Intervengo anche io per segnalare la mia situazione e per provare a fare chiarezza su un paio di punti che mi sembrano poco approfonditi. Ho una subaru impreza 2.0R del 2006 (seconda serie) motore EJ20 DOHC. Con impianto sequenziale della Teleflex installato da Subaru Germania. Premetto che la macchina non ha mai dato problemi fino di recente, ho 130.000. I problemi legati ai costi elevati di manutenzione sono anche imputabili all'architettura del motore, un doppio albero che richiede lo smontaggio del motore per il tagliandone dei 7 anni/105.000 km (che io ho fatto dopo 7 anni e 92.000 km). L'operazione di manutenzione è costata poco più di 2000, dei quali solo circa 500 ? imputabili alla regolazione del gioco delle valvole dovuta al GPL. Ora la macchina è ferma in officina per problemi di minimo irregolare, e dopo aver testato tutte le componenti il meccanico (è bravo e sa mettere le mani sia su GPL che su Subaru) mi ha detto che probabilmente è un problema di bicchierino danneggiato a causa delle più elevate temperature causate dall'utilizzo a GPL sulle valvole di uscita e quindi dovrà smontare il motore, con costo extra di 4 giornate di lavoro (circa 1000). Da possessore storico di subaru SOHC (ho avuto una impreza 2.5 SOHC e ora ho una legacy 2.0 SOHC del 2004 che utilizziamo come seconda auto) posso confermare che il motore 2.0 DOHC è sì più complesso da manutenzionare ma garantisce un'elasticità di prestazioni e anche consumi decisamente migliori dei precedenti. Ora tuttavia sto valutando la reale convenienza del GPL e devo decidere se continuare a guidare l'auto a gas oppure a benzina. Ora percorro mediamente 20/25.000 km all'anno, la macchina a benzina ha un consumo medio di 12.3 km/l contro i 9.5 del gas e il risparmio ammonta a 1.000 all'anno. Francamente, non so se ne valga la pena vedo che le subaru a benzina raggiungono dacilmente i 250/300.000 km di percorrenza e non vorrei danneggioare il motore continuando nell'utilizzo a gas.
Alla fine se considero tutti i costi extra per il GPL il risparmio c'è stato, ma mediamente di 500?/anno..francamente quando uno acquista un'auto di questo tipo non ha senso. Se uno percorre 30.000 km o più conviene il diesel, altrimenti tanto vale godersi la benzina, pagare un pò di più alla pompa ma avvantaggiarsi di affidabilità e minori costi di manutenzione