)
guarda che comunque, per quanti abbassi le tasse, non si potrà mai competere con i paesi emergenti o già emersi come la Cina. Come puoi competere con paesi in cui i lavoratori non hanno tutele sindacali, lavorano 10 12 ore al giorno e dormono pure in fabbrica? dove le aziende non hanno regole antiinquinamento? dove tanti prodotti sono fatti da detenuti (questo dovremmo farlo anche qui)? dove non spendono per la ricerca visto che copiano tutto? insomma, non c'è competizione, è una guerra persa.
Ma ciò non vale solo per l'Italia, vale per tutti i paesi industrializzati in primis gli Usa (import 360 mld di $ contro export di 60 mld $)? Sai che il debito Usa è sostenuto dai cinesi (hanno titoli per 1900 mld $)?
 
reFORESTERation ha scritto:
Straquoto bumper!!
grazie figliolo; hai letto l risposta?
bumper-morgan ha scritto:
Gunsite ha scritto:
bumper-morgan ha scritto:
Gunsite ha scritto:
bumper-morgan ha scritto:
Gunsite ha scritto:
bumper-morgan ha scritto:
Marchionne lo ha ribadito; o così o ce e andiamo
non fa una piega, in una società civile c'è uno scambio di beni e/o valori, se non ti sta bene cambi ...... mi pare più che logico, specie con la vastità di scelta che c'è e la globalizzazione che avanza...
lascia perdere la globalizzazione per favore; lo abbiamo preso in quel posto.
non la puoi lasciare perdere, è questo il problema, perchè il sindacato non accetta un ridimensionamento dei privilegi sindacali (esagerati ed inutili) in cambio di una diminuzione delle tasse a favore dello stipendio (ora le aziende pagano 2500 euro per darne 1100 al lavoratore....)
sul sindacato concordo, almeno sulla CGIL che crede ancora di essere nel secolo scorso ma la globalizzazione, che poi è la delocalizzazione, ci ha fregato tutti, Tranne i signori che sono andati altrove a produrre solo per guadagnare di più.
non vanno altrove per guadagnare di più, ma perchè a volte gli stati diventano esosi e per far concorrenza rischi di chiudere. gli stati devono alleggerirsi,e smettere di facocitare soldi (prendono 10 e tornano 5 , quelli onesti, l'itaglia.....forse 2)
guarda che comunque, per quanti abbassi le tasse, non si potrà mai competere con i paesi emergenti o già emersi come la Cina. Come puoi competere con paesi in cui i lavoratori non hanno tutele sindacali, lavorano 10 12 ore al giorno e dormono pure in fabbrica? dove le aziende non hanno regole antiinquinamento? dove tanti prodotti sono fatti da detenuti (questo dovremmo farlo anche qui)? dove non spendono per la ricerca visto che copiano tutto? insomma, non c'è competizione, è una guerra persa.
Ma ciò non vale solo per l'Italia, vale per tutti i paesi industrializzati in primis gli Usa (import 360 mld di $ contro export di 60 mld $)? Sai che il debito Usa è sostenuto dai cinesi (hanno titoli per 1900 mld $)?
 
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