EVOLVO ha scritto:
ftalien77 ha scritto:
hai, correttamente, usato il passato.
cosa che non fanno i cruccofili quando parlano di fiat che AVEVA finiture scadenti e assemblaggi approssimativi,convinti che oggi (anno 2009) ci sia la stessa differenza tra golf e bravo che c'era 10 anni fa.
Personalmente non la penso così. Se Fiat oggi ha fatto balzi da gigante ci sarà anche sotto un miglioramento del prodotto.
L'ultima italiana che ho avuto (lybra) era comunque un progetto vecchio eppure come interni non era male, anzi. Se volessi pormi in modo disonesto parlerei della Dedra che avevo prima e che.... beh.... lasciamo perdere...
Passatemi però una punta di fastidio (da Lancista passato per forza a VW) nel vedere la Lybra senza eredi e la Delta con gli stessi interni della Bravo... dai mò.... Audi non ha gli interni di VW[/quote]
Interni perfetti la Lybra??????????Allora sappi che gli interni della Lybra che hai posseduto erano tossici, infatti i sedili prodotti dalla Lear,quelli dove Harrison Ford posava l'alberello per intenderci,avevano nella prima serie delle pastiglie assorbiodore destinate a limitare la tossicità prodotta nell'abitacolo, tali pastiglie abbastanza costose sono state eliminate nelle serie successive, quelle che malaugaratamente sono capitate a me. Ebbene mia figlia si è intossicata , come entrava in macchina stava male. Approfondita la questione ho scoperto l'arcano, se sfogliate il libretto d'uso Lancia non troverete parola riguardo all'anallergicità degli interni, ed immagino stessa cosa sia per Alfa.Altrie case, vedi Ford e Volvo, Volkswagen, garantiscono per iscritto l'atossicità dei materiali usati per l'interno. Ultimamente mi sono seduto dentro una 159, macchina di cui apprezzo la linea e che si compra molto bene come prezzo d'acquisto, ed ho riconosciuto, in misura minore, lo stesso odore . A mio parere il prodotto italiano se si scava ha molte lacune tipo questa che ho segnalato. [/quote]
mamma mia...
mi dispiace per le disavventure e il problema di tua figlia... ma a farne un caso per le case automobilistiche italiche mi pare un pochino esagerato... sarebbe stata sollevata la questione già in altre sedi...
semplicemente penso che tua figlia avrà una comprensibile sensibilità verso talune sostanze chimiche tossiche presenti in qualche collante o rivestimento
(altrimenti avreste avuto tutti dei problemi... inclusi le altre migliaia di cliente di Lancia lybra)... questo non per difendere una questione importante che dovrebbe essere quello della salvaguardia della salute delle persone che sono rinchiuse dentro le automobili tutti i giorni... ma dovrebbero essere gli enti preposti alla salvaguardia della ns salute ad obbligare le industrie automobilistiche in questo senso...