<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Nissan Leaf... la prova che è un imbroglio.... | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Nissan Leaf... la prova che è un imbroglio....

ginxi ha scritto:
saimonv85 ha scritto:
Quindi...una persona che prende uno stipendio di 1.200?/mese...ha un muto ecc...dovrebbe comprarsi una "LEAF"...da 36000? per il lavoro..tanto percorre solo 50k giorno (quindi torna a casa tranquillamente...dato che ha 125km di autonomia).

Mentre quando vuole andare a trovare i parenti fuori città...andare al lago....andare al cinema e al supermercato nello stesso giorno...

Usa la citycar di famiglia...da 10000? adibita alle "gite di piacere"....dato che la LEAF non si può usare...ed inoltre a velocità sostenute si riduce ancora di più l'autonomia!!

COMPLIMENTISSIMI PER L'IDEA....evitare di produrle se i risultati son questi NO?...invece..si ostinano a crearle e spendere soldi...!!
createle almeno quando sarete sicuri che l'autonomia sia di almeno 400km...!!

Inoltre sti idioti l'han fatta pure "CAR OF THE YEAR..."..io le avrei fatto vincere il premio "STRONZ...ATA OF THE YEAR"...

Condivido quanto detto.
Con una qualunque delle tante utilitarie da 1000 cc. (Aygo, C1, Pixo, Agila, ecc. ecc.) puoi fare 800 km. con 35 litri. Quindi al massimo 8 euro per 100 km.
Se con la LEAF risparmi quindi 1 euro ogni 100 km.... Per recuperare la differenza del costo auto, fino ad arrivare a 36.000 euro... Devi percorrere almeno 2.500.000 km... circa. (facendone 25.000 ogni anno... occorrono 100 anni).
Sarà meglio che investano i soldi in altri progetti.

si con una piccola ma davvero piccola differenza che qui nessuno tiene in considerazione,l'emissione di Co2 in quei 100 anni delle macchine che hai citato ha un tale impatto sull'ambiente che neanche te ne rendi conto.Prova a immaginare cosa succederebbe se venissero sostituite le attuali 641 milioni di macchine nel mondo,con un auto elettrica.L'emissione sarebbe pari a zero.Saremmo su due mondi completamente diversi.Siamo sulla buona strada bisogno solo continuare la ricerca e basta.
 
ginxi ha scritto:
Con una qualunque delle tante utilitarie da 1000 cc. (Aygo, C1, Pixo, Agila, ecc. ecc.) puoi fare 800 km. con 35 litri. Quindi al massimo 8 euro per 100 km.
Se con la LEAF risparmi quindi 1 euro ogni 100 km.... Per recuperare la differenza del costo auto, fino ad arrivare a 36.000 euro... Devi percorrere almeno 2.500.000 km... circa. (facendone 25.000 ogni anno... occorrono 100 anni).
Sarà meglio che investano i soldi in altri progetti.
già. ma in quelle fantastiche auto puoi salirci solo in 4, vanno molto meno, hanno il fiato cortissimo e se tiri le marce il consumo sale,e soprattutto hanno un metro di auto in meno, e sono più strette.

comunque....
http://www.quattroruote.it/notizie/business/renault-le-prime-fluence-per-le-flotte-bresciane
l'esperimento va avanti. e senza test reali non so come si fa a progredire...... :rolleyes:
 
personalfreedom ha scritto:
si con una piccola ma davvero piccola differenza che qui nessuno tiene in considerazione,l'emissione di Co2 in quei 100 anni delle macchine che hai citato ha un tale impatto sull'ambiente che neanche te ne rendi conto.Prova a immaginare cosa succederebbe se venissero sostituite le attuali 641 milioni di macchine nel mondo,con un auto elettrica.L'emissione sarebbe pari a zero.Saremmo su due mondi completamente diversi.Siamo sulla buona strada bisogno solo continuare la ricerca e basta.
si emetterebbe sempre qualcosa, però in altre zone, visto il ridotto uso delle fonti di energia rinnovabili per ottenere elettricità.

quello che non tollero è lo sparare a zero su un esperimento dicendo a priori che non funzionerà.
vabbè...la terra in fondo è piatta.................... :D
 
personalfreedom ha scritto:
si con una piccola ma davvero piccola differenza che qui nessuno tiene in considerazione,l'emissione di Co2 in quei 100 anni delle macchine che hai citato ha un tale impatto sull'ambiente che neanche te ne rendi conto.Prova a immaginare cosa succederebbe se venissero sostituite le attuali 641 milioni di macchine nel mondo,con un auto elettrica.L'emissione sarebbe pari a zero.Saremmo su due mondi completamente diversi.Siamo sulla buona strada bisogno solo continuare la ricerca e basta.

Io abito vicino ad una Centrale Elettrica e ritengo che emetta parecchio Co2, assieme ai fumi.
Siamo già a corto di energia elettrica e dobbiamo importarla. Non credo che le scorie delle centrali nucleari siano migliori del Co2. (Vedi Chernobi, Fukushima.., ecc.).
 
ginxi ha scritto:
personalfreedom ha scritto:
si con una piccola ma davvero piccola differenza che qui nessuno tiene in considerazione,l'emissione di Co2 in quei 100 anni delle macchine che hai citato ha un tale impatto sull'ambiente che neanche te ne rendi conto.Prova a immaginare cosa succederebbe se venissero sostituite le attuali 641 milioni di macchine nel mondo,con un auto elettrica.L'emissione sarebbe pari a zero.Saremmo su due mondi completamente diversi.Siamo sulla buona strada bisogno solo continuare la ricerca e basta.

Io abito vicino ad una Centrale Elettrica e ritengo che emetta parecchio Co2, assieme ai fumi.
Siamo già a corto di energia elettrica e dobbiamo importarla. Non credo che le scorie delle centrali nucleari siano migliori del Co2. (Vedi Chernobi, Fukushima.., ecc.).
siamo talmente a corto di energia elettrica che in sardegna hanno spento alcune centrali e altre lavorano molto sotto regime per esubero................................................................................
 
Jambana ha scritto:
No, perché si ripaga da solo in 7-10 anni e poi inizia a far guadagnare, quindi è una fonte di reddito che richiede un investimento iniziale ma non un costo, anzi.

Mah..... non sono così sicuro. I 7 - 10 anni, a quanto mi risulta, sono il tempo di recupero con gli incentivi (http://www.vegaengineering.com/mlist/uploaded/Tempi%20di%20recupero%20investimento%20impianto%20forovoltaico.pdf)
Senza incentivi la musica è molto più stonata.
Inioltre, nell'ipotesi di un impiego tipico, l'auto si ricarica di notte, quando l'impianto fotovoltaico non produce. Per cui bisogna predisporre un accumulo di 22 kW durante il giorno, con un certo aggravio del costo dell'impianto.
E comunque, un'autonomia così bassa è troppo limitante per rendere l'auto elettrica pura utilizzabile su larga scala.
 
[/quote]

Mah..... non sono così sicuro. I 7 - 10 anni, a quanto mi risulta, sono il tempo di recupero con gli incentivi (http://www.vegaengineering.com/mlist/uploaded/Tempi%20di%20recupero%20investimento%20impianto%20forovoltaico.pdf)
Senza incentivi la musica è molto più stonata.
Inioltre, nell'ipotesi di un impiego tipico, l'auto si ricarica di notte, quando l'impianto fotovoltaico non produce. Per cui bisogna predisporre un accumulo di 22 kW durante il giorno, con un certo aggravio del costo dell'impianto.
E comunque, un'autonomia così bassa è troppo limitante per rendere l'auto elettrica pura utilizzabile su larga scala.[/quote]

Pur in presenza di un mercato drogato dagli incentivi sul fotovoltaico e da un sovraccarico enorme di tasse sui carburanti (due terzi del costo sono tasse), l'auto elettrica rimane ancora ampiamente sconveniente. Quando si vogliono imporre delle soluzioni contrarie alle leggi di mercato (costo eccessivo, scarsa autonomia, difficoltà di ricarica, ecc...) le possibilità di successo sono ben poche. E' come andare a vendere frigoriferi al polo nord.
 
ginxi ha scritto:
Mah..... non sono così sicuro. I 7 - 10 anni, a quanto mi risulta, sono il tempo di recupero con gli incentivi (http://www.vegaengineering.com/mlist/uploaded/Tempi%20di%20recupero%20investimento%20impianto%20forovoltaico.pdf)
Senza incentivi la musica è molto più stonata.
Inioltre, nell'ipotesi di un impiego tipico, l'auto si ricarica di notte, quando l'impianto fotovoltaico non produce. Per cui bisogna predisporre un accumulo di 22 kW durante il giorno, con un certo aggravio del costo dell'impianto.
E comunque, un'autonomia così bassa è troppo limitante per rendere l'auto elettrica pura utilizzabile su larga scala.

Pur in presenza di un mercato drogato dagli incentivi sul fotovoltaico e da un sovraccarico enorme di tasse sui carburanti (due terzi del costo sono tasse), l'auto elettrica rimane ancora ampiamente sconveniente. Quando si vogliono imporre delle soluzioni contrarie alle leggi di mercato (costo eccessivo, scarsa autonomia, difficoltà di ricarica, ecc...) le possibilità di successo sono ben poche. E' come andare a vendere frigoriferi al polo nord.

Tutte le grandi rivoluzioni sono partite così, probabilmente quando avrai 90 anni saranno comuni come l'acqua. la nostra sfortuna è che ne vediamo la nascita ma non lo sfruttamento.
 
hpx ha scritto:
ginxi ha scritto:
Mah..... non sono così sicuro. I 7 - 10 anni, a quanto mi risulta, sono il tempo di recupero con gli incentivi (http://www.vegaengineering.com/mlist/uploaded/Tempi%20di%20recupero%20investimento%20impianto%20forovoltaico.pdf)
Senza incentivi la musica è molto più stonata.
Inioltre, nell'ipotesi di un impiego tipico, l'auto si ricarica di notte, quando l'impianto fotovoltaico non produce. Per cui bisogna predisporre un accumulo di 22 kW durante il giorno, con un certo aggravio del costo dell'impianto.
E comunque, un'autonomia così bassa è troppo limitante per rendere l'auto elettrica pura utilizzabile su larga scala.

Pur in presenza di un mercato drogato dagli incentivi sul fotovoltaico e da un sovraccarico enorme di tasse sui carburanti (due terzi del costo sono tasse), l'auto elettrica rimane ancora ampiamente sconveniente. Quando si vogliono imporre delle soluzioni contrarie alle leggi di mercato (costo eccessivo, scarsa autonomia, difficoltà di ricarica, ecc...) le possibilità di successo sono ben poche. E' come andare a vendere frigoriferi al polo nord.

Tutte le grandi rivoluzioni sono partite così, probabilmente quando avrai 90 anni saranno comuni come l'acqua. la nostra sfortuna è che ne vediamo la nascita ma non lo sfruttamento.

Non ne sarei tanto sicuro, vi ricordate o avete letto da qualche parte,cosa scrivevono e dicevono quando i primi uomini andarono nello spazio. Viaggi interstellari, planetari, sono rimasti sogni dei anni 60.

Beh di tutto questo non si é visto niente
L'uomo é arrivato al limite delle sue possibilta.
 
NEWsuper5 ha scritto:
saimonv ha scritto:
Anche a GPL e metano vanno nei giorni blocco e pure io col DPF ci vado (almeno qua a BS)...se conosci gente capace di spender 36000? x qualla "sottospecie d'auto"...devo prorpio vedere che faccia abbia!!

Ci fosse 1 auto tipo CR-Z elettrica o comunque...una 5posti con una bella linea..che facesse almeno 400km con un pieno, costasse 20000?..e si caricasse almeno per un 80% in 3ore....secondo me ci sarebbero le file nei concessionari!...se marcata premium poi nn immagino il successo!...
Ma anche dagli installatori fotovoltaici!!
gpl e metano hanno autonomie abbastanze vicine all'elettrico...il metano poi in certe zone d'italia (tra cui l'intera sardegna) non esiste. e ti ritroveresti a viaggiare a benzina con zavorra.

la linea è discutibile ma personale....punto evo e nissan juke sono due esempi di splendore....

la ricarica rapida si può fare con la 3stazione di ricarica apposita in 30 minuti carica l'80% delle batterie....il tempo di una rapida pausa pranzo per 140 km circa di autonomia.
la ricairca lunga con una nromale presa dura 8 ore, e l'autonomia dovrebbe salire.
non è sicuramente utilizzabile come una macchina a benzina per lunghi spostamenti, ma non è nemmeno una vecchia saxo elettrica.................

Ni...
Hanno testato la nissan e la peugeot all'ultima puntata di top gear.
Sono rimasti ovviamente a piedi, per fare un viaggetto ci hanno messo due giorni, hanno faticato a trovare da ricaricare le batterie, ci hanno messo 13 ore a ricaricarle, e hanno affermato che se le ricarichi velocemente possono duranre anche solo 3 anni, se le ricarichi normalmente tra i 5 e i 10, un pacco batterie poco meno di 10.000 euro..

L'auto elettrica NON è la soluzione.

E il motivo non è la capacità delle batterie, la capacità di produrne a basso costo, ecc ecc, ma semplicemente l'inadeguatezza della rete elettrica, e l'impossibilità di adeguarla.

Metti tu 10.000 auto elettriche tutte a ricarcarsi tutte le notti, in una cittadina piccola..succede che la rete elettrica non ci sta dietro! Andiamo in crisi quando fa caldo e si accendono i condizionatori, figuriamoci una cosa del genere..
 
1492 ha scritto:
hpx ha scritto:
ginxi ha scritto:
Mah..... non sono così sicuro. I 7 - 10 anni, a quanto mi risulta, sono il tempo di recupero con gli incentivi (http://www.vegaengineering.com/mlist/uploaded/Tempi%20di%20recupero%20investimento%20impianto%20forovoltaico.pdf)
Senza incentivi la musica è molto più stonata.
Inioltre, nell'ipotesi di un impiego tipico, l'auto si ricarica di notte, quando l'impianto fotovoltaico non produce. Per cui bisogna predisporre un accumulo di 22 kW durante il giorno, con un certo aggravio del costo dell'impianto.
E comunque, un'autonomia così bassa è troppo limitante per rendere l'auto elettrica pura utilizzabile su larga scala.

Pur in presenza di un mercato drogato dagli incentivi sul fotovoltaico e da un sovraccarico enorme di tasse sui carburanti (due terzi del costo sono tasse), l'auto elettrica rimane ancora ampiamente sconveniente. Quando si vogliono imporre delle soluzioni contrarie alle leggi di mercato (costo eccessivo, scarsa autonomia, difficoltà di ricarica, ecc...) le possibilità di successo sono ben poche. E' come andare a vendere frigoriferi al polo nord.

Tutte le grandi rivoluzioni sono partite così, probabilmente quando avrai 90 anni saranno comuni come l'acqua. la nostra sfortuna è che ne vediamo la nascita ma non lo sfruttamento.

Non ne sarei tanto sicuro, vi ricordate o avete letto da qualche parte,cosa scrivevono e dicevono quando i primi uomini andarono nello spazio. Viaggi interstellari, planetari, sono rimasti sogni dei anni 60.

Beh di tutto questo non si é visto niente
L'uomo é arrivato al limite delle sue possibilta.

Beh io non sono così catastrofico.
 
1492 ha scritto:
hpx ha scritto:
ginxi ha scritto:
Mah..... non sono così sicuro. I 7 - 10 anni, a quanto mi risulta, sono il tempo di recupero con gli incentivi (http://www.vegaengineering.com/mlist/uploaded/Tempi%20di%20recupero%20investimento%20impianto%20forovoltaico.pdf)
Senza incentivi la musica è molto più stonata.
Inioltre, nell'ipotesi di un impiego tipico, l'auto si ricarica di notte, quando l'impianto fotovoltaico non produce. Per cui bisogna predisporre un accumulo di 22 kW durante il giorno, con un certo aggravio del costo dell'impianto.
E comunque, un'autonomia così bassa è troppo limitante per rendere l'auto elettrica pura utilizzabile su larga scala.

Pur in presenza di un mercato drogato dagli incentivi sul fotovoltaico e da un sovraccarico enorme di tasse sui carburanti (due terzi del costo sono tasse), l'auto elettrica rimane ancora ampiamente sconveniente. Quando si vogliono imporre delle soluzioni contrarie alle leggi di mercato (costo eccessivo, scarsa autonomia, difficoltà di ricarica, ecc...) le possibilità di successo sono ben poche. E' come andare a vendere frigoriferi al polo nord.

Tutte le grandi rivoluzioni sono partite così, probabilmente quando avrai 90 anni saranno comuni come l'acqua. la nostra sfortuna è che ne vediamo la nascita ma non lo sfruttamento.

Non ne sarei tanto sicuro, vi ricordate o avete letto da qualche parte,cosa scrivevono e dicevono quando i primi uomini andarono nello spazio. Viaggi interstellari, planetari, sono rimasti sogni dei anni 60.

Beh di tutto questo non si é visto niente
L'uomo é arrivato al limite delle sue possibilta.

Già. 50 anni fa si pensava che nel 2000 tutti avremmo avuto astronavi personali per volare sulla luna. Adesso rischiamo di restare senza benzina, bloccati nel traffico, senza ricarica di corrente e soprattutto senza soldi... visto che la gente fatica anche a comprare le auto... a causa della crisi economica.
 
HomerJ-2 ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
saimonv ha scritto:
Anche a GPL e metano vanno nei giorni blocco e pure io col DPF ci vado (almeno qua a BS)...se conosci gente capace di spender 36000? x qualla "sottospecie d'auto"...devo prorpio vedere che faccia abbia!!

Ci fosse 1 auto tipo CR-Z elettrica o comunque...una 5posti con una bella linea..che facesse almeno 400km con un pieno, costasse 20000?..e si caricasse almeno per un 80% in 3ore....secondo me ci sarebbero le file nei concessionari!...se marcata premium poi nn immagino il successo!...
Ma anche dagli installatori fotovoltaici!!
gpl e metano hanno autonomie abbastanze vicine all'elettrico...il metano poi in certe zone d'italia (tra cui l'intera sardegna) non esiste. e ti ritroveresti a viaggiare a benzina con zavorra.

la linea è discutibile ma personale....punto evo e nissan juke sono due esempi di splendore....

la ricarica rapida si può fare con la 3stazione di ricarica apposita in 30 minuti carica l'80% delle batterie....il tempo di una rapida pausa pranzo per 140 km circa di autonomia.
la ricairca lunga con una nromale presa dura 8 ore, e l'autonomia dovrebbe salire.
non è sicuramente utilizzabile come una macchina a benzina per lunghi spostamenti, ma non è nemmeno una vecchia saxo elettrica.................

Ni...
Hanno testato la nissan e la peugeot all'ultima puntata di top gear.
Sono rimasti ovviamente a piedi, per fare un viaggetto ci hanno messo due giorni, hanno faticato a trovare da ricaricare le batterie, ci hanno messo 13 ore a ricaricarle, e hanno affermato che se le ricarichi velocemente possono duranre anche solo 3 anni, se le ricarichi normalmente tra i 5 e i 10, un pacco batterie poco meno di 10.000 euro..

L'auto elettrica NON è la soluzione.

E il motivo non è la capacità delle batterie, la capacità di produrne a basso costo, ecc ecc, ma semplicemente l'inadeguatezza della rete elettrica, e l'impossibilità di adeguarla.

Metti tu 10.000 auto elettriche tutte a ricarcarsi tutte le notti, in una cittadina piccola..succede che la rete elettrica non ci sta dietro! Andiamo in crisi quando fa caldo e si accendono i condizionatori, figuriamoci una cosa del genere..

Penso che questa sia la tragica realtà. E che l'auto elettrica non sia la soluzione! In effetti i motori elettrici non li hanno scoperti oggi... ma oltre 100 anni fa... e la prima auto elettrica almeno 50 anni fa. Solo che bisogna collegarla alla presa di corrente... come la filovia ed il treno.
 
ginxi ha scritto:
1492 ha scritto:
hpx ha scritto:
ginxi ha scritto:
Mah..... non sono così sicuro. I 7 - 10 anni, a quanto mi risulta, sono il tempo di recupero con gli incentivi (http://www.vegaengineering.com/mlist/uploaded/Tempi%20di%20recupero%20investimento%20impianto%20forovoltaico.pdf)
Senza incentivi la musica è molto più stonata.
Inioltre, nell'ipotesi di un impiego tipico, l'auto si ricarica di notte, quando l'impianto fotovoltaico non produce. Per cui bisogna predisporre un accumulo di 22 kW durante il giorno, con un certo aggravio del costo dell'impianto.
E comunque, un'autonomia così bassa è troppo limitante per rendere l'auto elettrica pura utilizzabile su larga scala.

Pur in presenza di un mercato drogato dagli incentivi sul fotovoltaico e da un sovraccarico enorme di tasse sui carburanti (due terzi del costo sono tasse), l'auto elettrica rimane ancora ampiamente sconveniente. Quando si vogliono imporre delle soluzioni contrarie alle leggi di mercato (costo eccessivo, scarsa autonomia, difficoltà di ricarica, ecc...) le possibilità di successo sono ben poche. E' come andare a vendere frigoriferi al polo nord.

Tutte le grandi rivoluzioni sono partite così, probabilmente quando avrai 90 anni saranno comuni come l'acqua. la nostra sfortuna è che ne vediamo la nascita ma non lo sfruttamento.

Non ne sarei tanto sicuro, vi ricordate o avete letto da qualche parte,cosa scrivevono e dicevono quando i primi uomini andarono nello spazio. Viaggi interstellari, planetari, sono rimasti sogni dei anni 60.

Beh di tutto questo non si é visto niente
L'uomo é arrivato al limite delle sue possibilta.

Già. 50 anni fa si pensava che nel 2000 tutti avremmo avuto astronavi personali per volare sulla luna. Adesso rischiamo di restare senza benzina, bloccati nel traffico, senza ricarica di corrente e soprattutto senza soldi... visto che la gente fatica anche a comprare le auto... a causa della crisi economica.

Si ma stai parlando di cose che allora come oggi sono fantascientifiche, invece le auto elettriche sono già qui e sono reali.
 
Back
Alto