Comunque, cari amici, Vi confesso che a volte la situazione di Alfa, ma anche di tante altre realtà (ancora...) italiane, mi scoraggia, forse perchè sono irrimediabilmente invaghito a vita del nostro Paese, ma anche perchè mi addolora profondamente vedere i nostri ragazzi costretti ad andare altrove, pur rappresentando spesso una potenziale ricchezza culturale, dotata persino di una formazione superiore alla media di altre nazioni (questo vale ovviamente soprattutto x il Sud, altro che esportazione di coglioni, come qualche imbecille recita in rete...)...
Perdere Alfa Romeo, x me, rappresenterebbe un dolore (quasi..) fisico, ma comprendo che questa, nonostante le solite rassicurazioni, sia un'evenienza non certo da escludere.
Tuttavia me ne farei una ragione, con rabbia magari, e non solo x la cessione di quest'altro celebre pezzo d'Italia, ma anche perchè questa svendita progressiva e inesorabile dello Stivale sembra quasi rientrare in in un disegno di interessi globali, cui concorrono ovviamente anche molte "menti" nostrane, ben coscienti del fatto ineluttabile che l'Italia resta una nazione con una ricchezza reale elevatissima, non certo paragonabile alla Grecia o altre realtà..
Ma come spero ogni giorno di sbagliarmi!!
Saluti cordiali