|Mauro65| ha scritto:
skamorza ha scritto:
conosco bene il problema, avendo trattato le linee revisione anni or sono quando si iniziò a sentire sentore di obbligo revisioni in italia. il difetto non è tale, tanto è vero che in italia credo che ancora oggi la prova degli ammortizzatori non sia obbligatoria (allora almeno non lo era, penso sia tutt'ora cosi).
alcuni apparecchi omologati per effettuare tale prova hanno un baco, ovvero non riescono a leggere il lavoro della sospensione se questa è scarica, dunque una vettura, non solo la nuova 500, appena uscta dalla catena di montaggio potrebbe risultare con le sospensioni inefficienti. la riprova che il problema non è delle automobili viene proprio dal fatto che facendo sedere sul divano della vettura oppure caricando il baule la prova da esito positivo, quando se realmente ci fosse un problema di ammortizzatori scarichi la vettura dobvrebbe andare addirittura peggio.
detto ciò, per sapere realmente se gli ammortizatori sono o meno efficienti sarebbe indispensabile smontari e comprimerli con un apposito strumento con carico dinamometrico.
insomma, una bazelletta, che però al nostro amico crea non pochi problemi.
ma stavolta fiat non ha colpe.
un paio di settimane fa sono andato ad un centro revisioni per verificare volontariamente gli ammortizzatori, che secondo me sarebbero da cambiare
il meccanico prima di farmi (gratis) la prova, mi ha precisato che il sistema in uso è inaffidabile, non tiene conto ad esempio della pressione di gonfiaggio delle gomme, ed è buono solo per dire se sono davvero scarichi (ma quello lo vedi anche con la prova "a mano" osservando il numero di oscillazioni, o con una frenata secca a fari accesi contro una parete chiara, penso), e che proprio per questo motivo non è obbligatorio nelle revisioni periodiche.
pensavo che in Belgio avessero un sistema migliore
Bè...insomma, forse quello che
lui usa è inaffidabile. Dai gommisti il banco prova funziona, è considerato mediamente preciso e se devo essere sincero tiene conto anche della giusta pressione delle gomme. L'esemplare in prova potrebbe averla troppo alta o troppo bassa e a quel punto il risultato verrebbe leggermente falsato. Non vedo però un grosso problema nel gonfiare/sgonfiare le gomme fino al giusto livello, prima di effettuare la prova ammortizzatori.
Faccio una considerazione generale che però potrebbe anche essere all'origine del problema riscontrato in Belgio.
Questi banchi prova, sottopongono la sospensione ad una ampia gamma di vibrazioni e ne analizzano la risposta leggendo da che punto e fino a che punto la sospensione riesce a copiare le sollecitazioni impartite.
Naturalmente, per scelta progettuale le sospensioni non sono tutte uguali e non rispondono tutte allo stesso modo e negli stessi termini alla stessa sollecitazione. E' anche impossibile che la sospensione segua perfettamente
tutte le possibili combinazioni di frequenza/intensità dei movimenti.
Può anche essere che il banco un questione superi i parametri di funzionamento di alcuni tipi di sospensione e ne faccia risaltare il malfunzionamento in condizioni limite. Da lì ad affermare che la vettura sia pericolosa, però, ce ne passa....
Un esempio con valori a caso: una vettura sportiva con sospensioni rigide in grado di seguire perfettamente i movimenti fino a 20 hertz, risulterà saltellante (o non perfetta..) se sottoposta a un test con frequenza di 30hertz.
Tutto starebbe nell'armonizzare a livello europeo i valori considerati validi/sicuri ed entro i quali il lavoro delle sospensioni -qualsiasi esse siano- possa essere considerato accettabile.....